di Claudio Ricci
«Che mettano immediatamente in sicurezza le scuole anziché continuare a perseguitare i cittadini maceratesi con l’acquisto della gestione di un parcheggio già nostro». A meno di 20 giorni dalla discussione della delibera in Consiglio comunale il M5S torna all’attacco sull’acquisizione del ParkSì. La discussione sul piano di mobilità spostata al 26 settembre per i problemi creati dal terremoto alla sala consiliare (leggi l’articolo) riguarderà in particolare l’acquisizione del parcheggio coperto di via Mugnoz per un canone di 1,55 milioni. Una cifra ritenuta dall’opposizione (e anche da qualcuno della maggioranza) esagerata. «Che i cittadini maceratesi si attivino affinché questa operazione folle dal punto di vista economico e della mobilità sostenibile sia sospesa ed eventualmente condivisa seriamente con la città – così in una nota i consiglier del M5S Roberto Cherubini, Carla Messi e Marco Alfei – Il parcheggio vende oggi circa 70mila ore all’anno per un incasso di 120mila euro ed ha spese per circa 300mila. Abbassando le tariffe alla metà di quelle attuali questa amministrazione, che ha fallito totalmente sotto il punto di vista urbanistico e della mobilità, dovrebbe vendere 430mila ore all’anno per andare in pareggio di gestione. Per non parlare delle cifre ridicole che ci comunicano per la ristrutturazione, che ovviamente in fase esecutiva si triplicherebbero, in stile italiota. Il Trasporto pubblico urbano viene addirittura clamorosamente penalizzato mettendo l’abbonamento mensile del parcheggio auto ad € 18 contro l’abbonamento ai bus di 30 euro.».
«Altre operazioni simili sono state impacchettate ed infiocchettate dal centrosinistra negli ultimi 15 anni descrivendole sempre come straordinarie ed alla fine sono miseramente fallite: piscine di Fontescodella, piano casa e mMinitematica, via Trento, piazza Pizzarello, Valleverde, bunker allo stadio che blocca un quartiere, mattatoio abbandonato. Non possiamo continuare a far gestire l’urbanistica e la mobilità con questa improvvisazione. 15 anni fa era centrale la gestione dei parcheggi privata col Park sì, 5 anni fa era centrale Rampa Zara, oggi ritorna centrale il Park sì con la gestione pubblica. Pura improvvisazione nella programmazione. Che gli amministratori spieghino anche bene ai cittadini ed alla stampa perché hanno secretato tantissime pagine del parere dell’avvocato Lucchetti, in un’operazione che dovrebbe essere fortemente trasparente. Senza alcun dubbio i consiglieri comunali che voteranno questa follia andranno incontro a responsabilità personali di fronte ad esposti alla Corte dei Conti».
Intanto questa sera si è consumata, tra la voluminosa documentazione fornita dal sindaco Romano Carancini, l’ennesima riunione di maggioranza. «Una riunione per stabilire una road map sulle prossime tappe da affrontare da qui al Consiglio comunale – chiarisce il capogruppo del Pd Maurizio Del Gobbo. Domani sera ci sarà un’altra riunione del gruppo Pd per analizzare gli atti. E’ necessario capire la procedura di acquisizione e sgomberare il campo da dubbi inerenti i pareri di legalità e congruità. Abbiamo anche cercato di capire l’iter economico finanziario visto che un piano economico pregresso allegato al contratto di concessione non c’è». Sabato mattina il sindaco sarà a disposizione per ulteriori chiarimenti per poi arrivare alla maggioranza di lunedì pomeriggio e infine alla delibera nella giunta di martedì.
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Il problema è semplice…. Anche dentro il PD si sono resi perfettamente conto della scellerata operazione Park Si
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Solo che se si da “l’alt” significherebbe sfiduciare il Sindaco… E se si sfiducia il Sindaco si va TUTTI a casa.
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Visto che molti consiglieri del PD (e liste minori) probabilmente NON sarebbero rieletti (e sono tutti imbullonati alla poltroncina) ecco che quindi la maggioranza è ostaggio di se stessa….
NON vogliono il Park Si, ma non vogliono nemmeno mandare a casa il Sindaco (ed andare a casa a loro volta) e quindi si sta cercando una impossibile “convergenza parallela”.
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Il Sindaco sa benissimo che in caso di sfiducia per questo scellerato piano, anche in opposizione, TUTTI andrebbero a casa (e molti ci resterebbero) e quindi gioca di sponda…
Ci sono dei consiglieri di opposizone che, all’occorrenza, vedrete che probabilmente NON voterebbero o uscirebbero dall’aula oppure si arrampicherevbberro sugli specchi pur di NON essere costretti a sfiduciare Citizen Zero
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In questo gioco, che sembra di nani e ballerine scadenti, chi ci rimetterà sarà probabilmente solo la città.
per saperne e capirne d ipiù
https://www.facebook.com/MovimentoCinqueStelleMacerata/videos/1141373705934701/?video_source=pages_finch_trailer
Park Si, Park No, traffico sostenibile a misura di uomo e non di mezzi mobili…..tante chiacchiere che non porteranno a niente.
Ormai è chiaro, Macerata, andando avanti di questo passo, è una città destinata sempre più al declino.
Ho molti anni e l’umana sorte non mi farà ricordare se e quando la nostra città potrà tornare ad essere la bella Macerata di 50 anni fa.
Una cosa è certa,secondo me, l’acquisizione del Park Si, senza un piano di ampio respiro che cambi radicalmente il movimento di chi viene e di chi si muove in essa, non ha senso e si ridurrebbe in un grande bluff.
Pensare come i Pentastellati vorrebbero risolvere il problema della mobilità in città,è fuori da ogni ragionevole soluzione.
La libertà di muoversi con i propri mezzi è troppo fortemente radicata; corretta o sbagliata che sia, è pur sempre sensazione di libertà e sicurezza.
vorrei far notare al gentile sig.Ginobili che “la libertà di muoversi con i propri mezzi” avviene anche utilizzando le due gambe di cui siamo stati tutti muniti,a prescindere da ogni ragionevole soluzione e con le dovute, ovvie eccezioni.Cordiali saluti.