di Andrea Busiello
Isnik Alimi. Sarà lui il quarto attaccante della rosa della Maceratese ai nastri di partenza del prossimo campionato di Lega Pro. Il ds Giulio Spadoni ha chiuso la trattativa con l’Atalanta, società proprietaria del cartellino del macedone classe 1994, che l’ha ceduto in prestito. Alimi andrà a completare il reparto offensivo composta da Ganci, Kouko e Fioretti. Dopo aver giocato nel settore giovanile del Chievo Verona, il 21enne ha vestito la maglia del Lumezzane (Lega Pro) nella passata stagione totalizzando 26 presenze e mettendo a segno due reti. Novità anche in uscita per i biancorossi: infatti il giovane portiere classe 1996 Francesco Fatone è stato ceduto in prestito al Chieti in serie D. Per l’ex estremo difensore del Portorecanati l’occasione di giocare con continuità e mettersi in mostra per poi essere tenuto d’occhio dai biancorossi per un possibile ritorno alla corte di mister Bucchi. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia (leggi l’articolo), i biancorossi sono proiettati verso l’esordio in campionato in programma domenica ad Aprilia contro la Lupa Roma. La Lega Pro ha ufficializzato che la Maceratese giocherà alle 17. Sulla partenza del torneo fissata per domenica prossima regna comunque incertezza visto che giovedì 3 settembre verrà valutato il ricorso del Seregno che chiede la Lega Pro a 60 squadre anzichè le 54 attuali.
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0,07 gol a partita, una vera licenza da BOMBER !!!!!!????? Un giovane (1994) Italiano no e?
Verrebbe da commentare “la montagna ha partorito il topolino”! I tifosi biancorossi si aspettavano Donnarumma, il bomber della Lega Pro autore di 23 gol, invece è arrivato il giovane macedone Alimi, mister 2 reti a Lumezzane! Delle 26 partite che gli vengono attribuite dagli annuari, Alimi ne ha disputate intere appena 7. Anche un autorevole commentatore, raccomandando il silenzio per non disturbare la delicata trattativa, aveva prospettato la possibilità dell’arrivo di Donnarumma a Macerata. Invece il bomber della promozione del Teramo è finito, come naturale che fosse, in serie B alla Salernitana. Ma ora che il servizio annuncia il completamento dell’attacco biancorosso, possiamo fare una disamina delle “bocche da fuoco” della Rata, ovvero di ciò che passa il convento. In rosa abbiamo una prima punta (Fioretti) e tre seconde punte, perchè tali sono di ruolo (Ganci, Alimi e Kouko). Fioretti la scorsa stagione alla Spal ha segnato 8 reti, Ganci nell’ultima annata disputata, 2012/’13 a Frosinone, ha marcato 6 gol e l’ultimo arrivo Alimi, come dicevamo 2 reti al Lumezzane. Quindi il totale delle marcature ammonta a 16 gol, che sarebbe, in tre giocatori, lo score di un discreto attaccante. Allora o Kouko, all’esordio in Lega Pro, ripete la prestazione della passata stagione, 14 reti in Serie D, o la salvezza della Rata si rivelerà un miraggio! Che la Maceratese avesse problemi in attacco lo si era notato in precampionato. A Casette Verdini ha perso un modesto triangolare, a causa dell’assenza di molti titolari (ha rilevato un indefesso commentatore di CM), ma non è andata oltre il pareggio a Corridonia (la Civitanovese ci ha vinto). Ieri la Maceratese, che doveva prevalere con due gol di scarto, ha pareggiato a reti bianche a Santarcangelo, venendo estromessa dalla Coppa Italia di Lega Pro. A questo punto al team della presidente Tardella non resta che sperare, se non ha lasciato Macerata, nel tesseramento di Giorgi. Se esplodesse, come la sorella Camila nel tennis, potrebbe risolvere molti problemi in attacco alla Rata. Altrimenti il “ceffone” accusato dalla presidente Tardella nella partita con il Rimini, si potrebbe ripetere in sequenza nel torneo di Lega Pro e la Rata diventare la “sparing partner” di molte squadre.
Un poema al sapor di Maaloox
caporaletti ma quelli che avete preso voi ve basta per vigne contro corridonia?
Che pena!!!