di Laura Boccanera
E’ prevista per la prossima settimana l’inaugurazione del palazzetto dello sport di Civitanova. Sarà il viceministro alle infrastrutture e trasporti Riccardo Nencini a tagliare il nastro. Il politico socialista, già presente a Civitanova nei mesi scorsi dove ha assicurato l’attenzione del Governo per il completamento dell’asse Civitanova-Foligno con la rotatoria sulla statale 16 tornerà in città in occasione dell’inaugurazione del Palas prevista per il 16 gennaio. Nello stesso giorno sarà inaugurato anche il tratto Serravalle- Colfiorito della Quadrilatero (leggi l’articolo).
Non si conoscono ancora i dettagli della festa-inaugurazione, a Palazzo Sforza sono al lavoro per inviti e cerimoniale, mentre ad essere sicura è la data del 27 gennaio, quando ci sarà il battesimo del campo con la Champions league, contro il Fenerbahce Istanbul.
Al centro il vice ministro Riccardo Nencini insieme al vice sindaco Giulio Silenzi e al sindaco Tommaso Corvatta durante un incontro dello scorso ottobre in cui ha annunciato il No al cavalcavia
La prossima settimana la società cuciniera inizierà il trasloco. Martedì 13 gennaio la squadra di Giuliani, di rientro dalla Final four di Coppa Italia a Bologna, sosterrà il suo primo allenamento nel nuovo palasport di Civitanova. Ieri la presidentessa Simona Sileoni ha scritto una lettera per salutare Macerata: “Al Fontescodella abbiamo giocato 418 partite, qui è stata scritta la storia. Ora siamo pronti per nuovi successi” (Leggi l’articolo). Martedì la Lube ha giocato il suo ultimo match nel capoluogo salutando la città che l’ha ospitata per 25 anni con una vittoria nei quarti di finale di Coppa Italia contro Latina (leggi l’articolo).
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Qualcuno si sarà preso la briga di spiegare al viceministro le irregolarità che sono state perpetrate per questa costruzione, oppure la sua presenza è una sorta di battesimo cerimoniale che lava ogni peccato?
La seconda che hai detto…
Da questa amministrazione che si autodefinisce di sinistra avrei gradito che le energie per costruire questo palazzetto dove verranno a giocare atleti milionari fossero state utilizzate per far respirare le periferie con attrezzature sportive centri di aggregazione spazi verdi ………avete fatto la stessa politica della destra becera e reazionaria…….con i soldi di tutti avete favorito interessi di pochi ……politicamente parlando vi siete sputtanati…..
salvateci dai craxiani!!!
RIBADISCO: “Mi sembra che nonostante decine di articoli giornalistici di CM ed altre testate e centinaia di commenti molto chiari,c’è un concetto semplicissimo alla base delle critiche di molti civitanovesi che qualcuno o finge di non capire o di non sapere o di non conoscere ecc. ma che è di una semplicità direi quasi disarmante: non ci va giù di essere stati fregati. Questa parola, ” fregati”, ognuno la interpreti come vuole ma per Civitanova il significato è sopratutto quello che viene subito alla mente poi a seguire possono venire: imbrogliati, scarniti da avvoltoi, defraudati, trattati da deficienti da qualche mentecatto e chi più ne ha più ne metta. Questa è la realtà. La Lube non sarebbe certo un problema per Civitanova se il Palas fosse usato in pari modo anche da squadre civitanovesi che non saranno blasonate come la Lube ma che hanno di certo più diritto a giocarci, non per altro perché costruito con soldi che per forza se non vengono dalla Lube vengono dalle casse comunali. Si quantifica la spesa in Euro 150.000 a dispetto dei vari milioni di euro che sembra ci siano invece voluti. Come si dice: ” TUTTI I NODI PRIMA O POI VERRANNO AL PETTINE. “
La battuta per la quale dagli anni ’80 Beppe Grillo fu allontanato per più di 25 anni da tutte le televisioni pubbliche e private se non sbaglio era la seguente: ” come? in Cina c’è c’è il Socialismo? Ma allora se sono tutti Socialisti a chi rubano?”………………… mi sembra fosse questa….. o sbaglio?
Vuoi vedere che adesso i “meriti” della costruzione del Palasport se li prendono i socialisti!? Perchè, in questa circostanza, Costamagna, nel suo piccolo, ha dato dimostrazione di avere ancora agganci in alto loco e ha invitato alla inaugurazione dell’impianto il viceministro e segretario socialista. Il povero zio Giulio, che tanto si è adoperato, anche percorrendo strade impervie, per l’edificazione del Palasport a beneficio della squadra di Treia, all’inaugurazione si ritroverà solo. Egli non ha più chi gli presti ascolto nei posti che contano. Il presidente della provincia, per l’inaugurazione del ponte di Villa Potenza, ha invitato il suo capopartito Casini, che non c’entrava nulla con l’opera, ma lì era presente. Povero Giulio non ha più riferimenti in alto loco: è in Comune e nel partito a rappresentare se stesso, cioè ben poco! Si annuncia l’apertura del Palasport a metà gennaio e la prima partita ufficiale della Lube Treia a fine mese, ma non si ha notizia dell’effettuazione del collaudo (la Fiera lo attende da marzo) e delle omologazioni per le gare nazionali e internazionali, che necessitano del tempo dovuto. Non vorremmo che si facesse come con il centro commerciale, che aprì con dei “permessi”, in anticipazione delle regolari licenze commerciali. Intanto per iniziativa dei grillini locali si è appreso che la proposta di “ristrutturazione del debito”, presentata dell’impresa costruttrice del Palas, è stata bocciata per la seconda volta dal Tribunale. Siccome ci sono in ballo somme ingenti che il Comune deve incamerare ed altro, non vorremmo che ad inaugurazione effettuata si manifestasse qualche sgradita sorpresa ai danni dei contribuenti civitanovesi.
@Biondi. Beh, c’è da dire che al COSMARI, Silenzi è ancora qualcuno.
La/e Procure dove sono mi domando…ma è mai possibile che con tutto questo palese schifio non adottino nessun provvedimento?!
@ Biondi. Mi scusi, ma quando mai non è stato il rappresentante di se stesso? ( e del suo fidelizzato entourage, chiamiamolo “artistico”?)
La clamorosa sconfitta alle primarie cittadine è già stata dimenticata?
Sappia comunque Nencini che abbiamo ben altri problemi in città, strade da safari, passaggio a livello sulla statale, sbocco della superstrada, ecc. che per raccattare qualche voto sono stati politicamente accantonati da questa dis-amministrazione.
Oggi si inaugura l’ apertura di un altro tratto della superstrada, che qualche politico sorridente e smagliante al suo fianco, ne ha ostacolato nel tempo, il completamento, a danno di tutto il comprensorio. Del Palas di cui taglia il nastro ma che è un progetto della vecchia giunta, ne avremmo fatto tranquillamente a meno.
Spero almeno che nei discorsi, inebriati dall’ estasi, si evitino le figuracce campanilistiche già viste in passato.
basta a prendersela sempre con Silenzi!! sembra il diavolo, invece fa solo i cavoli suoi.
anzi, fanno!!!! ne dimenticavo uno
quiz facile facile
A lo Vice…. je piace a “sperperà” li sordi dell’ardri , tanto, ch’adè li Sua?!