di Andrea Busiello
(fotoservizio di Lucrezia Benfatto)
Sarà Lube-Modena, come da pronostico, la semifinale di Coppa Italia in programma sabato a Bologna. I ragazzi di Giuliani hanno battuto 3 a 0 Latina (25-21, 28-26, 25-21) nel quarto di finale disputato al Fontescodella. E’ stata anche l’ultima gara interna al Fontescodella dopo 25 anni per i cucinieri dato che dalla prossima sfida la nuova casa della Lube sarà Civitanova. Un amore che non verrà mai dimenticato dai tifosi del capoluogo che hanno esposto uno striscione eloquente all’inizio della gara: “Fontebolgia, come te nessuno mai. Grazie Macerata, la storia è qui”. E proprio l’anima della società, il vice presidente Albino Massaccesi, a fine partita ha preso il microfono dinanzi all’intero impianto e con commozione ha detto: “Grazie a tutti voi che siete stati insieme a noi. La Lube è una realtà di tutto il territorio e vi invitiamo a sostenerci ancora per continuare insieme quest’avventura e festeggiare insieme nuovi successi”. Passando all’aspetto tecnico del match, i biancorossi si sono espressi su livelli discreti e hanno battuto meritatamente la formazione pontina al termine di tre set comunque sempre molto equilibrati. Nei padroni di casa i migliori sono stati Parodi e Podrascanin, capaci di essere ficcanti in attacco e molto incisivi a muro.
LA CRONACA – Lube in campo con Baranowicz-Sabbi (a sopresa nonostante l’infortunio rimediato a Verona), Parodi-Kovar, Stankovic-Podrascanin ed Henno libero. Latina che si schiera con Sottile-Starovic, Urnaut-Rauwerdink, Rossi-Van De Voorde e Mania libero. Equilibrio in avvio con il colpo di Sabbi che vale il 12 a 11 in favore dei biancorossi. E’ il servizio di Baranowicz a scavare un prezioso break per i locali: 16-13. Il primo set è brutto e l’errore al servizio di Skirmov chiude il parziale 25 a 21 in favore dei biancorossi. Il pallone di Kurek vale il 10 a 9 per la Lube ad inizio secondo set ma il fortunato ace dell’ex Starovic ristabilisce la parità a quota 13. Il muro di Van De Voorde su Sabbi regala ai pontini il doppio vantaggio (19-17 e time out di coach Giuliani). Il finale di set è palpitante ed alla fine un muro di Parodi chiude il parziale 28 a 26 e porta la Lube avanti 2 a 0. Bel primo tempo di Podrascanin per la Lube che avanza 7 a 5 ad inizio terzo set. E’ sempre dal centro che arriva il 12 a 9 con Shumov ma l’ace di Semenzato ristabilisce la parità a quota 12. Il muro di Semenzato regala a Latina il vantaggio sul 18 a 17 ma il finale di match è tutto di marca biancorossa. Finisce 3 a 0 e la Lube guadagna l’accesso alla Final Four di Bologna in programma nel prossimo fine settimana.
LE PAGELLE DI LUBE-LATINA
FEI sv:
HENNO 6.5: Ordinaria amministrazione, non sbaglia praticamente mai ed è sempre molto valido in ricezione e difesa.
PARODI 7.5: Uno dei migliori. Quattro muri, quindici punti totali e una prestazione brillante in ricezione e attacco.
STANKOVIC 6: Due su due in attacco e poi lascia il campo a Shumov.
SABBI 7: In campo miracolosamente dopo l’infortunio subito a Verona, disputa una prova molto positiva in attacco. Male al servizio, dove non riesce a carburare.
MONOPOLI sv:
SHUMOV 6: In campo al posto di Stankovic non si fa trovare impreparato.
KUREK 6.5: Bombarda in attacco dove chiude abbastanza bene. Apporto negativo dal suo servizio.
BARANOWICZ 7: Sempre lucido nella gestione delle sue bocche da fuoco.
PODRASCANIN 8: Ennesima prova superlativa. Nove su undici in attacco e tre muri vincenti. Impossibile chiedergli di fare meglio.
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Fei 1, Henno (L1), Parodi 15, Paparoni n.e., Stankovic 2, Kovar n.e., Sabbi 14, Monopoli, Bonacic n.e., Shumov 3, Kurek 13, Baranowicz 1, Podrascanin 12. All. Giuliani.
TOP VOLLEY: Manià (L1), Rauwerdink 8, Sottile 2, Ferenciac n.e., Skrimov , Pellegrino n.e., Tailli (L2), Van De Voorde 3, Davis, Rossi 2, Starovic 24, Semenzato 2, Urnaut 8. All. Blengini.
ARBITRI: Saltalippi (PG) – Gnani (FE).
PARZIALI: 25-21 (28’), 28-26 (32’), 25-21 (26’).
NOTE: Spettatori 1650, incasso 6830 Euro. Lube bs 13, ace 0, muri 10, errori 3, ricezione 51% (33% prf), attacco 60%. Latina bs 12, ace 3, muri 7, errori 5, ricezione 47% (17% prf), attacco 47%.
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Ok bravi, ora il palas ai maceratesi. Vi bbiamo sopportato anche troppo. Ciao
e tenetevelo so palas!!!! voglio vedè che ci fate!!!! bella vittoria per Macerata mandare via la Lube!!!
si commenti hanno proprio stufato……
comunque forza ragazzi Bologna vi aspetta!!!!! 🙂
Bye Bye baby…..e grazie di niente!!!!
Cambiare casa quando essa è inadeguata va bene. Cambiare nome vuol dire vendersi l’anima e questo non è accettabile per chi tifa.
Da tifoso e da sportivo in generale, farò l’unica cosa che mi sento da fare: non comprerò cucine lube.
Dirigenza con pochi valori morali, arricchiti presuntuosi e prepotenti, mandano avanti dipendenti non avendo il coraggio di mostrarsi . Perchè nessuno della proprietà ha salutato il pubblico che li ha seguiti e osannati sin da quando non erano niente per ben 25 anni ?? Robbaccia
sempre a lamentarvi nn siete tifosi anzi sai che ci dico rimanete a casa siete patetici
@@dav50593. “Dirigenza con pochi valori morali, arricchiti presuntuosi e prepotenti,” a Civitanova troveranno ad attenderla la degna compagna di viaggio, l’amministrazione compri tre vale zero.
Come in passato ha scritto qualcuno: da Macerata a Civitanova sono solo 15 minuti di auto.
I fedelissimi tifosi biancorossi (che, lo ricordo, come ha detto la proprietà è il colore sociale delle cucine e non quello della città che li ospitava) potranno seguire la Lube Treia a Civitanova nel nuovo palasport rossoblu…
Congratulazioni ai cuguini civitanovesi che hanno un megapalazzetto di proprietà, ma che non potranno usare se non per una manciata di giorni l’anno: hanno speso benissimo i loro denari
E l’indotto ???????
“Qui si è fatta la storia” (recita uno striscione) … a Citanò si farà la geografia.
Tante parole…di astio e acredine, dettate in primis dalle idee politiche. Io da AMANTE di questo sport sono contento del trasferimento, avrei preferito averlo in zona un palas degno di questo nome, ma visto che andavo a Falconara negli anni 80, posso anche arrivare a Civitanova, dove non devo prenotare un biglietto con giorni di anticipo, o dover andare a fare la fila al botteghino sapendo che i biglietti finiranno in 15 minuti per tanti pochi sono. Avere la possibilità di ammirare i migliori interpreti di questo sport, senza dover rischiare la pella sul bordo strada se si arriva tardi non è di poco conto.. Tranquilli, chi ama le inutili liti, avrà molto da dire con il nuovo polo natatorio di Magerada granne, il volley farà volentieri a meno di chi ci specula sopra per proprio tornaconto, o semplicemente perchè non ha un cavolo da fare che commentare di tutto. Ad majora
PIÙ CHE STORIA È GEOGRAFIA A CITANO’ E’ TUTTA ROBBA DE MATEMATICA.. SE FACIMO LI CONTI DE QUANTO CE COSTA LO PALAZZETTO. LA LUBE VE LA RMANNEMO A MACERATA A SUBETO SUBETO. Ah. POI VEDRAI LI SORDI DELL’INDOTTO!! NON VEDO LORA DI CONTARLI.
ma quale indotto??? Il volley a Macerata non ha portato praticamente nulla di indotto!!!! e poi caro signor Aldo Cesare….abitando a due passi dal palas non mi e’ mai e poi mai capitato di vedere file immaginifiche di gente che si volesse accaparrare il biglietto o di leggere di centinaia di persone rimaste senza biglietto….lei che film ha visto??? Fuga per la vittoria??? Parlando poi dei migliori interpreti di questo sport…dove sono??? Dato che tutti i migliori sono andati tutti verso altri lidi molto piu’ importanti economicamente parlando???? E mi sembra che i risultati del volley lo dimostrino ampiamente.
P.s. le parla uno che ha girato per il basket la regione e non solo….da appassionato…ma se la squadra per cui faccio il tifo si fosse comportata come i “SIGNORI” della LUbe hanno fatto sarei stato il primo a tirare i pomodori…..
A Gianfra’….quali quindici minuti di auto per Citano’??? se solo per uscire da Macerata e prendere la superstrada di media ne occorrono non meno di una decina????
Caro Ceresani lei evidentemente non ha visto le file perchè non le vuole vedere (se è vero che abita vicino al palas??????) perchè nelle partite di cartellone le file ci sono sempre state e i biglietti sono andati a ruba…….io ho fatto l’abbonamento proprio per questo perchè per certe partite e per i play off (nonostante Osimo) la gente stava in fila fuori dal palas e i biglietti finivano anche in 15 minuti……quindi si informi!!!!!! e poi nessuno vi ha chiesto di venire a vedere la Lube andate a vedere chi vi piace,,,,,,,ma lasciate a noi il piacere si IL PIACERE di andare a vedere lo sport che ci piace!!!!!
un’altra cosa…..volevate che la LUBE si togliesse dalle….scatole??? ok si è tolta….ora lasciateci in pace…e fateci godere questa bellissima VITTORIAAAAAAAAAAAAAAA!!!! 🙂
Io amo la pallavolo e questi commenti mi rattristano molto… Ero orgogliosa che del fatto che a Macerata giocasse una squadra di serie A. Nel fontescodella ho vissuto dei bei momenti e belle emozioni legate a questo sport, che mi rimarranno nel cuore.
caro Pise nelle partite di cartello dal calcio al volley al basket di solito si fa’ il pienone ma questo non siginifica che durante tutto il campionato ci siano state torme di persone in fila per acquistare un biglietto ed i dati riportati dai quotidiani lo dimostrano ampiamente.Si accomodi pure in quel di Civitanova noi cominceremo finalmente a respirare un aria piu’ salubre.
@Ceresani: lei ha scritto che mai e poi mai ha visto file per accaparrarsi il biglietto…..io le ho solo risposto…….
ah…mi raccomando respiri a pieni polmoni!!!! ahahah!!! 🙂
@ Gualtiero Ceresani
i 15 minuti necessari (da Macerata a Civitanova) non è farina del mio sacco.
Può verificare l’asserzione qui: https://www.cronachemaceratesi.it/2013/09/02/lube-verso-civitanova-palazzetto-pronto-entro-agosto-2014/371681/#comment-115721