Il sindaco Romano Carancini con il maestro Alberto Gorla e il direttore del Museo Galileo di Firenze Paolo Galluzzi
Il meccanismo principale è pronto così come quello della macchina astronomica. Ora nel laboratorio del maestro Alberto Gorla, a Cividale Mantovano, si è in attesa solo dei cosiddetti “dischi” per il planetario.
Una volta arrivati e messi a punto, il cuore pulsante della replica dell’antico orologio, che verrà riposizionato sulla torre civica di piazza della Libertà, potrà dirsi davvero completo.
A verificare lo stato dell’arte è stato il sindaco Romano Carancini che martedì scorso, insieme all’assessore ai Beni culturali, Stefania Monteverde, accompagnati dai tecnici incaricati di seguire il progetto di ripristino, si è recato al laboratorio del maestro Gorla.
Insieme alla delegazione maceratese anche quella toscana guidata dal direttore del Museo Galileo di Firenze Paolo Galluzzi e dai rappresentanti di Opera Laboratori Fiorentini, la società incaricata della progettazione delle copie delle statue e altre componenti compresa la replica del quadrante
Dall’incontro, che è stato l’occasione per fare il punto della situazione, è scaturito, per quanto riguarda la tempistica tecnica, un cronoprogramma condiviso dove sono stati riportati i vari step che ancora mancano per arrivare all’installazione dell’orologio sulla torre civica.
La macchina astronomica
“Le due macchine, opera del maestro Gorla e del suo collaboratore Fabrizio Pagani, sono fantastiche – afferma il sindaco Carancini – Il progetto e il lavoro stanno procedendo nella direzione giusta. Il ripristino dell’antico orologio rappresenta un’operazione importante, di enorme potenzialità, un investimento dalle importanti ricadute di sviluppo anche in termini di attrattività turistica non solo per la nostra città ma per l’intero territorio”.
Per quanto riguarda l’impegno del comune di Macerata si procederà a breve alla consegna dei lavori per la rimozione della lapide e la sua ricollocazione sul lato prospiciente piaggia della Torre e per gli interventi murari necessari per accogliere l’antico orologio.
Nel corso della riunione è stata affrontata anche la questione della musealizzazione dei pezzi originali del quadrante e dei personaggi oggi conservati nelle sale di arte antica dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi e della relativa comunicazione affidata al Museo Galileo di Firenze, garante scientifico dell’intero progetto di ripristino.
(Foto Luna Simoncini)
Il meccanismo dell’orologio
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Grazie Carancini x questi 650 mila euro spesi. In 5 anni hai distrutto Macerata, però i maceratesi potranno sempre sapere che ora è ballando con i costosi pupi!
753.219,43 euro….. E nuà ce lamentemo de lo Palazzetto?
OK il Sindaco resterà ricordato per i millenni a venire per l’orologio (e per il molto, molto altro NON realizzato): missione compiuta; ora dia le dimissioni e vada a casa, per il bene della città
A Macerata la crisi economica e’ risolta! Altro che articolo 18!
Non spreco certo più parole, puntualizzo però che NON tratasi di “ripristino”, il termine in questo caso è assolutamnete sbagliato. Il termine corretto è un FALZSO ad IMITAZIONE di un oggeto (l’orologio) del passato (Cfr. la Carta del Restauro del 1972 e il documento ICOMOS 1991 ed anche la Carta del 1987). Già che ci siete, fate pure come è in uso fare per i mobili esposti in molti mercatini di “antiquariato”: invecchiate artificialmente i materiali usati, così come si “impallinano” i mobili per imitare i “tarli”.
Almeno adesso possiamo fare il contdown per la realizzazione della piscina….
che commenti da popolino vi meritate un’asfaltata… poi andate in vacanza a Monaco e a Praga a vedere gli orologi e fate i vostri filmini
E Giovanni Di Geronimo che fine ha fatto? Non lo avete portato? Non appropiatevi dell’ intero palco…date spazio anche alle altre comparse!!!!
Parole, parole, parole. I maceratesi sono specialisti nel chiacchiericcio. Parlano e sparlano di tutto. Taluni (amministratori) si appropriano di meriti non loro, stando bene attenti a non ricordare mai le persone cui va la gratitudine di aver dato l’anima per la realizzazione del progetto dell’orologio. Ricordiamolo per bene che se la ricollocazione dell’orologio si realizza è grazie alla tenacia di un ex assessore che ci ha creduto fortemente e contro molti personaggi che hanno fatto di tutto per contrastarlo: GIOVANNI DI GERONIMO.
Un solo ulteriore accenno a coloro che hanno commentato più o meno ironicamente la questione: possibile che ogni volta che in questa città si propone o si fa qualcosa è sempre necessario mescolare capra e cavoli!!??
Che c’entrano il Palazzetto, l’art. 18, la spesa inutile, la piscina, i falsi da mercatino?
E’ una pregevole iniziativa che ripristina ciò che ha suo tempo è stato inopinatamente manomesso con due lapidi a dir poco discutibili. Anziché bollettini di guerra e di vittoria sarebbe stato più generoso ed umano ricordare i nomi dei moltissimi giovani che a suo tempo hanno perso la vita in una scellerata guerra fatta dai più poveri della popolazione!
@marco ribechi
Fammi capire perchè se tu non fossi di Macerata, decideresti di venire in vacanza a Macerata invece che a Praga o Monaco perchè tanto anche a Macerata adesso c’è l’orologio coi pupi del mio cxxxo?
Ma non facciamo i ridicoli santa pazienza
voi i pupi, ma noi a civitanova i pupazzetti
John galt
se tutti la pensassero come te l’animo umano sarebbe già morto e sepolto da un pezzo. Non valorizzare solo quello che puoi contabilizzare e non dare per scontato che i turisti non verranno a Macerata anche per l’orologio. E comunque i soldi sono spesi meglio per un’opera di valore artistico e ingegneristico che abbellisce la nostra città piuttosto che per costruire palazzoni fuori città inutili e orribili.
@marco ribechi
Ma che risposta è?
Non significa niente quello che hai risposto, se ti senti meglio con te stesso con questa risposta ben pensante sull’animo umano sono contento per te 😉
La mia era semplicemente una risposta alla tua critica al popolino, critica molto altezzosa evidentemente nel paragonare Macerata a monaco o praga.
E ti ho semplicemente esposto un paradosso: è evidente che a parità di Pupetti io scelga di andare a praga invece che a monaco….non credo che sia una cosa concorrenziale….tutto qui
tu scrivi pure giudizi sull’animo altrui! se ti diverti
ciao
*invece che a macerata
Caro John Galt,
il mio commento sull’animo umano e il valore della bellezza ha senso eccome, visto anche che il Rinascimento italiano è tutt’ora dopo 500 anni la principale attrattiva della nostra penisola… ma non mi aspetto che tutti ne comprendano la portata, per questo vorrei sperare di convincerti facendo un altro ragionamento prettamente economico.
Immagina il comune di Macerata come un’azienda che investe su un bene immobile (l’orologio). Tempi di ammortamento 20 anni. Prendiamo la cifra di 600.000 euro (non so se ci siano dei fondi nazionali o europei, cmq il ragionamento si può fare anche con altre cifre).
600.000 euro / 20 anni fa 30 mila euro all’anno, diviso 12 sono 2.500 euro al mese. Tra 20 anni avrai ripagato un’opera d’arte che resterà per sempre ad ornamento della tua città. Ora Quanti appassionati di orologi ci sono al mondo? milioni. Quante riviste specializzate ci sono al mondo? direi almeno una per ogni stato, quella italiana si chiama orologi. Considerando che l’orologio della nostra torre sarà unico al mondo è lecito pensare che con dei semplici pubblicati stampa arriveranno dei giornalisti per fare un articolino nei loro stati. Inoltre anche qualche trasmissione Tv alla sereno variabile. Se consideri il costo di questa operazione pubblicitaria che otterremmo gratuitamente e lo sottrai ai 2500 euro al mese di investimento, la cifra diventa quasi ridicola. Ma c’è di più: quanti milioni di turisti all’anno vengono in Italia? circa 50 milioni. E’ lecito pensare che tra questi ce ne siano alcuni appassionati di orologi? Se anche riuscissimo a dirottare 10 turisti al mese su Macerata con una spesa media di 200 euro a persona avresti un indotto di 2000 euro e quindi l’orologio sarebbe già ripagato con un numero veramente minimo di visite.
Macerata ha un museo incredibile (palazzo Buonaccorsi) una pinacoteca di arte moderna tranquillamente paragonabile come qualità di pezzi alla galleria del 900 di Milano (palazzo ricci) una biblioteca parzialmente chiusa ma che è veramente un gioiello (Mozzi Borgetti) un complesso di chiese di alto pregio, una università di altissimo livello, una torre civica con presto un orologio unico al mondo, tempio della lirica e un teatro con una programmazione interessantissima. Considerando che il turismo ha subito una trasformazione radicale e oggi vige la regola degli short break (2 o3 giorni al massimo nei week end) la nostra città, mettendo a sistema questo polo museale potrebbe diventare senza dubbio una meta rispettabilissima sul panorama nazionale.
Analizzato da questo punto di vista economico l’investimento sull’orologio mi sembra molto azzeccato e una sicura fonte di guadagno e di pubblicità per il futuro.
Poi se ti interessa continuo anche sul lato umanistico…
credo proprio che ti devi fare un giro per l’Italia, per l’europa e per il mondo. (scusa il TU informale, ma credo che abbiamo più o meno la stessa età spero non ti dia fastidio)
adesso parlando seriamente non di favole: ma tu credi veramente quello che scrivi? Ma lascia stare il lato umanistico, non sto qui a dirti quello che studio/quello che non studio quello che sono/quello che non sono. A me non piace autoincensarmi come altri (un pò lo fai anche tu senza offesa).
Ma tu credi veramente che l’università di macerata sia di altissimo livello? ma scherzi? Ma sei mai entrato dentro un edificio di un’università del resto d’europa o anche solo del nord Italia? o ci vogliamo prendere in giro? Ma hai mai visto che esami fanno a lettere a macerata? conosci il livello di economia di unimc? I professori universitari del nord Italia (dove si fa ricerca e vera didattica) non sanno nemmeno che esiste l’università di Macerata. Potrebbero assumere altri ricercatori su Leopardi visto come ricercano bene e i risultati che portano. ridicoli
Palazzo Ricci paragonabile alla galleria del 900 di Milano? ma assumi qualche sostanza o semplicemente hai studiato all’Unimc?
Tempio della lirica?! ma stiamo veramente fuori dal mondo? vogliamo uscire dalle 4 colline? Tempio della lirica per 4 giapponesi 5 russi e 6 francesi che c’estate vengono a sentire dei tenori stonati?
Vai all’arena di verona, vai a taormina, vai anche solo a Pesaro altro che Sferisterio, ti ridono dietro!
Una torre unica al mondo? Una torre di dubbio gusto neoclassico in cui verrà inserito un finto orologio del 500 che non c’entra nulla col resto? orologi coi pupi presenti in chissà quante altre città del mondo: lo stavamo dicendo prima…ora è diventato unico nel mondo…bha che logica…
Vediamo proprio realtà diverse
Se dal lato turistico/economico accade quello che dici grazie all’orologio finto sono felice non è che remo contro.
Ma in questa situazione economica ti sembra normale spendere tutti quei soldi per andarci probabilmente a paro o guadagnarci di poco in 20 anni?
e contemporaneamente buttare 1 milione e passa di eruo in piscine fantasma.
Magari prima si fanno piscine e palazzetto che te li ripaghi in molto meno tempo e poi con le entrate di queste attività finanziavi questo bellissimo orologio…non è più logico?
Caro John Galt, non penso che tu abbia più esperienza di me per quanto riguarda l’estero… cmq ho studiato a Bologna e vissuto quasi 10 anni in altri paesi europei e non.
Mi dispiace che tu sia così disfattista perchè se noi abitanti di Macerata non riconosciamo il valore della città e di quello che offre difficilmente potremmo comunicarlo agli stranieri. Ti dico che nel mondo città molto peggio della nostra sono vendute come tesori.
Per quanto riguarda palazzo Ricci credo sia estremamente difficile trovare in una città di 55 mila abitanti una collezione così preziosa sul 900. Contiene tutte le tematiche espresse alla collezione del 900 a Milano, naturalmente in scala ridotta. Solo che a Milano paghi 12 euro qui è gratuita con visita guidata di un’ora. Trova un’altra città in Italia che ti offre questo.
Lo Sferisterio, per quanto i Maceratesi continuino a fare le capre e a parlarne male è il secondo teatro d’opera più importante in Italia. Più di 3000 posti a serata non ha ed è più o meno tutto esaurito ad ogni rappresentazione. Non avrebbe senso portare più spettatori di quelli che possiamo accogliere.
L’università di Macerata è una delle poche università in Italia che non sta soffrendo per il calo di iscritti. Le università italiane sono pietose in generale ma qui l’offerta formativa è buona e te lo dimostrano anche gli stranieri che si iscrivono. Ci sono vari progetti per gli studenti e grandissime connessioni con l’estero (tanto che l’ufficio relazioni internazionali non riesce ad assegnare tutte le borse di mobilità che ha a disposizione). E’ sicuramente il primo centro culturale delle Marche neanche Urbino regge il confronto. La torre non è unica al mondo, lo è l’orologio che la impreziosisce.
Il fatto di fare delle opere come l’orologio non significa che le altre debbano essere bloccate, credo che i fondi di investimento per lo sport e la cultura siano contabilizzati in maniera diversa.
Se hai degli amici stranieri che non sono mai stati a MC fagli fare un giro e vedi se ti dicono che la città fa schifo oppure che è un peccato che non sia famosa all’estero…
secondo me in questi forum e in generale telematicamente i messaggi passano in modo sbagliato, non so.
Nessuno vuole male alla città, nessuno dice che fa schifo, ho scritto questo? O.o
Ma ogni tanto un pò di critica santo cielo! E’ una città mediocre: è vero ce ne sono tante peggio! tante, chi dice di no? ma quante ce ne sono di migliori! suvvia dai
Credo semplicemente che l’essere realisti aiuta sempre a migliorare, l’essere idealisti porta poco lontano di solito: Macerata caput mundi fa un pò ridere capito? tutto qui, ma anche il contrario fa ridere “Macerata e l’italia fanno schifo, esiste solo l’estero”, sono 2 facce della stessa stupidità.
Dico solo siamo realisti e concreti.
Gli stranieri e in generale che indice di misurazione è scusa? Semmai sarà che la gente viene qui perchè ci si laurea studiando meno che in altre università?!
E’ un’idea così strana?? visto che la metà di quelli di lettere si laureano con 110 e lode e l’altra metà con 105. Tutti geni: peccato che se parli con uno passato con 102 a macerata più o meno ha la caratura culturale di uno passato con 85 a bologna, milano, trento, siena.
Ti sei laureato a bologna e vuoi dirmi che non è così?
Sei intellettualmente non onesto se dici una cosa del genere o forse non frequenti da un pò l’ambiene universitario maceratese che è di una bassezza sconcertante….
Non so se l’orologio sia un falso o un imitazione: però credo che bisognerà sfruttarlo bene. Purtroppo a Macerata, da un lato non esistono tour operator che si occupano dell’incoming, dall’altro tutte le azioni dell’amministrazione comunale vengono portate avanti in modo autoreferenziale e hanno una valenza solo cittadina. Servono solo per farsi belli con gli elettori e distribuire incarichi ai soliti. Al di fuori degli angusti confini locali nessuno sa niente di Macerata. Bisognerebbe fare come Fermo che da anni sta portando avanti progetti coerenti di promozione turistica.
«Le vuoi passare delle belle ore? E allora devi anche avere un bell’orologio.»
(Rocky Balboa in Rocky II)
METTIAMOCI IL SINDACO E GLI ASSESSORI A FARE LA GIOSTRA A MEZZOGIORNO…….TUTTI IN COSTUME
QUESTO ATTIREREBBE UN SACCO DI GENTE ( DA UN LATO )
E SI GUADAGNEREBBERO LO STIPENDIO ( DALL’ALTRO ) 😀