Maceratese, esonerato mister Lattanzi

ECCELLENZA - Lo ha comunicato questa sera la società: «Nelle prossime ore l’annuncio del nuovo allenatore». In pole Andrea Mosconi e Fabio Brini, più defilato il ritorno di Peppe Magi

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Roberto Lattanzi

di Mauro Giustozzi

Roberto Lattanzi non è più l’allenatore della Maceratese. La società lo sollevato dall’incarico in serata con un comunicato laconico di poche righe in cui si legge che “La SS Maceratese comunica di aver sollevato dall’incarico il tecnico Roberto Lattanzi. Al mister il ringraziamento della società per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata. Nelle prossime ore l’annuncio del nuovo allenatore”.

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Giocatori sotto la curva dopo la sconfitta nel derby contro la Civitanovese

Il tecnico paga non solo il pessimo inizio di campionato, segnato da tre sconfitte consecutive di cui quella pesantissima nel derby con la Civitanovese, racchiuse tra le vittorie con Chiesanuova e Montegiorgio, ma soprattutto la bruttissima partita disputata e pareggiata all’Helvia Recina contro il fanalino di coda Azzurra Colli. Uno scollamento progressivo della squadra che ha disputato ieri una delle peggiori partite della storia del club biancorosso. Nonostante la grande stima che ha legato sempre il presidente Crocioni al suo allenatore in epoche passate alla guida dell’Helvia Recina, la situazione era diventata insostenibile a livello ambientale dopo la pesantissima contestazione a fine gara e fuori dagli spogliatoi all’indirizzo dell’allenatore e dei giocatori.

Il summit di questa sera ha visto la dirigenza prendere la decisione di esonerare Roberto Lattanzi che sicuramente non è l’unico responsabile della situazione in cui è caduta una Maceratese costruita per ambire ad un torneo di vertice. I giocatori che vanno in campo hanno altrettante colpe su questo andamento deludente di inizio stagione.

Società che deve correre ai ripari immediatamente e sono diversi i nomi in corsa per la panchina. Tra questi c’è quello di Fabio Brini, allenatore esperto e capace di raddrizzare uno spogliatoio certamente caldo come è quello della Rata in questo momento: Brini era a Montegiorgio in occasione della sfida contro la Maceratese e la sua presenza non era affatto casuale e non solo perché ex del club fermano. Un nome che ha preso quota nelle ultime ore e che pare essere favorito nella volata finale per la panchina biancorossa è quello di mister Andrea Mosconi, fresco di esonero dal Campobasso dopo appena 7 partite, con positivi trascorsi in serie D alla guida di Tolentino e Fano anche lui mister esperto e di polso per gestire uno spogliatoio grandi firme ma molto complicato come quello della Maceratese attuale. Più defilato, invece, il possibile ritorno di Peppe Magi, il mister degli Invincibili di qualche stagione fa, rimasto nel cuore dei tifosi ma che non è abituato ad entrare in corsa alla guida di una squadra. Non è esclusa una qualche altra scelta a sorpresa da parte della dirigenza biancorossa.

Intanto mercoledì bussa alle porte il derby di ritorno di Coppa Italia ed in panchina a guidare la squadra se non sarà annunciato il nuovo allenatore potrebbe essere Pieralvise Ruani tecnico della juniores.

Proprio oggi il Tolentino, altra grande delusione di questo avvio di campionato. ha annunciato Matteo Possanzini come nuovo allenatore (leggi l’articolo) dopo l’esonero di Roberto Buratti.


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