Perri realizza il vantaggio biancorosso: il derby di Coppa all’Helvia Recina finisce 2-0
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
La premiata ditta Perri-Minnozzi spedisce avanti la Maceratese in Coppa Italia, regalando la vittoria nell’atteso confronto contro la Civitanovese. Dopo tre derby senza successo la Maceratese torna a battere la Civitanovese al termine di una gara che non resterà negli annali per lo spettacolo offerto.
Perri sotto la curva dopo il gol dell’1-0
Sfida non esaltante a livello tecnico e agonistico che si può racchiudere nel primo tempo nella clamorosa palla gol fallita da Ercoli sullo 0-0 punita dopo pochi minuti dal gol di Perri ancora una volta a segno dopo la rete realizzata al Chiesanuova. La rete del raddoppio è arrivata invece nell’ultima azione del recupero, quando la Civitanovese ha tentato lo sforzo finale per pareggiare e prolungare la sfida. Per il resto gioco che ha stazionato a metà campo, con imprecisioni sui due fronti e rarissime occasioni gol costruite. La difesa della Maceratese ha confermato le sue qualità mentre i rossoblu non sono riusciti quasi mai a pungere verso Gagliardini con efficacia.
Lo striscione dei tifosi della Civitanovese
Enorme lo spiegamento di forze dell’ordine in città, con diversi punti presidiati da posti di polizia e vigili urbani mentre dall’alto sorvola lo stadio un elicottero della Polizia di Stato.
Sugli spalti, però gli spettatori sono meno di mille, non tali da giustificare un utilizzo così massiccio di forze dell’ordine, con un manipolo di una trentina di tifosi rossoblu assiepato nel settore ospiti che espongono lo striscione ‘Esserci è un diritto. Lavorare è un dovere’. In tribuna ci sono molti addetti ai lavori tra cui i diesse Cicchi, Fanesi e Conti. Presente in tribuna anche il fuori rosa Napolano a seguire il derby. Si riparte dall’1-1 dell’andata, con i padroni di casa che possono contare sul minimo vantaggio di aver segnato un gol in trasferta che in caso di 0-0 peserebbe tantissimo per la qualificazione al turno successivo. Chi passa affronterà il Tolentino.
D’Ercole in azione
Si gioca in un pomeriggio caldo, come prevedibile scarsa l’affluenza di tifosi visto giorno e orario in cui è stato fissato il derby di Coppa Italia. Maceratese che si presenta senza lo squalificato Sensi rilevato al centro della difesa da Moschetta che fa coppia con capitan Strano. In attacco Perri preferito a Minnozzi. Civitanovese ancora incerottata: torna disponibile solo Paolucci, ma sono ancora assenti causa infortunio Spagna, Passalacqua e Testa oltre a Garcia volato in Argentina per problemi familiari. In panchina De Vito in ritardo di preparazione mentre Bernardini è stato svincolato. Avvio di partita con due calci d’angolo consecutivi senza effetto per la Rata che al 12’ perde per infortunio Tortelli rilevato da Massei. Al 18’ prima palla gol della partita con D’Ercole che sfonda sulla destra, il cross è per Ruani che in area appoggia a Cirulli la cui conclusione forte è però ribattuta da un ottimo Cannella. Poco dopo ancora D’Ercole porta scompiglio nell’area adriatica con Cannella che respinge.
Perri realizza il vantaggio
Preludio ad un contropiede che poteva essere letale per i padroni di casa che però Ercoli, solo di fronte al portiere, fallisce strozzando la conclusione sul fondo. Si accende il derby e la Rata passa: filtrante in area per Perri che difende palla e sull’uscita di Cannella lo batte con un tiro preciso portando avanti la Maceratese ed andando ad esultare sotto la curva Just. Biancorossi che prendono fiducia e con un giro palla più veloce costringono i rossoblu sulla difensiva. Squadra di Alfonsi che nella parte finale del tempo prende coraggio e sposta il baricentro nella metà campo avversaria provando a cercare il pareggio. Al 40’ contropiede biancorosso con Perri che si invola serve un assist a Cirulli il cui tiro termina però alto. Avvio di ripresa con una punizione di D’Ercole che finisce alta sulla traversa. Attorno al quarto d’ora dentro Brunet e Di Ruocco che vanno a modificare le formazioni iniziali.
Minnozzi esulta dopo il gol del 2-0
Ripresa con gioco in prevalenza a centrocampo senza particolari sussulti nei primi venti minuti. Molta imprecisione nella Civitanovese che deve tentare di rimontare e Maceratese che preferisce controllare la sfida più che affondare alla ricerca del raddoppio. Un paio di tiri velleitari di Brunet e Di Ruocco non scaldano i tifosi dell’Helvia Recina fino all’extratime quando un guizzo di Minnozzi chiude definitivamente i giochi. Il derby tornerà ancora e sarà il terzo nel giro di poco di un mese, in campionato, all’Helvia Recina il 1° ottobre mentre per la Maceratese domenica seconda trasferta consecutiva nel pesarese, stavolta a Urbania. La Civitanovese, al Polisportivo, riceverà il Chiesanuova.
Il tabellino:
MACERATESE (4-3-3): Gagliardini 6; Martedì 6, Moschetta 6, Strano 6,5, Nicolosi 7; Ruani 6 (dal 45’ s.t. Marcolini s.v.), Pagliari 6,5, Tortelli s.v. (dal 12’ p.t. Massei 6,5); D’Ercole 6 (dal 15’ s.t. Di Ruocco 5,5), Perri 6,5 (dal 36’ s.t. Minnozzi 6), Cirulli 5,5 (dal 33’ s.t. Iulitti s.v.). (Amico, Chimezie, Luciani, Mancini). All. Lattanzi 6.
CIVITANOVESE (4-4-1-1): Cannella 6,5; Pasqualini 6, Lanari 5,Visciano 6, Cosignani 6 (dal 39’ s.t. Ciottilli s.v.); Ercoli 5 (dal 12’ s.t. Brunet 5), Ruggeri 6 (dal 31’ s.t. Mangiacapre s.v.), Domizi 5,5, Strupsceki 6; Bagnolo 5 (dal 25’ s.t. De Vito 6); Paolucci 5. (Taffi, Bekjiri, Mercoldì, Giordani, Becker). All. Alfonsi 6.
TERNA ARBITRALE: Pigliacampo di Pesaro 6 (assistenti Baldisserri di Pesaro e Busilacchi di Ancona).
MARCATORI: Perri al 20’ p.t.; Minnozzi al 48’ s.t.
NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti: Ruggeri, D’Ercole. Angoli: 2-2. Recupero: 2’ p.t., 5’ s.t..
(Clicca per ascoltare la notizia in podcast)
2 elicotteri da quattro ore che sorvolano la città la gestione della sicurezza alla Fantozzi
La realtà è che la questura è costretta a mettere persone e mezzi per controllare 4 disagiati che usano lo sport attraverso il tifo per sfogare le proprie frustrazioni.
La frase è incompleta , 2 goal, in fuorigioco
Questore ma veramente l'elicottero per controllare? Forza rata complimenti
tutto sto bordello per 30 tifosi ospiti
Neanche col Livorno ne con l Arezzo ne con la ternana ne con la samba mi ricordo un elicottero. Chi paga .. Io boh
Marco Piampiani che se dice da lle parti?
Avete fatto lì svelti con una squadra di promozione.
Quanti soldi buttati per una partita di calcio ,purtroppo soldi della comunità che spreco
È sicuramente più alto il livello della misure di sicurezza di quello sportivo... Come sempre nel calcio
Allora alla prossima partita arriva la NATO?
Sarebbe stato bello se si fossero affrontate forze dell'ordine maceratesi contro quelle rivierasche; i tifosi(uniti) avrebbero garantito la sicurezza
Una bella scoppola per i pesciaroli.... è sempre una goduria....
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Pubblico scarso per un incontro giocato di Mercoledì alle 15.30 non direi chiaramente tutto di parte locale, sulla tifoseria ospite stendiamo un velo pietoso neanche loro sanno perché non sono venuti…..
Siamo veramente in assetto di guerra x essere stato l’elicottero della POLIZIA, e quando ci sara’ di nuovo il super-derby alla 4° giornata di campionato sempre a MACERATA dovremmo chiamare i caschi blu dell’O.N.U. con il suo elicottero, no comment.
Sergio Bartolini, lei lo sa che tante persone il mercoledì pomeriggio lavorano.
non c’e due senza tre !