Giordano Napolano in azione domenica scorsa contro il Chiesanuova, la gara in cui ha contestato la sostituzione in modo plateale
di Mauro Giustozzi
Mercato chiuso, Giordano Napolano resta alla Maceratese. Ma la telenovela che vede protagonista il giocatore forse più noto della rosa biancorossa non finisce qui perché le tensioni che si sono alimentate nei giorni scorsi con società, allenatore e compagni di squadra per quanto accaduto non potranno non avere ripercussioni sulla gestione del fantasista laziale nei prossimi mesi, visto anche che le liste di svincolo riapriranno soltanto a dicembre.
Da parte della società il messaggio arrivato al calciatore nei giorni scorsi era stato netto e chiaro: oltre ai provvedimenti disciplinari interni adottati per quanto accaduto, la dirigenza aveva invitato Napolano a trovarsi un’altra squadra entro oggi, ultimo giorno possibile per trasferirsi altrove.
Giordano Napolano
Sulle piste dell’attaccante biancorosso sono stati fatti dei sondaggi da parte di alcuni club, Giulianova e Civitanovese in primis ma più defilato anche il Tolentino che però alla fine non si sono concretizzati anche perché l’ostacolo maggiore è risultato l’elevato ingaggio di Napolano che ha portato altre società a fare retromarcia dopo l’iniziale interessamento. Ora cosa accadrà tra il giocatore e la società che saranno costretti ad una convivenza forzata e niente affatto gradita. Napolano, nei giorni successivi alla contestata sostituzione nella gara col Chiesanuova ed all’evidente insofferenza nel rapporto con mister Lattanzi, ha provato ad effettuare una rapida retromarcia cospargendosi il capo di cenere, chiedendo scusa privatamente ma anche pubblicamente (vedi il post scritto sotto l’articolo di CM) cosa che pare aver appesantito la situazione invece di migliorarla, raddoppiando l’impegno in allenamento, anche se svolto a parte rispetto al gruppo.
Ma questo non pare bastare per una ricomposizione della situazione tra le parti in quanto Napolano si è spinto fin troppo oltre e tornare ora indietro appare impossibile. Anche perché rappresenterebbe un precedente che rischia di innescare comportamenti simili nel gruppo giocatori che possono minare la compattezza del gruppo e di uno spogliatoio che diverrebbe esplosivo. La società per questo non ci ha pensato due volte a dare la possibilità a Napolano di accasarsi altrove entro la giornata odierna. Cosa che non si è concretizzata ed ora il giocatore resta alla Maceratese ma appare decisamente ai margini del progetto, in attesa magari più avanti di individuare un nuovo approdo nella seconda fase del calciomercato.
Napolano aveva contestato la sostituzione domenica col Chiesanuova sia con l’allenatore che col compagno subentrato in modo plateale sedendosi su una panchina lontano dai compagni a seguire la gara.
Un momento del derby dell’anno scorso
Del resto una situazione se non proprio simile ma che ha molte analogie era accaduta lo scorso anno con Loviso, uscito presto dai radar della formazione titolare, rimasto ai margini della squadra e poi a dicembre trasferitosi alla Sangiustese. Questo potrebbe essere il percorso anche per Napolano, a meno di clamorosi ed al momento assai improbabili sviluppi per riportare dentro al gruppo squadra il fantasista.
Intanto la Maceratese comunica che per la gara di coppa Italia Eccellenza contro la Civitanovese in programma mercoledì 20 settembre ore 15,30 all’Helvia Recina è iniziata la prevendita nei seguenti punti: Tabaccheria Monachesi di via dei Velini e Bar Due Fonti di via due Fonti. Sarà possibile acquistare i biglietti esclusivamente in questi due punti anche il giorno della partita fino al termine del primo tempo (i botteghini rimarranno chiusi). Il prezzo unico del tagliando è di 10 euro valevole per tribuna o curva.
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Secondo me verra’ ceduto durante il mercato di GENNAIO.
Senti Giorda’….qui a Macerata conta solo una cosa : la maglia!!!!!!
Se vuoi difenderla trascina la squadra con la tua esperienza, se invece non Te la sentì addosso cerca di non far incazzare la tifoseria ….perché poi ce la trovi !!!
E quando urliamo chi non salta è’ un pesciaiolo…….vedi da salta’ bello alto !!!
E’ chiaro ?
Nel cimitero degli elefanti quali sono questi campionati, a volte un elefante si traveste da volpe per mantenere le sue esigue forze fisiche, ma purtroppo per lui, ha incontrato una volpe più scaltra che visto che “l’uva” costava troppo e avendo già dei frutti prelibati, ha cercato la punizione esemplare. Morale della favola: chi la fà, l’aspetti.