Sante Alfonsi insieme ai giocatori della Civitanovese raccoglie gli applausi: il derby è rossoblu
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Rimonta della Civitanovese che infligge alla Maceratese una pesantissima sconfitta nel derby che di fatto apre la crisi della squadra di Lattanzi giunta al terzo stop consecutivo.
Civitanovese più squadra che ha interpretato il derby nel modo giusto per impostazione tattica e cattiveria agonistica. Tutto quello che è mancata alla Rata a cui non è bastato neppure il gol iniziale di Perri per impostare la sfida al meglio. Una enorme delusione per i tifosi di casa accorsi in massa all’Helvia Recina che hanno visto i propri beniamini surclassati dai cugini che bissano così il successo colto in Promozione due anni fa.
La disperazione dei giocatori biancorossi
Finisce con la disperazione dei biancorossi per la sconfitta ed i rossoblu che vanno a fare festa sotto i propri tifosi in gradinata. Un ko che bene fotografa il pesante 1-3 incassato dalla Maceratese che a livello di gioco ha subito la migliore disposizione avversaria non riuscendo mai a cambiare passo. Si salvano solo Gagliardini e Perri, ed anche i subentrati nella ripresa quando però la sfida si era già incanalata verso il successo ospite. Grande prestazione di squadra della Civitanovese di Alfonsi che non si è disunita affatto dopo lo svantaggio fulmineo accusato, ha rimesso in piedi la gara e l’ha fatta svoltare verso la sua parte.
Il rigore di Perri per il momentaneo vantaggio biancorosso
Con un Visciano leader indiscutibile, Bagnolo sugli scudi, ed una prestazione complessiva di squadra davvero super. L’esatto contrario di quanto fatto dalla Maceratese. Da salvare anche la curva biancorossa che, nonostante il punteggio, ha cantato e sostenuto fino alla fine i biancorossi e l’incasso record per la categoria che però non può lenire il disappunto della società per questa sconfitta pesantissima nel risultato e anche nel non gioco mostrato dalla Rata.
Uno striscione dei tifosi rossoblu
E’ la terza sfida in meno di un mese tra le due rivali di sempre che si sono incrociate finora in 76 confronti ma stavolta, rispetto alla sfida di Coppa Italia di pochi giorni fa, il colpo d’occhio sugli spalti dell’Helvia Recina è di tutt’altro spessore con tutti i settori gremiti di tifosi. Ne sono oltre 700 quelli giunti da Civitanova mentre tribuna e curva sono colorate di biancorosso (leggi l’articolo).
L’esultanza per il pareggio firmato da Bagnolo
Biancorossi costretti a risalire la classifica zavorrata dalle ultime due sconfitte consecutive rimediate in campionato mentre i rossoblu hanno avuto certamente un approccio migliore da matricola all’Eccellenza e arrivano da due successi consecutivi, seppur col minimo scarto, contro Osimana e Chiesanuova. Nella Maceratese due soli cambi rispetto a sette giorni fa: rientra Tortelli a centrocampo per Massei, maglia di titolare per D’Ercole. II rossoblu contano le assenze di Spagna e Garcia mentre per scelta tecnica Paolucci va in panchina per il recuperato Becker. Tra i pali rientra il titolare Testa. Avvio di marca rossoblu con una conclusione dopo appena un minuto di Domizi che viene deviata in corner dalla difesa di casa.
Al 5’ prima svolta della gara: D’Ercole si lancia su un pallone in area che sta uscendo sul fondo, va in contatto il portiere Testa che ingenuamente lo atterra: rigore sacrosanto quanto evitabile dal numero uno rossoblu. Si porta alla trasformazione Perri che spiazza Testa e porta avanti la Rata col suo quarto sigillo stagionale. Il vantaggio dura pochissimo perché da un fallo laterale la sfera arriva a Bagnolo che da fuori area di sinistro scaglia un tiro che sorprende Gagliardini e regala il pareggio agli adriatici.
Subito pirotecnico il derby con botta e risposta in quattro minuti. Rossoblu molto aggressivi in questa prima parte della gara mentre la Maceratese cerca di organizzare il proprio gioco con trame più ragionate. Al 17’ sugli sviluppi di un corner è Ruani che tenta la conclusione dal limite, palla deviata in calcio d’angolo. Gara sempre in equilibrio con le squadre che provano a superarsi con una Rata che soffre l’aggressività e la maggiore determinazione degli avversari e fatica ad impostare il proprio gioco. Dopo una lunga fase di stasi al 33’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpo di testa di Tortelli che finisce però alto sulla traversa. Partita vibrante ma corretta in questo primo tempo tra i ventidue in campo.
Primo tempo che non offre altre emozioni, con una Civitanovese che si è fatta preferire alla Maceratese a livello di gioco, di aggressività e determinazione messa in campo. Si ricomincia con gli stessi assetti del primo tempo nessun cambio nelle squadre. E rossoblu subito pericolosissimi con azione di Bagnolo, cross in area e testa di Strupchecki che costringe Gagliardini a deviare la palla sulla traversa. E’ il preludio al vantaggio ospite che arriva al 3’: tutto merito di Visciano che prende palla e dai venticinque metri spara un fendente che si insacca all’incrocio dei pali. Ospiti meritatamente avanti e Rata che corre tardivamente ai ripari mettendo dentro Iulitti e Di Ruocco per Martedì e Cirulli per provare a recuperare lo svantaggio.
Il 3-1 della Civitanovese
Lattanzi si gioca anche la carta Napolano che subentra ad un Pagliari in giornata no. Segnali di risveglio Maceratese al 16’ quando Napolano pennella un cross a centro area per Perri che di testa manca di pochissimo la porta rossoblu. Civitanovese compatta nella propria metà campo che non rinuncia comunque alle ripartenze, Maceratese che fatica ad imbastire una manovra offensiva veramente pericolosa verso l’area adriatica. Al 32’ dentro anche Minnozzi per il disperato assalto finale della Rata. Ma la Civitanovese affonda definitivamente i cugini al 34’ quando Strano perde palla nella sua metà campo si invola Paolucci che in area serve l’assist per il colpo di testa vincente di Ercoli che chiude il derby e manda in estasi la torcida rossoblu. Nel finale un’occasione a testa con Minnozzi appena entrato e Paolucci dall’altra parte che però non cambiano il punteggio finale. Maceratese che tornerà in campo il 4 ottobre alle ore 19 nella partita di andata di Coppa Italia all’Helvia Recina contro il Tolentino.
Il tabellino:
MACERATESE – CIVTANOVESE 1-3
MACERATESE (4-3-3): Gagliardini 6; Martedì 5 (dal 3’ s.t. Iulitti 6), Sensi 5,5, Strano 5,5, Nicolosi 6 (dal 32’ s.t. Minnozzi 6); Ruani 5, Pagliari 5 (dal 10’ s.t. Napolano 6), Tortelli 5 (dal 35’ s.t. Massei s.v.); D’Ercole 6, Perri 6,5, Cirulli 4 (dal 4’ s.t. Di Ruocco 6) . (Amico, Chimezie, Moschetta, Napolano, Marcolini). All. Lattanzi 5.
CIVITANOVESE (4-4-2): Testa 5,5; Pasqualini 6,5, Ballanti 6,5, Passalacqua 7, Cosignani 6,5; Brunet 6 (dal 22’ s.t. Paolucci 6,5), Visciano 7,5, Domizi 6, Strupsceki 6,5 (dal 23’ s.t. Ercoli 6,5); Bagnolo 7 (dal 25’ s.t. Mangiacapre 6), Becker 6 (dal 17’ s.t. Ruggeri 6). (Cannella, De Vito, Lanari, Bekjiri, Giordani, Falkenstein). All. Alfonsi 7.
TERNA ARBITRALE: Palmisano di Saronno 6,5 (assistenti Marchei e Morganti di Ascoli).
RETI: Perri (M) su rigore al 6’, Bagnolo (C) al 10’p.t.; Visciano (C) al 3’s.t., Ercoli (C) al 34’ s.t.
NOTE: spettatori 3500 circa con 700 ospiti. Ammoniti: Visciano, Tortelli, Bagnolo, D’Ercole. Angoli: 3-3. Recupero: 2’ p.t., 5’ s.t..
Maceratese, Perri non ha dubbi: «Niente di meglio del derby per riprendere la strada giusta»
Non si fanno le squadre con l album figurine e neanche con tanti proclami ... Vale per tutti in ogni categoria
Macerata in crisi ..Godo!!!
W il calcio w lo sport quando è corretto questa è la vera vittoria
Chi vince merita.complimenti alla civitanovese
ha vinto civitanova marche.
Grandissima vittoria della CIVITANOVESE in quel di macerata
Qualcuno ha portato sfiga.
Complimenti un vero successo!!
e muti!
Qui veramente ha vinto lo sport corretto w maceratese w civitanovese a prescindere dal risultato che conta poco complimenti
Pistacoppo non scrivi piu?
Roberto Lattanzi domani dimettiti
Dovevamo portarci la cesta?!!!!.....prendetevi se 3 pere campagnoli
Che bella magnata che ce siamo fatti. Grazie Macerata
Tutti a casa oleeeeee'!!!! INSIGNIFICANTI!!!!!
Grande Citano'
Ve sete pjiato na pascio' da niente stasera 3 cucchiai de minestrina e a letto presto
Se volete continuare a godere andate su la sportiva dei pistacoppi : i commenti non hanno prezzo!!
Tre sguelle e jete a casa
Asfaltati
Semo scialaaatooo
Ma perché Macerata ha una squadra? A sci da somari
Che necche....
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Dominati e umiliati.Ciaoneee
Che BASTOSTA abbiamo avuto e che lezione abbiamo ricevuto dai PESCIA’.
Sig. Gatti complimenti avete fatto una grande partita, vittoria assolutamente meritata, bravi.
Se qualcuno si ricorda un mio commento in tempi non sospetti dissi: prima di cantar vittoria bisogna aspettare il responso del campo,per ora la realtà è questa,onore alla civitanovese ma sempre “forza rata”
partita pietosa da entrambe le squadre ! la maceratese , vista ieri non ha un minimo di gioco , la civitanove non e’ che ne abbia meglio . il centrocampo e la difesa hanno fatto acqua da tutte le parti .
penso che mr lattanzi debba camvbiare molto , altrimenti non andremo molto lontani .
Basta alle offese, siamo tutti della stessa provincia, mi sogno una squadra marchigiana almeno in serie B…..voi vi state ad offendere tra due molliche di cittadine ….quando crescerete….
Per la signora Agostinelli. D’altronde Pappagone (Peppino de Filippo) faceva una domanda ben ponderata: “Siamo vincoli o sparpagliati?”.