Centro sociale per anziani,
750mila dollari dall’Australia

CALDAROLA - Sorgerà nell’ex caserma del Corpo Forestale di Stato. Il progetto parte dalla volontà del CoAsIt, Comitato assistenza italiani, con sede in New South Wales

- caricamento letture

centro_anziani_caldarolza-2-650x488

L’incontro

Ci sono voluti quasi quattro anni tra burocrazia, comunicazioni a distanza, sopralluoghi e accordi formali ma finalmente è a buon punto il progetto che realizzerà un nuovo centro sociale per anziani a Caldarola nell’ex sede del Corpo Forestale. Se ne è parlato nel corso di un incontro svolto nella sala consiliare alla presenza del sindaco Luca Maria Giuseppetti, del vice Giorgio Di Tomassi, dell’assessora Teresa Minnucci, del presidente CoAsIt Lorenzo Fazzini, del general manager Thomas Camporeale e dell’architetto Giovanni Marinelli dell’Università Politecnica delle Marche.
centro_anziani_caldarolza-3-300x400«Il progetto  – fa sapere il Comune – parte dalla volontà del CoAsIt, Comitato assistenza italiani, con sede in New South Wales, Australia, il cui fine, senza scopo di lucro è di promuovere la lingua e cultura italiana e assistere gli italiani in Australia e anche nella loro patria, di finanziare una struttura dall’alto valore sociale, in uno dei paesi maggiormente colpiti dal terremoto.
Nel 2018, durante una visita in Italia il presidente Fazzini, accompagnato dall’allora segretario della 3^ Commissione Affari Esteri-Emigrazione, senatore Francesco Giacobbe, aveva preso contatti con il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti il quale gli aveva rappresentato l’entità della devastazione e le necessità del Comune.
La CoAsIt ha messo a disposizione un’ingente somma, 750 mila dollari australiani (al cambio di oggi circa 480 mila euro). Tra i diversi progetti da realizzare o in fase di realizzazione la scelta del presidente Fazzini è caduta sul’ex caserma del Corpo Forestale di Stato, in via Piandassalto.
Considerato lo stato dei danni subiti dall’edificio e la necessità di renderlo assolutamente sicuro in caso di nuovo sciame sismico, la decisione è stata indirizzata verso la demolizione e ricostruzione».
centro_anziani_caldarolza-1-300x400Il progetto è stato affidato all’Azienda Tech4Care, che in stretta collaborazione con Giovanni Marinelli dell’Università Politecnica delle Marche ha messo a punto un piano specifico legato alle necessità correlate alla terza età.
«Nelle prossime settimane – continua il Comune – si procederà con il bando per l’individuazione della ditta ed entro l’estate dovrebbe iniziare la demolizione e la successiva ricostruzione dell’edificio.
La somma messa a disposizione della CoAsIt non sarà sufficiente per la conclusione dell’opera, tuttavia l’Amministrazione Comunale è riuscita a reperire ulteriori fondi attraverso l’USR per 250 mila euro e 160 mila tramite l’accesso al conto termico Gse».
Al termine dell’incontro i rappresentanti del Comitato australiano hanno visitato nuovamente il paese di Caldarola, esprimendo l’auspicio che l’avviato percorso di ricostruzione pubblica e privata possa restituire nel più breve tempo possibile la cittadina al suo splendore ed alla sua piena vita sociale.

Articoli correlati




© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X