E’ stata anticipata a venerdì 21 ottobre, a partire dalle 10, la possibilità di prenotare la “quinta dose” del vaccino bivalente sul portale di Poste Italiane, secondo le consuete modalità. A comunicarlo è l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini.
L’ulteriore dose di richiamo con vaccino a mRna bivalente potrà essere somministrata a persone con più di 80 anni di età, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e alle persone di età maggiore di 60 anni con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRna monovalente.
Su richiesta dei singoli interessati, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo con vaccino a mRna monovalente, potranno comunque vaccinarsi con un’ulteriore dose di vaccino a mRna bivalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dal secondo richiamo o dall’ultima infezione da Sars-CoV-2.
Si evidenzia inoltre che, per tutti i vaccini anti-Sars-CoV-2/Covid-19 autorizzati in Italia, è possibile la somministrazione concomitante con altri vaccini, compresi i vaccini basati sull’impiego di patogeni vivi attenuati, con l’eccezione del vaccino contro il vaiolo delle scimmie (Mva-Bn), per il quale resta ancora valida l’indicazione di una distanza di almeno 4 settimane tra un vaccino e l’altro.
Nelle Marche si stanno già somministrando nei centri vaccinali, insieme ai vaccini anti Sars Cov- 2 aggiornati bivalenti, anche le dosi di vaccino antinfluenzale.
Vaccini, al via la quinta dose «Prenotazioni dal 24 ottobre»
Un anno fa mi davano dell untore perché non mi sono vaccinato ora invece vedo che hanno tutti la mia stessa idea
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Ma che cosa avete in testa?
Andatevi a controllare gli effetti avversi che nessuno vuole denunciare e rendeteli pubblici.
Livio Polzoni, così va il mondo, un proverbio dice:
Ciò che lo stolto fa alla fine, il savio fa in principio.
Magari fosse così, Giorgi. Più avveduto il giovane Holden argomentava: ”Ecco com’è che si capisce se uno è stro.nzo: non vuole mai discutere.”
Ancora!? Ridicoli
Pavoni, nell’amorosa corrispondenza tra il savio e lo stolto quel sempre fumante terzo incomodo ci vuole, tre è il numero perfetto perché impedisce che nel mondo prevalga la noia.