Marta Ruggeri
«L’attuale gestione della sanità pubblica è più lacunosa di quanto lo fosse durante la giunta Ceriscioli». La capogruppo dei 5 Stelle in Consiglio regionale, Marta Ruggeri, tuona contro il diffuso ricorso al personale delle cooperative private per garantire gli organici e i turni nei pronto soccorso degli ospedali marchigiani. Ora si esternalizza anche a Macerata, Civitanova e San Severino (come anticipato da Cronache Maceratesi e rilanciato dalla protesta della Cgil), prima era stato fatto a Pesaro, Urbino, Senigallia, Fermo e Ascoli. In particolare nella nostra provincia, si tratta di un appalto da circa 200mila euro (più Iva) per sei mesi (con opzioni per il rinnovo) per la copertura di dieci turni mensili da 12 ore a Macerata, altri dieci a Civitanova e cinque a Camerino/San Severino. Più o meno 108 euro l’ora, più Iva, per ogni medico privato.
«In campagna elettorale – prosegue Ruggeri – l’attuale maggioranza di centrodestra aveva promesso mari e monti sulla tutela del servizio pubblico, ma alla prova dei fatti le cose vanno sempre peggio, non meglio. La Regione continua a esternalizzare e questa soluzione tende a configurarsi ormai come sistematica, quindi tutt’altro che eccezionale, sia per la frequenza con cui è adottata sia, come denuncia il sindacato, per il coinvolgimento anche nel Maceratese di altri reparti quali anestesia e pediatria».
Ruggeri riconosce che gli organici dei medici ospedalieri scontano problemi derivanti dalle procedure di reclutamento, aggiungendo però: «Si possono trovare formule diverse per fare fronte alla grave carenza di personale e alla conseguente copertura dei turni. Io stessa ho proposto misure straordinarie, approvate all’unanimità dal consiglio regionale, ma come se niente fosse si continua a esternalizzare. Una strada pericolosa, perché espone al rischio di cedere spazi sempre più ampi alla sanità privata, a discapito del servizio pubblico. Un epilogo che i 5 Stelle intendono combattere e contrastare senza esitazione».
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Senza neanche specializzazione, per concorsi e avvisi si per l'appalto no
Dalla padella alla brace Marta Ruggeri #dallapartegiusta
Sempre meglio di come avete fatto voi in tanti anni di governo
Post muto..........................................
Modello Marche
Silvano Michetti modello dx
Erano solo specchietti per le allodole.
Non voglio difendere alcuna parte politica ma se si fanno i concorsi e nessuno si presenta come si coprono i turni del Ps?
Giuseppina Splendiani pagando gli straordinari per esempio
Sono anni che vogliono portare la sanità italiana verso il "modello americano", che è un fallimento. Bisogna sempre imitare i peggio.
Che schifo.....
I medici del pronto soccorso devono essere professionisti con grandissime competenze. La capacità di comprendere subito le necessità del malato ed il conseguente smistamento rapido nel reparto appropriato salva molte vite. Assurdo affidare un compito di così' alto livello a delle cooperative.
Da rimpiangere ceriscioli?
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Infatti…si é visto tutto quello che avete fatto Voi…prima
Dopo una rilevante quantità di chiacchiere sulla sanità marchigiana da parte della politica regionale soprattutto e locale nonché dei vertici di Area Vasta 3 per quanto riguarda i maceratesi, abbiamo visto di tutto con primari che lasciano l’ospedale di Macerata e altre strutture per incarichi con migliori prospettive o anticipano la pensione e corrono nelle strutture private a continuare la loro professione, organici al lumicino che non si riesce addirittura a coprire con diversi bandi di concorso (penso sia il problema che hanno i ristoratori che vogliono tanto a poco prezzo ), il nuovo ospedale di Macerata che è sparito dagli schermi ed è forse una delle cause della disaffezione dei giovani e bravi medici per la nostra città.
Ora siamo all’apoteosi (se la cosa non fosse quasi drammatica) dell’affidamento a società esterne della gestione medica del Pronto Soccorso in alcune strutture di
AV3 (leggete l’articolo molto preciso nei dettagli); si dice che avrà un costo di €108/ora che è praticamente il doppio rispetto al salario di un primario ospedaliero; sulla qualità prevista non sappiamo nulla ma di certo si sa che al medico non si richiede neanche la specializzazione ma solo una generica esperienza di un anno ; in ogni caso l’errore sarà a carico della ditta che vince l’appalto e non della dirigenza sanitaria e sarà sopportato dai pazienti.
Non sarebbe opportuno magari, fatto 100 il costo attuale e 200 il costo esternalizzato, decidere di investire almeno 50 in salari migliori per il personale medico e paramedico in modo da evitare che i prossimi bandi vadano deserti ?
E l’emergenza non può in ogni caso giustificare una manovra del genere che sarà perdente a priori e foriera di ulteriori sconfitte per la sanità pubblica a Macerata.
È ora che noi maceratesi prendiamo coscienza del fatto che una sanità pubblica ed efficiente è un problema che ci riguarda prima o poi tutti e di questo chiediamo conto con forza ai nostri amministratori !
A criticare e fin troppo facile,visto come avete governato,avete ancora il coraggio di parlare.
Non ho capito…peggio del fascismo…noi non possiamo parlare (criticare)…e voi si che potete e amcora criticate … tutta colpa di quelli di prima…vi voglio ricordare che sono più di 2 anni che governate le Marche…ricordate le promesse nella campagna elettorale…e ancora parlate invece di incominciare a fare qualcosa…la sanità la state distruggendo …modello Marchigiano…
Non bisogna rimpiangere nessuno ne sinistra ne destra, ormai la politica è solo un grande Circo, non vale la pena neanche commentare.