Dodici mesi di cronaca in provincia:
dal delitto di Rosina ai Canullo
e i drammi di Nicola e Federica

DALLA VIGILIA DI NATALE dello scorso anno quando a Montecassiano veniva uccisa Rosina Carsetti, passando per il pestaggio di corso Cavour, alla tragedia della famiglia Canullo (ancora in attesa del funerale), all'indagine sulla dipendente dell'Ufficio Anagrafe del capoluogo, alle morti di un ragazzino di 12 anni e di una dipendente della Provincia, al rapimento del turista inglese Sam Demilecamps

- caricamento letture
montaggio-omicidio-montecassiano

Nella colonna di sinistra: accertamenti alla villetta di Montecassiano, Enea Simonetti, Arianna Orazi. A destra il procuratore Giovanni Giorgio nel corso di un sopralluogo. In basso Rosina Carsetti e il marito Enrico Orazi

 

di Gianluca Ginella

Spesso un anno si ricorda per certi fatti di cronaca che divengono autentici puntelli della memoria. Negli ultimi dodici mesi in provincia due in particolare sono gli episodi che hanno destato maggiore clamore.

Il primo è di esattamente un anno fa. Il pomeriggio della Vigilia di Natale in una villetta di Montecassiano una donna di 78 anni viene uccisa. Che sia stato un delitto lo si scoprirà solo più tardi. Una vicenda, quella dell’omicidio di Rosina Carsetti, che si svela con una telefonata al 118: «mMa madre è morta, c’è stata una rapina».

A chiamare è la figlia, Arianna Orazi, che poi per mesi sosterrà, insieme al padre, Enrico Orazi, e al figlio, Enea Simonetti, che in casa sia entrato un rapinatore. Per gli inquirenti però è successo altro: l’anziana è stata uccisa, ma non da un rapinatore. Sono stati i famigliari, sostengono gli inquirenti, a uccidere la donna. E così Arianna, Enrico Orazi, ed Enea Simonetti finiscono indagati (la figlia e il nipote verranno anche arrestati e portati in carcere). Il processo che dovrà far luce su cosa è accaduto si aprirà il 20 gennaio. E questa è una vicenda. La seconda avviene alcuni mesi più tardi, il 6 settembre. Ancora una volta è una chiamata al 118 a far partire tutto.

canullo-alessandro-montaggio

Sopralluogo della Squadra mobile (nel riquadro Alessandro Canullo)

Questa volta a chiamare è una donna che vive a Milano ed è preoccupata perché non sente da tempo la sorella, Angela Maria Moretti. Inizia così la vicenda dei Canullo, Anna Maria, 77 anni e costretta a letto, il marito Eros Canullo, 80, e loro figlio Alessandro, 54, che aveva una disabilità, trovati morti dentro casa. Secondo i primi accertamenti si erano spenti da almeno un paio di mesi. Una vicenda che resta ancora aperta con il funerale ancora da celebrare (i corpi sono in obitorio) che potrebbe esservi nelle prossime settimane dopo che la procura ha rilasciato il nullaosta una volta eseguita l’autopsia. Resta poi aperto anche questo fronte: come sono morti i Canullo? Una risposta è attesa dagli accertamenti del medico legale Roberto Scendoni e del tossicologo Rino Froldi. Perché rimangono i dubbi su come tre persone possano essere morte in quel modo, dimenticati da tutti per almeno due mesi.

sequestro_truffa_anagrafe

Perquisizione all’Anagrafe

ANAGRAFE – Restando sul fronte delle indagini, nel 2021 finisce nei guai una dipendente del comune di Macerata. Si tratta di una 59enne civitanovese accusata di aver truffato per anni chi andava a fare la carta d’identità elettronica. La donna, secondo una indagine a firma della polizia locale di Macerata, si sarebbe appropriata nel corso degli anni di somme cospicue grazie ad una cresta di cinque euro sul rilascio della carta di identità elettronica: avrebbe chiesto 27,37 euro invece di 22,21. Secondo gli inquirenti i truffati sarebbero centinaia. A far partire l’indagine una segnalazione fatta su Facebook da una donna che lamentava di aver pagato 50 euro per due carte d’identità.

RAPITO – Altra indagine è quella che ha riguarda il sequestro di un giovane inglese. In quel caso, condotta dai carabinieri, ha portato all’arresto di 4 persone. Il turista Sam Kourosh Patrick Demilecamps, 25 anni, sarebbe stato sequestrato il 6 ottobre a Firenze (da qui l’indagine che è in mano alla procura fiorentina) e tenuto in una casa di Monte San Giusto dove è stato trovato dai carabinieri ammanettato e chiuso dentro una stanza buia. Secondo gli inquirenti da lui volevano 7mila euro. Le indagini sulla vicenda sono in corso.

Demilecamps

Sam Demilecamps

PESTAGGIO – Facendo qualche passo indietro, si torna a inizio 2021 quando in corso Cavour viene aggredito il 36enne Daniele V., che finisce ricoverato all’ospedale di Torrette in prognosi riservata. I fatti risalgono al 16 gennaio, due mesi più tardi la Squadra mobile arresta due persone con la contestazione di tentato omicidio. Si tratta di due albanesi, Enrriko Jashari, 22 anni, e Orges Falli, 34. Entrambi hanno negato di aver preso parte al pestaggio. Una terza persona viene indagata per false comunicazioni al pm. Daniele V. dopo un periodo trascorso in rianimazione è poi tornato a casa.

federica-ciuffetti-e1633357716623-569x650

Federica Ciuffetti

FEDERICA – Ancora a Macerata: nel luglio una dipendente della Provincia, Federica Ciuffetti attraversa la strada di fronte al Convitto, per andare al lavoro. La donna, 46 anni, originaria di Pieve Torina e residente a Corridonia, viene travolta da un autobus che poi si allontanata (solo alcune ore più tardi il mezzo verrà individuato e l’autista chiarir di non essersi accorto di niente). La procura ha svolto approfondite indagini per ricostruir e l’incidente. Quello che è stato ricostruito è che l’autobus nel passare deve avere urtato la donna, facendola cadere e poi schiacciandola. Tra i momenti più drammatici del 2021 il ricordo della moglie fatto da Paolo Piccardoni nel corso del funerale che si è svolto a Corridonia.

nicola-scisciani-5

Nicola Scisciani

NICOLA – Aveva solo 12 anni Nicola Scisciani, di Tolentino, e la sua morte in un incidente stradale è stata uno choc. E’ successo il 19 settembre. L’auto su cui si trovava con il fratello maggiore, la cugina e il cugino 19enne (che guidava) è finta contro una pianta lungo la provinciale 131, a Urbisaglia. Nell’impatto Nicola ha riportato ferite tanto gravi che non è stato nemmeno possibile tentare di portarlo a Torrette. Il 12enne è morto poco dopo in ambulanza. In centinaia gli hanno detto addio allo stadio di Tolentino.

MARCO – E ancora indagini, questa volta per comprendere come sia morto un giovane di 29 anni di Montecassiano, Marco Staffolani. La sera del 30 ottobre stava guardando una partita di calcio quando si è sentito male. Era a casa di alcuni amici che hanno subito chiamato il 118. L’autopsia ha poi accertato che a stroncarlo è stato un problema congenito che gli ha causato la rottura dell’aorta.

Monterotti_Scoppa_Tribunale_FF-.2-650x434

Emanuela Scoppa e Claudio Monterotti

EREDITA’ – Tornando alle indagini, ce n’è stata una della Guardia di finanza che ha portato all’iscrizione di due avvocati nel registro degli indagati. La contestazione riguarda una eredità di una ricca donna civitanovese, e di un milione e mezzo di euro che sarebbero spariti. Emanuela Scoppa, 52 anni, e Claudio Monterotti, 69, sono i due avvocati indagati. La vicenda è ancora in corso e la difesa ha già annunciato che i fatti saranno chiariti e che i due legali non si sono appropriati di denaro.

CONTROMANO – Nel 2021 a colpire è stato poi anche un altro fenomeno: quello della auto in contromano. L’episodio che ha destato maggiore paura (e testimoniato da un video) è avvenuto il 13 maggio. Quel giorno un uomo di 86 anni ha imboccato l’uscita di Morrovalle al contrario. Dopo aver rischiato alcuni incidenti con le auto che veniva in direzione contraria, alla fine c’è stato lo scontro con un furgoncino che era sulla corsia di sorpasso e subito dopo un’altra vettura è finita contro i due mezzi incidentati. Alla fine quattro i feriti.

rosati-giuseppe

Giuseppe Rosati

SCOMPARSO – Tra i casi che restano ancora aperti c’è quello della scomparsa di un uomo di 82 anni, Giuseppe Rosati, sparito da Visso l’8 novembre. Nonostante un grosso sforzo di ricerche, dell’anziano non si è trovata alcuna traccia. I familiari pensano che potrebbe essersi trattato di un allontanamento volontario. Ma a parte qualche segnalazione di qualcuno che dice di averlo visto a Sarnano, al momento non sarebbero stati trovati elementi capaci di aprire piste significative per ritrovarlo.

Questa solo una piccola parte degli eventi avvenuti nel corso degli ultimi mesi in provincia, selezionati tra i tanti che abbiamo seguito. Per ognuno di questi abbiamo cercato di fornire una informazione tempestiva, approfondita, verificata e rispettosa dei drammi vissuti dalle famiglie.

 

incidente-contromano-superstrada-1-e1620921720491

 

Sparisce la metà dell’eredità: indagati due avvocati Sequestro di 1,5 milioni di euro

Stroncato da un malore a 29 anni, era a casa di amici a vedere la partita

Giovane inglese sequestrato per 8 giorni, blitz dei carabinieri in un appartamento: arrestati i quattro carcerieri (Video)

Truffatrice seriale all’Anagrafe: «Dal 2016 ha intascato 50mila euro, quando è stata scoperta ha pianto»

Famiglia trovata morta nella villetta: «Il figlio disabile per un incidente, lei allettata dopo un ictus, faceva tutto il marito»

Schianto contro una pianta, morto ragazzo di 12 anni

 

Investita davanti al Convitto, muore una 46enne Trovato il veicolo coinvolto: è un bus

Anziano non torna a casa, scattano le ricerche

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X