di Matteo Zallocco
Ce lo vedete Narciso Ricotta sindaco che inaugura la cabinovia a Macerata? Nel Piano della mobilità urbana sostenibile (Pums) redatto dalla Sintagma di Perugia sono state individuate 17 azioni per la Macerata del futuro (leggi l’articolo). Tra queste c’è un progetto futuristico: il collegamento funiviario tra il parcheggio di Fontescodella e il centro. Si tratta di uno studio preliminare con costi che variano dai 4 milioni per l’ipotesi di una seggiovia biposto fino agli oltre sette milioni per una cabinovia da 10 posti.
Immaginiamoci la Macerata del 2023: Narciso Ricotta tre anni prima viene eletto sindaco perché alle elezioni comunali i suoi avversari si accorgono solo pochi mesi prima che è ora di andare a votare. Nell’area dove per 15 anni si è parlato delle famose piscine mai realizzate, ora partirà una cabinovia. Che passerà sopra al “nuovo” parcheggio Centro storico (l’ex Park Sì, che già c’era ma il Comune lo ha acquistato ad una cifra esorbitante) per poi atterrare in piazza della Libertà, di fronte ai pupi dell’orologio. Ricotta, in tuta da da sci e scarponi, scende dalla cabinovia e va a pattinare sulla pista di ghiaccio allestita come ogni anno per Natale. L’idea nasce da lontano: il precedente sindaco, Romano Carancini, già nel 2010 non sognava solo le piscine ma anche le scale mobili lungo le Scalette (leggi l’articolo).
Torniamo a oggi. Con i piedi per terra. Carancini e Ricotta sono sempre fianco a fianco tra conferenze stampa e tagli del nastro (leggi l’articolo). L’assessore ai lavori pubblici è il successore designato per la poltrona di primo cittadino. Basta andare a leggere le interviste pubblicate negli ultimi mesi su queste pagine. Tutti, anche in maggioranza, hanno mosso delle critiche a Carancini. Tranne Ricotta. Che vuole custodire i voti del sindaco uscente (oltre a quelli dell’assessore regionale Sciapichetti) in vista del doppio appuntamento elettorale: le primarie del 2 febbraio prima della amministrative in primavera. Per ora il successore designato non ha avversari ma si presume che qualcuno si deciderà. Stanno tutti riflettendo: dalla vicesindaca Stefania Monteverde a Luciano Pantanetti, presidente del Consiglio comunale passando alla possibile seconda candidature del Pd fino a Italia Viva e Pensare Macerata che stanno cercando un candidato esterno al mondo dei partiti.
Addirittura la Monteverde, spalla di Carancini per due legislature, in una recente intervista ha lasciato il fioretto e impugnato a sciabola: «Abbiamo visioni diverse, io sono per i palazzi della politica aperti. Il sindaco ha trascurato troppo il confronto con i cittadini» (leggi l’articolo). Pantanetti, esponente di spicco della lista “La città di tutti per Carancini” si era limitato a dire: «Il sindaco ha lavorato molto. La nuova sfida sarà fare di Macerata un vero capoluogo (leggi l’articolo)». Per non parlare di Massimiliano Bianchini, leader di Pensare Macerata, che è sempre stato tra gli alleati più critici sostenendo che «questa amministrazione non ha lavorato bene e non è ben vista in città. Basta con il buonismo imperante, serve discontinuità (leggi l’articolo)». E il Pd, partito che da 10 anni sostiene questa amministrazione nonostante le faide interne? Basta leggere le parole del segretario cittadino Stefano Di Pietro: «Carancini è un corpo estraneo al Partito democratico, c’è dialogo solo grazie agli assessori» (leggi l’articolo).
Domani si ritroveranno tutti in Consiglio comunale e si discuterà la mozione del centrodestra per fermare la piscina alle ex Casermette (leggi l’articolo). Dove il sindaco spera di riuscire entro dicembre a fare il “suo” taglio del nastro più importante: quello per le nuove scuole Dante Alighieri e Mestica. Un investimento di 16 milioni di euro finanziati con ordinanza del Commissario alla ricostruzione e con il consistente contributo del Qatar. Un’opera importante che dovrà necessariamente essere supportata da una nuova viabilità, già piegata dall’annoso problema del passaggio a livello di via Roma. Ma a chi su Facebook chiede se di farà una nuova strada il sindaco risponde “ognuno fa le domande che si merita” (leggi l’articolo).
E a proposito di social oggi Maurizio Mosca, regista della coalizione di centrodestra a trazione leghista (si attende la decisione di Arrigoni sul candidato sindaco), risponde all’attacco di ieri dell’avvocato Giancarlo Giulianelli (leggi l’articolo): «L’unico Giulianelli che sarei felice potesse fare il sindaco di Macerata, anche se non è pistacoppo, è Fabio Giulianelli, ad della Lube, un amico con straordinarie capacità manageriali ampiamente dimostrate negli anni. Questo Giulianelli, amico e sostenitore di Carancini nel 2015, cerca la provocazione ed è sicuramente d’accordo con il Pd. E per quanto riguarda le “teste” mi tengo con orgoglio la mia: qualcosa di buono ho fatto nella mia vita, anche per Macerata. Magari un giorno qualcuno mi spiegherà chi è e cosa ha fatto per la mia città questo fenomeno».
Pensate ad asfaltare le strade a pulire i fiumi dagli alberi Addis, ostruire i tombini e magari anche a migliorare l'illuminazione della città invece di pensare alla cabinovia
Ooo c'è voleva questa
Faranno prima ad inaugurare la cabinovia di Macerata o a riaprire gli impianti di Frontignano?
Meglio di una barzelletta
Per me è meglio la cabinovia da 10 milioni.
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Ma che sono veramente rincoglioniti a mettere la cabinovia a Macerata, e’ meglio cambiare amministrazione.
…guardate, signori, che la funivia e la seggiovia a Macerata, per il futuro, credo sia proprio la scelta migliore e più azzeccata, soprattutto sulla base della considerazione che, se dura così, tra qualche anno a Macerata rimarranno solamente le tanto care risorse e…gli orsi polari!! gv
Non capisco il commento del sig.Vallesi? Qual’è l’attinenza con l’articolo? Ah, forse gli orsi polari si divertiranno ad andare a caccia di risorse con l’uso dell’ovovia? Dubito che ii sig, Vallesi, possa averne ricordo nonostante la scorsa dura da Pidocchio.
Potrebbero chiedere alla Raggi di avere qualche botticella in leasing, sarebbe molto più romantico e rispettoso dell’ambiente.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/07/22/news/roma_raggi_ci_riprova_stop_a_botticelle_per_strada_durante_ondate_di_calore_-231771535/
Odoardo Spadaro “Sulla carrozzella”:
https://www.youtube.com/watch?reload=9&v=iPkWgaWSR5I
C’è un errore di trascrizione.
Non si chiama PUMS ma PIMS ed è, nel Regno Unito, una mezza specie del nostro Campari.
Moderatamente alcoolico, ci si fanno i beveroni a base di frutta.
Sembrerebbe evidente che, ipotizziamo, ve ne sia stato un abuso, bevuto in gran quantità liscio, addirittura attaccato alla canna.
La Grande Rivoluzione Culturale (e Patriottica) di RoMao Tze Dong de Macerata si è trasformata nella peggiore di tutte le sconfitte.
Libera Nos Domine
LEI NON SA CHI SONO IO!!! (?) Il commento di MARTIN SCORTESE
– regista della destra casereccia – dimostra che avevo ragione quando dicevo a proposito di “certe teste” che animano il centro destra maceratese. MARTIN affetto da palese disturbo della memoria dimentica di esser stato un tutt’uno con la sinistra al governo della città (e non solo) nel corso dell’amministrazione Meschini fornendole anche un assessore…del resto lavora in un settore – la sanità – che a livello regionale è stata sempre amministrata dalla sinistra con la quale ha dimostrato di essere in perfetta sintonia. Oggi, improvvisamente, ha cambiato – Almeno apparentemente – sponda. Sarà stato fulminato anche lui sulla via di Damasco? Ho appoggiato Romano per amicizia, senza formulare richieste e senza nulla in cambio come deve essere tra amici. Non condivido tante sue scelte e lui lo sa come lo sanno le persone che mi conoscono. Ma l’amicizia resterà sempre a dispetto della casacca che indossiamo. Non mi ritengo un fenomeno, però quel poco che ho fatto o i risultati che ho raggiunti in campo professionale me li sono sudati e guadagnati tutti da solo senza dover dir grazie a nessuno (tranne a mia madre, mia sorella e mio fratello). Se tu caro Martin puoi dire lo stesso, allora il fenomeno sei tu.
…ah ah, una volta a Civitanova si diceva “C’entra perché ce cape”, a chi commentava senza né “cape” e né coda!! gv
Si pensa al futuro…mentre il presente sta cadendo a pezzi!…come mettere le maniglie d’oro in una casa puntellata con le fondamenta fradice!
Una volta per il potere si combinavano i matrimoni!L’Ad della Lube sindaco di Macerata!Avanti chi tra i tanti ha fatto qualcosa(di utile)per Macerata! C’e stata una sagra del mojto e non ne sapevo niente!
ma non hanno altro di meglio e più necessario ed urgente che pensare al 2023??????
A Merano intanto si stanno facendo corse di prova di un minibus elettrico senza autista.
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/mobilita/2019/11/25/a-merano-primo-bus-elettrico-senza-autista_aea6e75c-9880-4bd6-963a-1607d4058b1d.html