di Matteo Zallocco
Ex Pd, ex Forza Italia ed ex 5Stelle seduti allo stesso tavolo, quello di Matteo Renzi. I maceratesi che hanno aderito a Italia Viva si sono ritrovati ieri sera all’Asilo Ricci per una prima riunione (quasi) top secret. Tra loro c’era anche l’avvocato Betty Torresi, moglie del sindaco di Macerata Romano Carancini (Pd!). Un incontro interlocutorio al qualche ha partecipato l’ex rettore Unicam Flavio Corradini (candidato alle Politiche del 2018 col Pd) che in un’intervista a Cm si era detto “attratto dal progetto Renzi”.
Con lui anche altri iscritti all’associazione che presiede (Cittadini in Cammino) come l’avvocato Vando Scheggia, uno dei più noti penalisti di Macerata. La serata è stata aperta dall’intervento di Francesco Fiordomo (sindaco di Recanati dal 2009 al 2019), il primo in provincia ad aderire al nuovo movimento, a poche ore dall’annuncio di Renzi. Chiusura affidata proprio a Flavio Corradini. C’erano anche ex berlusconiani come Franco Capponi (già presidente della Provincia e sindaco di Treia) e Lorena Polidori che dopo essersi dimessa da segretaria provinciale di Forza Italia e aver lasciato il partito un anno fa, sabato scorso ha annunciato la decisione di aderire ad Italia Viva. Presenti poi Teresa Lambertucci (ex segretario provinciale Pd), Ulderico Orazi (consigliere comunale a Macerata, fino a poco tempo fa col Pd), Marco Alfei (ex consigliere del Movimento 5Stelle), l’ex sindaco di Mogliano Silvano Ramadori (già vice-presidente della Provincia e presidente del Consiglio provinciale), la civitanovese Carla Datena (ex Pd) e i tolentinati Alba Passarini e Massimo Leoni, renziani della prima ora. Non c’era un tavolo ma tante sedie erano occupate da quasi cinquanta persone che sono già approdate nel neo-partito o ci stanno pensando seriamente. E tra queste il volto più sorprendente è quello di Betty Torresi che a quanto pare sta pensando di entrare in politica dopo dieci anni da “first lady” (il mandato di Carancini sta per scadere e non è più ricandidabile a sindaco).
Un incontro organizzato in prospettiva della Leopolda che si terrà a Firenze dal 18 al 20 ottobre e che vedrà la nascita del simbolo e dell’organizzazione della creatura renziana. «La serata – spiega uno dei partecipanti – ha fornito spunti programmatici per essere incisivi sul territorio, come i problemi del dissesto idrogeologico con la specifica richiesta di riapertura dell’unità di missione di Italia Sicura, chiusa dal precedente governo, e determinante ai fini del recupero dei piccoli e grandi comuni. Italia Viva crede nello sviluppo delle realtà locali ed è necessario andare velocemente ad una soluzione definitiva per la viabilità della Valle del Potenza da Macerata fino al mare al pari della vallata del Chienti. Uno sguardo forte vero le nuove generazioni con il coinvolgimento dei giovani, delle donne e di quanti hanno capacità di orientare il futuro. Il governo Renzi ha data avvio al processo del post sisma con l’approvazione da parte di tutti i gruppi parlamentari (maggioranza ed opposizione) del DL 189/2016, poi da dicembre 2016 tutte le modifiche parlamentari sono state fatte con voto di fiducia e dal governo Gentiloni e dal governo Conte-Salvini: ora bisogna dare un’accelerazione portando la struttura del Commissario da Roma e Rieti all’interno del Cratere marchigiano (Camerino e dintorni) e portare all’interno della struttura stessa anche gli stessi Uffici speciali per la ricostruzione. Commissario vicino ai territori veramente danneggiati e certezza della responsabilità nella ricostruzione senza continui rimpalli tra livello commissariale e regionale, solo così si può velocizzare quanto i nostri conterranei oramai in sofferenza da tre anni chiedono per avere quanto prima un ritorno a casa ed una rivitalizzazione dei nostri splendidi territori».
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Che gente di Forza Italia vada con i compagni fa morire dal ridere... è come se il tifoso dell'inter abbracci improvvisamente il Milan!!! E comunque sempre lo fanno per il bene dell'italia....
....E allora stiamo a posto!!!!!!!!!!!!
#mogliecaranciniout
Nello stesso partito si ritrovano ex persone del pd, ex persone di forza italia, ex persone dei 5 stelle, ditemi se non è una buffonata. i 2/3 dei partecipanti odiavano Renzi e ne hanno dette dicotte e di crude contro di lui in questi mesi. Cosa non si fa per tentare di appiccicarsi alle poltrone.
Incredibile la quantità di gente ottusa che ce in giro... Ancora credono in Renzi dopo i disastri che ha combinato...
..............che novità
Scusate ma se poi il movimento non viene eletto o prende pochi voti i presenti possono andare su un altro schieramento ancora ?
Cavoli che adesioni trasversali, rinascerà la ex DC?
Ridicoli. Ma chi vi crede più. Per la poltrona si cambia casacca all'occorrenza. Ma pensate davvero di imbambolare ancora qualcuno. DIGNITÀ sapete cosa significa?
Forza Italia viva
Che esemplari pora gente
Ci vuole un bel fegato...!!!
Il pifferaio magico è arrivato....
Tra ex ...ci si incontra ...!!!
Tutti li rmasti
vedo che c'è nostalgia dei vari PRI, PLI, PSDI della prima repubblica...
Cavoli che adesioni trasversali, rinascerà la ex DC ?????
Wow,la crema,poveri noi...
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…ex Pd, ex Forza Italia, ex 5 Stelle, si, ed ex voto…per grazia ricevuta!! gv
Se hanno capacità di orientare il futuro sono astrologi e cartomanti. Mah, forse sono, più che dei renziani, dei pirandelliani (più di sei) in cerca di autore.
A Roma si sono dissolte 351 poltrone. Adesso sarebbe corretto, giusto per non farle sentire complessate, una bella tranciata alle poltrone regionali anch’esse molto ghiotte.
Dalle foto, mi sembra più una riunione di condominio…
Ma non c’avete un c…. da fare?
Corradini, che sente la sirena Renzi ma con le cuffiette che a volume alto continuano a diffondere cori alpini. Morgoni che speriamo non viva nell’angoscia, forse ancora alle prese con conflittualità di cui a me sfuggono le motivazioni ma ad un politico di lungo corso dovrebbero essere chiare e la prossima ex first lady Signora Carancini sono le tre presenze che danno incertezza all’ancora incubato Italia Viva che partorirà del tutto alla Clinica Leopolda in Firenze dove nascono, muoiono e poi risorgono le creature renziani. Un certo signore le avrebbe chiamate ” centauri”. L’assenza di Morgoni non tragga in inganno, probabilmente a Roma ma con il suo “alter Morgoni” sotto forma di ectoplasma e telepaticamente in contatto in FM.
Mentre tutti gli alti sono già Itali Vivi, di questi tre ancora non si sa, se, forse, come e perché passeranno in questo nuovo progetto europeo liberale e soprattutto renziano. Cosa di non poco conto anche perché Morgoni comunque vadano le cose, giacché non è stato sollecito nelle scelte e soprattutto che il numero delle poltrone e radicalmente diminuito e tenendo conto che alle ultime elezioni è stato eletto con il classico “rotto della cuffia “, possiamo con certezza assoluta affidarlo al passato non appena si ritornerà alle urne. Corradini, poiché l’altro rettore suo antagonista sta nel Pd così come Ceresciuoli che non molla starà sicuramente pensando se forse sarebbe meglio affrontarli da piddino o da renziano (italo vivo ) arruolato nella ” Legion de Renzi” aperta a tutti quelli che fuggendo dal passato riescono a rifugiarcisi prima di essere ricatturati. Si troverebbe a combattere, se renziano, uno contro due, in chiara inferiorità numerica, mentre come piddino sarebbero tre contro tre che essendo uno più uno e più uno, chiami un suo amico professore in matematica e si faccia fare una equazione che gli risolvi il problema anche se questo mi sembra più un problema quantistico politico, branca molto complicata anche perché i numeri ti possono arrivare da tutte le parti specialmente alle spalle. Enigma finora irrisolvibile la Signora Carancini il cui cognome rievoca e… se rievoca. Perché lì? Il Re, una volta costretto da leggi incomprensibili a lasciare lo scettro, sentirebbe di meno la mancanza se passasse nelle mani e qui è proprio il caso di dirlo di una coraggiosissima Betty, se a sorpresa si presentasse alle elezioni amministrative maceratesi? Questa sì che sarebbe la notizia del secolo. Il Premio Pulitzer vinto da un anonimo commentatore di un giornale on line se riuscisse a divulgare la notizia per primo anzi il commento. A Macerata, non mi sembra che abbiate molto da fare. Sempre e solo incontri culturali, inaugurazioni, tavole rotonde, incontri tematicamente politici, tavoli su motivi assurdi che si accontentano di una semplice direzione che non deve necessariamente portare da qualche parte. Tutti con uno sguardo sempre verso il futuro che davanti deve avere proprio un bel muro costruito a regola d’arte con la massima offerta, altro che il minimo ribasso con cui alla fine rimettono tutti, altissimo la cui invalicabilità vi costringe sempre ad iniziare tutto da capo come in un girone infernale dantesco, perché non cercate di capire cosa “Carancinissimo me “1 e 2 sta escogitando?
Qualcuno lo ricorda che è proprio la legge 189 del governo Renzi che non funziona?