La portorecanatese Elena Leonardi, coordinatrice regionale di FdI
di Luca Patrassi
Un’altra giornata di tensione elettorale, quella di oggi, per il centrodestra e in particolare per Fratelli d’Italia che nelle Marche è alla ricerca di un equilibrio che tarda ad arrivare, anche se incombe la scadenza delle liste e dunque non si potrà ancora indugiare a lungo visto che per lunedì deve essere tutto consegnato e in regola. La catapulta azionata dai vertici nazionali di Forza Italia ha prodotto l’arrivo nel collegio blindato di Ascoli/Fermo della Camera del coordinatore regionale di Fi Francesco Battistoni ma ha anche affondato una serie di candidature locali di Lega e Fratelli d’Italia, costretti a modificare piani ed anche assetti. La Lega ha definito i propri candidati mettendo un’ascolana a Macerata, un fermano al proporzionale del Senato, un umbro (anche se residente a pochi chilometri dalle Marche) capolista al proporzionale della Camera e il fanese vicepresidente della Regione Mirco Carloni nel collegio uninominale della Camera a Pesaro.
Out il treiese Tullio Patassini che non ha commentato in alcun modo l’esclusione, di sicuro c’è che i vertici maceratesi del partito hanno sostenuto la candidatura dell’ascolana Giorgia Latini, assessore regionale alla cultura. Nessuna parola dal sindaco di Macerata ed esponente della Lega Sandro Parcaroli, evidentemente anche lui in linea sulla candidatura Latini.
Ancora incerta la candidatura dell’assessore Guido Castelli
Giornata convulsa in casa di Fratelli d’Italia, da Roma nessuna fumata bianca per le Marche. I nodi da definire sono diversi: la posizione nel listino proporzionale della Camera dell’ex sindaco di Ascoli ed assessore regionale al bilancio Guido Castelli, la candidatura alla Camera o al Senato del consigliere regionale anconetano Carlo Ciccioli e l’inserimento o meno di un pesarese (Antonio Baldelli) in un qualche listino proporzionale dopo che il collegio senatoriale di Marche Nord è finito all’Udc (per Antonio De Poli) per un altro catapultato nonostante le barricate locali. L’unica posizione sicura è quella della portorecanatese Elena Leonardi, in bilico tra il fare la capolista al proporzionale della Camera o la candidata nel collegio uninominale del Senato Marche Sud. Poi tanta confusione, per ora. Quando sarà chiusa la partita delle liste, per il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli si aprirà una partita complessa legata al fatto che ci sono due o tre assessori in pista per Roma.
Simone Livi entrerà in Consiglio regionale al posto di Elena Leonardi
Ci sono da sostituire, nel caso ovviamente di candidatura e di elezione, Mirco Carloni, Giorgia Latini e Guido Castelli mentre al posto della Leonardi entrerà, in quota Fdi, Simone Livi da Sant’Angelo in Pontano. Una situazione ingarbugliata anche per i riflessi politici e gli equilibri a Palazzo Raffaello, personaggi di spessore dati in uscita e sostituzioni che non sembrano esattamente a portata di mano a meno che non si voglia ricorrere ad assessori esterni. Partita da vedere, la notte si spera possa portare Consiglio a Fdi per la definizione dei candidati da piazzare in lista.
Alla prima opportunità lasciano le Marche... Erano davvero impegnati per la regione...
Filippo Tassi Dopo verranno quelli del PD a salvarci.
Ivy Crescentini siamo quasi a metà legislatura e ancora fanno slogan, selfie e promesse stile campagna elettorale. Appena hanno modo fuggono a sedersi a Roma... Vediamo cosa combinano nella seconda metà di mandato.
Filippo Tassi Guardare in casa d'altri e non alla propria non l'ho mai capita.
Ivy Crescentini abito nelle Marche e non posso parlare di chi mi governa? Strano modo di concepire la democrazia. E poi, chi le dice che non li abbia votati? Ho criticato e avrei criticato anche se fossero di altro partito. Per altro rispondere "e allora il PD" è proprio il modo per non rispondere alla questione posta. Buona giornata.
Ivy Crescentini I danni che stanno facendo questi sono indescrivibili.. La sanità che andava già male ora è completamente allo sbando sono totalmente incapaci..
Filippo Tassi ancora credi a questo.... Sono tutti attaccati al dio denaro... Peggio dei calciatori per farti un esempio
Proprio vero è una vergogna
Sarà un grosso problema rimpiazzare le quote rosa in giunta uahuahuahuah
Pensassero piuttosto ad aprire le liste di prenotazioni che per fare una risonanza ed altri esami si deve andare solo a pagamento e certo loro pensano alle poltroncine
Signora è normale che pensi chi fa campagna elettorale la fa gratis?????
Loriana Ricci e non si vergognano , esami. non prenotabili , altri 2024 se va bene e loro pensano alle poltrone vergogna
Purtroppo oggi è così se hai qualche soldo ti curi altrimenti fai in tempo anche a passar a miglior vita
Rosanna Meconi sarebbe ora sto imbestialita..
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Per la spaventosa perdita di personaggi di spessore che si prospetta la Regione Marche dovrebbe subito chiedere lo stato di calamità elettorale.
Finalmente anche in Italia ” Il Sogno americano”. Dopo ” La ruota della fortuna” che fu un celebre quiz televisivo italiano a premi, versione italiana del format statunitense Wheel of Fortune, finalmente si replica con l’arrivo del format Il Sogno ecc. ecc. Con “Sogno Americano” s’intende la convinzione che ciascuno possa con il duro lavoro e la determinazione raggiungere il benessere economico e la felicità. Da ciò si deduce che questo show sia stato pensato proprio per i politici che tra tutti sono i più inclini a rappresentarlo conoscendo la loro particolare tenacia in dure attività pronti a qualsiasi sacrificio ed aggiungerei anche le continue prove del grande amore per il prossimo a cui se possono dedicherebbero anche tutta la vita continuando pure dopo la pensione e il vitalizio. Non vorrei certo trovarmi nei panni di Acquaroli se veramente dovesse trovarsi in acque talmente agitate da non sapere a quale ciambella di salvataggio aggrapparsi per continuare la splendida performance portata finora avanti. Le perdite sarebbero veramente insostituibili, fatti salvi i primi nomi che verrebbero in mente o uno specifico ricorso al potentissimo algoritmo conosciuto con il nome di ” Testa o Croce”. Speriamo che Acquaroli non sia costretto a passare le cosiddette ” pene dell’inferno ” per risolvere un rebus così difficile che neanche La Settimana Enigmistica si prenderebbe la briga di pubblicare. Saltando a piè pari tutto il resto in maniera da gettare alle ortiche tutto il superfluo ( è un modo di dire, purtroppo inapplicabile in questo caso ) vorrei passare a quello che per me è il più stringente appunto, veramente degno di riflessione. Naturalmente ci tengo a dire che trattasi di personalissima opinione. Lasciamo decidere ad Acquaroli quali potrebbero essere le costole che gli verrebbero estratte in Giunta e quale la più dolorosa ma una domanda me la faccio: “ In tutta questa orrenda storia proprio di bassa lega da non confondere con Lega, come mai non è mai venuto fuori il nome del più conosciuto assessore del gruppo, quel Saltamartini che tanto ha dato finora ( è un modo di dire per dire quando proprio non hai dato niente), colpevole di aver fatto un’epocale riforma sanitaria benedetta anche da Acquaroli e magari anche studiata assieme ( c’è già un regista esperto in Horror che sta lavorando alla sceneggiatura), beh, non sia mai venuto fuori. Neanche il minimo sospetto, una voce, un bisbiglio di un tentativo di fuga da Ancona per Roma dove altri, sicuramente più inutili in quanto non si sa per quale motivo si presentavano in Giunta se non per l’appello e senza lasciare traccia di altre epocali riforme e soprattutto considerando quel record di sciocchezze riportate in un solo articolo dalla Leonardi.
https://www.cronachemaceratesi.it/2022/08/17/giorgia-meloni-parte-da-ancona-la-accoglieremo-con-il-calore-e-lentusiasmo-che-ci-condurranno-a-vincere-le-elezioni/1668705/
Però, a scanso di equivoci, non vorrei che qualcuno pensasse che probabilmente da queste parti Saltamartini non ha ancora terminato il suo compito. Nel caso bisognerebbe chiamare un regista esperto in fantascienza con eventuale distruzione della Terra.
PS. Mi dispiace per Parcaroli. Ieri nessuno nemmeno poilitico, oggi sindaco e domani ( ieri ieri per chi legge)una previsione per senatore della Lega con cui avrebbe finalmente portato a termine anche lui un laborioso ciclo di belle speranze.
Cari politici nostri (tutti) con queste sanzioni è stata fatta una grande c…..a e vi dico perché.Cresciuto a dismisura il prezzo del gas tutta la filiera alimentare e industriale per non parlare delle famiglie è andata in tilt. Quindi signori per non fare la fine dell’ex Jugoslavia bisogna muoversi e in fretta anche.
Da che pulpito viene la predica, forse questo signore non sa che governano da anni senza essere eletti, per la sanità stendiamo un velo pietoso come sul terremoto dove i sinistri ” compresi i tonnaroli a 5 stelle” hanno dimostrato tutta la loro deficienza.