Contagi a Casa Betania, la presidente, Rita Vitali: «quello che è accaduto sfugge ad ogni spiegazione logica, dipendenti e ospiti sono tutti vaccinati e usiamo mascherine e guanti. I positivi sono tutti asintomatici». Nei giorni scorsi erano emersi i casi di positività delle persone che erano ospiti all’interno della struttura di Villa Potenza. Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha emesso due ordinanze e con la seconda il Comune prendeva in carico il trasferimento degli ospiti non contagiati. Rita Vitali sottolinea innanzitutto che «l’attività della cooperativa di Casa Betania si protrae dal 1991. La struttura accoglie anziani che, per ragioni di salute o per motivi famigliari, non possono più risiedere al proprio domicilio e si prende cura dei suoi ospiti erogando loro servizi di tipo socio-assistenziale, rendendo piacevole il loro soggiorno da un punto di vista umano, conferendo centrale importanza alla relazione che può instaurarsi tanto nel gruppo dei pazienti, quanto tra i pazienti e il personale che opera all’interno della casa di riposo». Sono undici le persone dedicate all’assistenza degli ospiti a cui si aggiunge una impiegata amministrativa, attualmente sono 22 le persone che vivono a Casa Betania. La struttura «offre anche un proprio servizio mensa – continua Vitali -, con i cibi preparati, cucinati e serviti all’interno della struttura. Ciò al fine di comprovare che si tratta di una struttura di buon livello, dotata di tutti i servizi sia a livello assistenziale che sociale-ricreativo (vi è la presenza anche di uno spazio verde all’interno). Inoltre, dall’inizio della pandemia sono state adottate tutte le cautele e precauzioni del caso. Infatti la struttura non ha avuto nemmeno un caso di positività (tra ospiti e personale) fino al mese di novembre 2021. L’impiegata amministrativa lavora in smart-working dal mese di marzo 2020 e tutto il personale risulta regolarmente vaccinato. Inoltre, sino al mese di giugno 2021, non erano permesse visite in presenza da parte dei parenti, che sono stati riammessi all’interno della struttura, partire da quest’estate, in seguito ad una attenuazione della situazione pandemica ed all’incremento della vaccinazione nella popolazione». Vitali dice che, viste le cautele che sono sempre state adottate «Casa Betania ritiene di non avere alcuna responsabilità e che il proprio personale si è sempre comportato con la massima precisione e diligenza, attendendosi a tutte le regole di cautela per contrastare il contagio da Covid. Purtroppo l’episodio che ha visto coinvolto la struttura sfugge ad ogni spiegazione logico-razionale atteso che i dipendenti (che utilizzano sempre gli strumenti di protezione individuale come guanti e mascherine) e gli ospiti sono tutti vaccinati. Inoltre l’accesso dei parenti è stato consentito solamente tramite green-pass e comunque sempre con obbligo della mascherina. Comunque, tutti gli ospiti riscontrati come positivi sono asintomatici. Per quanto riguarda le misure adottate dal comune di Macerata (dietro indicazione della Asur), Casa Betania, pur ritenendo di poter gestire autonomamente gli ospiti positivi all’interno della struttura, visto il particolare momento, al fine di prestare la massima tutela ai propri assistiti, intende collaborare pienamente con le autorità preposte, sperando che la situazione attuale possa risolversi al più presto e che gli ospiti possano ritornare quanto prima a Casa Betania».
(redazione CM)
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Condivido pienamente le parole della Presidente Vitali.
Casa Betania è in realtà una grande e bella famiglia, dove le ospiti sono assistite con molta attenzione da sempre.
Colgo l’ occasione per ringraziare pubblicamente tutto il personale,che, anche in questa delicata fase ha dimostrato grande impegno e sacrificio.
La vicenda di Casa Betania dimostra che tutto ciò che i politici governativi, Draghi in testa, per finire col consigliere PD Mangialardi, insieme ai “medici di regime” che ci hanno influenzato giornalmente e che hanno influenzato i medici di base, che hanno spedito tutti a vaccinarsi, la vicenda – ripeto – dimostra il fallimento dei cosiddetti vaccini, insieme alle promesse sanitarie dei suoi (dei vaccini) sostenitori.
Fino all’altro ieri gli untori erano i non vaccinati. Ieri gli untori sono stati i pure i vaccinati (che non si vogliono fare il tampone) e che quindi, con un vaccino “sfiatato”, sono impestati.
Adesso, viene fuori il problema di Casa Betania, nalla quale credo che abbiano operato con la massima prodenza.
Allora c’è una sola spiegazione: che questa pandemia di Covid è causata dal modo maiale e colpevole con cui ci comportiamo. Qualcuno pensa che sia una vendetta divina. Gli antichi greci pensavano al vaso di Pandora, il quale, una volta aperto, inondava di guerre, cartastrofi e pandemie l’umanità, per ripagarla per ciò che di malvagio aveva immesso nel vaso di Pandora. La Teosofia parla di Luce Astrale, luogo al di fuori dell’atmosfera terrestre, dove il contenuto del vaso di Pandora si accumula, per poi scatenarsi sul pianeta. A meno che i soloni del PD e i “medici di regime” non diamo spiegazioni credibili, l’unica risposta è quella della vendetta divina.
Apprezzo e condivido il commento di Giorgio Rapanelli, che e’ l’unico ragionevole che si possa fare