Dalla raccolta di asparagi
alla macchina da caffè rotta:
le scuse per uscire di casa
CORONAVIRUS - I carabinieri hanno svolto controlli dalla costa fino all'entroterra per Pasqua e Pasquetta. Tra i fermati c'era un monteluponese che era andato a fare bancomat a Recanati, un anziano che lungo la ferrovia cercava ortaggi, e anche chi era andato a fare gli auguri ai parenti. Sono comunque casi isolati, la stragrande maggioranza dei maceratesi è rimasta a casa
Controlli oggi a Civitanova
Esce per andare a raccogliere gli asparagi lungo la ferrovia: ad un anziano di Tolentino quegli ortaggi costeranno almeno 560 euro (800 se non paga entro 5 giorni). L’uomo è stato fermato questa mattina nel corso dei controlli della Compagnia di Tolentino, comandata dal capitano Giacomo De Carlini. L’uomo è stato fermato dai carabinieri di Caldarola a Serrapetrona. Anche sulla costa oggi sono proseguite le verifiche per il rispetto del lockdown durante la Pasqua e la Pasquetta. Sulla costa ieri sono state alcune decine le persone contravvenzionate perché trovate in giro senza un motivo valido.
Il capitano Massimo Amicucci nel corso dei controlli di Pasquetta
I carabinieri della Compagnia di Civitanova, diretta dal capitano Massimo Amicucci, hanno sentito le scuse più varie per giustificare la scappatella fuori casa. C’è stato chi ha detto ai carabinieri che gli si era rotta la macchinetta del caffè e così era uscito per andare a prenderla dal cognato, altri erano usciti per fare una passeggiata o un giro in bici, altri ancora per andare a fare gli auguri di Pasqua ai parenti e qualcuno stava andando dalla fidanzata. Un uomo di Montelupone è stato fermato a Recanati e ai militari ha detto di essere uscito per andare a fare bancomat. Questo ieri, dove comunque le persone in giro erano poche e l’aumento dei controlli non ha modificato il dato di chi di solito viene trovato in giro senza motivo: il 10% circa sul totale delle persone fermate. I militari hanno messo in campo, coordinati dal colonnello Michele Roberti comandante provinciale, verifiche sia sulle strade principali, sia su quelle suburbane in modo da intercettare anche i furbetti che pensavano di evitare di essere fermati passando su vie poco trafficate. Controlli che si sono allungati dalla costa fino all’entroterra. Ma oggi in giro c’era poca gente. Deserto il lago di Fiastra, deserto Macereto, nessuno sulle spiagge: un segno positivo perché significa che è stato rispettato il lockdown (leggi l’articolo).
(Gian. Gin.)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
I controlli a Civitanova (Foto di Federico De Marco)
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3 commenti da opinionisti certificati
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Francesco Flammini il 2020-04-13 alle 20:35:47
Gli asparagi sono generi alimentari, e soprattutto quelli selvatici sono buonissimi!!!
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2
solo da noi è vietato andare a trovare amici, parenti e fidanzate. in tutti gli altri paesi al di là del divieto di affollare locali pubblici ognuno fa il cavolo che vuole
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3
Il bancomat a Montelupone l’ altro giorno era vuoto ; uno si dovrà pure spostare per avere i contati .
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4
Insomma tutti, sensazionali colpi messi a segno (cassa) da parte delle autorità!!
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La quarantena x i soliti fessi, a Roma tutti in fila x le 2 case, tangenziale est tutti in fila, che schifo l'Italia......
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6
Bravi maceratesi
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Giusto, i decreti vanno rispettati
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8
cmq se le fdo venissero utilizzate con la stessa intensità contro la criminalità l’italia sarebbe un paese con zero reati..ma è ovvio che li non si può far cassa..
8 commenti importati da Facebook
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Veramente da andar fieri! Hanno finalmente beccato ladri spacciatori assassini grassatori delinquenti veri. Come il vecchino degli asparagi. Ma veramente c’è da vergognarsi di essere italiani. Per la prima volta anche io rinnego questo paese per le decisioni stolte del suo iniquo governo. Che ancora non ha capito come si combatte veramente l’epidemia
Ogni giorno e’ sempre peggio, non capiscono nulla che stanno mettendo in crisi sia la loro vita che la nostra vita, se dovesse continuare in questo modo non riusciremo a vincere contro con questo maledettissimo COVID-19.
in effetti la sensazione di voler far cassa è forte, purtroppo l unico modo certo di evitare contatti sociali è quello di vietare le uscite non necessarie , per capirci , l anziano degli asparagi puo incautamente avvicinare qualcuno, quelli della macchina da caffe andavano sicuramente da parenti e amici, tutti siamo in buona fede ma chi attesta che non sia il contrario? L unico deterrente rimane la sanzione pecuniaria, brutto a dirsi, ma questo è. La categoria degli avvocati è comunque in fibrillazione, poco ma sicuro