L’incontro sulla scherma storica organizzato da Vinicio Morgoni
«Scherma storica uno sport anche per rilanciare il turismo». Vinicio Morgoni, candidato sindaco a Civitanova de “La nostra città”, ieri pomeriggio al Veneziano ha presentato l’associazione capitanata da Ivo Cappelletti che, insieme al vice presidente Eros Fini e Edoardo Sergi, ha illustrato uno sport “di nicchia”, ma legato profondamente alla cultura storica medievale, la scherma storica.
Dopo un’introduzione in cui è stato rievocato il periodo Medioevale e le origini dei conflitti tra i popoli, si è passati al motivo di fondo dell’incontro, «volto a valorizzare e dare spazio – spiega la lista – ad uno sport legato ad una cultura storica che possa avere, per la sua declinazione, una plurima valenza: turistica e gastronomica». La rievocazione storica, che comprende l’addestramento dei cavalieri dell’epoca medievale, è stata illustrata e spiegata da Cappelletti, che ha ricordato anche come è nata la sua passione per questo sport. Sono stati anche mostrati gli abbigliamenti di due tipi di discipline: l’Hema che prevede un abbigliamento di protezione, maschera a coprire tutta la testa e spade che non tagliano e che si flettono, ma che sono riproduzioni di quelle esistenti nel 1500; il Buhurt, caratterizzato, invece dalla copertura della persona con un’armatura del 1400, con imbottitura all’interno (gambeson) in acciaio temperato, con un elmo a coprire la testa aperto sul davanti a “costole di lupo”; questa disciplina prevede spade imbottite per realizzare colpi circolari e manganellate.
L’incontro al Veneziano
Cappelletti ha infine evidenziato come l’associazione, nata nel 2012, ha già partecipato al mondiale di Buhurt, nel 2019 in Serbia, con la Nazionale italiana, ma che purtroppo, a seguito del conflitto in Ucraina è stata sospesa una competizione che era stata prevista ed organizzata in Russia. Vinicio Morgoni, nel rilevare la valenza storica oltre che sportiva di questo particolare sport, ha evidenziato «come possa essere attrattivo, da un punto di vista turistico, da mostrare nelle piazze per rievocazioni storiche e per percorsi di tipo sportivo, anche accompagnate da convegni, gare e festa finale di tipo culinario, pensando ad una eventuale location come Civitanova Alta, magari – ha concluso – con un’arena, fuoco e cavalli a completare la suggestione storica».
Alcune immagini della strade pubblicate dal comitato
Intanto il comitato Piane di Chienti ha lanciato una petizione e raccolto oltre mille firme «per trovare un accordo sulla situazione globale della viabilità su strada vicinale Della Chiusa 1 e 2, per l’incolumità dei residenti e dei passanti, nonché ciclisti e avventori dei vari ristoranti della zona. Innanzitutto – dicono i cittadini – vorremmo maggiori delucidazioni sul perché una strada vicinale, di fatto ad uso pubblico, ma mai ratificata come tale, avendo fatto accesso agli atti, venga indicata sullo stradario Comunale, per una parte di essa come comunale e usata a discrezione del Comune senza che gli abitanti vengano coinvolti e del cui suolo pagano tuttora l’Imu non essendo mai stata espropriata la terra su cui passa tale strada». E chiedono al Comune «una riorganizzazione complessiva della zona dove sorgono numerosi agriturismi e il ripristino della destinazione di tale zona ad uso esclusivamente agricolo e turistico, dato il progetto inoltrato in Regione sulla Ciclovia 77 e il raccordo tra le Abbazie Santa Maria a Pié di Chienti e Santa Maria Apparente. Chiediamo – aggiungono – il ripristino della sicurezza stradale e dei segnali per l’uso esclusivo dei residenti e quindi l’immediato trasferimento del Cosmari in zona industriale, dove ci sono numerosi capannoni sfitti, vicino alla superstrada che ne migliorano l’accesso, e di una riorganizzazione complessiva della viabilità nella zona. Per tutto quanto enunciato chiediamo – concludono – un impegno immediato da parte del Comune a risolvere tali questioni in maniera adeguata e definitiva, e per questo chiediamo un incontro con il sindaco, l’assessore Carassai e l’Ufficio Tecnico e dello Stradario comunale. Poiché alcuni di noi non saranno in sede per le varie festività ci rendiamo disponibili a concordare una data tra il 6 e 12 Maggio».
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…spadaccini di tutto il mondo unitevi e venite a fare le vacanze a Civitanova, dove chi di spada ferisce, poi, molte volte, di spada perisce e anche nel medioevo prossimo venturo!!! Buona campagna a tutti. gv
…e poi, perché no, sempre per rilanciare il turismo nella città, si potrebbero trasformare tutti i “campi da padel” (che oramai non vanno più di moda!!!) in “campi da spadel”, così il turismo a Civitanova sarà salvo!!! Buona campagna a tutti. gv