AGGIORNAMENTO DELLE 15 – Undici morti nelle Marche, positivi al Covid. Tre sono della provincia di Macerata. Il più giovane è un 60enne di Fermo. Secondo il Servizio sanità della regione avevano tutti delle patologie pregresse. In provincia di Macerata lutti a Matelica per la morte di un uomo di 74 anni che si trovava ricoverato a Camerino, a Civitanova per un 92enne ricoverato nell’ospedale cittadino e a Morrovalle per una donna di 85 anni che pure lei si trovava nel nosocomio di Civitanova. Le altre vittime dono una donna di 98 anni e una di 83 anni di Fermo, una donna di 78 anni di Campofilone, un uomo di 86 anni di Serra de Conti, una 76enne di Loreto, un 60enne di Fermo, un 88enne di Chiaravalle e un 79enne di Senigallia. Le persone che si trovano nei pronto soccorso della regione sono 64. Sette sono ricoverate a Civitanova, 8 a Macerata, due a Camerino. Non sono conteggiati nel numero dei ricoverati che oggi nelle Marche sono 354 divisi tra i 59 pazienti in terapia intensiva, i 76 in semi intensiva e i 219 nei restanti reparti. In totale sono 4 in più i ricoverati nelle Marche e 5 in più in terapia intensiva. I dati visti con le percentuali che si legano al rischio del passaggio in zona arancione, dicono questo: siamo al 23,4% dei posti letto di terapia intensiva occupati (il limite per la zona arancione è del 20%) mentre siamo al 29,2% dei posti occupati in Area Medica (il limite è del 30%).
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Covid, sono 7.806 i nuovi positivi registrati nelle Marche. E’ quanto emerge dai dati forniti dall’Osservatorio epidemiologico, nelle ultime 24 ore sono stati testati 31.330 tamponi: 20.034 nel percorso nuove diagnosi e 11.2967 nel percorso guariti. L’incidenza dei positivi in lieve discesa, è pari al 39% (ieri era al 39,5%), risale il tasso cumulativo di contagi ogni 100mila abitanti arrivato a quota 2.667,97 (ieri 2.664). La provincia che ha fatto registrare più contagi nelle ultime 24 ore è Ancona (2.185), seguono: Pesaro-Urbino (1.980), Macerata (1.463), Ascoli (990), Fermo (909) e 279 da fuori regione. La fascia d’età fra 25-44 anni fa registrare 2.169 casi, quella 45-59 fa registrare 1.837 casi. Sono ben 2.452 quelli tra i ragazzi da zero a 18 anni, 359 tra 19-24enni, 989 tra over 60. Sono 741 i sintomatici, 2.362 i contatti domestici, 2.507 i contatti stretti di casi positivi, 2.017 i casi in fase di approfondimento epidemiologico, 34 nella casella positivi in ambiente di vita socialità, 114 in setting scolastico/formativo, 8 nei contatti in setting lavorativo, 2 nei contatti in setting assistenziale, 3 negli screening sanitari e 18 nei casi extra regione. Nelle terapie intensive il 73% dei ricoverati non è vaccinato, il 66% nell’area medica.
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Buona lettura https://www.ilparagone.it/attualita/oltre-90-pazienti-in-attesa-il-pronto-soccorso-e-al-collasso-lallarme-dellospedale-di-roma-ma-lemergenza-covid-non-centra/?fbclid=IwAR0HN9suvtIPozz1J8WpeWPoKRPg3XOnzBvlMB8Iwae0crCA5XlMz2FmAyQ
https://www.fanpage.it/attualita/allarme-degli-oncologi-ospedali-pieni-di-no-vax-costretti-a-rinviare-interventi-e-diagnosi-tumori/
@ per Sergio Francesconi, un consiglio prepari la letterina di natale così Babbo Natale le porta i doni. Visto che ancora ci crede! (fanpage=babbo natale)!!
Tutto vero purtroppo sig. Francesconi,altro che favole…chi è in trincea come i medici che lavorano nei reparti covid sa benissimo che molti reparti sono stati convertiti causa la pandemia a scapito dei malati che col covid non c’entrano nulla come gli oncologici, cardiopatici, chirurgici etc etc. Anche parte del personale medico è stato “trasferito” nei reparti covid. Giusto sottolineare che questi reparti sono nella stragrande maggioranza occupati da malati non vaccinati e in minima parte da vaccinati con patologie pregresse anche casi ma veramente pochi di vaccinati senza patologie. Recentemente l’ISS ha dichiarato che il rapporto di ricoverati, non vaccinati e vaccinati è di 40 a 1, di cosa parliamo allora? Ma sì parliamo di Babbo Natale.
diciamola tutta la verità, il paziente covid è remunerativo, molto remunerativo e quando un paziente è remunerativo prolifera…
https://www.iltempo.it/attualita/2021/11/23/news/sorpresa-decreto-quasi-10mila-euro-di-rimborso-statale-ogni-paziente-covid-in-terapia-intensiva-gazzetta-ufficiale-29546382/
Babbo Natale ha già detto che in Italia a portare i doni non ci viene più, perché se gli capita un incidente con la slitta e ha bisogno dell’ospedale ha paura di trovarli tutti occupati dai no vax .
l’épidémie a quasiment disparu dans les pays qui n’ont pas vacciné leur population66.
https://twitter.com/i/status/1484087540755877894
Lo dice la Scienza… dobbiamo avere fede nella Scienza.
Qualcuno deve spiegarmi questa cosa. Se è vero che un malato di covid ospedalizzato porta soldi e magari vale la pena lasciarlo ricoverato il più possibile, come mai la stragrande maggioranza di ricoverati composta da no vax si presta a questo giochino? Per coerenza dovrebbero non farsi ricoverare negli ospedali.In alternativa c’è la sanità privata, ah già quella devono pagarsela….meglio quella pubblica complottista venduta e schiava di big pharma e di Bill Gates.
Certo, la razza inferiore è sempre anche tirchia.
Domanda sprovveduta, Filegi Tomè, anche nelle strutture sanitarie private la permanenza è a carico del sistema sanitario regionale.
https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/coronavirus-quasi-600-posti-letto-nelle-cliniche-private