La mancanza di neve purtroppo è e sarà una costante per il futuro che ci aspetta, mi chiedo quindi se la scelta di finanziare una cabinovia a dieci posti in sostituzione delle due vetuste seggiovie, sia stata una scelta oculata. Credo che rimpiazzarle con una sola seggiovia a 4 posti che arrivi fino in cima, con stazione intermedia alla base de canalone, forse era la scelta migliore. Una cabinovia che verrà utilizzata prevalentemente in estate vista la cronica mancanza di neve, ha costi di gestione e manutenzione ben più elevati rispetto a una seggiovia veloce. Le stazioni di partenza e arrivo sono meno impattanti di quelle di una cabinovia, inoltre i costi di realizzazione credo siano minori. Con la seggiovia puoi tranquillamente caricare mountain bike appendendole e resta comunque un tipo di impianto con costi di gestione e manutenzione più sostenibili, la cabinovia rischia un degrado maggiore se non si spendono soldi per mantenerla...e chi sarà in grado di investire così tanti soldi in futuro? Il Comune di Ussita? Il gestore privato? Mah qualche dubbio ce l'ho...
La pianta è su terreno privato o del demanio? Se privato chi deve abbattere la pianta è il proprietario del terreno, se invece è del demanio si devono interessare le istituzioni competenti che probabilmente devono segnalare il problema ai pompieri.Non credo proprio che Tim possa tagliare o potare rami di sua iniziativa, ma interviene a danno avvenuto e in quel caso se ci sono responsabilità causata da incuria da parte di qualcuno può anche chiedere la refusione danni.
Mi mancherai tantissimo, grazie per la tua umanità,ironia e simpatia, quando scelsi te e San Lorenzo per il mio matrimonio nonostante non fosse la mia parrocchia feci la scelta più giusta per quel giorno così importante. Indimenticabili le tue prediche con tanto di "interrogazioni " ai fedeli. Grazie di tutto sarai sempre uno di noi.
Non ho mai letto fotoromanzo come afferma qualcuno, tant'è che quando parlavo di stragi di pecore ho usato la parola "spesso" non sono così ingenuo da pensare che i lupi non attaccano mai animali d'allevamento, ma poi siamo così sicuri che siano sempre veri lupi o cani selvatici? Resto comunque dell'idea che uccidere i lupi solo perché soddisfano il loro istinto di sopravvivenza è un errore, sicuramente le istituzioni devono prevedere rimborsi immediati e sicuri agli allevatori.
Bello ricordare chi è morto tragicamente in montagna "battezzando" un fiero animale con lo stesso nome... chi meglio di un lupo può portare il nome di una persona che amava la montagna e aveva uno spirito libero ?Il commento di chi parla di ipocrisia nei confronti di chi sottolinea la necessità di tutelare questa nobile razza,è veramente fuori luogo. Chi alleva pecore in montagna sa perfettamente che nel corso degli anni qualche capo di bestiame potrebbe essere oggetto di attacco da parte del lupo o altri predatori. Ogni mestiere ha i suoi rischi, ma non mi sembra di aver letto spesso, stragi di pecore uccise da altri animali. Sparare ai lupi, ovvero una nobile razza a rischio estinzione mi sembra proprio una scelta scellerata e senza senso.
Il lupo è un animale che va assolutamente tutelato, una nobile razza che ha sempre accompagnato l'uomo nella sua storia. Come tutti gli animali selvatici può creare dei problemi ma a differenza nostra (homo homini lupus) uccide solo per necessità di sopravvivenza, altrimenti è schivo e ha paura dell'uomo.
Piuttosto che di lui dobbiamo avere timore di certe teste che ci governano, neanche cappuccetto rosso arriverebbe a concepire la caccia autorizzata al lupo.
La sostituzione delle vecchie seggiovie era un'esigenza già di molti anni fa quindi ben venga il nuovo impianto. Spero che venga smantellata anche la vecchia funivia inutilizzata da ormai 40 anni, il suo impatto visivo merita l'immediata rimozione. Manca solo la neve dei tempi andati . Speriamo che il nuovo impianto sia utilizzato anche nella stagione estiva, ma credo non ci siano dubbi in proposito.
Scellerata scelta da parte del Comune nell'approvare un piano particolareggiato che stravolgerà il bellissimo borgo medievale di Elcito. Parcheggi nel cuore del borgo, auto e motorini che potranno salire fino alla piazzetta per poi attraversare lo strettissimo accesso al previsto parcheggio , che in estate è animato da persone sedute a godere del fresco e della tranquillità che Elcito ha sempre offerto. Nella prevista ricostruzione di alcune case da decenni ridotte a ruderi (non tutte ...ci sono figli e figliastri...), quali tecniche verranno adottate? Cemento? L pietra tipico materiale con cui furono costruite le case di Elcito, non è più reperibile. Inoltre verrà rispettata l'antica architettura tipica del borgo? Finestre e porte di piccole dimensioni saranno solo un ricordo negli eventuali edifici ricostruiti? Tutte domande che mi pongo, ma che purtroppo lasciano spazio a seri dubbi e timori. L'amministrazione comunale con questa approvazione pre-natalizia, stile progetto centrale Turbogas del 2003, ha scelto ad arte il e periodo dove la gente è più distratta da altri pensieri e mi sorprende anche che la minoranza (che in parte ha votato a favore del piano) non abbia reso noto pubblicamente lo scempio che vogliono fare ad Elcito un patrimonio storico e culturale di tutti i settempedani. Spero solo di aver valutato la cosa con pessimismo ma purtroppo non credo a me stesso. Fermate questo scempio Elcito non lo merita.
Che i carabinieri forestali svolgano le consuete attività istituzionali perla protezione dell'ambiente, come cita l'articolo, è una cosa che mi fa sorridere per non piangere. Da quando il corpo forestale dello stato è stata cancellato dopo la sua gloriosa storia quasi bicentenaria dal governo Renzi, facendolo confluire nell'arma dei carabinieri,la tutela ambientale e andata a farsi benedire visto che la loro attività nel settore ambientale non è minimamente paragonabile a quella che facevano prima della cancellazione del corpo forestale dello stato.Ridateci i cari vecchi guardaboschi !!!!
Premesso che non abito sopra il locale, però è facile parlare senza aver vissuto tanti anni sopra l'Urban Reef...il problema non era il locale ma la maleducazione di alcuni avventori che costantemente facevano un gran casino fino a tarda ora, sporcavamo, sgommavano e partivano con le auto stile Le Mans, suonavano il clacson, parcheggiavano in maniera selvaggia fregandosene del vicino libero parcheggio, parlavano forte fino a tardi..una serie di comportamenti evitabili che se fossero stati assunti , nessuno avrebbe detto nulla e il locale avrebbe continuato a lavorare tranquillamente. Poi la serata più incasinata ci può stare ma se il fenomeno diventa una costante nel weekend, qualcuno poi si lamenta. Quindi attenzione a prendere facilmente le difese quando non si vive a diretto contatto con certe realtà. Detto questo dispiace comunque, ma la causa di tutto va approfondita e bisogna mettersi nei panni di chi chi ha vissuto la situazione
Finalmente...un impianto inutile ed altamente impattante. Non serviva nessuna pista da sci, una delle tante scelte scellerate prese nel contesto montano negli anni 60/70, infatti ha funzionato pochissimo. Speriamo solo che si faccia in tempi brevi.
Qualcuno vuol farci credere che la colpa sia del multavelox? Ridicolo...rispettare limiti e distanza di sicurezza è di fondamentale importanza per evitare gli incidenti. Il multavelox sanziona in quel caso chi supera il limite di 110 km/h ma non vi basta andare a 110? Se avete voglia di emulare un pilota di F1 andate in un circuito da corsa e sfogatevi. I multavelox messo nelle strade con limite di 50 km/h e tarato a 55 quelli sì che sono opinabili. Dare la colpa a un multavelox quando il limite è 110 km/h mi ricorda quando sui giornali si titola nel caso di un alpinista morto in una scalata, " montagna assassina", come la colpa fosse della montagna... rispettiamo le regole che sarebbe molto, poi se capita comunque perlomeno abbiamo la coscienza più pulita.
Grazie ancora una volta Neri e Tofoni per aver rinnovato il vostro impegno in quello che è diventato l'evento musicale dell'estate marchigiana e non solo...originalità, entusiasmo, bravi artisti e tanta gente sono gli ingredienti di Risorgimarche una realtà ormai consolidata nel territorio ferito del cratere sismico, che tanto ha bisogno di non essere dimenticato. Risorgimarche fa la sua parte, qualcuno come al solito dirà che non serve a niente, che non ricostruisce le case bla bla bla etc etc .... ma almeno crea emozioni e sicuramente fa conoscere il nostro fantastico territorio a molte persone che vengono da fuori. Evviva Risorgimarche.
Dei trecentomila euro incassati dal Comune vendendo un'area verde pubblica, per ora non è stato speso un solo euro per cercare di riportare il grande patrimonio botanico dei giardini pubblici, allo splendore del passato. Aiuole mancanti o spelacchiate ed incuria, giochi per bambini inadeguati,quello che era un vero monumento verde curato e unico in provincia, rimane solo un ricordo. Se non erro quando fu presentato lo scellerato progetto qualcuno disse che parte dei soldi della vendita sarebbero stati spesi per il verde, cosa che si poteva fare subito senza aspettare che qualcuno si aggiudicasse la gestione del bar/ristorante , invece ancora niente di niente....ma i trecentomila euro sono stati incassati da mesi e quei soldi vengono dalla vendita di un'area verde pubblica non lo dimentichiamo, quindi almeno in parte sarebbe stato giusto investirli nel verde dei giardini. Caro Giuseppe Coletti grazie per i giardini che hai creato e lasciato alle generazioni future, peccato per come lo stanno gestendo.Alla ragazza ovviamente in bocca al lupo.
Un'autentica barzelletta se dovesse finire con un appalto al mega ribasso...i soldi pubblici utilizzati per costruire questa ambita struttura, sono stati ricavati dalla vendita a un privato, di un'area verde pubblica.Non sarebbe stato meglio spenderli per riqualificare il grande patrimonio botanico dei giardini pubblici in evidente degrado da tanti anni? . Cara amministrazione avete perso un'occasione per far ritornare ai fasti del passato un polmone verde storico, voluto da un lungimirante sindaco del passato che probabilmente si sta rigirando nella tomba vedendo questa situazione.
Investire quei soldi per la viabilità su due ruote (bici ovviamente) non sarebbero meglio spesi? Per quello che penso la pista da sci sintetica ha la stessa valutazione di Fantozzi, quandi sul palchetto del cinemino aziendale disse la sua sul film "la corazzata Potëmkin". Che idiozia...
Pochi sanno che in piena pandemia , circa due anni fa, un macellaio di un incantevole paesino della nostra provincia, partì per la Normandia portando nel suo bagaglio tutto quello che aveva di più prezioso: l'amore sconfinato per la sua terra, la sua immensa fantasia, la sua poesia, la sua capacità di stupirsi e stupire ma anche la sua grande esperienza culinaria strettamente legata alle tradizioni della suo territorio che tanto ama. Giuseppe Dell'orso, in arte Peppecotto macellaio di Loro Piceno è la persona di cui sto parlando e tessendo le lodi, perchè lui queste lodi se le merita veramente e chi lo conosce bene sa che non esagero. In Normandia lavora in un bistrot e lì ha proposto ed esportato tutto il suo amore per le ricette tradizionali maceratesi e visto che nell'articolo si parla di questo riconoscimento al nostro piatto tipico più famoso ovvero i vincisgrassi, non posso che pensare a Peppecotto che quotidianamente sforna teglie su teglie di questa prelibatezza, cucinata nel totale rispetto dell'antica ricetta, facendole gustare ai francesi del posto.
Un piccolo sassolino dalla scarpa me lo voglio togliere: se penso che i nostri cugini d'oltralpe si beano delle pietanze della nostra tradizione (vincisgrassi ma non solo) cucinate ad arte dal nostro concittadino e condite con il suo estro vulcanico, la sua poesia, simpatia ed ironia, mi fa rabbia un bel pò, perchè ci siamo fatti scappare un vero patrimonio dal punto di vista umano ma non solo....un vero peccato, ribadisco, chi lo conosce bene sa che non esagero . Peppe torna presto nella tua bottega di Loro Piceno e speriamo che i tuoi famosi vincisgrassi vengano gustati nuovamente dai palati dei nostri concittadini.
Vogliamo scommettere che il signor Messi avrà la cittadinanza onoraria settempedana in tempi brevissimi, mentre per Patrick Zaki abbiamo aspettato per l'ufficializzazione circa 9 mesi?
Scale mobili, ascensori e persino un'ipotesi di funivia ad Elcito? Altro che disneyland qua si va oltre la fantasia, si sconfina nel grottesco. Quanta inadeguatezza e mancanza di buon senso ...ma si può solo lontanamente pensare di meccanizzare l'accesso al borgo di Elcito? Fortunatamente progetto bocciato !!!
Sig. Francesconi la sua giusta osservazione sui no vax fumatori la feci anche io in passato. Credo siano i no vax meno credibili in assoluto. Hanno forti dubbi sui vaccini, dicono che possono essere nocivi per la salute perché chissà cosa ci hanno messo dentro (microchip,grafene e chissà cos'altro).Però nella sigaretta che quotidianamente fumano quello che c'è dentro si sa e bene anche, si sanno anche gli effetti altamente nocivi che sono tutt'altro ipotetici. No vax yes smoke un connubio fantastico.
Sig.ra Coltorti legga bene quello che ho scritto ...."Guarda caso grazie ai vaccini, non i focolai, ma i numerosi casi di morte tra anziani ospiti dei ricoveri, non ci sono più stati." E' evidente che non ho scritto che i focolai non ci sono più stati ma grazie ai vaccini abbiamo evitato i numerosi casi di morte molto diffusi prima della campagna vaccinale.
Inoltre diversi casi di focolai importanti e recenti nelle rsa sono comunque stati segnalati anche da Cronache maceratesi, a memoria ricordo Sant'Angelo in Pontano, Recanati , Matelica ma anche altri ma non ricordo il paese.
Lavorava in una rsa senza vaccino e si lamenta pure? Guarda caso grazie ai vaccini, non i focolai, ma i numerosi casi di morte tra anziani ospiti dei ricoveri, non ci sono più stati. I vaccini hanno funzionato, ma come si poteva mantenere del personale in servizio non vaccinato all'interno di queste strutture che ospitano persone cosí fragili causa la loro veneranda età? Un vaccinato può comunque infettare ma la carica virale non è la stessa.Mi domando... se tutta la popolazione si fosse vaccinata il tanto odiato green pass sarebbe esistito? Il motivo perchè esiste, forse è dovuto al fatto che ci sono troppi non vaccinati? Pensateci.
Medici che non si fidano della comunità scientifica e dei passi avanti della scienza farmacologica ci possono stare e la loro scelta va rispettata.
Stiano a casa però, almeno finchè non finisce questo incubo.
Secondo le teorie di qualcuno dovremmo curarci con sistemi più sicuri ed utilizzati magari da decenni, piuttosto che con i nuovi ritrovati della scienza mondiale, quindi, orsù diamo ai diabetici le insuline di 30 anni fa e curiamo i malati oncologici con le chemio degli anni '90 visto che funzionavano, magari di meno però le conosciamo meglio e sono sicure... chissà nelle medicine nuove cosa ci hanno messo?
Qualcuno afferma, come se fosse una sorta di truffa, che il vaccino non funziona le prime 2/3 settimane, poi funziona per i successivi 100 giorni circa, ed infine siamo costretti a rifare la terza dose altrimenti l'efficacia va a farsi benedire...
E allora? Fin da subito dissero che dopo la prima dose l'efficacia sarebbe iniziata dopo circa una o due settimane(fonte ISS), che la seconda dose serviva a completare l'opera e che la terza prolunga la copertura che inevitabilmente scema dopo circa 5 mesi.
Il classico vaccino antinfluenzale che esiste da decenni non dura forse una stagione? O come il diamante, è per la vita?
Sempre fonte ISS i vaccini non alterano il DNA ma ancora qualcuno afferma il contrario, se lo fosse facesse qualche pubblicazione scientifica magari vince il nobel della medicina e gli daremo ragione spargendoci la cenere sul capo.
Di medici sempre più numerosi convinti dell'inefficacia dei vaccini non lo so ma se ci sono consiglierei loro di parlare con i dottori da trincea, che lavorano nei reparti covid e terapia intensiva...
di sicuro aumentano quotidianamente i medici che si sono rotti le scatole di sentire certe castronerie.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio ovviamente, ma nella categoria (che non stimo) dei no vax, molti soggetti si comportano da veri delinquenti. Altri di loro invece sono alquanto agitati e cercano di convincerti con ideologie basate sul nulla: in entrambi i casi rompono comunque sempre qualcosa...
Ci sono vaccinati e vaccinati come precedentemente detto c'è molta differenza tra vaccinato senza booster e vaccinato con booster. Il primo se ha fatto scadere l'efficacia del vaccino è sullo stesso livello di fragilità del no vax , ma risulta vaccinato. I vaccinati con tre dosi rappresentano una minoranza nei reparti covid. Se poi qualcuno vuole saperne di più di chi quotidianamente ci sbatte il muso con queste tragedie libero di farlo ci mancherebbe altro. I numeretti e percentuali dal mio punto di vista sono secondi rispetto alla parola dei medici/infermieri che vivono questo inferno tutti i giorni da due anni.
A prescindere dai numeri confrontati con lo scorso anno, un fatto indiscutibile è che di covid non si muore all'improvviso tipo infarto, ma c'è un'evoluzione della malattia che può durare anche settimane.
Detto questo viene da sè che l'eventuale epilogo fatale avviene in ospedale (salvo casi rarissimi) ed è altrettanto indiscutibile il fatto che i ricoverati nei reparti covid, e nei posti letto covid delle terapie intensive, sono rappresentati per la stragrande maggioranza da no vax, oppure da persone vaccinate, ma che hanno fatto scadere l'efficacia della seconda dose senza fare la terza, poi, ma sono una minoranza, da persone che hanno completato il ciclo vaccinale, ma che purtoppo soffrono spesso di altre patologie che aggravano la loro situazione clinica.
Anche casi di mortalità tra i trivaccinati senza patologie ma quelli sono veramente pochissimi.
Questi concetti ai no vax non piacciono preferiscono parlare di aumento dei casi nonostante la campagna vaccinale di complotti, ingiustizie sociali etc etc , tutto legittimo... ma i numeri dei morti quelli si commentano da soli e per capire perchè sono deceduti, se non ci fidiamo dei media per chi può, basta parlarne con i medici/infermieri di quei reparti ...e io lo faccio, conoscendo uno dei tanti che lottano in trincea tutti i giorni da due anni a questa parte, per cercare di strappare alla morte più vite possibile.
Altro focolaio in case di riposo con nonnetti trivaccinati, asintomatici o poco più... il vaccino funziona punto e basta. Lo scorso anno quando capitava un focolaio in case di riposo erano guai grossi, molto grossi...Qualcuno si chiede se un vaccinato con la cosidetta dose "booster" si infetta più facilmente rispetto a un no vax. Sarà che i primi sono qualche decina di milioni e i no vax molti ma molti di meno?
Di sicuro i trivaccinati salvo qualche caso, non sono ospiti delle terapie intensive (esclusi casi sporadici) a differenza dei no vax, ma anche dei vaccinati, che però hanno fatto scadere l'efficacia del vaccino non facendo la terza dose, a quel punto equiparabile a un no vax.
Non sono di Camerino ma conosco benissimo Sandro Sborgia, posso solo di dire bene di lui, una persona correttissima che mette anima e cuore in tutte le cose che fa anche a scapito della sua vita privata. Camerino perde un grande uomo e i camerti che riescono a valutare il suo operato a prescindere se lo hanno votato o no, lo sanno benissimo.
Non conosco i consiglieri di maggioranza che lo hanno sfiduciato, ma spero che verranno valutate dai loro concittadini per quello che hanno fatto. Lasciare per diversi mesi Camerino senza una guida, in questo difficilissimo periodo, è stato un gesto di vera incoscienza e superficialità, spero che abbiano almeno il buon senso di non presentarsi alle prossime elezioni... tutti e sette !! Sandro Sborgia verrai sicuramente ricordato da molti per la tua umanità ed umiltà nonchè per il tuo impegno profuso.
Questi discorsi cari no vax fateli a chi si vede ridurre le speranze di vita causa ritardi relative alle cure oncologiche, ritardi di operazioni chirurgiche etc etc, ritardi dovuti al fatto che intasate gli ospedali nei reparti covid creati appositamente per accogliere i tantissimi malati che per i tre quarti è composta da no vax.
A proposito perché i no vax convinti si fanno ricoverare quando si prendono il covid? Stiano a casa per coerenza, guardate che le cure farmacologiche che vi fanno in quei reparti non è acqua fresca lo sapete vero ? Vi siete mai chiesti cosa c'è dentro una pillola o un qualsiasi farmaco che sicuramente avrete preso nella vita prima o poi? Tutti i farmaci comportano dei rischi tutti nessuno escluso, "chissà cosa ci hanno messo dentro" come qualcuno dice per i vaccini. Per non parlare de no vax fumatori quelli sì che sono veramente divertenti.. non si vaccinano ma fumano catrame. Siete veramente irresponsabili e sul fatto che vi fate ricoverare in caso di contagio nessuno di voi ha mai risposto senza citare supercazzole prematurate.
Il tutto grazie al gentile contributo dei no vax, i quali rappresentano una grossissima fetta del totale dei ricoverati nei reparti covid, nonché occupano la maggior parte dei posti riservati ai malati covid nelle terapie intensive. Il no vax è utile alla società,come il guanto destro di Gaio Muzio Scevola.
Qualcuno deve spiegarmi questa cosa. Se è vero che un malato di covid ospedalizzato porta soldi e magari vale la pena lasciarlo ricoverato il più possibile, come mai la stragrande maggioranza di ricoverati composta da no vax si presta a questo giochino? Per coerenza dovrebbero non farsi ricoverare negli ospedali.In alternativa c'è la sanità privata, ah già quella devono pagarsela....meglio quella pubblica complottista venduta e schiava di big pharma e di Bill Gates.
Tutto vero purtroppo sig. Francesconi,altro che favole...chi è in trincea come i medici che lavorano nei reparti covid sa benissimo che molti reparti sono stati convertiti causa la pandemia a scapito dei malati che col covid non c'entrano nulla come gli oncologici, cardiopatici, chirurgici etc etc. Anche parte del personale medico è stato "trasferito" nei reparti covid. Giusto sottolineare che questi reparti sono nella stragrande maggioranza occupati da malati non vaccinati e in minima parte da vaccinati con patologie pregresse anche casi ma veramente pochi di vaccinati senza patologie. Recentemente l'ISS ha dichiarato che il rapporto di ricoverati, non vaccinati e vaccinati è di 40 a 1, di cosa parliamo allora? Ma sì parliamo di Babbo Natale.
La testa sotto la sabbia non so se sia meglio della mascherina, ma credo che la testa è meglio non
metterla in un casco per l'ossigenazione meccanica che usano nelle terapie intensive, altrimenti se qualcuno pensa che sbagli può chiedere a chi ha fatto questa brutta esperienza cosa si prova a rubare un respiro dopo l'altro sperando che non sia l'ultimo.
Qualcuno paragona i vaccini o sieri per contrastare il covid, con quelli conosciuti da tempo (definiti erroneamente monodose), che durano o meglio dovrebbero tutta la vita senza richiami e che ti permettono di non mettere la mascherina.
Ma si può fare un paragone più inappropriato per non dire peggio?
Innanzitutto tutto non è assolutamente vero infatti il noto vaccino antinfluenzale viene ripetuto, per chi lo fa, ogni anno e la copertura dura pochi mesi, inoltre come si può paragonare la pericolosità del covid con altri virus? A memoria d'uomo qualcuno nell'ultimo secolo ricorda una pandemia simile?
Come si può fare un paragone con gli altri vaccini? Ogni vaccino combatte una malattia diversa che ha caratteristiche diverse ed effetti sulla popolazione ben diversi a cominciare dalla pericolosità e la contagiosità quindi inopportuno e insignificante mettere sullo stesso piano i vari virus/vaccini.
Sugli effetti a breve termine li vediamo tutti i giorni, io conosco persone gravemente toccate dal virus, uscite da terapia intensiva e con strascichi negativi importanti, non conosco nessuno che ha avuto problemi dopo essersi vaccinato, cosa che sicuramente, in casi rarissimi, sarà successo ma come per tutti i vaccini e medicinali che prendiamo per curarci.
Sugli effetti a lungo termine non so, ma so di sicuro cosa si rischia se ci ammaliamo senza copertura vaccinale, in certi casi non così rari si rischia la terapia intensiva e in altri più sfortunati la morte.
Pochi giorni fa un altro titolare di un bar di Tolentino sanzionato e locale chiuso per 5 giorni. Oggi stessa cosa, ma allora non hanno proprio capito che le regole vanno rispettate, sopratutto da chi gestisce un locale pubblico. Contenti loro. Bene i controlli almeno per rispetto di chi ha fatto la scelta giusta vaccinandosi.
Molto meglio un vaccino ghiacciato piuttosto che sentire il "freddo" della solitudine in una terapia intensiva con il tubo dell'ossigeno che ti tiene in vita.
Code di paglia che si infuocano anche su articoli che parlano di altro, ovvero di una truffa bella e buona messa in atto da truffatori no vax , una categoria che nulla ha a che fare con i no vax , che non stimo, ma almeno sono coerenti con le proprie sbagliate idee . I virus nella storia si sono sempre modificati poi se dobbiamo considerare la matematica una "scienza" superiore alla virologia quando si parla di virus....vabbè facciamolo pure.
Signira Claudia ancora grazie per la sua testimonianza.
Il rappresentante di Dio in terra, ovvero Papa Francesco, il suo messaggio sui vaccini lo mandato chiaramente, più volte ai fedeli di tutto il mondo, però quello non conta per i no vax chi
E si appellano ai comandamenti. Già il messaggio di Papa Francesco non conta nulla per i no vax cattolici che rischiano di far ammalare il prossimo in modo significativo , in quanto scientificamente provato essere più pericolosi di un vaccinato. Ama il prossimo tuo come te stesso diceva qualcuno....
Hanno avuto anche la faccia tosta di lamentarsi....e i colleghi baristi che rispettano le norme? Sono degli stupidi? Ma per carità io il caffè me lo bevo da chi rispetta la mia salute. Bene la sanzione e il provvedimento di chiusura. Qualcuno fa un parallelo con le leggi razziali fasciste.... meglio non commentare.
Ottima notizia si conferma che anche gli anziani vaccinati col cosiddetto booster, non hanno sintomi gravi nonostante l'età avanzata. Il vaccino funziona cosa che purtroppo non hanno scelto di fare altre persone che purtroppo poi non ce l'hanno fatta. Fate la scelta giusta vaccinatevi e ne usciremo prima e tutti.
La cosa triste è che i numeri, sbagliati o giusti che siano, equivalgono a persone che stanno messe molto male e qualcuna lotta per non morire, rubando un respiro dietro l'altro.
In tutto questo c'è chi, pensando di essere simpatico o non so cosa, si permette con penoso spirito di patata, di citare canzoni o frasi prese qua e la senza,a mio avviso, tener conto del rispetto che il contesto richiede.
Sincera solidarietà e grande rispetto per la signora che con con grande dignità affronta il suo calvario senza dimenticarsi di denunciare scriteriate scelte di stampo egoistico fatte da molti che evidentemente se ne fregano anche delle categorie di persone più deboli nel fisico causa malattie, ma nettamente più forti di loro nello spirito e determinazione. Sarei fiero di far parte di un ipotetica pellicola "Brancaleone scienziato alle crociate" del maestro Monicelli... al contrario non mi farebbe onore far parte del film "I soliti scienziati idioti ".
Bravo sindaco a sottolineare che i suoi sintomi sono lievi grazie al vaccino. Buona guarigione.
I soliti faciloni fanno presto a dire che la nuova variante è una passeggiata di salute...sicuramente è meno pericolosa della delta ma la prevalenza della omicron si è sviluppata negli ultimi giorni come previsto, ma fino a poco fa era la ben più temuta delta a prevalere e solo grazie a chi si è vaccinato che la situazione oggi non è ancora peggiore.
Sarebbe ora che qualcuno, dopo il cambio gomme, si ricordasse di non lasciare il buon senso fermo ai box...chi vuol intendere intenda.
Se tutti quelli che possono si fossero vaccinati non ci sarebbero state regole restrittive per i no vax e questo o qualsiasi governo non avrebbe imposto limitazioni sempre più severe. La tua libertà di non vaccinarti si scontra con la mia di libertà e limita la mia speranza di mettere fine il prima possibile a questa maledetta pandemia che tutti viviamo o comunque di limitarne gli effetti.
Se tutti voi no vax siete convinti che i vaccini sono insicuri e non vi fidate di chi li produce, allora non dovreste fidarvi di nessun farmaco in quanto ognuno di loro può potenzialmente e raramente avere effetti nocivi a volte fatali, come scritto nel bugiardino dei farmaci. Non avete mai preso anche una sola semplice pillola nella vostra vita? Solo agopuntura, aromaterapia e fiori di bach? Nessuno di voi ha fatto il servizio militare? Ricordate che punturone facevano e cosa c'era in quella siringa ve lo siete mai chiesti all'epoca?
Corretta presa di posizione dell'ordine, un no vax rimane contagioso molto più tempo di un vaccinato e chi fa quel mestiere a contatto sopratutto con anziani non si può permettere di rappresentare un pericolo maggiore rispetto ai colleghi vaccinati. Devono anche dare il buon esempio, se non credono e non hanno fiducia loro nell'efficacia dei prodotti delle case farmaceutiche....cambino mestiere come i dottori no vax.
Le parole riempiono la bocca mentre i reparti terapie intensive vengono riempiti per circa il 70/80% da no vax. Come citato nell'articolo di CM prima che qualcuno mi accusi da chissà quale fonte prenda i numeri.
Una vera vergogna... se i capi d'accusa verranno confermati (il video pubblicato su Repubblica.it lascia pochi dubbi) spero in un'adeguata ed esemplare condanna.
In questi tempi difficili lucrare e cercare di raggirare le regole in questo contesto, è veramente riprovevole.
Questi signori rappresentano una sfacciataggine veramente irritante agli occhi di chi ha scelto di fare la giusta cosa vaccinandosi e dare quindi il proprio contributo per tentare di limitare gli effetti negativi socio/economici e sopratutto sanitari di questa pandemia.
Egr.sig.Fabbrizio, premesso che i giudici ben altro da fare che leggere i miei commenti e premesso che io non ho usato termini che oserei dire poco eleganti come il suo "taccia" che lei hs usato nei miei confronti. Terrei a ribadire per l'ultima volta che i dati ufficiali da lei sciorinati dello o,oooo ect ect relativo ai poveri no vax ricoverati in terapia intensiva a livello nazionale non cambia la sostanza del concetto da me espresso che forse non è stato recepito. Se lo o,ooo ect nella legge dei grandi numeri mi equivale comunque a un numero grande o piccolo che sia,di persone sufficienti a mandare in crisi il sistema sanitario relativo alle terapie intensive e reparti covid, questo mi basta ...punto...resta di fatto che questo 0,000 di no vax ricoverati è sufficiente per convincermi che un vax è molto più protetto. Non ho bisogno di sviscerare statistiche ufficiali , numeretti e percentuali da tv e giornali mi basta la conferma della mia amica dottoressa che lavora in trincea a differenzamia e forse anche sua ( reparto rianimazione) di un grande ospedale, per avere la consapevolezza di quanto tutti affermano ovvero che questo triste reparto è occupato per la quasi totalità da no vax e, in minima parte da vax con patologie gravi aldilà del covid. Tanto dovevo.
Sapere quanti sono i posti di terapia intensiva nelle nostre strutture ospedaliere? Quello che ho espresso nel precedente commento pensavo fosse intuibile.
A prescindere dal numero dei posti quello che è chiaro, è il fatto che sono occupati per la quasi totalità da no vax (81%) poi sul numero dei posti che per qualcuno non sarebbe sufficiente è un discorso che può essere condivisibile, ma che non c'entra nulla con quello che ho voluto sottolineare ovvero, che i no vax stanno mettendo in crisi le terapie intensive e il personale addetto... i numeri si commentano da soli. Se si fossero vaccinati le terapie intensive avrebbero avuto molti meno ricoverati causa covid, ma qualcuno ancora non ha intenzione di prendere la scelta giusta e pensa solo a se stesso.
Il titolo dell'articolo sottolinea un dato totalmente insignificante, ovvero che tra il totale dei casi di oggi, il 62% è composto da vaccinati almeno due volte...e con questo?Che senso ha sottolineare questo aspetto? Ai fini del contagio un vaccinato o un non vaccinato sono sotto lo stesso piano, si infettano entrambicon la stessa modalità, non ci sono differenze è il decorso post infezione che cambia radicalmente, infatti si deve enfatizzare che le terapie intensive sono occupate quasi totalmente dai no vax...quello sì è un dato interessante e che non lascia dubbi in proposito.
A mali estremi, estremi rimedi. Aspetto con ansia il vaccino obbligatorio per tutti o il lock down per i soli no-vax. Il cerchio si deve stringere sempre di più o non ne veniamo fuori in tempi brevi. Intanto la gente muore o non si può curare altre patologie adeguatamenente, causa ospedali intasati. Chi non si vaccina per scelta senza giustificati motivi, per curarsi dal covid, si rivolga a strutture private, o si faccia curare dai medici no vax a domicilio, se sono coerenti con le proprie idee non dovrebbereo farsi curare dalla sanità pubblica, da dottori schiavi delle multinazionali farmaceutiche, di Bill Gates del 5G e dei microchip....
Innanzitutto auguri di pronta guarigione agli ospiti e al personale della casa di riposo.
Facciamo due conti: 24 ospiti anziani infetti, uno vaccinato con patologia cardiaca purtroppo deceduto, 22 ospiti vaccinati con sintomi lievi nonostante l'eta avanzata e un altro ospedalizzato ma non vaccinato.
I numeri si commentano da soli....
Il vaccinato si contagia come il non vaccinato, la differenza viene dopo e i 22 nonnetti con sintomi lievi lo stanno dimostrando... saranno tutti dei Superman ospitati in incognito nella casa di riposo? Oppure il vaccino funziona?
Qualcuno dei commenti nasce dalla tastiera di un dichiarato no-vax che accusa i vaccinati di essere untori e che si puo' guarire ai primi sintomi con pozioni alle erbe e tachipirina...anche una mia amica purtroppo la pensa come lui e al marito infetto (anche lui no-vax) lo ha curato per giorni così e dopo una settimana, senza mai consigliarsi con dottori competenti, guarda un pò è stata costretta a chiamare il 118 per non restare vedova...sono dieci giorni che è ricoverato, una settimana di casco e cure del caso e ora è fuori pericolo per fortuna. Cari no-vax siete assolutamente ridicoli e pericolosi sia per quello che affermate sia per quello che rappresentate ovvero il vero veicolo per il virus, le terapie intensive sono piene di gente che fanno parte della vostra penosa setta...già vi considero tale ormai. Per i suoi parenti a casa vaccinati ma contagiati auguro pronta guarigione e ricordo che un vaccinato, il covid, lo prende comunque come un non vaccinato e il proseguo che cambia nella maggior parte dei casi caro signor sciamano che si curerebbe con erbe, riti intorno al fuoco e tachipirina. Penoso.
Il fatto che non lo controlli quasi nessuno non è un buon motivo per non sanzionare chi viene beccato. Ben vengano i controlli anche se a campione, è ovvio che non basterebbe un esercito per controllare tutti e sempre. Qualcuno afferma anche che il green pass, il controllo della temperatura, distanziamenti etc etc... sono tutte stupidaggini...a costoro rispondo che dovrebbero parlarne con chi oggi ha un casco in testa senza essere colleghi di Valentino Rossi
La madre degli stolti è sempre incinta...sarebbe opportuno che a questi signori no vax ( esclusi quelli esentati per motivi validi), qualora contrassero il virus e necessitino di ricovero in reparti covid, di fargli pagare tutte le spese relative alla degenza spese tra l'altro sono onerosissime per tutta la comunità composta per la maggior parte da persone vaccinate.
Un cult movie assoluto, metà delle battute le ricordo praticamente a memoria, da vedere e rivedere cento volte. Grande emozione quando andai a visitare Lucca e per caso mi recai a palazzo Pfanner, in centro , appena entrato alle mie spalle una scalinata che mi sembro subito familiare. Era la scalinata con balcone dove il marchese Onofrio del Grillo tirava le pigne ai poveri che chiedevano l'elemosina, riconobbi subito la location e per conferma in biglietteria mi dissero che le mie sensazioni erano corrette. Che emozione...grande Albertone, grande Mario (Monicelli) quanto ci mancate.
Una vera vergogna!!! DOpo due anni di pausa forzata, arriva finalmente la neve, sabato 18 felice e contento vado a Sassotetto e con stupore trovo la seggiovia del passo della Maddalena chiusa...unico impianto aperto la vetusta e lenta seggiovia a due posti. Non ho parole hanno pianto (giustamente)per due stagioni e ora che ci sono, ancora non si sa per quanto, le condizioni, tenete tutto chiuso eccetto una sola seggiovia ? Se richiudono tutto o la neve scarseggerà ( cosa molto probabile visti i precedenti), in futuro,sarò sordo alle vostre lamentele.
"Il vaccino uccide"? Mah...è il covid ad uccidere, inoltre per induzione uccide i pochi neuroni di certa gentaglia che oltre a rendere la situazione ancora più pesante, mette in atto episodi di vandalismo. Vergognatevi.
Le cose sono due: se si ammira l'opera si rischiano incidenti... contrariamente e saggiamente, si guida concentrati senza ammirarla, quindi soldi buttati via. Complimenti a chi ha deciso di sostituire la fontana .
Sono ormai quasi due anni che facciamo sacrifici per cercare di venirne fuori e vedere che in circolazione ci sono ancora soggetti che eludono le norme, è veramente deprimente. Lavora anche in un locale pubblico che se riesce a tenere aperto è grazie a tutti quelli che si sono vaccinati e quelli che sono nella norma facendosi "trapanare" il naso ogni 2/3 giorni (contenti loro) da un tampone. Mi dispiace solo che non si conosca il nome del ristorante, comunque chiunque tu sia vergognati . La sanzione? Troppo bassa è ora di finirla con i furbetti del covid.
Complimenti sindaco Cristina, Bolognola ha scelto il meglio, non avevo dubbi sulla tua rielezione hai lavorato molto bene nel tuo primo mandato affrontando egregiamente la crisi sismica e la pandemia. Buon lavoro Cristina .
Più che fuga di cervelli parlerei della fuga di un genio assoluto.
Peppe non è un semplice macellaio esperto ed estroso è molto ma molto di più.
Chi ha avuto la fortuna e l'onore come me, di conoscerlo nella sua bottega storica nel centro di Loro Piceno, ha subito capito che davanti a lui c'era un personaggio unico nel suo genere.
Grazie al suo infinito amore per il suo territorio e delle sue tradizioni gastronomiche ha integrato il suo sapere in cucina, con un estro creativo intriso di poesia, ironia,simpatia e tanto altro ancora, il tutto in una bottega a dir poco scenografica degna di essere visitata anche se non si ha l'intenzione di acquistare i suoi prodotti che tra l'altro sono ottimi, prodotti che il bravo Peppe prepara con maestria e professionalità. Abbiamo permesso a un personaggio che andava valorizzato e che valorizzava la nostra terra, di partire in terra straniera, dai cugini transalpini, che invece hanno fatto il contrario ed ora sono loro che si beano del suo sapere in cucina, mangiano i piatti della nostra tradizione e si godono il personaggio Peppe Cotto in tutte le sue gradevoli sfumature.
Se fossi un lorese fare qualche riflessione avendo, di fatto, "aiutato" Peppe nella sua spero temporanea migrazione.
Molte volte mi sono ritrovato nella sua bottega dove entravano quasi esclusivamente turisti, molti stranieri, o gente di passaggio. Ti meriti tutto il successo che stai vivendo nella lontana Normandia, avresti meritato più attenzione a Loro Piceno ma si sa nessuno è profeta in patria. A presto amico mio.
Spero sinceramente che il sindaco Gentili si ripresenti come candidato e vinca le elezioni. Ho molto a cuore Bolognola e credo che l'impegno e la passione dimostrato in un contesto difficile (terremoti e covid) dall'attuale sindaco, credo sia sotto gli occhi di tutti. A Bolognola occorre un sindaco che sia di Bolognola e che ami Bolognola e le sue montagne . Cristina Gentili lo ha pienamente dimostrato, lavorando molto bene e con tanta passione. In caso di ricandidatura, in bocca al lupo Cristina sei il meglio per Bolognola.
Se viene beccato niente galera o multe ma palla al piede e una pala per prima bonificare i 30 ettari bruciati, poi rimboschimento pianta per pianta ed infine, finché il bosco cresce ( 15/20 anni) lavori forzati in contesti sociali. Senza sconti .
Ancora una volta la confusione regna su Elcito da parte dell'amministrazione comunale , evidentemente non hanno le idee chiare per gestire questo angolo di paradiso affinché venga usufruito dai turisti in modo razionale . Ad Elcito i parcheggi sono quasi inesistenti, è stato creato quindi un parcheggio alle pendici dello sperone di roccia che ospita il borgo e per raggiungerlo a piedi occorrono circa 15/20 minuti in salita. In un giorno come il ferragosto o per ammirare lo spettacolo dell'autunno sarebbe opportuno organizzare delle navette ( a pagamento anche un solo euro a testa) che garantiscano il trasporto a tutte quelle persone che hanno piacere di visitare Elcito e magari pranzare o fare merenda al piccolo ristoro gestito da due coraggiosi ragazzi . Invece cosa si organizza? Si pagano i cosidetti "ranger" per bloccare l'accesso alle auto al paese e far passare giustamente chi ha la casa quando basterebbero delle transenne a farlo. Perché non pagare allora una o due navette per il trasporto delle persone dal grosso parcheggio fino al borgo? Chi ha l'attività lassù garantendo un servizio e l'unico punto di riferimento gatronomico, ha diritto di avere certezze e garanzie sulla gestione turistica di questa perla settempedana altrimenti se il Comune chiama i ranger significa che questa gestione è un vero far west....in bocca al lupo ragazzi tenete duro finché potete.
Mi dispiace sinceramente, ho lavorato nei primi anni 90 al posto telefonico pubblico della cara vecchia SIP, dove ho conosciuto Peppe. Tutti i giorni era presente per racimolare qualche spicciolo e spesso entrava nell'area dove lavorava l'operatore, per scambiare quattro chiacchiere. Ci si rendeva conto che era una persona mite, furba e a suo modo intelligente nonostante il suo aspetto trasandato e fuori le righe...forse troppo. Non tutti lo sopportavano, il suo fare spesso insistente nel racimolare soldi a qualcuno dava molto fastidio e spesso si venivano a lamentare chiedendoci di chiamare la polizia, cosa che per dovere eravamo costretti a fare. Con l'avvento delle schede magnetiche per telefonare, escogitò un sistema per far si che al malcapitato rimanesse incastrata la scheda (poi rivenduta) nella fessura della cabina telefonica, che lui recuperava con delle pinzette, con il risultato di mandare ko la cabina telefonica e turlupinare lo sfortunato di turno. Per anni ha rappresentato il nemico numero uno del collega tecnico che si occupava della manutenzione delle cabine telefoniche pubbliche. Il centro storico di Macerata perde un suo altro pezzo di storia perchè il buon Peppe di fatto verrà ricordato ancora per molto tempo...nel bene o nel male. Ciao Peppe.
Avanti detrattori di Risorgimarche nessuno a sputar veleno? Ancora una volta Marcorè e i suoi preziosissimi collaboratori,nonostante le difficoltà dettate dal covid e la pesante dieta dimagrante della Regione Marche relativamente al contributo economico,riusciranno a far sognare il popolo di Risorgimarche e a dare segnali di vicinanza e solidarietà alle comunità del cratere.Neri grazie ancora una volta , la tua perseveranza nel continuare con Risorgimarche nonostante tutto, la dice lunga sul fatto che le critiche dei soliti detrattori ti scivolano addosso senza sfiorarti. Evviva Risorgimarche.
Da pazzi questo progetto. In un contesto climatico che avanza inesorabile verso un futuro con sempre meno neve e l'impossibilità di aggrapparsi al miraggio di quella artificiale. Quando nevica basta un giorno o due di vento e ciao ciao alla neve accumulata (accade molto spesso). Si investa casomai nella sostituzione di impianti vecchissimi ed obsoleti come la seggiovia a un posto di Frontignano e quella del canalone magari con un unico impianto e la rimozione e bonifica di vecchiume come la funivia del monte Bove (chiusa da decenni)o la seggiovia a due posti delle Saliere. Il paragone col Trentino o nord Italia fuori luogo, due contesti totalmente diversi. Costruire nuovi impianti oer collegare Frontignano a Monteprata a quale scopo? Per utilizzare il collegamento sci ai piedi per pochi giorni l'anno? Assurdo. Si investa sull'ottimizzazione/sostituzione di quello che già c'è e sui sevizi senza sottovalutare il fenomeno mountain bike/e-bike li sì che dobbiamo imparare in fretta dal Trentino.
La scuola vogliamo la scuola tutto il resto è contorno sterile come le chiacchiere che in questi anni hanno riempito la bocca di gente che prometteva e basta. Senza la ricostruzione del Divini queste inaugurazioni sono solo scialbe passerelle. È ora di dare una risposta seria e concreta che si inizi il cantiere il più velocemente possibile.
Risorgimarche merita e stramerita il contributo che fino ad ora era stato corrisposto. Non esiste una manifestazione di questo tipo, la sua originalità e pari solo al suo successo, decine e decine di migliaia di persone hanno scoperto, o riscoperto, luoghi dalla bellezza unica. Il tutto condito dal rispetto per il luogo ospitante e dalla serietà del popolo di Risorgimarche. Abbiamo dato 250.000 euro a Roberto Mancini per pubblicizzare le Marche quando per molto meno Risorgimarche ha portato fisicamente un fiume di gente nel territorio ferito dal sisma, il tutto senza tirare fuori un solo euro per chi organizza e per gli artisti che hanno suonato e cantato in questi anni. E poi ditemi dove si può godere di una tale manifestazione in altre parti ....Cara giunta della Regione Marche, ripensateci e date una mano a chi si è prodigato così tanto per creare un qualcosa di straordinario a costo e impatto zero: Risorgimarche la Woodstock de noaltri....Grazie Neri.
Le osservazioni dell'arch. Cristini sono più che condivisibili, il problema non solo va affrontato definitivamente lasciandosi dietro le ordinanze comunali "tappabuchi" e non risolutive.
Oltre al problema del traffico stagionale sarebbe opportuno rilanciare, aumentando l'offerta che quei luoghi meritano, nel rispetto della natura con attività sportive,come ad esempio l'utilizzo della mountain bike , che negli ultimi anni ha avuto un'escalation incredibile.
Speriamo sia la volta buona e definitiva....
Per pubblicizzare e rappresentare la nostra regione, avrei reputato più idoneo Neri Marcorè, un marchigiano doc che dimostra da sempre l'amore e l'attaccamento alla sua terra natia. Risorgimarche è una sua creazione non dimentichiamolo. Spesso nelle trasmissioni radiofoniche di radiodue RAI, in cui lui è ospite ,spesso parla delle Marche sempre col sorriso e l'ironia che lo contraddistingue. Probabilmente lo avrebbe fatto anche gratis come già ha fatto con Risorgimarche.
Spero sia solo l'inizio di un cambiamento radicale, finora per quanto riguarda la mobilità in sicurezza sulle due ruote siamo ancora all'anno zero. I soldi stanziati in realtà mi sembrano molto pochi però da qualche cosa bisogna pur iniziare. Cari politici forza e coraggio avanti su questa strada anzi su questa pista ciclabile), con decisione ed investimenti sempre più cospiqui.
Molte le testimonianze relative alla guerriglia partigiana contro il nazifascismo in quella zona, ma questo studio legato alla canzone dei partigiani che vorrebbe la natalità della stessa nella zona del monte San vicino, è veramente una notizia molto interessante e una bella sorpresa. In quella zona geografica dove è stata istituita una riserva naturale regionale con alta valenza storica legata alla resistenza,è la riprova dell'importanza del luogo e il riconoscimento nei confronti di tante persone che hanno combattuto per dei nobili ideali. Grazie quindi allo storico Giacomini che con il suo contributo ci ricorda quei tempi e quella persone che hanno partorito gli ideali fondanti della nostra democrazia, regalandoci una vera e propria chicca.
Prima di tutto i soldi vanno spesi per il recupero e il mantenimento del notevole patrimonio botanico, nonchè al rifacimento dell'area giochi per bambini in evidente degrado. Spendere quei soldi per abbattere l'attuale struttura, ricostruirla triplicando la superficie, snaturando la destinazione d'uso per il quale era stata progettata (punto ristoro stagionale), lo considero non prioritario, l'utilizzo di denaro pubblico sarebbe meglio utilizzarlo per un progetto di ristrutturazione dell'attuale edificio. Riqualificare la vecchia pista da ballo e palchetto, per concerti e iniziative culturali,rifacimento dei bagni pubblici(accessibili anche ai diversamente abili) invece credo siano le opere più idonee e funzionali per riqualificare il tutto. Al giardino pubblico non ci vado spesso come da bambino, però quando ho l'occasione, la prima cosa che salta all'occhio è il degrado del verde, delle aiuole (a tratti inesistenti) e dell'area giochi. Non sento la mancanza di un ristorante va benissimo il punto ristoro dove si potrebbe, riqualificandolo, consumare ben più di una semplice bibita o di un gelato. Speriamo ci sia un ripensamento. Concludo facendo riferimento al precedente commento di un signore, che indica i giardini come l'unica cosa decente che ci sarebbe a San Severino...la prego di evitare certe affermazioni sciocche che offendono l'intelligenza delle persone e l'orgoglio di essere settempedani....(spero per Lei che sia stata solamente un'infelice battuta fuori luogo)
Gentilissima Caterina, io domenica ero a Frontignano e Le assicuro che la pattuglia dei carabinieri forestali è transitata più volte. Sulle piste innevate dove le persone passeggiavano e i bimbi giocavano, sono passati con la motoslitta. Comunque la montagna assicura spazi e distanze di sicurezza, cosa che altri contesti non possono garantire.
Le case vanno arredate al pari delle SAE del resto la riqualificazione di questa struttura è stata pensata in sostituzione delle casette in legno quindi pari trattamento. Ma si può non fare l'ascensore?....mah...
Come faceva a farsi valere se queste decisioni vengono prese senza coinvolgerlo? Se l'asur convertirà l'ospedale di Camerino in covid hospital senza il parere del sindaco, o quantomeno senza condividere la decisione come si fa a dire "si faccia valere nelle sedi opportune"? È vero che siamo in emergenza ma è anche vero che per tutto l'entroterra terremotato è l'unico punto di riferimento sanitario mentre nel resto della provincia vi sono altre strutture ospedaliere semi vuote causa la politica sanitaria accentratrice degli ultimi anni .
Era ora che si prendessero provvedimenti per debellare il triste fenomeno del parcheggio selvaggio a Canfaito. Quando il parcheggio autorizzato si riempie, si blocchi l'accesso in auto alla faggeta.Il problema è diventato preoccupante negli ultimi anni e guarda caso coincide con la sciagurata decisione di qualche capoccione a Roma,di fondere la cara vecchia forestale (anzi i guardaboschi), con l'arma dei carabinieri, compromettendo così la tutela ambientale. Ridateci la forestale e Canfaito potrà regalarci come ogni anno il noto spettacolo nel rispetto delle regole e della natura.
Gli appelli alla prudenza vanno benissimo ma occorre anche fare serrati controlli sopratutto in contesti affollati come al luna park di Tolentini,nella zona della piscina. Sono giorni che ci vado a controllare i figli e rilevo che nonostante i cartelli e gel sanificanti, i ragazzi non mettono la mascherina (poche eccezioni), non rispettano le regole ma sopratutto chi deve vigilare sul rispetto delle norme(personale del luna park), non vigila assolutamente.I bar e ristoranti vengono sanzionati e chiusi per giorni se non si adeguano alle norme.
Non capisco perché i vigili non controllino assiduamente questi contesti pieni di ragazzi che nella maggior parte dei casi non hanno la percezione del potenziale pericolo. Contrariamente se controllano,evidentemente non hanno sanzionato perché nonostante passino i giorni la musica non cambia. Speriamo bene ...
Sig. Lapponi, oltre al lago artificiale formato da una diga, c'è ben altro...basta alzare lo sguardo. Quella bruttura va eliminata al più presto senza se e senza ma. L'unico monumento che può rappresentare la ricostruzione, saranno le case ricostruite...speriamo presto.
Non so se sia questo il caso ma occorre sottolineare che il fenomeno e-bike , ovvero la mountain bike a pedalata assistita, esploso questa estate sulle nostre montagne lascia spazio a delle riflessioni. Ben venga questa straordinario mezzo che permette a chi, per motivi di poco(o assente) allenamento, di età o di fisico non proprio adeguato, di poter pedalare in salita fino ad arrivare sulle vette. Ma poi? C'è la discesa che spesso necessita di tecnica ed esperienza, doti che si acquisiscono col tempo. Per carità può succedere anche al ciclista esperto di farsi male, ma con l'esplosione del fenomeno e-bike molte persone sono a rischio incidente. Spero proprio di sbagliarmi....evviva la mountain bike anche elettrica.
Grande Peppe Cotto un personaggio veramente unico, geniale ,dalla mente vulcanica un menestrello un poeta, ma sopratutto un vero amante della sua terra natia. Non capisco come sia possibile che la sua figura non venga valorizzata a dovere dalla sua comunità e meglio apprezzata dai suoi concittadini, sia per la sua arte bizzarra sia per i suoi, veramente ottimi prodotti, che lui stesso prepara con tanta maestria e passione . Peppe pozzi campà cent'anni in salute.
Forza detrattori di Risorgimarche scatenatevi, sputate il vostro astio nei confronti di questa fantastica iniziativa, cosa aspettate ? Fate le vostre solite affermazioni prive di sostanza ...a cosa serve ? Chi ci guadagna? Non aiuta i terremotati e bla bla bla vari. Segnatevi le date ed evitate quei posti almeno vi sarà più posto per chi apprezza l'evento e l'impegno degli organizzatori. Grazie Neri a te e al tuo prezioso staff.
Chi ha ancora dubbi sulla bontà della manifestazione,faccia un favore:se ci sarà Risorgimarche 2020, con una formula ovviamente diversa causa covid, stia a casa... anzi vada nelle spiaggia de Citanò, lì sì che non si rischia nulla e spenderà bene i propri soldi.Lasci a noi poveri ed illusi sostenitori di Risorgimarche il privilegio di sognare a occhi aperti nelle nostre stupende montagne .
Investire sulle due ruote è sempre positivo ....bravo a chi lo fa. Però anche la politica deve farlo in modo efficiente ed importante, mancano le strutture ovvero ciclovie e ciclabili bisogna far partire un mondo dal potenziale sociale ed economico inimmaginabile. Forza e coraggio politici ,prendete esempio dai privati che rischiano ed osano ...un uomo/donna in bicicletta è un uomo/donna felice
Toccante testimonianza di un signore che sulla propria pelle ha vissuto un inferno che oggi qualcuno ha ancora il coraggio e la faccia tosta di negare. Grazie signor Quinto per ricordare a tutti noi quello che è successo in quegli anni con la speranza che una cosa simile non avvenga mai più. Complimenti per la sua lucidità e simpatia, spero che la sua testimonianza faccia scuola e insegni a noi tutti che stiamo vivendo in un paese democratico, il valore della bene più prezioso che ci è stato donato da chi ha combattuto contro la dittatura fascista : la libertà. Grazie e ancora grazie signor Quinto.
Il servizio fibra attivo da pochi gg nei paesi sopra descritti era operativo da tempo in alcuni casi da anni, bastava solo "girare" la cosidetta chiave e basta... purtroppo per legami e legacci burocratici legati alla concorrenza e dettati dall'autority ,Tim non poteva partire, ma ora in questa emergenza hanno autorizzato ...guarda un pò certe cose si risolvono solo in caso emergenza...In Italia purtroppo invece di portare avanti una rete in fibra unica dove tutti i gestori possono proporre i propri servizi , ci troviamo con diversi soggetti che posano ognuno la propria fibra ( vedi open fiber) e grazie a questo abbiamo ritardi enormi sulla copertura nazionale e un dispendio di risorse economiche allucinante.
L'articolo non parla del 5G ma della copertura del servizio fibra FTTC ovvero internet e fonia voip via cavo , nulla a che vedere con il 5G.
Recentemente la Regione Marche ha detto no al 5g...almeno per ora.
https://www.cronachemaceratesi.it/2020/02/19/le-marche-dicono-no-al-5g-approvata-la-mozione-bisonni/1366498/
Continuiamo a dare linfa alla zona commerciale di periferia mentre in centro i negozi chiudono.... per fare poi cosa? Un fast food con prodotti dalla dubbia qualità e provenienza? Ma per favore!!! Solo la nostra eccellenza eno gastronomica le nostre tradizioni culinarie strettamente legate al nostro territorio ci possono salvare dall'appiattimento dettato da questi pseudo ristoranti veloci. Signori, siamo tutti liberi di scegliere , io ,dopo aver scritto questo commento , mi mangerò un panino con il ciauscolo fatto dal bravo Agostino macellaio di Tolentino, alla faccia delle multinazionali del fast food ....meditate gente meditate.
Sono veramente contento per Bolognola ed i suoi abitanti. Bravissima il sindaco Cristina che tanto si è impegnata per ridare a questo piccolo paradiso montano, una speranza per il futuro.Solo una persona come te innamorata del suo paese ,poteva riportare fiducia e risultati nonostante tutte le avversità che i sindaci del cratere vivono quotidianamente. Evviva Bolognola e le sue montagne amiamole e rispettiamole.
Premesso che occorre sempre rallentare in prossimità delle strisce, ma in particolare quel passaggio pedonale resta molto pericoloso sopratutto la sera, perché col buio c'è una scarsissima illuminazione pubblica.Inoltre, molto spesso, i pedoni che devono passare dal palazzo Europa verso i giardini vengono coperti dai soliti deficienti che parcheggiano sulla corsia sinistra per andare all'ufficio postale, come se quella corsia fosse un parcheggio pubblico. In merito a questo fastidioso fenomeno che persiste da molti anni non si riesce a capire come la polizia municipale non riesca a debellarlo.
Se facessero sonore multe, sono sicuro che in breve il problema scemerebbe...basta multare poi passa la voglia...
Canfaito e la sua faggeta è un'assoluta eccellenza del nostro territorio e il suo accesso in questo periodo va assolutamente regolamentato. Occorre specialmente nei week end , la presenza della protezione civile, o personale autorizzato dalla comunità montana affinché si vigili e si eviti il parcheggio selvaggio. Canfaito è dotato di in immenso parcheggio autorizzato che paradossalmente viene utilizzato pochissimo , in quanto si parcheggia sui bordi della strada e sui prati , creando ingorghi danteschi....speriamo che la cara vecchia forestale,ora carabinieri ( aimè) , possa essere il più presente possibile per sanzionare gli immancabili pseudo turisti incuranti delle regole e del buon senso.
Complimenti al ragazzo innanzi tutto.
La bicicletta mezzo straordinario per viaggiare , conoscere, divertirsi, inoltre lo spirito e la salute ringraziano. Lo capiranno in Italia i nostri politici che investire sulle due ruote, con strutture adeguate ( ciclovie e ciclabili) non può che far bene alle persone e all'economia ? Il mondo delle due ruote ha un indotto economico impressionante come ampiamente dimostrato da molti paesi europei e dalla nostra regione più lungimirante da questo punto di vista: il Trentino Alto Adige.Forza gente pedalare!!!
Sig.Compagnucci poteva venire di persona a chiedere ai ristoratori,baristi etc se il popolo di Risorgimarche ha affollato i loro locali invece di fare dello sterile spirito di patata. Il sottoscritto c'era ma non ho chiesto lumi sugli incassi dei commercianti,ma ho visto tanta gente felice ,soddisfatta e sicuramente affascinata dalla bellezza del luogo che in molti non conoscevano ,come il mio amico di Recanati che ho invitato a venire. Continui pure a fare sarcasmo o polemiche come tanti altri, al popolo di Risorgimarche tutto questo scetticismo è linfa vitale per continuare ancora più ad amare questa iniziativa , fonte di emozione ,condivisione, natura e tanto altro...alla faccia dei detrattori.
Ancora una volta leggo commenti a dir poco polemici nei confronti di Risorgimarche, c'è chi snocciola cifre a dir poco assurde sui costi di gestione che in 3 anni ammonterebbero a un miliardo di euro e c'è anche chi plaude a certe affermazioni farneticanti . Un miliardo sì, ma di grazie a Risorgimarche che ovviamente non risolve tutti i problemi ma almeno ci prova a fare qualcosa di concreto. Chi poi teme, che dopo i concerti ci si ritrovi con bottiglie di plastiche sui prati, lo invito a venire almeno ad un evento e verificare di persona ...il popolo di Risorgimarche è serio e rispettoso della natura. Provare per credere.
Grande spettacolo nonostante il tempaccio, Risorgimarche si conferma un evento geniale, originale da non perdere nonostante il caldo o la pioggia. Il popolo di Risorgimarche veramente straordinario per partecipazione,passion,caparbietà e senso civico ....me ne sono andato ,ero tra gli ultimi e in terra non c'era nemmeno una cartaccia o bottiglia di plastica :una rarità di questi tempi. Evviva Risorgimarche grazie Neri e grazie ai tuoi preziosi collaboratori.
Niente galera a vita, ma condannato,con palla di ferro alla caviglia e pala in mano, a bonificare i 70 ettari di bosco, ripiantare a mano tutti gli alberi bruciati e finché non ricrescono deve fare lavori manuali socialmente utili... sempre con la palla al piede ovviamente. Se va in galera resta riposato e non suda in galera solo per dormire la sera...
Mitico Peppe inossidabile, grande sportivo,grande uomo e grande cuore. Tu a cavallo di Triestina (la sua quasi quarantenne bicicletta) rappresenti quello che di meglio la nostra terra ha da offrire,ovvero i tuoi fantastici e buonissimi prodotti e lo spirito di viaggiatore che molti italiani illustri hanno avuto nel loro dna. Da non sottovalutare l'aspetto del tuo viaggio a impatto ambientale pari a zero , si spera che la politica sia sempre più coraggiosa nei confronti del turismo su due ruote , realizzando strutture idonee a tale scopo ovvero ciclovie e piste ciclabili. Caro Peppe non smetter mai di pedalar,tu campione io tuo fan e per Loro sei un Forrest Gump...buona fortuna amico mio.
Cari signori dal commento degno del cosiddetto spirito di patate, fate un favore al popolo di Risorgimarche: non venite ai concerti. Ci siamo già noi a riempire i prati di montagna di entusiasmo,emozioni ed allegria, per poi andarcene lasciando il prato verde e pulito come lo abbiamo trovato. Grazie ancora Neri per il tuo impegno e dedizione ci vediamo in montagna.
Complimenti Sandro, i camerinesi impareranno ad apprezzare le tue grandi doti di uomo, nonché la tua serietà che hai sempre dimostrato nel lavoro e il tuo innegabile senso di responsabilità . Un grande in bocca al lupo e buon lavoro....ne avrai bisogno.
Chissà stasera,prima di andare a dormire, forse Messi rivaluterà l'opportunità di venire a votare a Recanati visto che dopo le quattro pere del Liverpool, avrà più tempo libero....
È sempre un peccato quando un'attività storica chiude i battenti. Circa 35 anni fa un mio professore ingegnere del'ITIS di San Severino,parladomi del poteziale della fibra ottica, mi disse che una delle attività che non avrebbe mai aperto era una videoteca in quanto aveva già capito che con l'avvento della fibra e tutto quello che ci avrebbe girato sopra, le videoteche prima o poi sarebbero andate in crisi.Aimè ha avuto ragione e Roberto ha resistito alla grande a differenza di altri... un vero partigiano dei nostri tempi.In bocca al lupo Foca.
Fa bene il candidato Sborgia a non scendere ai livelli dell'attuale sindaco, che come molti politici, preferiscono fare polemica o attaccare l'avversario sul personale invece di controbattere con i contenuti e con i fatti. Sborgia persona seria e corretta, non mi ha sorpreso la sua pacata ed educata risposta. Camerino ha bisogno di tutto fuorché sterili polemiche e parole parole parole,Camerino ha dannatamente bisogno di fatti e di persone determinate .
Grande persona da un punto di vista umano e professionale, un uomo dalla alta statura morale correttezza e serietà sono nel suo dna. Non posso votarlo perchè non risiedo a Camerino ma spero che i camerinesi gli diano la fiducia che stramerita. In bocca al lupo Sandro.
Un vero professionista entrare in una gioielleria per una rapina coprendosi con un semplice cappellino di questi tempi dove ci sono telecamere ovunque ..meno male che non si è fatto male nessuno l'importante è questo, poi lo hanno pure preso quindi meglio ancora.
La ciclovia non consuma un metro di territorio, costa poco e rivaluta un'arteria storica ormai poco utilizzata quantomeno dall'entroterra fino a Foligno.Cercare di ridare un pó di vitalità ai paesi, che con l'apertura della superstrada si sono inevitabilmente ritrovati ancor meno "visitati", non può far che bene. Senza contare che il cilista o cicloturista si ferma nei paesini, visita e si ferma al bar del posto per un caffè e quattro chiacchiere con la gente del posto: anche questo può contribuire a non far dimenticare questi posti. Le critiche le lasciamo a tutti quelli che si crogiolano nella loro pigrizia mentale , i quali pensano che questa iniziativa possa togliere risorse alla ricostruzione senza tenere conto che alle popolazioni del cratere è fondamentale una ricostruzione veloce ma vogliono anche non essere dimenticati e la ciclovia può contribuire in tal senso.
La caccia non è un 'arte che si tramanda da secoli come qualcuno ha detto . In passato era un'esigenza dettata dalla sopravvivenza, oggi ha un altro significato e comunque non è mai stata un'arte, casomai una pratica antica come l'uomo. Oggi la caccia si basa solo sul piacere di uccidere animali indifesi (facile con un fucile vero?..) che rispetto al passato sono molto meno numerosi e non certo per sopravvivere. Reputo quindi la caccia, eccezion fatta per casi particolari come la sovrabbondanza di cinghiali, inutile dannosa e ingiustificata. Tra l'altro in campagna non è raro trovare in terra numerosissime cartucce che contribuiscono ad inquinare l'ambiente...cari cacciatori è così faticoso raccoglierle ? L'unica cosa positiva è che sono convinto che la figura del cacciatore sia una razza in estinzione, nel giro di qualche decennio non ci saranno praticamente più, quindi cara cacciagione resisti e speriamo che non sia troppo tardi.
Cara vecchia forestale che fine hai fatto? Questi incendi in campagna erano competenza loro e in caso di necessità insieme ai vigili del fuoco interveniamo celermente. Ma vogliamo mettere la conoscenza del territorio che aveva il forestale del posto? Conosce strade, stradine, sterrati, ogni via di accesso possibile piu veloce e percorribile per i mezzi di soccorso, il tutto al fine di un intervento piu veloce ed efficace.I vigili del fuoco per quanto bravi e professionali non potranno mai avere la stessa conoscenza del territorio, devono chiedere, capire dove si trova l'incendio quando si sviluppa in zone di aperta campagna si rischia di perdere tempo prezioso mentre le fiamme avanzano imperterrite. Ahi cara vecchia forestale che finaccia ti hanno fatto fare. Evviva il guardaboschi quello che ,per esempio, se gli viene segnalato "c'è un incendio di sterpaglie vicino casa de Peppe de lu zeru a Sassuglio" lui parte perché sa dov'è senza bisogno di GPS... !!!
Caro sig. Lupetti il suo spirito di patate su Risorgimarche è fuori luogo . Marcorè con la sua Risorgimarche hanno rappresentato l'unica iniziativa che ha fatto rivivere in estate, anche se per poche ore, Frontignano grazie a migliaia di persone . Ovviamente non risolve i problemi ma almeno ha dato un segnale forte e fatto conoscere questo e tanti altri luoghi del cratere, a tantissima gente per la prima volta. Le quattro canne poi ...battuta ridicola e fuori luogo di chi non apprezza quanto fatto da Risorgimache che Le ricordo non è un rave party. Grazie Neri per tutto quello che hai fatto e farai .
Il problema del ghiaccio si poteva risolvere facendo fare il discorso di inaugurazione in mezzo alla pista, al vice sindaco, che con le sue idee da intellettuale avrebbe fatto scendere il gelo sulla pista...pista di ghiaccio veramente green a inquinamento zero.
Sbarre, divieti, cartelli tutto condivisibile ma siamo in Italia dove i furbetti ci sono sempre stati. Il problema è che in questi angoli di paradiso come Canfaito dove l'afflusso di visitatori si è moltiplicato negli ultimi anni ,necessita di controlli severi e costanti da parte delle figure competenti ovvero come diceva mia nonna "i guardaboschi "...ridateci la forestale !!! Scellerata politica che hai di fatto eliminato gli agenti forestali convertendoli in carabinieri,relegandoli dentro un ufficio a rovistare fogli, lasciando loro solo scampoli di tempo per la tutela del territorio. Cara Canfaito mala tempora currunt.
Ed ora aspettiamo l'ingegnere o il responsabile del consorzio che ha costruito le sae di turno ,il quale dichiarerà che si tratta di solo 4 casette su alcune migliaia....non vi rendete ancora conto della gravità di questa situazione? Tutto ciò è inaccettabile una vergogna altro che pochi casi, non si gioca sui numeri o sulle percentuali.
Dentro quelle casette ci sono delle persone che tanto hanno sofferto e che soffrono ancora e quelle persone non sono numeri ma esseri umani quindi cari addetti ai lavori, per favore evitate in futuro di snocciolare numeri cospargetevi la testa di cenere perché quando si trattava di vigilare dove eravate?
Per i prossimi anni si deve preventivamente organizzare un servizio d'ordine interessando vigili urbani ed ex forestale. Sarebbe anche auspicabile pensare alla possibilità di far pagare un piccolo pedaggio almeno nei periodi più frequentati, reinvestendo poi gli incassi nella riserva e nella sistemazione della disastrata strada .
Canfaito cara signora Moriconi è dotata di un'area verde sacrificata a parcheggio, molto vasta e mai satura perché molti turisti preferiscono parcheggiare nella zona di ingresso alla faggeta, vicino al monumento, bloccando di fatto la circolazione, o ancora peggio, sui prati dove ci sono evidenti segnali di divieto. Le ricordo che Canfaito è una riserva naturale e il parcheggio selvaggio non è tollerabile, non si tratta di far cassa ma quando ci vuole ci vuole, sopratutto in virtù del fatto che il vastissimo parcheggio autorizzato è spesso mezzo vuoto anche nei giorni più frequentati. In caso di emergenza (ambulanza o vigili del fuoco) come farebbero a passare i mezzi di soccorso se tutti parcheggiassero liberamente dove meglio credono? Ben vengano i controlli e le giuste multe , il vero problema è che la ex forestale non ha più la possibilità di farli come prima da quando qualcuno li ha sciaguratamente trasformati in carabinieri. Se poi perdiamo qualche turista poco rispettoso delle regole a causa delle multe, ebbene ce ne faremo una ragione: meglio meno turisti ma più rispettosi.
Chiunque, anche chi non è un esperto , aveva capito nella fase di costruzione delle sae, che quelle strutture non erano assolutamente adeguate al contesto geografico e climatico. Se ci mettiamo anche il fatto che i materiali sono di scarsissima qualità ,che gli stessi sono stati lavorati spesso da personale non qualificato e in tutta fretta,viene da sè che di problemi ce ne saranno sempre di più ... in certi casi ,rattoppare non sarà più possibile. Proprio oggi a Camerino guardavo i nuovi alloggi universitari costruiti da serie aziende del trentino e la cosa mi fa pensare: perché non hanno fatto la stessa scelta per gli sfollati ? Possibile che nonostante tutto questo grosso investimento di denaro pubblico bisogna constatare che le casette che a stento dureranno nel tempo? Siamo solo all'inizio purtroppo....
Quella che prima era solo una sensazione diventa sempre di più una realtà. Le sae costate al metro quadrato come una villa, sono state costruite con materiali scadenti e di scarsa qualità. La cosa a mio avviso preoccupante è che dovranno ospitare i poveri terremotati chissà per quanti anni ancora.
Ieri per la prima volta sono entrato per lavoro in una sae di Camerino e ho potuto vedere con i miei occhi e toccare con mano la bassa qualità dei materiali utilizzati anche quelli delle rifiniture. I tetti hanno una pendenza ridicola, non dico tutti gli anni, ma quando in inverno ci sarà un metro di neve come la mettiamo? Ho paura che siamo solo all'inizio dei problemi sulle sae e spero sinceramente di sbagliarmi.
Il 64% non usa la bici? Che scoperta! Come si fa ad usare un nobile mezzo che non inquina, che fa bene alla salute ed è anche economico ,se non ci sono le strutture adeguate per usarlo( ovvero piste ciclabili in sicurezza)? Quasi ogni giorno,sui giornali leggiamo di incidenti a volte tragici,che coinvolgono i ciclisti, come si fa a divulgare questa sana ed intelligente mobilità sulle due ruote se non si creano i presupposti per farlo in sicurezza? Forza allora cari politici non occorre pagare società che fanno questi studi, non servono questionari per capire certe cose.
Prima scuola ricostruita dallo stato dopo due anni dal sisma nel cratere. In altri comuni, dove si è mossa la solidarietà di privati o fondazioni hanno inaugurato scuole e strutture molto tempo prima. A mio avviso c'é molto da imparare e meno da festeggiare caro stato.
Un'azienda che vuole incenerire rifiuti che si chiama Biorecovery...? E cosa hanno di bio? Basta con questi impianti devastanti per il nostro territorio e per le nostre popolazioni, se il pericolo si concretizzasse realmente occorre lottare con tutti i mezzi leciti e con il contributo di tutti quelli che credono che sia una cosa sbagliata. Ricordiamoci della battaglia vinta circa dieci anni fa contro la centrale turbogas che volevano realizzare in loc. Rocchetta a San Severino Marche. Il comitato locale forte di ben 11.000 firme con l'aiuto della parte politica contraria riusci quasi insperatamente a vincere una battaglia che molti davano persa in partenza eppure....speriamo di no ma se serve prepariamoci e le forze politiche contrarie stiano all'erta e informino i cittadini sugli sviluppi.
Purtroppo ennesimo incidente che coinvolge un ciclista e per giunta un ragazzino ,il quale per fortuna sembra non essere grave. Il problema è sempre lo stesso in Italia e noi non facciamo eccezione (non stiamo mica in Trentino o a Ferrara...),manca da sempre una seria e coraggiosa politica, che almeni inizi un percorso, rivolto a una viabilità sulle due ruote sicura per tutti ovvero la costruzione di piste ciclabili urbane ed extraurbane. Nelle città europee che da tempo si sono organizzate in questo senso i risultati si vedono eccome. Cari politici almeno iniziate ! La scusa che noi non abbiamo un territorio diverso non sempre pianeggiante come in Olanda non regge più visto che le bici con pedalata assistita sono una realtà consolidata. Detto questo un grande in bocca al lupo al ragazzino di pronta guarigione, speriamo possa presto tornare a pedalare felice sulla sua bici.
Premesso che quello che è successo é un fatto vergognoso a prescindere da chi o cosa ha innescato la scintilla. Mi preme comunque sottolineare che in Italia la cultura della bicicletta è all'anno zero rispetto a tanti paesi europei (tranne l`isola felice chiamata Trentino). Spessissimo il ciclista è considerato da chi guida una quattro ruote un vero e proprio impiccio sulla strada e purtroppo questo capita sia per l'arroganza e l'impazienza di molti, sia perchè in Italia sono quasi inesistenti le strutture dedicate a questo fantastico mezzo,ovvero le piste ciclabili urbane ed extra urbane. Ancora non abbiamo una politica coraggiosa (esclusa qualche rara eccezione)che almeno inizi quel processo che in molti paesi europei é una consolidata realtà cioè una mobilità su due ruote in totale sicurezza e da incentivare sia per decongestionare le città dal traffico sia per diffondere una pratica sportiva salutare. Solo così potremo un domani leggere sempre meno notizie di incidenti stradali spesso fatali e tragici che coinvolgono ciclisti o addirittura di risse per futili motivi o per impazienza. Viva la bicicletta .
Queste discutibili manifestazioni chiamate rave party vengono clandestinamente sempre organizzate in posti di montagna o comunque isolati, chi pensa che per colpa di risorgimarche questo rave sia stato organizzato a Fiuminata fa battute fuori luogo. Chi organizza i rave conosce molto bene i posti isolati a prescindere da Risorgimarche. Grazie Neri Marcorè...ma per davvero.
Le polemiche su risorgimarche sono talmente ridicole che non vale la pena leggerle . Cari politici prima ricostruite le case poi parlate di Risorgimarche previa pulizia della bocca. Il costo del festival della musica piu originale della storia capace di portare migliaia di migliaia di persone in luoghi straordinari che molti non conoscevano, è sicuramente di gran lunga inferiore al compenso di Dustin Hoffman nel suo spot sulle Marche. Non aggiungo altro se non un grazie sincero a Neri e a tutti quelli che hanno permesso a Risorgimarche di restare nei cuori di chi l'ha vissuto.
Strade maledette in caso di incidenti,montagna assassina quando lo sciatore fuori pista muore sotto una valanga( magari da lui stesso provocata),incidenti per colpa della nebbia etc etc....Ma siamo così sicuri che, eccezion fatta per casi particolari,non sia colpa nostra ? Perché spostare la responsabilità di certi incidenti o tragedie con questo gioco di parole?
La peculiarità di Risorgimarche è quella di portare la gente in posti unici, spesso sconosciuti a tanti, dove si crea un'atmosfera magica che non ha precedenti e resterà per sempre nella memoria e nel cuore di tutti quelli che vi hanno partecipato. Le iniziative negli stadi o posti simili per aiutare i paesi del cratere vanno bene, ma Risorgimarche è un'altra cosa, lascia un segno indelebile, non sarà mai paragonabile a un concerto allo stadio di Caldarola.
Spettacolo allo stato puro! La calda voce del Barry White de "noartri" ha lasciato il segno. Ancora una volta Neri e i suoi amici cantanti riescono a rendere ancora più magici e unici i nostri monti, già ricchi di storia,leggende e bellezza. Grazie Neri e grazie a tutti quelli che stanno lavorando con Risorgimarche, senza di voi tutto ciò non sarebbe stato possibile.
Grande atmosfera come ormai ci hanno abituato Neri e la sua creatura Risorgimarche. Quel posto, che conosco benissimo grazie alla mia passione per la mountain bike,non pensavo che avrebbe potuto regalarmi una nuova emozione come quella di oggi. Grazie Branduardi che hai saputo,con la tua musica e con le tue parole a creare un'atmosfera unica e forse irripetibile. Avanti tutta Neri e Risorgimarche almeno voi riuscite a lenire le ferite del post terremoto, per la guargione devono pensarci le istituzioni che spero siano più celeri e concrete rispetto a come lo sono state fin d'ora.
Grande Neri non finirai mai di stupirci, se anche i politici avessero dimostrato un decimo dell' amore che hai tu per le Marche, sicuramente la gestione del post terremoto avrebbe un'accelerazione molto gradita. Grazie e ancora grazie hai mantenuto la promessa dello scorso anno. ...non è da tutti.
Grande Peppe non finirai mai di stupirmi, pedala pedala forte, il tuo scudo piceno sulle spalle, come un fedele gregario, ti accompagna in questa nuova avventura.
La tua fidata bicicletta, ti porterà al traguardo senza l'aiuto di medici, fisioterapisti, integratori e quant'altro.
Daglie Peppe ciclista di altri tempi....
Francesco Filegi Tomè
Utente dal
2/7/2017
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