di Laura Boccanera (foto di Federico De Marco)
«Creare una filiera di governo, già governiamo l’Abruzzo, abbiamo scelto anche la Puglia e le Marche per guidare la coalizione di centrodestra così da creare una filiera di sviluppo sul versante Adriatico». Così Giorgia Meloni oggi pomeriggio a Civitanova dove è stata fino alle 17,30 per poi partire per Macerata. Un incontro allo chalet I due re per parlare con i pescatori e con la marineria e per incontrare la cittadinanza. Circa 400 secondo la Questura i partecipanti al comizio.
Un tour iniziato questa mattina a Pesaro per la leader di Fratelli d’Italia. Sul lungomare c’è tutto il partito riunito: Carlo Ciccioli ex coordinatore regionale di Fdi, la consigliera regionale Elena Leonardi, Emanuele Prisco commissario regionale, Massimo Belvederesi coordinatore provinciale, Pierpaolo Borroni, assessore e candidato consigliere, oltre a tutti i consiglieri e militanti da tutto il maceratese e fermano. Arriva anche il candidato presidente Francesco Acquaroli per il quale Meloni ha espresso parole di stima e apprezzamento. «Vogliamo guidare le Marche con persone capaci, come capace è Marco Marsilio, il governatore dell’Abruzzo e come lo è Raffaele Fitto e Francesco Acquaroli – ha detto Meloni -. Nonostante la sua giovane età è già stato consigliere comunale, sindaco, consigliere regionale, ora è parlamentare. Ha fatto tutta la trafila della militanza politica e tutta la gavetta. E questo è un valore. Uno non vale uno. Prendere uno che viene dalla strada e ha preso 14 voti non è come prendere chi invece è stato fra la gente e ne ha ascoltato i problemi».
Nel comizio affrontati i temi chiave della campagna elettorale, a partire dalle infrastrutture: «Le Marche sono al centro dell’Italia ma lontane da tutto», dice, e poi la sanità, le imprese e il turismo: «Fuori dalla Marche non vi conosce nessuno e non perché non lo meritiate ma perché nessuno ha investito sul marchio, perché la sinistra ha smesso di governare convinta che sarebbe stata votata comunque. E così hanno smesso di governare e fare gli interessi della gente e sono stati interessati solo a rafforzare la rete di potere». Dopo il comizio Meloni si è intrattenuta in un’altra area dello chalet con alcuni esponenti della marineria assieme al consigliere comunale Francesco Caldaroni armatore e presidente dell’associazione marinerie d’Italia per discutere dei problemi del settore pesca e, a margine dell’incontro ha risposto anche ad alcune domande rispetto all’ambizione della Lega di essere il primo partito della Regione: «Dipende dai cittadini delle Marche – ha risposto – l’ importante è che la coalizione arrivi prima perché il mio obiettivo è governare per cinque anni».
(Ultimo aggiornamento alle 18,30)
Se è l'unica alternativa all'attuale governo che sta finendo di distruggere l'Italia....a sto punto proviamo.
Ma si dai....non li abbiamo mai visti all'opera sarebbe ora. Cosa....stava nel governo con Berlusca e ne ha votato tutte le piu' vergognose leggi?Nel governo anche con Monti? Ha votato anche la legge Fornero? Ma dai....forse non è lei , non gli assomiglia neanche
Ma tutti per forza nelle Marche dovete passare, non potete sorvolare questa regione e passare direttamente alla prossima?
Dagli appennini alle Ande....
Dall'Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, di quel securo il fulmine tenea dietro al baleno.
Pora cocca
Ma se questa è la meloni quella che sta sui manifesti chi è?
Forza è ora di mandare a CASA questi sinistroidi che hanno ROVINATO LA NOSTRA BELLA REGIONE
Ogni volta che leggo commenti come a sostegno di Giorgia Meloni non posso fare a meno di ridere, conoscendo la sua storia. Ma mi rendo conto che in molti potrebbero non ricordarla, quindi rivediamo insieme alcune delle tappe principali della leader di #FratelliDiTaglia. ❌ Trent'anni (TRENTA!) di politica Berlusconiana, durante i quali capisce come reinventarsi e vendersi per "nuova" all'elettorato; ❌Ha votato praticamente ogni taglio ai danni degli italiani: scuola, sanità, infrastrutture. C'è solo l'imbarazzo della scelta; ❌Ha votato il MES e il pareggio di bilancio, anche se adesso si finge contraria per fare opposizione; ❌Ha votato per circa 8 miliardi di tagli all'Istruzione Pubblica, anche se adesso si lamenta per i banchi con le ruote attaccando chi lavora a soluzioni in tempo di crisi; ❌ Ha distrutto il sistema sanitario pubblico, favorendo quello privato con i suoi colleghi di partito; ❌ Ha votato la Legge Fornero, e già questo dovrebbe bastare a capire di chi stiamo parlando; ❌ Ha votato in favore del Legittimo Impedimento per permettere a Berlusconi ed altri amichetti di arrivare alla prescrizione; ❌ Era lì anche quando fu varato il Lodo Alfano, ovvero l'impunità per le alte cariche dello Stato; ❌ Era lì quando fu votato il taglio all'istruzione universitaria di 1 miliardo e mezzo; ❌ Ha votato lo Scudo Fiscale anche per il Falso in Bilancio, parente dello stesso scudo fiscale di cui ha usufruito Fontana; ❌ Ha votato in favore della Legge Bavaglio sulle intercettazioni; ❌ Ha votato in favore dello Svuotacarceri che ha portato fuori più di 7mila detenuti; ❌ Era saldamente in maggioranza quando si votò il primo Trattato di Dublino, obbligando l'Italia a trattenere i migranti su territorio nazionale, anche se ora sbraita contro l'immigrazione; ❌ Era lì quando fece ricorso contro il Taglio dei Vitalizi di tutti i politici, ma sotto Natale ha pensato bene di farsi un regalo con i soldi degli italiani ; ❌ E più di recente, ha votato contro il taglio alle pensioni d'oro. Questa è una minima parte del passato di Giorgia Meloni. Ricordiamolo a tutti i sostenitori!
Se lo dici te ...
Ma va la
In effetti, si sentiva il bisogno di uno che ha simpatie faciste...
Una pescivendola urlante, va giustamente a trovare i pescatori
Civitanova è antifascista!!
Brava Giorgia grazie al tuo supporto vinceremo alla grande
È andata a trovare i suoi colleghi!!
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Qualcuno dovrebbe spiegare alla Meloni che agli elettori non interessa l’Adriatico ma il quartiere in cui vivono e che il suo proclama assomiglia tanto a quello di Mussolini che recitava: ‘Spezzeremo le reni alla Grecia’.
Secondo il mio opinabile parere: l’unico commento sensato e veritiero è quello della sig/ra Elena Stelluti. Poi se i Marchigiani credono di riparare ai danni della regione Marche fatti dalla sinistra e dalla destra nella quale sono cresciuti sia la Meloni che che Salvini, facciano pure il salto dalla padella alla brace.
MOLTO PRECISA ED ESAURIENTE LA CRONISTORIA SULLA SIGNORA MELONI OFFERTA MAGISTRALMENTE DA ELENA STELLUTI. SE QUALCUNO,PER CASO,HA ANCORA QUALCHE DUBBIO, LA RILEGGA ATTENTAMENTE DIVERSE VOLTE E FORSE SI CONVINCERA’ CHE NON E’ ASSOLUTAMENTE IL CASO DI VOTARE PER LA MELONI.