Matteo Salvini stringe la mano al candidato governatore Francesco Acquaroli. A fianco il deputato Tullio Patassini
di Laura Boccanera
«Ringrazio le elezioni nelle Marche perché non sapevo che questa regione fosse così bella. Ci sono paesini nell’entroterra meravigliosi, e mi chiedo anche perché non lo sapessi. Chi doveva fare promozione cosa ha fatto negli ultimi 30 anni? Tutti conoscono l’Umbria, la Romagna, la Versilia, il Salento, delle Marche non c’è traccia. Tornerò almeno altre due volte, ora siamo in mano vostra».
Matteo Salvini arriva con almeno mezz’ora di ritardo a Civitanova dopo la maratona che l’ha condotto in Toscana in mattinata e nel pomeriggio a Fermo e Porto Sant’Elpidio dove è in scena la Festa regionale della Lega Marche. A Civitanova, che lo aveva già ospitato non più di una settimana fa, è un po’ cacciatore e un po’ pescatore. A quella platea parla, quella dell’associazione Cts Caccia territorio sviluppo che ha base al tiro a volo in zona sud. E si dileggia fra i racconti delle sue escursioni a pesca e le citazioni del “piviere tortorino” parlando di lupi e cinghiali. A Civitanova oltre agli esponenti della Lega ci sono anche il candidato governatore del centrodestra Francesco Acquaroli, il senatore Giuliano Pazzaglini e il deputato Tullio Patassini. Tra il pubblico anche imprenditori, c’è Danilo Zampaloni che in questi giorni in quella zona sta allestendo il Motor days, Mauro Profili presidente della Civitanovese calcio e perfino Luciano Sileoni della Lube. Salvini arriva e subito blandisce il pubblico sui temi a loro cari: «Io sono uno dei pochi che parla di caccia, pesca, boschi, lupi e cinghiali, gli altri su questi argomenti scappano. Cacciatori e pescatori sono i primi che tutelano il territorio. Ogni anno vado alla fiera delle armi e la caccia dà milioni di posti di lavoro ed è una tradizione e giù le mani dalle nostre tradizioni. Tra un po’ dormiremo coi cinghiali, se non si cura l’equilibrio dell’avi fauna poi è un disastro. Uno dei ministri con cui vado meno d’accordo è Costa. Se di fauna e territorio non capisci nulla e come consulente ti porti la Lipu non si va troppo lontano. A questa Regione serve meno burocrazia, un pescatore compila più moduli di un funzionario Inps ed è più pericoloso fare il pescatore che lo spacciatore di droga. E’ più facile prendere una multa se hai la rete da pesca con le maglie troppo larghe che se ti beccano con due etti di hashish a Civitanova». Poi l’appello al voto e l’in bocca al lupo ad Acquaroli: «Al futuro presidente della Regione Marche, dopo 50 anni si cambia musica finalmente». Nel suo intervento Acquaroli ha fatto riferimento a ricostruzione e sanità, ma anche infrastrutture e turismo: «E’ più facile arrivare da New York a Roma che da Roma in un paesino delle Marche».
Matteo Salvini e Maika Gabellieri
«L’incontro con i cittadini – ha commentato l’ex assessore e candidato con il Carroccio Maika Gabellieri – ha rappresentato l’occasione di confrontarsi su temi importanti, sentiti dalla comunità, come la caccia e dalla pesca. Due settori che meritano di essere valorizzati, anche attraverso un’attenta revisione delle normative; rappresentano due grandi tradizioni marchigiane, due importanti economie per il territorio, non possiamo dimenticarle. È stato sottolineato proprio il grande potenziale inespresso delle Marche, a causa di amministrazioni che in tanti anni non hanno saputo valorizzare le bellezze, la storia, la cultura e l’impegno di tanti imprenditori. Serve un cambio di rotta, che è il focus del nostro programma, per tornare a competere in Italia e nel mondo: intervenendo su infrastrutture arretrate che bloccano la regione; dando nuove opportunità ai nostri giovani, costretti oggi a lasciare le Marche; partendo una volta per tutte con la ricostruzione post-terremoto; garantendo maggiore sicurezza e liberando la sanità dai giochi politici che hanno portato alla chiusura di strutture fondamentali. Sono tante le sfide, ma sono i cittadini a chiedere il cambiamento; io e la Lega vogliamo rispondere a questa volontà forte, siamo pronti a far ripartire le Marche».
Matteo Salvini in piazza a Fermo
«Nelle Marche, come in Toscana, sento una bellissima aria di cambiamento», aveva detto nel pomeriggio il leader della Legain piazzale Azzolino, a Fermo, per lanciare la volata dei candidati della Lega sia alle elezioni comunali nel capoluogo di provincia, sia alle regionali. La presentazione alla piazza di tutti i nomi in corsa per ‘comunali’ e ‘regionali’ è spettata ai parlamentari e ai vertici regionali e locali del Partito, con in testa il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti. «Ci sono due regioni sulle sette chiamate al voto, che sono da sempre governate dalla sinistra, ossia Marche e Toscana – aveva aggiunto Salvini – E in entrambe sento una bellissima e freschissima aria di cambiamento. Il centrodestra sarà una bellissima sorpresa e la Lega sarà il primo partito»
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Salvini fa un autogol in quanto lui stesso potrebbe presentare una proposta di legge sullo spaccio di stupefacenti.
Lo sa perchè non lo sapeva?Perchè preferiva fare le vacanze in ValCamonica,in ValChiavenna o al limite in Svizzera in quanto Padano invece le Marche erano in Terronia!Ragazzi continuate ad applaudirlo mentre vi per…a!
Affidiamo la promozione turistica delle Marche a due autorevoli esponenti della Lega, il senatore Pazzaglini e il pistolero Traini.
Ha per caso portato 49 milioni da investire nella promozione turistica della Regione????
Chiedo per un amico
Caro Gianfranco Cerasi, non ho ancora capito per chi tiri la volata… Per il PD? per i 5 Stelle? per nessuno? per i socialisti ormai cadaveri? Ti rivolgi a Salvini come se la Lega e il centrodestra avessero goveranto la Regione Marche.
Nel male e nel bene è stato il PD con i suoi accoliti a governarci. Chiedi ad essi cosa hanno fatto per il turismo, salvo buttare al vento i milioni per far fare la propaganda al noto attore americano, quando sarebbe bastato, per una propaganda mondiale, il mio amico Vanni Leopardi?
Perchè non chiedi ai tuoi amici del PD perchè a livello provinciale e corridoniano si oppongono all’Aquisgrana e alla Cappella Palatina – Abbazia di San Claudio, che porterebbe ancora più turisti dei 50 mila annui attuali? Quando mai i tuoi amici del PD hanno fatto propaganda per l’Abbazia di San Claudio?
Comunque, ti leggo sempre volentieri, poichè mi ecciti…
Forse sarebbe il caso di chiedersi perché c’è chi tira la volata al CDX.Sono stati per anni al governo Centrale con risultati disastrosi in ogni campo,governano regioni ricche e avanzate eppure la sanità ha fallito in un momento chiave,le piogge fanno danni come in qualsiasi altra regione d’Italia per non parlare delle ruberie e dell’avanzata della ndrangheta al nord e del commissariamento di molti comuni.Per non parlare delle promesse mancate sull’immigrazione,o dei danni di quota 100 o per i regali agli evasori ……….. Vorrei continuare ma la vicenda non mi eccita anzi mi preoccupa moltissimo perché il problema è cadere nella brace e la situazione non mi entusiasma!
@ Giorgio.
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Presumo che l’eccitazione sia mentale, altrimenti mi preoccupo.
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Il voto è libero e segreto, ma comunque non tiro la volata per nessuno (quando gli ipotetici candidati dovevano essere 6 io mi auguravo che ci fosse un settimo)
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Ho già detto che voterò DISGIUNTAMENTE (ed invito tutti a fare altrettanto) ed ho detto chiaramente che, tra tutti, quello che preferisco è l’Ami du peuple che mi sembra uscito da una stampa in bianconero di metà ottocento