Spazio pubblicitario elettorale

Ripartono le messe, Pennacchio:
«Serve rispetto scrupoloso delle norme»

LA LETTERA dell'arcivescovo di Fermo ai fedeli: «Impareremo a convivere anche con queste singolari modalità celebrative»

- caricamento letture
pennacchio

L’arcivescovo Rocco Pennacchio

 

Ricominciano le messe con la presenza dei fedeli: da lunedì parte la Fase 2 anche nelle chiese. L’arcivescovo della diocesi di Fermo Rocco Pennacchio (che comprende anche 13 comuni della provincia di Macerata: Civitanova, Corridonia, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecosaro, Monte San Giusto, Monte San Martino, Morrovalle, Penna San Giovanni, Petriolo, Potenza Picena e Sant’Angelo in Pontano) ha scritto una lettera ai fedeli, proprio in vista della riapertura. «Vi invito a considerare il rispetto scrupoloso delle norme indicate per la celebrazione – dice Pennacchio -. All’inizio occorrerà pazienza, disponibilità di cuore e spirito di collaborazione con i volontari che faciliteranno la partecipazione. Probabilmente sarà necessario arrivare in chiesa con un certo anticipo. E, perché no, dare la propria disponibilità al parroco nel fare “servizio d’ordine”. Sono certo che in breve tempo, impareremo a convivere anche con le singolari modalità celebrative della cosiddetta Fase 2». Del futuro, rimarca Pennacchio, non c’è certezza: «L’emergenza sanitaria impone di non fare progetti. Quindi non possiamo sapere se e quando le precauzioni che ci vengono richieste verranno aggiornate. Non sappiamo se potremo assicurare le attività estive nelle stesse modalità degli scorsi anni, né in quali forme riprenderà l’attività pastorale il prossimo autunno».

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X