di Luca Patrassi
Una lunga serie di incarichi professionali. Oggi la visione dell’albo pretorio del Comune sembra una prosecuzione dell’ultimo Consiglio comunale nel quale l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori aveva presentato il piano delle opere pubbliche che prevede già nel 2022 investimenti per diverse decine di milioni di euro.
«Ci sono incarichi di natura diversa – rileva l’assessore Andrea Marchiori -. Il sottopasso ferroviario va per conto proprio: abbiamo affidato gli incarichi per la progettazione definitiva e per l’indagine geologica anche in considerazione del fatto che è stata fatta la variante urbanistica. Noi siamo pronti, completiamo la parte progettuale con le nostre risorse. Si tratta del passo decisivo per l’appalto integrato che sarà curato da Rfi: in un anno abbiamo fatto quello che il centrosinistra aveva soltanto promesso da venti anni. Poi c’è il pacchetto che riguarda la rigenerazione urbana, anche qui abbiano sconfitto la burocrazia.
Approvata la parte del progetto di rigenerazione urbana che riguarda Collevario, con interventi su via Verga e su parte di via Pirandello con una connotazione che riguarda anche la fruibilità. Parliamo di passaggi pedonali, marciapiedi e di un collegamento pedonale migliore tra la via e la scuola. Inserito anche il completamento del restauro della biblioteca con il collegamento con la chiesa di San Giovanni. Certo il fatto che capitino tutti insieme può far pensare a una sola linea di interventi ma in realtà stiamo lavorando a 360 gradi. Per esempio c’è la realizzazione del capannone di Valleverde che ospiterà mezzi pubblici, attrezzature e materiali: dimostra anche che su Valleverde ci puntiamo. Abbiamo sconfitto la burocrazia, l’albo pretorio è caldo, fatte tante cose in poco tempo. Tutto questo è in sintonia con l’obiettivo che ci siano dati, quello della formazione di una squadra di lavoro multidisciplinare sotto la direzione dell’ingegnere Luchetti in rapporto con l’ufficio Europa e con i vari assessorati. Lavoro condiviso, veloce e funzionale: cronoprogramma rigoroso, non vogliamo mancare gli appuntamenti. Il Pd ci diceva che non facevamo nulla, che non riusciremo a fare tutto quanto annunciato: se aprisse gli occhi vedrebbe che la città sta cambiando volto grazie anche ad uffici ben dimensionati dove operano grandi professionalità».
Ed ecco gli incarichi pubblicati oggi. Il nuovo capannone comunale a Valleverde di Piediripa: il dirigente dei Servizi Tecnici del Comune, l’ingegnere Tristano Luchetti, ha affidato gli incarichi per l’esecuzione delle indagini geologiche. Nel particolare 4.500 euro a Marta Lupetti, geologa di Mogliano, 9.800 euro all’ingegnere treiese Andrea Staffolani e 3.700 euro alla ditta Geoin srl di Macerata. Lavori di restauro della biblioteca comunale: progettazione definitiva, esecutiva e direzione dei lavori all’architetto maceratese Michele Schiavoni per un compenso lordo di 23mila euro. Sottopasso ferroviario in via Roma: incarico per la relazione geologica e per lo studio di risposta sismica al geologo maceratese Giammaria Vecchioni, compenso lordo di circa 21mila euro. Restauro delle mura e sistemazione della pavimentazione di alcuni tratti dei viali che circondano le mura: finanziamenti per 560mila euro e affidamento della progettazione all’architetto Sauro Tombesi per 23mila euro lordi. Collevario: incarico da 11.600 euro lordi all’ingegnere maceratese Paolo Musicanti e da 7800 euro al geologo Dimitri Mazza per la relazione geologica necessaria alla progettazione.
Sottopasso di via Roma, incarico al prof Dezi per la progettazione definitiva
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La citta’ sara’ piu’ bella con questa amministrazione, alla faccia della precedente che l’aveva fatta diventare molto triste.
Quando sistemate via dei velini con marciapiede , asfalto ecc ecc, una mini rotonda che non tutti la fanno uscendo dal parcheggio Garibaldi ?
saluti !!!
caro andrea marchiori , prima di cantare vittoria , bisogna vincere le battaglie ! riguardo fare un capannone a valleverde ,perche’ non comprate lo stabile sito in piediripa , che e’in vendita da almeno 30 anni , sicuramente costera’ meno che farne uno nuovo . e un’idea errata ? prima di spendere milioni di euro per cose che non servono subito , come detto da qualcuno sistemate le strade , i marciapiedi , e mettete degli antiscivolo nei sottopassi , in modo che le pesone possano usarlo con meno fatica .
A MARCO ROMAGNOLI : anche qui hai perso l’occasione di non scrivere , perche’hai scritto una vera puttanata . ”
” la citta’ sara’ piu’ bella ”
A 2 anni dell’insediamento di questa amministrazione , fammi sapere cosa hanno fatto di buono ?
NON FARE IL CODARDO !
Che la città stia cambiando è normale.
Se in meglio…”ai posteri l’ardua sentenza”.
Bisognerebbe fare la rotonda al Monumento dei CADUTI xche’ quando c’e’ la scuola e’ un grande caos e via TRENTO ne risente.
Certo paragonare le passate amministrazioni, che avevano a che fare con il patto di stabilità,a questa, che si vede arrivare a pioggia soldi dappertutto, e vantarcisi pure, io personalmente caro Marchiori lo trovo un tantinello , come dire un pò marchese del Grillo…” io so Marchiori e voi nun siete un xxxxx. !!!!!!..Oh per carità con questo non voglio dire che prima era tutto meglio …
E via Coniugi Zorli quando la ripulite? Quando inizierete a a darle un aspetto vivibile ed igienico? Quando inizierete a trattare i Vostri concittadini residenti in quella zona come esseri civili?