Le nuove vetrine dell’ex Upim
di Alessandra Pierini (Foto Fabio Falcioni)
L’ex Upim non ha più impalcature e pannelli di compensato ma vetrine. Almeno nel lato in fondo a Galleria del Commercio a Macerata. Nuovo volto per il locale che ha ospitato i grandi magazzini per così tanti anni, da portarne ancora il nome, decenni dopo il loro trasferimento. Le nuove strutture (l’area è stata divisa in sei piccoli negozi) sono pronte ad ospitare attività, per lo più negozi, secondo le intenzioni di Mauro Cardinali, l’imprenditore che ha rilevato la struttura e provveduto al restyling.
Lavori a palazzo Bourbon del Monte
Non è la sola novità a dare avvio alla stagione autunnale in centro. Nei giorni scorsi si è infatti trasferito anche il negozio di abbigliamento e borse Meletani che da anni ormai “stazionava” all’angolo di largo Giorgio Amendola, tra corso Matteotti e via Gramsci. Al momento resta aperto Meletani Loft proprio lì di fronte ma è previsto il trasferimento nei locali occupati, fino a qualche mese fa, da Vanità, al piano terra di Palazzo Bourbon Del Monte, storica sede della Società Filarmonico Drammatica. Proprio in questi giorni sono iniziati i lavori allo stabile.
Il negozio all’angolo di Giorgio Amendola è stato prontamente recuperato da Amedeo Patrassi, titolare di una serie di negozi in città che lì ha intenzione di trasferire Avant Garde, come si può vedere dalle vetrine già allestite con manifesti delle marche in vendita.
Lavori anche all’ex Venanzetti dove Marco Cecchetti, vincitore del bando provinciale, ha intenzione di realizzare un “contenitore” multifunzionale, un po’ ristorante e un po’ luogo di eventi.
In tutto questo però sono stati sacrificati alcuni degli stalli con strisce gialle, riservati ai residenti. La protesta arriva da Augusto Costantini: «L’ennesimo disagio arrecato ai residenti del centro. Da questa mattina sono spariti altri stalli con le strisce gialle. Ci sono dei lavori è vero, ma allora, dal momento che noi residenti paghiamo per avere la possibilità di parcheggiare all’interno delle mura cittadine, dal momento che ogni mercoledì, ogni trasloco di qualcuno, ogni manifestazione di qualsiasi tipo ci si accanisce sempre con i posti delimitati dalle strisce gialle, perchè non si pensa a qualche soluzione che serva ad alleviare tali disagi? Per esempio far diventare, miracolosamente, gialle le strisce blu che sono in piazza Vittorio Veneto?».
Gli stalli per i residenti non utilizzabili
Il cartello dei lavori all’ex Venanzetti
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Per i residenti, basterebbe permettere nuovamente la sosta lungo Corso Matteotti, la cui chiusura al transito e alla sosta davvero non si riesce a capire.