L’osimano Fabio Pasquinelli si aggiunge alla corsa per la presidenza della Regione. Pasquinelli, avvocato osimano, una lunga esperienza politica, segretario Regionale e componente della direzione nazionale del Pci.
Il leader comunista coglie la sfida nata da un appello online per una candidatura d’alternativa che rappresenti davvero le ragioni del lavoro e promuova sovranità popolare e diritti sociali.
«La destra ed il centrosinistra – spiega Pasquinelli – sono due facce della stessa medaglia. Due populismi speculari che, mentre fingono di diversificare il loro messaggio con le rispettive propagande, si comportano, di fatto, da esecutori territoriali di una pesante limitazione della sovranità popolare e di una aggressiva espansione delle politiche economiche neoliberiste, anche di tipo autoritario, in ragione delle quali gli enti locali, sottoposti all’imposizione del pareggio di bilancio, inserito in Costituzione con riforme bipartisan, hanno proceduto a privatizzare i settori economici pubblici ed i servizi essenziali, come quello socio-sanitario, estremamente intaccato a danno, soprattutto, dei più soggetti più deboli».
La candidatura di Fabio Pasquinelli si affianca a quelle di Francesco Acquaroli (Fdi) per il centrodestra, Maurizio Mangialardi (Pd) per il centrosinistra, Giammario Mercorelli (M5s) e Roberto Mancini (Dipende da noi).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Fa piacere che esista ancora il PCI con il glorioso simbolo. Proprio oggi ho intervistato, filmandolo, un pittore-scultore – Tonino Maurizi – che, pur anticomunista, riconosce in quel simbolo della “falce e martello” un simbolo ideale per il quale sono morti, hanno sofferto e combattuto milioni di Italiani. Maurizi aggiunge che “la Croce” e la “falce e martello” sono due simboli identici, che prospettano per l’indivuo e l’umanità la dignità di “essere”. Io aggiungo che pure la “falce e martello” è un simbolo spirituale come “la Croce”, perchè a quel livello si ha la libertà dell’individuo dal potere oppressivo che esiste più in basso e che lo rende schiavo..
Da Wikipedia, a proposito di pareggio di bilancio:
“La legge costituzionale 1/2012 (“Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale”) è una legge di modifica della Costituzione italiana approvata dal Parlamento italiano nel 2012. Essa ha modificato gli articoli 81, 97, 117 e 119 della Costituzione, inserendo nella Carta il principio del pareggio di bilancio. La legge costituzionale è entrata in vigore l’8 maggio 2012, ma le sue disposizioni hanno avuto effetto a partire dall’anno 2014.”