L’ospedale di Civitanova
I casi positivi al Coronavirus nelle Marche sono in tutto 24 di cui 23 nella provincia di Pesaro e 1 in Ancona (aggiornamento della tarda serata di ieri da parte del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli). Tra loro alcuni sono sono stati trasferiti in Rianimazione in altri ospedali. E’ il caso di un’anziana del Pesarese che è stata trasferita nella notte all’ospedale di Civitanova. E di una coppia, sempre di anziani e del Pesarese: la moglie è stata trasferita al “Torrette” di Ancona, il marito di 84 anni la notte scorsa, intorno alle 2, è stato trasferito all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto.
«Il motivo è che l’uomo aveva bisogno della sala a pressione negativa, presente nel reparto Rianimazione dell’ospedale di San Benedetto ma che non si trova in tutti gli ospedali della regione», rassicura Cesare Milani, direttore dell’Area Vasta 5 che aggiunge: «Alla stanza si accede dall’esterno per cui l’uomo non è entrato in contatto con nessun paziente o operatore dell’ospedale. Il trasporto è avvenuto con tutte le precauzioni necessarie per gestire situazioni di questo tipo e tutto si sta svolgendo nella massima sicurezza e secondo i protocolli ministeriali». La sala a pressione negativa è presente anche all’ospedale di Civitanova ma era già stata utilizzata per la paziente proveniente da Pesaro.
Con l’aumentare del numero dei contagi è chiaro che i presidi ospedalieri marchigiani dovranno attrezzarsi per far posto a coloro che hanno bisogno di cure particolari, come del caso del 84enne di Pesaro. «Tra le misure che si dovranno adottare a livello regionale – precisa Milani – ci sarà quella di dedicare un reparto rianimazione, in uno degli ospedali regionali che deciderà il Gores di Ancona, per ospitare pazienti con Covid-19 che necessitano di particolari attrezzature»
Più che quota 100, il danno lo hanno fatto le Università col numero chiuso a Medicina da decenni...tutto programmato per avere come risultato pochissimi medici in attività?.mah.
Che pensiamo io dico che cerescioli di questa situazione ne è consapevole è stato lui a toglire tutto io sono nellntroterra non abbiamo più niente
Hanno chiuso .. ospedali e pronti soccorsi , nelle marche.........di qualcuno sarà la colpa .........se la situazione dovesse peggiorare, faremo una brutta fine !!
Buona strategia per salvaguardare il personale sanitario! E dire che Ceriscioli non si è mai volto a sud di Ancona!
Bisogna allestire un campo esterno all’ospedale... come nel Lazio!!!
Capito perché cerescioli è allarmato? Lui sa come è ridotta la nostra sanità...
Non oso pensare cosa sarebbe successo se ci fosse già stato l' ospedale unico tanto caro al PD
Siamo solo all'inizio e dobbiamo arrivare a metà gara... se ci arriviamo
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Ora ci si accorge che ci sarà bisogno di un ospedale con la rianimazione da dedicare esclusivamente ai malati di coronavirus. Fino ad oggi a che cosa si è pensato?
comunque qual è il problema? secondo il governo il virus è paragonabile a una normale influenza, le uniche persone a rischio sono anziani con patolologie pregresse, tutti gli altri possono stare tranquilli. Com è noto tutti gli anni chi è colpito da influenza viene messo in quarantena