Il legale del Pd, l’avvocato Nicola Perfetti, interviene dopo che il difensore di Luca Traini ieri aveva parlato dell’intenzione di risarcire tutte le persone danneggiate dal raid razzista del 29enne e aveva sollecitato una risposta al Partito democratico. Il legale dice che «la questione del danno da risarcire è ben più complessa rispetto a quella relativa alla rottura di un vetro (Traini aveva esploso un colpo contro la sede del Pd in via Spalato, ndr)». L’avvocato Perfetti dice di apprendere dagli organi di informazione «di aver ricevuto dal legale di Luca Traini, l’avvocato Giancarlo Giulianelli, una richiesta di quantificazione del danno subito dal Partito democratico di Macerata a seguito del raid compiuto dal suo assistito (lo scorso 3 febbraio, ndr) e che, a fronte di ciò, sia io, sia Stefano Di Pietro, segretario del partito da me assistito, staremmo tergiversando non fornendo alcuna risposta.
Preciso che nessuna richiesta formale è mai pervenuta dal collega – dice l’avvocato Perfetti -. A parte ciò, se il danno consistesse nel solo danneggiamento della porta finestra della sede cittadina del Partito democratico, sarebbe sufficiente consultare un vetraio per avere un’idea del quantum da risarcire. Tuttavia, il reato di danneggiamento, è solo una delle più lievi e marginali accuse mosse al Traini cui, a ben vedere, è contestato (tra gli altri) il delitto di strage, avendo esploso numerosi colpi di pistola, oltre che nei confronti di individui di colore, anche di obiettivi da lui ritenuti ideologicamente ostili (sede cittadina del Partito democratico), così come correttamente rilevato dalla Procura della Repubblica di Macerata. Da ciò la conseguenza per cui la questione del danno da risarcire è ben più complessa rispetto a quella relativa alla rottura di un vetro e, pertanto, dovrà essere affrontata nelle opportune sedi laddove anche una sentenza di condanna rappresenta componente risarcitoria (seppur parziale) da un punto di vista morale.
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insomma il pd vorrebbe pure i danni morali…e se tutti gli italiani li chiedessero a voi invece?
La questione è più complessa, è vero, ma ad un certo punto dovranno dire che cosa o quanto vogliono. Sospetto che al momento neanche loro sappiano che cosa e/o quanto vogliono, magari attendono anche istruzioni dall’alto.
Caro partito democratico, il danno morale ve lo siete fatto da soli (e bello grosso anche), non ve lo ha fatto il Traini sparando sulle vostre vetrine, anzi chissà magari siete voi ad aver fatto indirettamente danno morale a lui riempiendo la città di individui che, se non ci fossero stati, non avrebbero indotto una persona evidentemente disturbata a fare un atto tanto eclatante per vendicare una ragazza morta e martoriata come nemmeno nei peggiori incubi. Perché la cultura dell’essere umano non é evidentemente la stessa tra noi e le persone che accogliete.
Vogliamo parlare del danno morale che hanno subito ennemila cittadini maceratesi dal non sentirsi più sicuri in una città che era prototipo della vivibilità?
Ecco appunto, era. La rabbia derivante da questo imperfetto è un superdanno morale. Chi ci risarcisce per questo, visto che parlate di risarcimento?
E questo non è il commento di una persona politicizzata, al contrario è il commento di una persona che assurdamente a suo tempo vi ha dato fiducia, oggi talmente delusa da essere schifata.
Sì, il danno morale che ha portato la sommatoria di persone schifate a strasostenere Lega ve lo siete proprio fatto da soli.
Caro avv.to Nicola, ti ho conosciuto bambino con una vivacità intellettiva fuori dalla norma, ti ho visto crescere e studiare con serietà e avviarti alla professione forense. Un curriculum stupendo per chiedere i danni morali di un partito, oserei dire di una serie di personaggi, che ci hanno portato, con le loro politiche, soprattutto quelle sull’accoglienza indiscriminata, allo sfacelo totale?
Caro Nicola, i Traini non nascono e non esplodono, seppur disturbati, a caso. Un affettuoso rimprovero il mio con la stima e l’affetto di sempre.
Ma Traini, non può fare una bella denuncia e al Pd e all’amministazione maceratesi, per istigazione alla violenza, induzione di derelitti allo spaccio, esortazione all’abbandono di centro storico, tentato e ben riuscito degrado di spazi verdi da passeggio in corte dei miracoli in cui l’unico miracolo ossia l’abbandono di Carancini seppur chiesto a gran voce è quello che non si verifica, sostituzione capillare di abitanti autoctoni con forestieri e pure forastici, intreccio indistricabile con associazione atta a gettare in mezzo alla strada persone da avviare a professioni criminali continuata e con l’aggravante della sostituzione con nuovi soggetti che sempre la stessa fine faranno, diabolica e perseverante propensione all’errare sindacorum est, manifestazione antifascista contro Traini che è leghista, continua sottovalutazione del fenomeno droga in soggetto ( Macerata)come isolotto felice appartenete all’arcipelago ancor più contento (Marche), propensione a rendere Macerata come cittadina da evitare, pericolosa e da indicare come esempio tra le città più minacciose d’Italia ma già in lista per il ”
World’s most dangerous city award ” in compagnia di allegre e confortevoli cittadine latinoamericane come Ciudad Juarez Messico, Maceio Brasile, Caracas Venezuela, completa capacità di non volere intendere ma di volere quel che più gli aggrada, ecc.ecc.. Comunque io quel buco sul vetro non solo lo lascerei ma metterei una bella lapide in cartongesso per ricordare a tutti quelli che forse un giorno torneranno a Macerata, il perché di quel buco e tutto quello che hanno portato un uomo a cercare a modo suo di spiegare che il mondo così com’era per lui non andava bene e in seguito ad uno dei più orrendi, barbari omicidi mai accaduti in Italia che ha avuto come vittima una povera ragazza la cui ingenuità ha scatenato le più abiette e vili azioni a cui è stata sottoposta. No, che come giustamente dice Principi , il Pd che va cercando, i danni morali? Tanto la possono mettere, raccontare ,illustrare, cantarsela e suonarsela come vogliono, ma la gente sa. E leggere un articolo come questo può suscitare ancora più avversione verso quel partito in via di estinzione. Ancora resiste perché per i più giovani è stato scelto come un partito da cui scalare le proprie ambizioni a prescindere da qualsiasi credo e perché ci sono ancora i vecchi comunisti a cui non entra in testa ( a tanti ) che il Pci non c’è più e che se devono lamentare una vita grama lo devono in gran parte proprio al Pd che in molti hanno ancora votato. Un partito che ancora si tiene sulla menzogna e che si guarda ben dal dire ai suoi anziani simpatizzanti che non stanno più votando per la sinistra ma per una destra più al centro o più spostata, da qualche parte che loro sanno qual’è ma hanno difficoltà a spiegarlo perché ancora devono trovarla.
Ma proprio ve le andate cercando……
non vi è bastata la scoppola che avete preso alle votazioni??
Siete in caduta libera, e sotto non c’è la rete…….