Ogni tanto una boccata di umanità e amore ci fa bene a tutti e ci fa sperare in un mondo migliore. Grazie Camoranesi per averci dato questa bella lezione
Capisco la situazione, si può spendere la propria faccia quando si è liberi di decidere con le proprie capacità e la propria coscienza senza i lacci e i lacciuoli imposti dai partiti. Oggi non è possibile purtroppo e la gestione della cosa pubblica rimane in mano ad arrampicatori sociali, ad avventurieri senza idee e a chi vede solo il tornaconto personale. La gente seria e per bene non si mischia a questa pletora e sceglie la libertà. Avv.to sei un grande a non accettare il canto delle sirene ammaliatrici e a conservare la tua autonomia di uomo e di professionista.
Caro Renatino, ma non ti ha mai detto nessuno nei lunghi anni del tuo indottrinamento che gli uomini liberi e intellettualmente onesti, ritengono medaglie al valore le bassezze di chi pensa di denigrarli? Hai ingigantito la figura già gigante dell'avv.to Bommarito che non deve pietire un posto al sole come te ne'leccare nessuno, ne' insultare i sacri affetti come fai tu. Ti ricordavo da vecchia sarnanese più brillante, hai perso molto smalto.
Finalmente qualcuno che va al sodo convinto che la mediaticità è solo apparenza e non sostanza; chi ha bisogno di essa sono politici e sindaci che debbono difendere il loro orticello e mascherare la loro mediocrità incapace di fare squadra e andare al sodo. Bene un prof. Farabollini che non partecipa alla passarella con il papa e che magari sta approfondendo qualche regola che snellisca la ricostruzione. E poi non capisco tutto questo clamore mediatico per la visita del papa come se fosse in grado di ricostruire con la bacchetta magica territori devastati e abbandonati. Ad Amatrice non mi sembra abbia portato tanta fortuna.
Che tristissima notizia. Cara Maria Grazia ti stringo al cuore per la crudele sorte, la più crudele, che possa toccare ad una madre. Stringo nello stesso abbraccio Giulia e non so cosa farei per darvi un po' di consolazione, sono veramente rattristata ma le parole in questi casi servono a poco, rimane solo l'immenso dolore.
Guai criticare i sindaci, soprattutto certi sindaci, guai far emergere la verità, ben che vada si rischia una denunzia e poi magari ostracismi a non finire. Vai avv.to, la corruzione si combatte anche così e chi in questo momento sta peggio certamente è il suo sindaco se la Magistratura vorrà andare fino in fondo.
Ma tutti questi soloni di proposte dov'erano nell'iperuranio platonico quando l'avv.to Bommarito, unica voce nel deserto, da anni metteva in guardia contro i pericoli della droga denunziando, senza peli sulla lingua, tutto e di più? Ora tutti dicono e tutti lanciano idee perbeniste e soluzioni. Non sarà forse per continuare a oscurare l'unica voce che fino ad ora sembrava gridare nel deserto? Non mi sorprenderei.
Finalmente! Volere è potere. Grazie Signor Questore per il coraggio di applicare le regole a salvaguardia dell'ordine e dei nostri giovani. Un grazie sentito anche all'avv.to Bommarito che con tenacia ha sempre combattuto con coraggio la lotta contro la droga senza peli sulla lingua e magari con il cuore gonfio per aver provato il più grosso dolore al mondo.
Ma quando finirà questo schifo che mina costantemente la vita dei nostri giovani e produce sofferenza alle famiglie con figli drogati ad opera di questi balordi? Ma queste leggi devastanti vanno inasprite e cambiate. Che si aspetta?
Siamo alla follia pura. Si parla sempre di cultura ed arte poi, quando qualcuno la difende viene punito. Non se la prenda sindaco, il suo torto è di essere acculturato e non aver ancora capito che in Italia regna l'ignoranza pura, spesso condita con il solo dio quattrino. Io, per quel che vale, gli sono grata per il suo intervento.
Credo che la maternità sia sacra al di la di tutti gli errori che una madre possa fare. I servizi sociali sono poco sacri e irrispettosi dell'affetto e del sentimento unico al mondo.
Insomma cambiano i soggetti ma non la sostanza delle cose. Bella Italia questa, bella politica, sempre dalla parte del Dio denaro e degli arroganti: la salute dei cittadini e dell'ambiente non vale nulla. Bene, avanti così.
Di tutta questa storia, l'unica cosa che mi sconvolge è il fatto che genitori accompagnino i loro figli, ancorché quattordicenni, ad ascoltare una scimmia simile dal linguaggio scurrile e dalle idee devastanti. Io mio figlio non ce lo avrei mai portato ma forse sono antica, forse provengo da un'educazione di genitori che sapevano dire dei no alle derive della moda e di questo li ringrazio.
Ecco perché caro Davoli la droga corre a fiumi e perché viene vanificata la meritoria opera delle forze dell'ordine. Se non si cambia la legge i giudici non possono che applicare quella che c'è.
Dopo quello che sono costate le SAE bisogna stare pure zitti e far respirare muffa a un bambino di pochi mesi. Sciacalli bastardi. Quello che mi stupisce e mi fa pensare è il silenzio e la noncuranza del comune di Muccia. Evviva
Siete 130 sindaci e quattro governatori, ma che aspettate a rimettere i vostri mandati e a farvi sentire. Ma non vi sembra che è anche un po' colpa vostra?
Ma questo sindaco dove vive? Il suo modello di accoglienza è forse spaccio di droga alla luce del sole, dormitori a cielo aperto per immigrati, una ragazza come Pamela uccisa e squartata? Ma ci prende tutti per scemi?
Per i politici è dura accettare uno che di terremoto ci capisce, perdono il loro incapace potere di capire e agire e .......Commissario li mandi ad aggiustare le SAE così qualcosa imparano. Forte della sua esperienza e conoscenza vada avanti dritto e buon lavoro.
Vergognatevi non siete nemmeno in grado di pagare il CAS alla povera gente che non ha nulla, siete indietro di tre mesi e date la colpa ai comuni che non rendicontano. Non parlo per me che non sono stata degna di ricevere l'autonoma sistemazione né nel 1997 né ora perché invisa a sindaci particolari. Non ho approfittato di nulla, nè di un giorno di mensa, né di un letto, né di un pacco ecc.ecc. Questa dignità mi rende orgogliosa, libera e mi permette di dirvi vergognatevi per tanta povera gente che avete preso in giro fino ad ora con le vostre "passerelle" da fumo negli occhi. Spesso mi chiedo che cosa avete al posto della testa e del cuore e soprattutto della coscienza.
Benvenuto un commissario libero senza lacci e lacciuoli da parte di governatori e sindaci che fino ad ora non hanno fatto nulla: passarelle i primi, silenziosi e arrendevoli i secondi pronti a curare campanilismi e la propria parrocchia. Un esempio per tutti le scuole: ogni paese una con numero sparuto di bimbi. Guai a pensare a una scuola funzionale in un posto centrale che raggruppi più paesi e bambini; tanto c'è chi ga.
Complimenti al genitore coraggioso e alle Forze dell'ordine che non si risparmiano in questa battaglia contro la morte propinata a giovani vite da parte di balordi senza scrupoli.
Ma che polemiche superflue! A Traini lasciamo la libertà di pensare come vuole come ad ognuno di noi, ma non possiamo dargli licenza di sparare all'impazzata. Alla politica, alla giustizia abbiamo il sacrosanto dovere di chiedere ed esigere di liberarci dagli spacciatori di morte senza aspettare un altro caso Pamela. Così facendo ci sarebbe più rispetto e più tolleranza nelle idee di tutti gli umani, senza violenza fisica e verbale.
Caro Vallesi, io invece che fare ironia direi un grazie alle forze dell'ordine che non si risparmiano per riportare un po' d'ordine e di legalità. Le guardo con ammirazione e insieme comprensione in quanto fanno un enorme lavoro mai gratificato e a rischio anche della propria incolumità. Soddisfazione zero se non vedere il loro lavoro spesso vanificato da leggi improprie e assurde.
Poi quando qualcuno perde la testa è da in escandescenze diciamo che è matto: No è esasperato da tanta noncuranza e disumanità: Ma si sa il giuramento d?Ippocrate per i medici non è più in vigore, c'è solo quello della carriera, del tornaconto economico ecc.ecc. Intanto un ragazzo di 22 anni è costretto a vedere la madre soffrire senza alcuna soluzione.
Caro Alessandro, non ci fermiamo ad un appello in onore di quel gran signore che era tuo nonno e che ho avuto l'onore e il piacere di conoscere e frequentare in alcune occasioni. Spingiamoci oltre e denunciamo chi c'è dietro questo massacro e scopriamo ufficialmente (cosa che si vocifera ampiamente)chi tira le fila di questo scempio e a favore di chi.
Che bella lezione ci da Bocelli e il filantropo Rosso! Sarei curiosa di sapere le riflessioni che faranno alla loro inerzia i nostri politici. E' possibile che dei privati riescano a trovare soluzioni in 150 giorni e ai nostri politici invece servono due anni d'inerzia? Con che coraggio presenzieranno a questa inagurazione?
Se è vero, finalmente comincio a capire tante cose con la consapevolezza che "fia bello aver fartto parte per me stessa" senza mai aver ceduto ai compromessi delle "sirene". Evviva la verità che viene a galla.
Caro avv.to Nicola, ti ho conosciuto bambino con una vivacità intellettiva fuori dalla norma, ti ho visto crescere e studiare con serietà e avviarti alla professione forense. Un curriculum stupendo per chiedere i danni morali di un partito, oserei dire di una serie di personaggi, che ci hanno portato, con le loro politiche, soprattutto quelle sull'accoglienza indiscriminata, allo sfacelo totale?
Caro Nicola, i Traini non nascono e non esplodono, seppur disturbati, a caso. Un affettuoso rimprovero il mio con la stima e l'affetto di sempre.
Nell'Italia dell'apparire e non dell'essere, tutto è possibile. Quello che sembra invece assurdo che certe questioni, se vere, vengono portate alla luce dopo decenni di anni e a danni fatti.
L'illegalità dello spaccio di droga scaturisce anche da altre illegalità? Se mai queste chi le monitora? Comunque grazie Signor Questore, ci fa sperare.
Ma fino ad ora queste forze dell'ordine dove le tenevano i politici? Se le avessero sguinzagliate prima, anche se poche e mal retribuite, ma brave, forse ci avrebbero liberato da tanti orrori.
Tra tante schifezze che si vedono il problema è la cacatina innocua di un cane o qualche ramo di mimosa? Suvvia, le regole vanno si rispettate ma prima di queste multiamo gli uomini che orinano nei posti pubblici, chi butta spazzatura per strada o in luoghi non dovuti, chi non rispetta il limite di velocità nei centri abitati, chi manda i bambini a elemosinare in mezzo al traffico; poi pensiamo ai cani e alle spendide mimose che se ci sfiorano su un marciapiede, non ci accoltellano né violentano, semmai ci procurano un dolce piacere della natura che le ha fatte così belle e gradite a tutte le donne.
A me non è toccata la tragedia di un figlio drogato ma ringrazio di cuore, a nome personale e a nome di tutti i genitori i cui figli sono stati colpiti da questo devastante problema, tutte le forze dell'ordine e i magistrati che, con assiduità, operano contro il fenomeno droga.
Si Vescovo, da cattolica, apostolica romana, sono con lei, ma il Cristo che ambedue adoriamo e veneriamo, ebbe anche il coraggio di prendere lo scudiscio e cacciare dal Tempio chi non meritava. Come vede, il troppo buonismo senza regole, non solo ci lascia a "raccogliere i cocci" ma non ci libera, nonostante i cortei, dagli spacciatori che avvelenano la vita dei nostri figli, non ci libera da altri Traini, sopratutto non restituiscono Pamela alla vita e sua famiglia. Che pena vedere dare tanta importanza a un corteo e poca all'unica vittima di questa tragedia.
Ma non erano vietati tutti i cortei? Invece di bloccare i facinorosi di tutte le idee, blocchiamo i cittadini per bene, le loro attività, chiudiamo le scuole e le chiese. Ma questi fanno più paura dell'isis? Se non avessi cultura e cervello sufficienti quasi quasi diventerei fascista.
condivido pienamente quanto dice Francesca D'Alessandro e invito anche a riflettere su quanto sia giusto "sprecare" le nostre forze di polizia in manifestazioni inutile e spesso violente. Ma è pensabile che in questa Italia, pochi facinorosi, debbano condizionare la vita di tanti cittadini onesti e per bene che ogni giorno "tirano la carretta" con dignità e coraggio.Questo modo di fare dei violenti che tentano d'imporre idee ugualitarie non porterà al tanto odiato e sbandierato fascismo?
caro vescovo questa è una "resa" alla prepotenza e all'arroganza di pochi che non certo si preoccupano del fenomeno devastante della droga che circola liberamente come acqua, che "ingrassa" i pochi e "devasta" molti giovani e famiglie. Se è questa l'accoglienza maceratese, voltiamo pagina, per favore
Ma è proprio necessari fare tutto questo casino per affermare le proprie idee? Le più grandi rivoluzioni sono nate dalle idee e dalla penna, non dagli urli, dagli insulti sconsiderati. Chi sbandiera il rispetto delle regole e dell'ordine, deve essere in grado per primo di rispettare l'ordine del divieto a manifestare. Così si afferma la legalità non mettendo a rischio una città intera. Non sono di sinistra ma non amo questa anarchia intollerante delle idee altrui.
caro Berdini, non recrimini con proclami politici inutili perché la droga è una realtà mostruosa e la colpa è di tutti noi che abbiamo fatto finta di non vedere e non sapere. Personalmente, da giovane insegnante, ho rischiato di essere denunciata per aver avvertito alcune famiglie del fatto che i loro figli marinavano la scuola per drogarsi. Non parli di PCI o DC o MSI, parli di famiglia, scuola, chiesa e società inesistenti. Anche io ho conosciuto tante ristrettezze ma non mi è mai balenata l'idea di spacciare droga. Perché? perché a monte c'era una famiglia che educava e una società che vigilava. Oggi, con le idee libertarie ( divorzio, aborto libero permissivismo ecc.ecc.tutte bandiere di sinistra) tutto questo non c'è più e la fragilità dei nostri figli abbandonati a se stessi in una società folle che ha fatto del dio denaro un mito, fa il resto. Qui non servono disquisizioni politiche, anzi la politica con i suoi mostruosi esempi non giova, serve EDUCARE.
Eccellente e puntuale come sempre Sig. Cambriani.Se i politici regionali ragionassero con il suo buon senso, a quest'ora saremmo molto più avanti di quando siamo.
Il vandalismo non può essere mai giustificato ma basta dire "la regione non c'entra nulla" perché allora non si è subito ribellata denunciando i costi delle schifosissime SAE? Perché aspettare la protesta dei cittadini e dei sindaci? E per i ritardi CAS di due o tre mesi, che costringono i cittadini ad andare diecimila volte nei comuni a chiedere quando ci sarà, chi c'entra? E per i CAS elargiti a cani e porci anche in piccoli comuni dove ci si conosce tutti, chi centra? E per i milioni di euro destinati ai terremotati ed elargiti a territori che il terremoto non ha minimamente colpiti (vedi il caso Recanati) chi c'entra? E tutto questo significa sfruttare il terremoto ai fini elettorali? Ma mi faccia il piacere Schiapichetti! Sappia che chi parla non ha mai ricevuto un provvedimento né un elargizione terremoto pur essendo terremotata e di brutto. Personalmente, sia per questo che per l'altro terremoto del '97, la sottoscritta non ha mai avuto né un posto mensa, né una Cas, né una SAE, né un conteiner, non una lira per la propria azienda, forse perché invisa, proprio per il coraggio di dire la verità e di denunziare le malefatte, al suo caro amico sindaco, per me ineleggibile ,di Muccia. Sono orgogliosa di tutto ciò e mi congratulo per la mia dignità. Abbia il coraggio di darmi un appuntamento in pubblico e in privato, poi gliela spiego bene io la strumentalizzazione terremoto ai fini elettorali. E se qualcuno esasperato, vuoi per meno educazione, meno cultura, meno dignità della mia, fa atti di vandalismo non certo li giustifico, ma, li capisco perché dopo un anno e più di inadempieze, fate saltare il cervello anche a chi ce lo ha sempre avuto buono.
vedi che ora la colpa sarà dei sindaci visionari che hanno denunziato i problemi e le inadempienze. Ma sbaglio o il sindaco di Sarnano aveva in mano dei verbali che attestavano quanto lamentava? e nella specie, per chi non lo sapesse, è anche un avv.to. Siamo amministrati da un avv.to che non sa leggere e non sa capire ciò che legge? Non credo, credo invece che questi signori ci vogliono far credere lucciole per lanterne.
Tutte belle parole. Cambriani fa un quadro della situazione impeccabile, ma poi? Tutto come prima: sindaci che invece di dimettersi in massa continuano a coltivare la loro parrocchietta per essere rieletti la prossima volta e hanno iniziato la protesta, ma contro chi? contro le istituzioni al di sopra delle loro teste con cui fino ad oggi sono stati conniventi? Ma questi sindaci non sanno che, oltre alle istituzioni sopra di loro, c'è anche l'istituzione delle Procure? Se amministrano la cosa pubblica e non sanno scrivere, si rivolgano a qualche avvocato.
Di fronte a situazioni così delicate, io userei più indagini nel silenzio senza compromettere ancora di più la sensibilità di chi già soffre per cause indipendenti dalla sua volontà.
Dai pochi commenti di ringraziamento intravedo ancora la paura di molti ad esporsi. Un grazie al giudice Grattieri, all'avv.to Bommarito e a Gaetano per il coraggioso e pressante invito ad uscire dall'indifferenza.
Forse è per tanti casi come questo che la sanità non funziona e che la povera gente, la quale non ha un portafoglio a soffietto, non riesce a curarsi? Quanti altri avranno il coraggio di denunziare certe schifezze come l'avv.to Bommarito?
Guai dire la verità e toccare i sancta santorum. I cittadini onesti, soprattutto quelli capaci e in grado di denunziare malefatte, debbono tacere perché non possono avere diritto di parola e tanto meno di verità.
Perché la guardia di finanza non denunzia anche i sindaci, i responsabili dell'ufficio anagrafe, i vigili che sono perfettamente a conoscenza, soprattutto nei piccoli paesi, del loro territorio e che hanno elargito CAS ai loro beniamini elettori? A chi non era della parrocchia si sono affrettati a dire no pur non essendo un no molto legittimo. Se volete sono una testimonianza e sono stata una delle prime a denunziare i casi che conoscevo.
Complimenti Cambi per la lucidità descrittiva delle "malefatte". Mi chiedo con rammarico" ma qualcuno che può indagare, lo farà mai o è anch'esso vittima del potere"?
Salvini a volte dice anche cose giuste ma questa volta, a mio avviso, non ha avuto il setaccio tra la testa e la bocca. Forse mi sono invecchiata e rincoglionita ma ho sempre saputo che i giudici non fanno le leggi, se mai le applicano. Non capisco tutta l'aggressione, velata o palese, nei confrontidel Procuratore della Repubblica di Macerata. Personalmente non ne debbo fare la difesa né ha bisogno della mia di difesa, lo difende la logica e la legge perché è risaputo che il magistrato giudica secondo legge dai documenti d'indagine. Se i documenti sono carenti la colpa non può essere della carenza del Procuratore. Piuttosto Salvini e tutti i politici di "passerella" tra i terremotati non fanno, come nel caso del Monte Paschi di Siena una normativa in ventiquattrore che salvaguardi nonna Peppina e tutti gli altri terremotati nella sua condizione senza delegittimare altri poteri che, bene o male esistono anche per quei cittadini per bene che lui sbandiera. Di chiacchiere ormai ne abbiamo fin sopra i capelli, sono i fatti che qualificano gli uomini e i politici.
Signor Procuratore, gentilmente mi spieghi quante leggi disuguali ci sono in Italia : a Muccia ci sono miriadi di casette in legno ma non ho visto nessun sequestro. Perché li si e a San Martino no? A Muccia siamo in un paese speciale, con un sindaco forse ineleggibile per la cui pronunzia della magistratura si è in attesa da nove mesi nonostante la legge preveda una corsia preferenziale.
Che bestialità! Ma non è ora di frattare qualche sindaco? Ma a Muccia che c'è una legislazione speciale? E' piena di casette di legno e gazebi, lì la forestale non va?
Un tempo la vecchiaia era sacra ma i sindaci moderni non lo sanno. In tutti i comuni, vedi Muccia, ognuno ha messo una casa in legno dove credeva più opportuno, ora l'unica casa da demolire è quella di questa povera vecchia? Forse non è un'elettrice gradita? Sindaco vergognati!
Ma il sindaco che controlla tutto in prima persona, anche i certificati di residenza, non si è accorto per un anno? E i carabinieri che controllano con scrupolo il territorio? e il vigile urbano? E' una favola o una connivenza per favorire qualche elettore?
Non solo il "far cassa" ma non si sa mai dove i fondi di questa "cassa" vanno spesi. Provate a chiedere al vostro comune e vedrete che risposta trasparente. E intanto le strade sono sempre in completo abbandono.
Che scoperta che ha fatto Lega Ambiente! Non è neanche il caso di dire "meglio tardi che mai" perché l'ambiente è stato abbondantemente deturpato già dalla superstrada Civitanova-Foligno. Svegliarsi ora ha veramente poco senso.
" la rassegnata passività dei maceratesi ecc.ecc". Provi un po' lei sulla sua pelle,Sig. Liuti, a non rassegnarsi come ho sempre fatto, scritto e denunziato io e poi vede cosa succede. Mi son guadagnata il titolo di pazza, di rompiscatole quando è andata bene. Provi un po' lei a dire, a denunziare senza la pretesa di essere creduto ma verificato, poi mi saprà ridire.
Ebbe a dire Falcone; "il vigliacco muore più volte al giorno, il coraggioso una volta sola" Ma i vigliacchi, gli arrivisti, i senza anima e cuore sulla pelle degli altri quando moriranno una volta sola e per bene? Vede avv.to quando io accennai le attività di certi personaggi a un sostituto procuratore alla presenza di un maresciallo, mi sentì dire dal primo cosa volevo e dal secondo che il soggetto di cui lei tratta era un imprenditore che faceva affari come avevo fatto io per riprendermi il palazzo di famiglia. Feci gentilmente notare che per il mio affare c'era un regolare mutuo bancario e tacqui perché, con il fiuto che mi contraddistingue capì che era inutile continuare a denunziare, mi si sarebbe ritorto contro come poi è stato. Non le nascondo la soddisfazione che ho provato nel leggere il suo articolo, anche se, con tutta onestà le dico che non sono tanto fiduciosa nei suoi risvolti positivi La corruzione, lo costato ogni giorno di più,è ormai incancrenita nelle istituzioni e gli anticorpi sono pochi e non godono di protezioni. Mi complimento per la sua lezione di coraggio, per la sua libertà interiore capace di affrontare con professionalità e puntigliosità fatti e situazioni che riguardano tutti noi e che sono una bella sveglia per le coscienze assopite. Grazie di cuore.
Gentile Verdenelli
lei che può in qualità di giornalista, perché non chiede all'arch. Romozzi e al prof Baldassarri che fine ha fatto il geom. Germano Presta per aver respinto una riserva "concertata" tra Quadrilatero e CMC di €107 milioni di €? Glielo anticipo io: è stato licenziato in tronco e il licenziamento, presuppongo, che glielo consegnarono personalmente, se non ricordo male, l'arch. Romozzi e il responsabile del personale Basile. Per questo fatto ci fu tanto di deposizione ai carabinieri. Com'è finita? Verifichi e poi osanniamo insieme.
Caro Verdenelli,
il presidente della provincia, Antonio Pettinari, definito da lei "un altro grande protagonista del fronte per una viabilità moderna ecc. ecc." fa la pariglia con la Quadrilatero e tutta l'allegra brigata. Se vuol constatare un esempio di viabilità moderna venga a vedere l'uscita provvisoria della superstrada su Muccia e vedrà che è stata ancora una volta penalizzata, con la prepotenza e l'arroganza del potere, un'azienda che rischia ogni volta che entra e che esce dalla sua proprietà perché senza segnaletica alcuna e in una strada senza larghezza regolamentare. Dobbiamo sempre e solo osannare? Le ho già rivolto telefonicamente, a proposito dei palazzi di Muccia, di gentilmente documentarsi prima di scrivere inesattezze, cosa che non mi sembra la sua specialità neanche in questa occasione.
Belli gli allori di Baldassarri sulla pelle, la proprietà e le aziende degli altri ancora da liquidare dopo dieci anni. Stupendo poi l'osanna di alcuni suoi personaggi e collaboratori senza tener presente che i maceratesi conoscono bene la loro storia. C'è chi deve la propria fortuna a qualche ingegnere e chi deve la propria sfortuna all'arroganza di alcuni personaggi. Lei, prof Baldassarri, che si è seduto in un tavolo donato dalla mia famiglia in via di Fontanella Borghese, che è stato a colazione nel mio palazzo di famiglia grazie a un nostro parente e suo amico e amico anche di quell'ing. di cui parlavo sopra, ha fatto proprio un bel regalo alla mia famiglia, a mio figlio e a tanti altri marchigiani che, con le loro perdite e sofferenze, oggi gli permettono di gloriarsi della sua creatura. Farò venire alla luce, caro professore, tutta questa storia. Da persona civile avrei voluto fargliela constatare di persona e discuterne con lei, ma per quanto abbia tentato di contattarla, non mi è stato possibile. Avrei voluto farla all'inagurazione della superstrada, ma la sua amata Quadrilatero, pur avendo chiesto in qualità di capogruppo di minoranza del comune di Muccia, di essere presente, non me lo ha permesso perché l'inagurazione era riservata, salvo a scoprire poi dalle foto che c'erano cani e porci. Di più, l'alta sorveglianza della Quadrilatero, aveva dato ordine di allontanarmi se mai mi fossi presentata. Soddisfazione che non gli ho dato perché, grazie a Dio, conosco le regole della buona educazione e civiltà per cui, come si suol dire nel maceratese, " chi va in un posto non invitato, o è matto o è ubriaco". Io per fortuna non sono né l'uno né l'altro. L'educazione, la cultura, l'appartenenza a famiglia di tutt'altro stile dall'arroganza, dalla prepotenza, dal brillare di luce riflessa, mi ha salvato da tutto ciò. Se vuole sono ancora disposta a parlare con lei e anche a ricordarle qualche suo episodio di vita e nomi. Cronache Maceratesi è autorizzata, nonostante potrebbe trovarmi con facilità solo parlando con il suo amico arch. Romozzi, a darle i miei riferimenti.
Gentile Micucci, tenga sempre presente che quando uno dice verità documentate e non tanto per parlare, nessuno ha interesse ad approfondire perché nella confusione, nella menzogna edulcorata, tutti hanno il loro tornaconto. Sono cose che dico e che denunzio da tempo anche nelle sedi opportune, ma la pazza sono io. Vede, nessuno dice che ho sollevato l'ineleggibilità del sindaco di Muccia e su cui la magistratura si deve ancora pronunziare nonostante la cosa abbia un iter preferenziale. Si adduce il fatto che essendo sotto terremoto, i sindaci sono, quando hanno capacità amministrative rivolte al bene comune, importanti. Forse è questa la motivazione dell'attesa. Siccome però non sono scema, qualcuno mi deve spiegare come mai si è permesso al sindaco di Pievebovigliana di unirsi al comune di Fiordimonte in pieno sisma e commissariare il comune. Glielo spiego io: il sindaco di Pievebovigliana, essendo al secondo mandato, è ricorso a questo escamotage per ripresentarsi di nuovo, cosa che puntualmente ha fatto. I cittadini però, hanno capito e non lo hanno rieletto. Con il commissario il comune è andato avanti ugualmente, forse meglio. A Muccia invece ci sono gli intoccabili e i perfetti, anche se rancorosi, complessati e senza le giuste capacità amministrative. Io personalmente ho denunziato alla procura, all'anticorruzzione, alla Corte dei Conti ecc.ecc. il sindaco Baroni per aver dato un incarico progettuale,. per svariati migliaia di euro, all'arch. Sergio Giorgi, senza delibera e senza impegno di spesa. L'arch. giustamente è ricorso alla conciliazione, e ciò avvalora quello che io sostengo pur senza documentazione perché mi è stata negata in quanto è in un archivio comunale in zona rossa dove però, qualche impiegato comunale si reca quando serve. Baroni è lo stesso sindaco che dopo aver incaricato e pagato, se non ricordo male, oltre duecentomila euro, l'arch. Giorgi per la stesura del piano regolatore di Muccia, lo ha fatto decadere e perciò si procede da anni con varianti, ovviamente a chi si vuol favorire. Mi fermo qui altrimenti le debbo fare un romanzo. Non me ne voglia.
Verdenelli, ancora lei a raccontarci le bugie del sindaco di Muccia. "la parte storica di Muccia tornerà ad essere abitata......." ma quando se ancora deve mettere in sicurezza tutta via Varano, sollecitatagli, mi risulta anche dall'ing. Spuri. Ma perché non va a San Ginesio per vedere come si fa a far rivivere un paese più terremotato del nostro. Mi conceda un'intervista e le descriverò, senza peli sulla lingua, le qualità del sindaco Baroni dalle origini ad oggi.
Carissimo avv.to, a conferma di quanto lei dice, posso garantirle che sono stata fino alle tre del mattino in una caserma a dire quanto era a mia conoscenza riguardo alla droga che viaggiava in un certo modo e a tutela di un povero cristo che aveva visto tutto e che temeva di essere coinvolto. Cosa che non farò mai più se non altro per l'ira di Dio che mi son tirata addosso. Con molta falsità e perbenismo, ci si rivolge alla società civile perché parli, ma quando lo si fa nessuno approfondisce e la pazza sei tu che racconti i fatti. Sempre la solita logica: così per la droga, così per gli illeciti politico-amministrativi ecc.ecc. Apprezzo la sua costanza nel denunziare ma, sinceramente, non so a quanto serva.
Caro Ghergo, sono i risultati del menefreghismo di chi dovrebbe controllare. Se tanta "roba" gira è perché qualcuno, poco preoccupato della sanità mentale dei nostri ragazzi, la vuol far girare. Credo che le organizzazioni malavitose sono ben protette per permettersi di operare così tranquillamente e massicciamente. E' ora passata che ciò finisse.
Ma perché il dissenso non piace mai ai politici di sinistra? Un sindaco, ritengo, che non debba essere necessariamente e fisicamente presente, per valutare le chiacchiere che si fanno negli incontri a cui non seguono mai puntualmente i fatti. Lungi da me fare la difesa di Pasqui, ma come sindaco e come persona, possiamo lasciargli la possibilità di dire quello che pensa o no?
Per Sbarbati, come si è fatto per tutti gli altri terremoti e cioè dare e creare strutture provvisorie. Zamberletti ha illustrato molto bene come.Inoltre Regione e stato centrale hanno le loro colpe, ma i sindaci "dormienti", in primis quello di Muccia, che sembra sparita dalla carta geografica,come si sono impegnati? con il doppio dello stipendio e favorendo il proprio orticello, a volte, anche al limite della legalità.
Non capisco tutto questo plauso per il sen. Morgoni. E' vero che è meglio tardi che mai ma è pur vero che viene spontaneo chiedersi in quale iperuranio platonico è vissuto fino ad ora. Se l'avv.to Bommarito non fosse stato quell'uomo coraggioso e onesto qual è, il senatore non avrebbe ancora visto i ragazzi morti per droga,tanti genitori sofferenti e pieni di rimpianti, con l'angoscia a vita di non aver fatto tutto quello che potevano e dovevano per i loro figli vittime della droga e della mafia.
I sindaci con "gli attributi" si comportano così e sono coerenti con le decisioni meditate, e non è certo uno scandalo. Fa più scandalo il sindaco di Pievebovigliana che ha fatto commissariare il paese per potersi ripresentare di nuovo visto che i suoi mandati erano scaduti. Ancora più scandaloso è il sindaco di Muccia che, essendo ineleggibile, rimane ancora al suo posto, complice una sentenza che, nel bene e nel male, ancora non arriva e non mi permette di procedere.
Che sfacelo, che vergogna! Caro avv.to lei parla ai sordi o peggio ancora a dei criminali politici che fingono di essere sordi e ciechi. Sentono e vedono solo il loro tornaconto e intanto aggiungono danni a danni incuranti dell'arte e della sacralità che quella chiesa rappresenta. Sistemeranno tutto domenica con le magliette gialle.
Se un cittadino normale si comportasse così, che cosa gli accadrebbe? Quando sento e leggo certe cose mi sembra di sognare e allora mi prendo a pizzichi per capire se sono ancora umana o marziana. Credo che non debba essere l'avv.to Bommarito a farci conoscere certe storie ma le istituzioni politiche e giudiziarie. Credo che questo non sia un buon esempio per i cittadini onesti che rispettano le sentenze anche quando sono ingiuste e amare. E non è un bell'esempio per tutta la società civile, quella civile sul serio che non si trincera dietro l'arroganza politica.
Complimenti Diego! La saccenteria del tuo interlocutore ha fatto si che di desse dell'ignorante e del maleducato. Rispedisci questi epiteti al mittente, se li merita tutti.
Complimenti Riccardo! Un grande in bocca al lupo con la certezza che la tua bella voce e la tua bravura farà vibrare il cuore del pubblico, magari in parte anche italiano, del Metropolitan Opera. Ti aquguro di cuore un grosso successo.
Chi non sa brillare di luce propria cerca di brillare di luce riflessa. Se invece di tante "passeggiate",cene o feste ci si dedicasse più all'ascolto dei propri cittadini, forse il sindaco di Muccia sarebbe più produttivo. E' riuscito solo ieri a ordinare le casette ma ancora non si sa dove andranno posizionate e ancora non si vede un lavoro. Va da Pirozzi ma a Muccia, contrariamente a tutti gli altri paesi, non c'è una messa in sicurezza, va da Pirozzi che riesce a sostentare i suoi concittadini tutti per quattro anni, mentre lui scrive sul sito del comune che non ha chiesto aiuti a nessuno e non sostenta neanche quelli che sono in grosse difficoltà, forse perché non sono suoi elettori, non paga le autonome sistemazioni trattenendo i soldi regionali per giorni e giorni e la trasparenza è un optional. Pirozzi, le faccia un po' di scuola, se riesce a capirla ed ad apprenderla.
A me nessun carabiniere mi ha mai sparato perché all'Alt mi son sempre fermata e sono sempre stata "rilasciata" con molta cortesia. Vorrei che tutti i marchigiani e gli italiani si schierassero con le forze dell'ordine che, con uno stipendio da fame e una vita sempre a rischio, vigilano sulla nostra sicurezza. Grazie carabiniere per aver fatto il tuo dovere.
Io piuttosto che il tanto decantato modello del '97, di cui a chiunque posso fornire prove eclatanti al contrario, decanterei la ricerca di gente seria, preparata, non corrotta ecc. ecc. Alcuni dei tanto decantati sindaci, vanno controllati da vicino perché prima pensano per loro, poi per i loro amministratori, poi per chi li ha votati agevolandoli fino al limite della liceità. Se Errani, Cerescioli, Pettinari ecc vogliono delle prove io non desidero altro.
Ma gli "intellettuali", se sono veramente t6ali, dovrebbero avere rispetto per le forze dell'ordine che fanno il loro dovere, altrimenti sono degli squallidi maleducati.
I veri nobili, merce sempre più rara, sono così: alla nobiltà dei blasoni antepongono sempre la nobiltà del cuore. Gli "arrivati" invece fanno pesare sempre le loro conquiste, spesso, anche losche.
Si può sapere con quale criterio e a chi viene distribuita tutta questa roba? Personalmente non ho visto nulla per l'azienda di mio figlio, ma poco importa così non deve dire grazie a nessuno, né al sindaco di turno che magari dirotta altrove la merce e perché distingue gli allevatori in serie A e in serie B e perché intanto coltiva il serbatoio dei propri voti come le licenze edilizie.
Caro Cambi, giustissimo quello che hai scritto, ma manca un primo anello: i sindaci. Poverini, le prime vittime a stipendio raddoppiato che però sono attivi solo a chiacchiere. I terremotati vanno a Roma senza un sindaco affidati ad un comico, ma le pare possibile? L'unico sindaco,anzi ex sindaco,presente quello di Pievebovigliana che non ha saputo fare altro che lasciare, in piena emergenza, i suoi cittadini senza riferimento. Lo sa perché? Ha fatto, dopo l'unione con Fiordimonte, un nuovo comune. E lo sa ancora perché? Perché,non potendosi più candidare, questo gli permette di ripresentarsi di nuovo come sindaco: così ha fatto, nonostante non ci fosse nessuna urgenza e nonostante i due comuni già collaborassero. Alla faccia dei suoi cittadini terremotati. Non le faccio esempi di altro sindaco da me conosciuto perché sto preparando un dettagliato esposto, ma se vuol conoscere altre belle storie di questi signori, che in emergenza fanno solo propaganda per consolidare i loro poterucoli e affari, io sono qui. Non le dice nulla che i sindaci tutti, o in parte, non sono in grado di fare una riunione mettendo al centro il bene comune? E non le dice niente che un sindaco, il solo, che ha avuto il coraggio di dissentire, è quello da mettere all'indice? L'importante è far mangiare nelle mense chi non ha diritto purchè sia uno che ha votato quell'amministrazione o dare autonome sistemazioni di comodo.
A me hanno staccato un'utenza aziendale pagata.Sono andata per tre giorni al punto Eni di Piediripa senza successo e incontrando impiegate "maestrine" o sgarbate. Ho cambiato subito gestore, quello che sta a Muccia, vicino al metano dove c'è un'impiegata, Patrizia, gentilissima, disponibilissima e non ho avuto più problemi.
MESSAGGIO per FRANCESCO PASTORELLA per le sue dichiarazioni alla manifestazione di Roma:
mi scusi ma io conosco abbastanza bene il territorio dei terremotati, Pievetorina inclusa. Mi viene spontaneo farle una domanda: ma dove sta la sua roulotte a Pievetorina? Lei vive a Roma e forse il terremoto non lo ha neanche sentito, inoltre mi parla di una roulotte di cui, per quanto mi sia documentata, sembra non esistere e magari usufruirà anche di autonoma sistemazione per una residenza di comodo a Pievetorina? La prossima volta che va a manifestare a Roma rappresenti le reali esigenze di chi è "terremotato" sul serio e non discrediti i terremotati residenti veri.
Non amo insultare nessuno, ognuno è responsabile delle proprie azioni però un grazie alle forze dell'ordine, nonostante tutto, voglio esprimerlo insieme ad un consiglio: non vegliate di notte, non indagate, non morite di freddo, fate finta di non vedere e di non sentire. Tanto a che serve se siete gratificati così e per giunta con uno stipendio non certo invidiabile.
Finalmente, dopo tante chiacchiere, qualcuno che va al sodo facendosi capire molto bene. Ora speriamo che qualcuno abbia orecchie e volontà per intendere.
Oramai siamo alla pura follia. Se sono queste le idee per uscire dal terremoto non so più che pensare. Non abbiamo certo bisogno di un altro tipo di terremoto.
Qualcuno è in grado di capire perché non si muove la messa in sicurezza di quello che ancora è in piedi? Perché questa volontà di aggiungere danno a danno quasi con la soddisfazione di vedere crollare tutto?
Ma il problema non è il venire o non venire, il problema è risolvere il problema che è un problema enorme, fatto di confusione, d'immobilismo. Invito la stampa di CM a farsi un giro nelle zone terremotate. A Muccia, per esempio, un vigile del fuoco che deve fare una stupida copertura per evitare infiltrazioni d'acqua in una cappella di un palazzo vincolato, non può fare nulla se non fa la richiesta al vigile urbano, il quale, oltre a vincolare l'acquisto a chi dice lui, deve andare a procurarsela, riportare poi la bolla con il relativo prezzo. Mi chiedo ma questo è il compito dei Vigili del Fuoco, stremati da continue richieste degli utenti e resi quasi inoperativi da burocrazie stupide? Questa è storia personale e posso sempre documentarla.
Cara dottoressa Moreni, tutto vero quello che dice, ma di chi la colpa? Quando il "generale" non sa comandare le truppe, la guerra si perde. Il generale, ovvero il nostro sindaco, mi pare solo impegnato al cellulare o in riunioni fiume monopolizzando anche le poche forze che ha a disposizione. Se invece di proporre un sodalizio impossibile Carnevali-Cacciatore a favore dell'immobile di Varnelli che non ha il coraggio di espropriare come la Orim, se invece di preoccuparsi di spianare il terreno per il fruttivendolo che viene da fuori, si preoccupasse anche di creare uno spazio per Fruttilandia o per il negozio di alimentari di Mancinelli, forse le cose potrebbero andare meglio. Se poi avesse il buon gusto di leggere e capire l'opportunità e la potenzialità che gli da il decreto terremoto, magari facendoselo spiegare, se non lo capisce, da un suo legale a cui è abbonato per far causa ai cittadini, forse Muccia potrebbe stare un po' meglio. Facciamo un comitato cittadino che lo costringa a vedere i problemi senza favoritismi e in trasparenza, senza la confusione e l'immobilismo attuali. Fare il sindaco di paese, promettendo a desta e a manca in tempo di elezioni è facile, difficile è farlo quando bisogna battere i pugni e confrontarsi con politici e tecnici di spessore imponendo i suoi voleri. Il sindaco in questo momento è la massima autorità e quali sono le azioni fino ad ora che lo dimostrano? Se ci sta io sono pronta, è necessario passare dal lamentarsi a fare i fatti.
caro sindaco mi vien voglia di dire "ridateci Bertolaso e Berlusconi" che nel sisma '97 in pochi giorni ci dotarono di tutto, organizzazione compresa. La sua stessa situazione ce l'ha il sindaco di Camerino che si vede spostare l'università, il sindaco di Pievetorina che non sa più a chi chiedere aiuto, il sindaco di Montecavallo che stamane a TG COM ha accusato apertamente le istituzioni dichiarando che sia Errani che Spuri non rispondono alle sue continue telefonate, il sindaco di Muccia che non parla forse perché non sa parlare, il sindaco di Pievebovigliana, di Visso, di Ussita, di Castelsantangelo, di Fiastra, di Acquacanina, di Bolognola ecc. Allora mi chiedo perché non fate fronte comune tra sindaci per avere chiarezza, non solo a parole, dal potere centrale? Il tutto anche per gratificare l'opera di quei pochi vigili del fuoco, carabinieri, forestale che si spezzano in quattro per dare aiuto ad una popolazione stremata dalla paura e dalle difficoltà. Vedo tutti i comuni gestire da soli l'emergenza con le poche risorse e strutture di cui dispongono, vedo solo gente che soffre senza nessuna certezza e sicurezza del domani e interi territori devastati senza una messa in sicurezza per salvare il salvabile. Sembra che ci sia solo la volontà di far venire giù tutto per cancellarci. L'unica soluzione è quella di mandarci al mare d'inverno. I pochi vigili presenti sul territorio fanno solo da accompagnatori nelle abitazioni inagibili a chi è scappato senza prendere nulla, neanche le mutande di ricambio. Tutto devastato e chiuso: farmacie, bar, poste, ristoranti. Il tutto rende più spettrale e deprimente ogni paese. Che Italia, o meglio che governanti di.......Mi fermo qui perché non sono solita usare parolacce, voglio ancora credere nel buon senso di chi ci governa.
Per Iacobini
si documenti, non è difficile, se vive in questo mondo e se conosce un po' il territorio di quei sindaci. Quando vuole mi convochi e, documenti alla mano, posso documentarle illegalità, partigianerie per non perdere voti di fedelissimi opportunisti, sperpero di fondi ecc.ecc.
Encomiabili carabinieri dal cuore d'oro. Se posso e, per quel che posso, vorrei aiutare anch'io questa povera donna e autorizzo CM a dare la mia mail e il mio cellulare a questa signora che si deve umiliare a rubare per poter mangiare. Se qualcuno mi ci mette in contatto, la raggiungo personalmente.Grazie
Verdenelli, è proprio così sicuro che il modello marchigiano è stato esente da scandali o invece è vero il contrario e cioè che alle denunzie non sono seguite indagini approfondite perché così voleva il potere? Se vuole qualche scandalo macroscopico glielo fornisco io, magari attraverso il mio legale che lei conosce benissimo.
Il Padreterno è contento di tutte le proposte che ispirano amore e per gli uomini e per le cose, soprattutto quando quest'ultime rappresentino la sacralità di un popolo.
Non capisco come si faccia a ragionare così! La Chiesa non è patrimonio del vescovo ma di tutta la comunità, anche di quella parte che non crede ma ne apprezza la bellezza architettonica, i tesori artistici in essa custoditi e quant'altro di artistico, di bello e di spirituale essa ha conservato fino ai nostri giorni.
Gentile Rapanelli
mi trova perfettamente d'accordo nell'analisi dei fatti e delle situazioni, ma ciò, a mio avviso non basta. E' necessario anche passare all'azione. Ci sono ancora tante persone e tanti genitori per bene che, spesso nulla possono contro le mille mani che dirottano altrove la testa e le azioni dei loro figli. Organizziamoli e organizziamoci con azioni e proposte concrete. Non è possibile che parlamentari senza testa e senza cuore portino alla rovina i nostri figli e la nostra gioventù rubando loro il cervello.
Ma si facciamo vivere i nostri figli, avvelenandoli, in un mondo di sogni artificiali senza concretezze, senza certezze, senza ideali così sarà più facile, senza testa, manovrarli, rincretinirli del tutto. Ma è possibile che dobbiamo restare inermi a guardare questo scempio d'intelligenze e di vite?
Complimenti alla Guardia di Finanza! Se queste operazioni e attenzioni di oggi fossero state fatte anche anni addietro, forse la situazione attuale sarebbe stata meno tragica e si sarebbe salvata qualche giovane vita in più.
Buon viaggio verso l'eternità mia carissima amica. La tua scomparsa mi suscita tanti bei ricordi di vita vissuta insieme e, per questo, il dolore è più grande.Un abbraccio a Gianni e Giorgio.
Caro Silenzi, non mi risulta che l'avv.to Bommarito sia solito dire bugie, anche perché non è un politico e non mi sembra abbia velleità di fargli "concorrenza" altrimenti avrebbe acconsentito da tempo alle pressioni dei tanti cittadini, di tutte le appartenenze, a scendere in campo. La verità è che è un uomo libero, intellettualmente onesto e, per la sfortuna di qualcuno, anche preparato. Lo so, caro Silenzi, la verità fa male, soprattutto se detta con cognizione di causa, ma è sempre prerogativa di spiriti eletti e non di mezze misure.
Non scomodi presidente chi transita per Pontelatrave, gliela do io la diretta sulla prepotenza, l'arroganza e l'illegalità dello svincolo di Muccia e, se vuole, anche la dimostrazione di quanto siete tutti bravi a farvi belli sulla pelle e le proprietà degli altri senza pagare una lira e senza il buon gusto di chiedere permesso.
Nel "grembo degli Dei" forse c'è scritto che stiamo diventando tutti un po' pazzi, arroganti, irrispettosi dell'altro, chiunque esso sia, bianco o nero, pur di soddisfare le nostre presunte verità.
Caro Verdenelli non ci propini favole di comodo: La Villa Romana di cui lei parla non è certo sulle proprietà per lo svincolo di Muccia, ma molto più su ed è già stata ricoperta senza dargli il giusto valore, così come è stata distrutta e occultata la strada romana che correva lungo la pista di servizio che è costata soldi e che ora ne costa altri per il ripristino e su cui nessuno dice nulla, tanto sono soldi pubblici. Così come nessuno dice nulla sullo svincolo provvisorio di Muccia che sarebbe dovuto servire, o serve, visto che il suo articolo non fa molta chiarezza, a coprire le inefficienze di quadrilatero e val di chienti, non tanto dei sindaci che, svegliatesi molto tardi dal torpore delle chiacchiere di Romozzi e compagnia, hanno cercato di non danneggiare ulteriormente il territorio. Se vuole tutti i dettagli sugli scavi che ho seguito da vicino all'epoca come capogruppo di minoranza, mi venga a trovare e le dico la verità sullo svincolo provvisorio di Muccia per il quale, ieri, ho dovuto far perdere mezza giornata in comune ai miei avv.ti Bommarito e Fusari. Documentiamoci e scriviamo una volta per tutte la verità. A sua disposizione con l'autorizzazione ai miei avv.ti di dargli il mio cellulare e a Cronache Maceratesi il mio indirizzo fisico e di posta elettronica. Tanto le dovevo.
Chi persegue la sua strada con passione, dedizione e brillanti risultati, merita tutto l'apprezzamento e i complimenti. Brava Caterina e auguri per una brillante carriera anche se non ti conosco, ma i giovani come te mi riempiono il cuore di speranza.
Spero che si cominci da Muccia, " dalla superstrada", dal trattamento riservato a qualche famiglia che non ha ceduto alla corruzione e che ha sempre denunziato senza successo prendendo calci in bocca e da qualche sindaco che dal nulla ha fatto palazzi, proprietà ecc ecc
Certo è che la risposta di Baroni è, a dir poco, risibile. Prima di tutto non si deve difendere da me ma dalla legge che non rispetta, secondo dice che si difenderà nelle sedi opportune, ma io mi sono già rivolta alle sedi opportune, non mi sono rivolta a Toto' Riina, ma al consiglio comunale, al Prefetto e alla Corte dei Conti e, se non bastasse al giudice ordinario fino alla Suprema Corte di Cassazione. Chi deve essere il garante della legalità deve esercitarla nei confronti di se stesso per primo .Inoltre sappia il primo cittadino che tornerò a disturbare la Corte dei Conti e ogni altra autorità necessaria perché in quattro anni di minoranza non ho scaldato la seggiola di consigliere, l'ho abbandonata mia sponte senza farmela attaccare a quello con cui ci si siede, ma dopo aver annotato tanto, soprattutto negli anni della sua gestione .Sarebbe stato opportuno che avesse fatto un passo da parte anche perché la politica gli ha già..........dato abbastanza. E per chi ne volesse sapere di più di questo prode eroe, io sono qui.
Io vorrei solo avere un po' di chiarezza in questa storia e credo di poterla chiedere visto che come capogruppo di minoranza non l'ho votata in attesa di capire e valutare bene la situazione. Questa è la storia da quel che mi risulta: il vice sindaco Mario Baroni, nonché assessore all'urbanistica, presenta e perora la causa dell'Orim al sindaco Fabio Barboni e vota la famigerata delibera. Fin qui nulla da eccepire, la maggioranza fa le sue scelte e decide. Richiesta di un mio parere da parte della mia minoranza, nella persona di Lucia Fedeli telefonicamente, la invito a votare contro in attesa di capire, anche attraverso l'ing. Mancini che raggiungo telefonicamente nel frattempo per saperne di più .Assente per motivi familiari al consiglio che doveva decidere per la vendita dei lotti alla Orim, apprendo dalla stampa che il consiglio ha votato all'unanimità per la questione suddetta. Ora, a parte il voto favorevole della minoranza, mi chiedo ma il ripensamento del vice sindaco Mario Baroni fino al punto di fare una lista "contro" il sindaco Barboni con cui ha governato d'amore e d'accordo per circa quarant'anni, a cosa è dovuto? Il primo punto del suo programma è quello di non dar luogo a procedere a un'iniziativa da lui caldeggiata, sponsorizzata e votata, perché? Sarebbe così gentile una volta tanto di uscire allo scoperto senza, come suo modo, lanciare il sasso e nascondere la mano? E all'incontro di Pievebovigliana perché invece di stare semi nascosto in fondo alla sala non ha spiegato all'assemblea questo folgorante ripensamento sulla via di Damasco? Forse è prevalsa la sua frustrazione che lo porta a pensare di poter mettere in difficoltà gli imprenditori senza neanche capire fino in fondo? Ma d'altronde Baroni ci ha propinato un ex deposito di gomme forse più inquinante della Orim, un tracciato superstrada che a tutt'oggi grida vendetta, fogne che ancora scaricano al fiume senza neppure la capacità amministrativa di dotare il comune di un depuratore ecc. ecc.per cui le sue splendide capacità sono note. Ora io non peroro la causa di nessuno dei due contendenti da cui sono stata danneggiata e come persona e come famiglia più dell'ing. Mancini ma, siccome so valutare con la mia testa e pensare con onestà intellettuale senza tornaconti personali, nessuno può impedirmi di apprezzare, in questa vicenda, più che l'ipocrisia dell'uno la intelligente capacità dell'altro che quanto meno chiarisce, affronta l'assemblea, dice le sue ragioni e ci mette la faccia. Bene fa l'ing Mancini a rimanere a Piediripa, a Muccia non interessa migliorare o peggiorare interessa solo l'elemosina di qualche "mini" contributo comunale e qualche "intrallazzetto" che aiuta a campare nella povertà culturale, economica e sociale.Caro ing. Mancini non dia le perle, se perle nella sua attività ci sono, ai porci, non le apprezzerebbero. Lei ormai, può fare i salti mortali, è un inquinatore a priori e merita ostracismo. Glielo avrei fatto anch'io fino alla morte ma magari dopo aver visto un progetto, una conferenza dei servizi, un parere legale serio e quant'altro necessario. A priori tutto è pericoloso anche il Varnelli se uno non ne sa fare il giusto e legale uso.
E la politica sotterrò il buon senso e l'amore per il bene comune per sempre: Io farei fare uno studio specifico sul contenuto endocranico di chi ci governa. Il risultato potrebbe essere interessante.
Caro avv.to Bommarito, le istituzioni dovrebbero essere uno stimolo per noi comuni mortali e non il contrario come è avvenuto in questo caso, né credo che bisogna aver bevuto il calice amaro dei danni della droga sulla propria pelle per essere da stimolo alle istituzioni. E' una constatazione molto amara anche per l'irrisorietà della sospensiva di un provvedimento che sa di regalo natalizio.
Ma dov'è quella questura e prefettura che invia carabinieri, guardia di finanza, polizia, asur , marito dell'ex vice prefetto in quantità impressionante presso il centro agrituristico la Maddalena di Muccia per un esproprio Quadrilatero e per colpire e ridurre alla fame, con notevoli conseguenze psicofisiche, un ragazzo inerme? Credo fossero, ho le foto e possiamo contarle, più di cento, con notevole dispendio di soldi pubblici. Forse ho sbagliato a non suggerire a mio figlio di aprire presso il centro agrituristico un Circolo ARCI con relativo spaccio, oggi forse avrebbe meno problemi ma anche meno libertà e dignità, ecco perché glielo sconsiglerei a vita. Preferisco vederlo vittima di una legge che non funziona piuttosto che ricco ma complice di vite umane distrutte pur restando in attesa di una giustizia che sembra fatichi a farsi strada. Nonostante tutto continuo ancora ad educarlo al rispetto della giustizia che, seppur lenta, so che sarà inesorabile.
Ecco l'articolo per la conoscenza di Pettinari, della procura e di chi vuole documentarsi:
Quadrilatero, il progettista si trasforma in amministratore Ancor a «strane» consulenze sulla società «ideata» dal viceministro di An Baldassarri. Allarme dell'opposizione
di Sandra Amurri
Nei giorni scorsi abbiamo informato i lettori del pericolo di un'operazione capestro, chiamata Quadrilatero, che rischia di condurre gli Enti Locali nel baratro di un debito enorme. Il tutto in cambio del miraggio di uno sviluppo viario, necessario sì, ma realizzabile solo con risorse certe e senza la magia della finanza creativa. Abbiamo anche raccontato le faraoniche spese per le consulenze pagate - in un solo anno 7 miliardi delle vecchie lire - alla Quadrilatero spa, società a capitale pubblico, «ideata» dal viceministro dell'Economia di An, Mario Baldassarri, per collegare con due assi paralleli le Marche all'Umbria. Affidati i lavori per i due assi SS76 e SS77, «i cantieri partiranno a marzo», ha assicurato con enfasi pre-elettorale il Presidente della Quadrilatero Pieralisi. E i progetti? Ecco una prima «strana» curiosità saltare all'occhio. Per assegnare i servizi di supporto alla progettazione del maxilotto 1 (opera il cui quadro tecnico progettuale comprende: SS77, Colle Sentino-Muccia, Muccia-Colfioroito, Colfiorito-Foligno, e vari allacci) è stato bandito dall'Anas un appalto il 22-12-2003, importo lordo di 4 milioni di euro. Gara la cui aggiudicazione provvisoria è avvenuta il 27-05-2003, importo netto di 2 milioni e 800 mila euro (5 miliardi e 500 milioni delle vecchie lire). Gara vinta da un raggruppamento di imprese di ingegneria tra cui la EOS di Macerata. Mentre erano in corso le procedure per l'assegnazione, amministratore unico della EOS - incarico ricoperto fino al 22-05-2003, (fino a cinque giorni prima dell'aggiudicazione provvisoria della gara - , era l'architetto Fabrizio Romozzi. Lo stesso che diventerà, casualmente, Direttore Generale della Quadrilatero costituita con atto del notaio Castellini di Roma rep/n.66983 il 6-06-2003, cioè esattamente 15 giorni dopo che l'architetto Romozzi aveva lasciato l'incarico di amministratore unico della EOS (calcolo comprensivo dei sabati, domeniche e della Festa della repubblica). Quindi l'architetto Romozzi (fino al 2003 anche consulente del viceministro dell'Economia Baldassarri, come da retribuzione della Ragioneria Generale dello Stato, 24 mila euro nel 2002 e con 87 mila euro nel 2003) che ha lasciato, come amministratore unico, la EOS, cinque giorni prima che la stessa si aggiudicasse la gara per i «servizi di supporto» (al gruppo di progettazione Anas, per la progettazione preliminare, comprensiva delle indagini necessarie, dell'adeguamento alla categoria B della strada ss77 per la tratta Foligno-Muccia e per la redazione dello studio d'impatto ambientale comprensivo delle indagini necessarie per la tratta tra Foligno e Ponte La Trave) va, come Direttore Generale, alla Quadrilatero spa, società che metterà a gara il progetto del maxilotto 1. Progetto realizzato, cosa singolare, con i servizi di supporto di un raggruppamento di imprese di cui una è la stessa EOS, di cui Fabrizio Romozzi era amministratore unico fino a 15 giorni prima della nascita della Quadrilatero. Ricordiamo anche che lo studio di fattibilità per la stessa opera era stato realizzato nel 2002 da un gruppo di professionisti tra cui l'architetto Romozzi. Tornano alla memoria le parole dell'onorevole diessino Eugenio Duca: «La Quadrilatero è una sovrastruttura costosa che danneggia il territorio e una mangiatoia del centro-destra». E le forti preoccupazioni dei due ex ministri Bersani e Visco: «Ha tutta l'aria di un imbroglio». Per la cronaca: lo studio di impatto ambientale ha prodotto il ricorso straordinario al Capo dello Stato di Legaambiente e Italia Nostra contro la società Quadrilatero e il CIPE, ora al Tar del Lazio, in cui viene denunciato il devastante impatto ambientale che le opere avranno in un territorio carsico dove c'è un' importantissima riserva idrica che rifornisce gran parte dell'Umbria. La Quadrilatero è difesa dall'avvocato Marco Annoni, coinvolto in Tangentopoli, in passato sospeso dal consiglio dell'ordine per presunti reati contro la pubblica amministrazione (pena patteggiata) come da interpellanza dei sen. ds Montalbano e Brutti. Lo stesso che compare nella lista delle spese d'oro per le consulenze pagate dalla Quadrilatero nel 2004 (7 miliardi delle vecchie lire) e che contribuirà a gonfiare quelle per il 2005. E l'Anas, azionista pubblico al 51%, cosa fa? Si saprà il 26 gennaio quando si riunirà il Consiglio di Amministrazione. @BE:AMUSAN
21 January 2006
pubblicato nell'edizione Nazionale (pagina 8) nella sezione "Interni"
Ma Pettinari che conosce bene l'arch. Romozzi, nonché direttore amministrativo generale della Quadrilatero, con una carriera fulminante tanto da abbandonare la presidenza della Eos velocemente, trasformandosi da progettista in amministratore, perché non si documenta di prima mano sulle nefandezze della Quadrilatero? Può aiutarlo un articolo di Sandra Murri del 23 gennaio 2006 sull'Unità facilmente rintracciabile in internet, così come può aiutare la procura per capire fino in fondo di chi stiamo parlando e di che cosa
Complimenti Don Antonello! Che Dio ti riempia della Sua grazia e benedizione per la nuova missione che ti appresti a svolgere in un momento così difficile per la chiesa e per l'umanità. Ti accompagno con il cuore e con la mia povera preghiera. Ti abbraccio pensando a tua madre che di certo dal cielo sarà felice e ti benedirà.
cara Barbara
il mio non è solo un discorso personale che ho vissuto sulla mia pelle, va ben oltre e quando vuoi ti documento gli sprechi, le agevolazioni, il pagamento di stalle abbattute e pagate con l'assenso del CTU e dei delegati della Quadrilatero agli espropri, gli accordi con chi fa piacere ecc. Prova a fare un indagine sul deposito delle terre in esubero e forse ne scoprirai delle belle, se non ci riesci ti aiuto io. E' ora che chi rappresenta una certa politica abbia il coraggio, anche contro i propri interessi di appartenenza, di dire la verità. Se poi vuoi vedere qualche bel documento non ho problemi a fartelo vedere.La difesa dell'appartenenza comune si fa con la verità che ci rende tutti, avversari compresi, liberi. Un abbraccio
Barbara, ma lo sai di cosa parli? Vuoi fare la difesa di chi? Ma conosci l'operatività della Quadrilatero e di alcuni suoi "illustri" esponenti. Se vuoi la vera storia da scrivere te la dico e racconto io a quattrocchi. Berlusconi è vero ha avuto la felice intuizione, poi a chi e di chi si è fidato e affidato?
Caro Venanzo Ronchetti mi sembri un po' troppo superficiale quando parli di assenza di corruzione. Se non te ne sei mai accorto posso illustrarti io qualche caso. Basta con questi osanna fuori luogo.
Compresi, caro Marinozzi, tutti i sindaci che han fatto depuratori senza mai farli funzionare e la provincia che ha sempre autorizzato gli scarichi di abitazioni e aziende direttamente al fiume Chienti. Si controllino gli scarichi da Muccia in giù.
Hai visto mai che il buon Dio si serve dei ladri per insegnare a non rubare agli altri diritti, serenità, giustizia e per far comprendere alla giustizia umana che di fronte ai ladri hai le armi spuntate?
Questo è un paese al quale serve una trasmissione televisiva per scoprire le "magagne" perché se denunzi tu singolo non approfondisce nessuno, lo sa bene chi scrive che, pur avendo denunziato di tutto, si è vista archiviare tutto perché la pazza, l'arrogante, la visionaria ecc ero io non gli altri, i "potenti", quelli che hanno potuto fare tutto, massacrare cose e persone, non rispettare il decreto del presidente della Repubblica, produrre verbali di accesso fasulli, ignorare ordinanze del giudice civile, del giudice amministrativo, inquinare fiumi, ambiente ecc.ecc. in nome di una presunta rappresentanza dello stato.
Un sarnanese doc, lo ricordo bambino e ragazzetto. Credo che molti dei suoi meriti sono ascrivibili anche alla solidità e moralità di suo padre, il maestro Papetti, e alla dolce fermezza della madre. In bocca al lupo per il nuovo incarico e grazie per tutto ciò che hai cercato di moralizzare. Perdonami il "tu" giacobino, ma da sarnanese a sarnanese, il lei potrebbe sembrare snobbarti, invece ti ho seguito e apprezzato tantissimo e te lo dico ora che te ne vai, anche se più volte ho avuto la tentazione di farlo personalmente .In bocca al lupo e tante cose belle per la tua carriera e la tua famiglia.
Noi che siamo cresciuti senza canne e siamo venuti anche abbastanza bene, che abbiamo affrontato ingiustizie, denigrazioni di ogni genere senza aver fatto nulla di illegalmente riprovevole, che il coraggio l'abbiamo attinto dall'esperienza di vita e dalla nostra razionale autostima che ci ha reso fiduciosi in noi stessi, che ci ha consentito di leccarci le ferite con orgoglio e dignità, crescendo umanamente, siamo di un altro mondo? veniamo da Marte o siamo il frutto della saggia educazione e autorità che hanno esercitato genitori, scuola, chiesa e società? Leggendo i commenti "pro canne" mi vien da pensare che si sta andando verso la pazzia collettiva avvalorata anche, da quel che leggo, da qualche medico che pensa di far superare il disagio giovanile con qualche canna che aliena dalla realtà le giovani menti. Ma il medico deve curare o alienare?
Ma chi è che ce l'ha con Pasquale, l'uomo più buono e mite che abbia conosciuto. Per fargli perdere le staffe così si vede che è stato fatto oggetto di una persecuzione immotivata. Ho avuto Pasquale come dipendente e il suo amore per gli animali è indiscusso. Le mie uniche discussioni con lui erano dovute al fatto che, pur dotato di una casa colonica e di più di un letto, preferiva dormire con un sacco a pelo vicino al gregge. E gli ovini non erano suoi ma miei. Lasciatelo in pace per favore o imparate a conoscerlo bene. Caro Stoppa rivolgi lo sguardo altrove.
Una dolce carezza al povero vecchio costretto ad avere un simile trattamento e tanta compassione per un figlio così. Forse non sta bene, altrimenti non si sarebbe comportato come una bestia, anzi peggio.
Si abbia almeno il pudore di tacere e non tirare in ballo nomi illustri e di tutto rispetto. Non nascondiamo la pochezza delle idee, dei tornaconti personali, della mancanza di coerenza ed ideali dietro nomi9 che hanno fatto un'altra storia, non certo utilitaristica.
Questo grido di una mamma disperata e coraggiosa dovrebbe toccare il cuore di chi può legiferare per aiutarla. Ma è possibile che in Italia la gente deve urlare, spiegare e convincere per i propri drammi? Forza mamma-coraggio, sei degna di far parte della migliore cronaca.
cara coordinatrice Polidori
mi sembra che lei più che coordinare "scoordina". Ma perché non ci risparmiamo queste pagliacciate? Io non conosco la Pantana, non peroro la sua candidatura ma, da "forzista", non mi spiego perché mandare al macello, umiliare, screditare chi nel partito vive ed opera. Ma fino ad ora lei dov'era? Non poteva fare prima queste preziose riflessioni? Questo è un partito da mollare anche da parte di chi ci ha creduto fino ad ora. Fate pena per non dire schifo.
Non basta nominare la Quadrilatero, è anche necessario andare a vedere chi la gestisce, quali sono le nomine di vertice, come opera, a quali ditte si affida, chi le gestisce, gli intrallazzi che ci sono dietro gli espropri e gli interessi dietro le aree scelte. Solo così si scopre la vera mafia che non è solo quella dei furti di gasolio o di attrezzi, ma è ben altro.
Ma i preti una volta non erano quelli che dovevano tutelare i poveri e i vecchi? Sono più importanti le strutture o le persone, soprattutto quelle più deboli e non autosufficienti? La carità è passata anch'essa di moda? Papa Francesco parla ancora a sordi.
Ma perché tanto sconcerto difronte ad un "addetto ai lavori" che coraggiosamente ha detto ad alta voce quello che ognuno di noi pensa e vede? Ma se quel carabiniere o quel poliziotto, che tutela anche me e lei, fosse stato suo figlio o suo fratello o suo padre, direbbe ancora "est modus in rebus"?
I pericoli sono altri non le dichiarazioni del Procuratore che, oltre a fotografare con stile e competenza la realtà, richiama alle proprie responsabilità chi di dovere. Con l'ipocrisia del perbenismo e buonismo, non si va certo lontano, anzi ci ha portato al disastro attuale che ancora si vuol nascondere anche se è sotto gli occhi di tutti. Per quel che mi riguarda ringrazio di cuore il Procuratore.
La notizia non mi entusiasma, sei cani sciolti sono niente nei confronti della mafia dei "colletti bianchi" e di quella delle istituzioni che nessuno sembra vedere. Comunque grazie alle forze dell'ordine e alla magistratura.
Sindaco non ammanti di ipocrita umanità le sue considerazioni e giustificazioni. Le vite umane non si salvano punendo e facendo" cassa" perché questo è il vero scopo per cui tutti i comuni hanno adottato tali sistemi, le vite umane si salvano con una buona educazione stradale, civica e morale di cui si è persa, da tempo, la buona abitudine. Sarei curiosa di conoscere, e invito la Corte dei Conti a farlo per tutti i comuni, come vengono spesi i soldi delle multe e in che percentuale vengono destinati al miglioramento della viabilità urbana a cui dovrebbero essere destinati visto che spesso essi servono, per giustificare gli equilibri di bilancio. Dia ai suoi cittadini una lezione di democrazia e trasparenza: pubblichi quanto incassa e come spende i soldi delle contravvenzioni. Così forse i cittadini non si sentiranno presi per i fondelli.
Condivido le considerazioni dell'autrice e gli interrogativi dei sindaci ma mi sembrano un po' tardive e come le lacrime del coccodrillo. I sindaci, all'epoca della progettazione della superstrada, all'epoca della loro adesione e condivisione di questo ecomostro che chiamavano pomposamente "benessere" e "crescita" per le popolazioni locali, non erano gli stessi di oggi? all'epoca erano obnubilati e non avevano la testa per pensare? le lampadine del cervello si sono accese loro solo ora? Suvvia, non siate ipocriti, questa superstrada l'avete voluta a tutti i costi. Ma il male non è una superstrada attesa da anni e necessaria, il male è come è stata realizzata in spregio all'ambiente, pur potendo pensare a percorsi alternativi, forse anche meno dispendiosi, con meno impatto ambientale, con meno danni per l'economia locale già duramente provata, ascoltando di più il "buon senso" dei cittadini. Ma già dimenticavo che voi siete i sindaci, esseri superiori con l'esercizio di un potere che vi consente di fare tutto o quasi e che ora vi fa versare lacrime di coccodrillo pèr prendere in giro ancora una volta i cittadini ignari di tutti gli itrer, gli interessi ecc.ecc.che erano dietro Quadrilatero, Val di Chienti ecc.ecc. Ma la verità si farà strada da sola.
Ma in tutto questo sconcerto, i genitori dei ragazzi drogati dove sono? Perché non vanno ad occupare la questura per chiedere ragione al Questore del suo operato? e perché non controllano dove vanno e con chi i loro figli minorenni?
Le forze dell'ordine fanno il loro dovere e riescono a vedere e sapere quello che i genitori non vedono e non sanno. E' demenziale pensare che le forze dell'ordine se la prendono con i più deboli, se mai, identificandoli e prendendoli con le mani nel sacco, li aiutano a diventare più forti e ad abbandonare la strada sbagliata. Facciamola finita di dare addosso alle forze dell'ordine che fanno solo il loro dovere.
Forza Ivana, sei grande. Il coraggio di una madre non ha limiti e confini. Da madre sento e vivo tutto il tuo dolore e la tua disperazione. Se pensi che possiamo aiutarti in qualche modo, io sono a completa disposizione. Un abbraccio a te e uno particolarissimo al ragazzo.
Privarsi dell'indennità per aiutare i bambini a vivere nel loro ambiente e sgravare le famiglie di costi oggi non più sostenibili, è certamente un merito. Grazie per questa lezione di altruismo data a tutta la collettività. E' una bella testimonianza. Un grazie di cuore te lo rivolge la tua vecchia insegnante.
Posso testimoniare di persona che tutto quanto rappresentato dal consigliere provinciale Piergentili è vero. Ho visto lo strumento sulla strada all'ultimo minuto e non ho frenato solo per non farmi venire addosso la macchina che mi seguiva. E' un cecchinaggio continuo su quella strada non solo per far cassa da parte dei comuni ma anche per aggiustare le previsioni di bilancio. Milioni di euro per fare una superstrada piena di limiti e perché il fondo stradale è schifoso (provate ad andare a più di 90 km l'ora e vi renderete conto come la macchina beccheggia) e perché curve sbagliate ( uscita Caccamo dove morì un' avvocatessa) impongono il limite di 80km l'ora. Se il consigliere Piergentili ha necessità della mia testimonianza sono a disposizione.
Ma è possibile continuare a umiliare così la sofferenza di una povera malata ? Oltre che non c'è più giustizia non c'è più neppure un briciolo di umanità. Chi può, chi deve intervenga subito.
Perché ci si continua a nascondere dietro l'ipocrita non verità? Sarnano è spaccato, diviso, ignorato, a sinistra così come a destra, da ripicche personali dei soliti noti che avranno il privilegio di vederlo morire. Spiace vedere un paese con tante potenzialità precipitare nel disastro ideologico, etico e morale. Mi chiedo, e la maggior parte dei cittadini si chiede: perché tanta arroganza, tanta corsa ad amministrare un paese che, come sostengono tutti i candidati, è pieno di debiti e difficoltà? Perché questa incapacità a rinnovare, da tutte le parti politiche, la propria classe dirigente? Perché continuare a spaccare un paese che invece avrebbe bisogno di unità e collaborazione per risorgere? Perché i soliti noti tengono all'oscuro e non coinvolgono mai la cittadinanza, almeno nelle scelte più importanti? Chi ci deve guadagnare da tutto questo? Certamente non Sarnano che da paese guida è diventato un paese Cenerentola. Tutto ciò lo dico da donna del centro destra senza nascondermi dietro un dito. Ma il centro destra a Sarnano qual è? Chi è l'illuminato o gli illuminati che lo dirigono e governano? Quelli degli affari propri?
Ciao amico carissimo. Non ho mai subito il tuo fascino fisico ammaliante ma ho amato ed apprezzato la tua nobile amicizia che non è mai venuta meno negli anni. Mi associo a questo riconoscimento doveroso e ringrazio chi lo ha pensato anche se non sarò presente al bar Venanzetti perché sarebbe un'emozione troppo grande e perché le commemorazioni postume non mi affascinano. Chi sa dare, chi sa costruire, chi è generoso va amato e rispettato in vita, dopo morto serve a poco.
Chiara, pacata,elegante, come sempre, la descrizione dei fatti da parte del dr.Liuti che sembra appartenere ad un mondo diverso da quello dei fatti strillati e volgari. Grazie per tutto questo e grazie per il coraggio di esprimere pubblica solidarietà al Sig. Procuratore, solidarietà a cui mi associo pur cosciente che non ha la stessa valenza in quanto io sono una cittadina qualunque e non un giornalista di spessore.
Mi ha particolarmente colpito quel suo riferimento al "silenzio" tipico di chi sbaglia e intrallazza ma non vuole che se ne parli e di una politica arrogante tesa a consolidare il suo potere e la sua forza contro ogni evidenza.
Ma può essere forza quella di chi sfrutta il disagio di uno straniero per spillargli 10/15 euro a proprio vantaggio? Può essere forza quella che ricorre a qualche migliaia di euro di "mazzetta" per aumentare cubature e volumetrie? Credo proprio di no. E quando tutto questo viene alla luce, o per sfortuna o per stupidità, si ricorre a gesti estremi e la colpa è del Procuratore che indaga? Come vede mi pongo e pongo solo domande esimendomi da un giudizio che di fronte alla morte non mi compete, ma non mi compete neanche il silenzio e l'ipocrisia per cui, accertati i fatti, giusto che chi ha sbagliato paghi così come è giusto che al Procuratore si lasci tutta la serenità necessaria per indagare secondo legge senza aggressioni mediatiche da parte di chicchessia, tanto meno da parte di chi la legge dovrebbe conoscerla bene quanto il Procuratore.
Addio mio caro professore prima e collega dopo. Sei stato sempre un grande nella cultura e nell'umiltà con cui l'hai vissuta e rappresentata. Riposa in pace e condoglianze vivissime alla Tua Famiglia anche se non la conosco.
Che bello sapere e conoscere che ogni tanto c'è un giudice vero che cerca e scopre la verità oggettiva dei fatti senza tener conto di pressioni esterne. Vorrei conoscerlo questo giudice e inchinarmi alla sua onestà intellettuale.
Perché questi meravigliosi consiglieri regionali si esprimono a favore dell'uno o dell'altro senza sentire affatto la base? Quella base grazie alla quale vivono da secoli di politica e di prezioso stipendio? Così rappresentano solo se stessi o, al massimo, il "traditore" numero 1 uscito dall'anonimato grazie al suo capo che pista nel momento di massima difficoltà. Cari consiglieri, abbiate un sussulto di umiltà e dignità riconoscendo con voi stessi che siete lì da una vita perché avete brillato di luce riflessa fino ad oggi e sareste già a casa se Berlusconi, come nelle ultime votazioni, non vi avesse trainato. A me personalmente, tanta cattiveria e ostracismo nei confronti di Berlusconi, fa male come me lo farebbe per Dalema, per Bersani ecc, perché credo che l'uomo va sempre capito e salvato e non ho certo stima per chi sputa sul piatto dove ha sempre abbondandemente mangiato. Quindi, ripeto, in questa scelta rappresentate solo voi stessi, magari i vostri interessi e tornaconti personali, non certo la base del partito che vive di altra coerenza ed ideali e che vi guardate bene dall'ascoltare perché siete sicuri che tanto le "pecore" vi seguono. Attenzione perché questa volta potrebbe non essere così.
con tutti gli sperperi della sanità non si trova un modo per aiutare Thomas? Che vergogna! Stai tranquillo Thomas ti aiuterà la povertà economica di tanti di noi italiani ricchi di cuore e di solidarietà. Facci sapere dove, come quando possiamo donarti e sbrigati perché se aspetti l'aiuto della sanità pubblica fai in tempo a morire. Un abbraccio e a disposizione anche se non ti conosco ma mi basta sapere che fai parte dell'umanità come ogni essere vivente del resto.
Mi chiedo ma come mai queste situazioni si scoprono sempre a danni fatti, prima nessuno sa, nessuno controlla? Già dimenticavo il controllo è riservato solo alle persone serie ed oneste.
Ma era proprio necessario umiliarla a gridare la sua disperazione di madre e di donna per ottenere la speranza di una cura? In bocca al lupo Barbara, ti auguro che tutto proceda bene. Un abbraccio.
Addio amico carissimo, mi mancherai così come mi mancherà il tuo illuminato consiglio, la tua correttezza e sincerità. Un abbraccio e vivissime condoglianze alla tua bella famiglia che hai lasciato orfana della tua preziosa presenza.
Condivisibile, oggettivo e molto equilibrato il suo articolo, soprattutto in alcuni aspetti. L'unica cosa che non condivido è il discorso sulla "novità". Vede, per me la novità non la fa l'età anagrafica, né il sesso, anzi il "conteggio" sul numero delle donne da accreditare a questo o a quel governo, come donna, mi umilia più che gratificarmi. La novità dovrebbe farla le idee al passo con i tempi, la concezione della partecipazione politica, non come mostra di se, del proprio nome o appartenenza a questa o a quella squadra, ma come servizio nei confronti dei più deboli, non solo a parole ma con i fatti, l'educazione e la propensione a giudicare i politici tutti, e gli uomini in generale, per le loro azioni concrete e non in base al partito di appartenenza. Utopia? forse. Mi consola pensare che la storia non l'hanno fatta mai i mediocri, ma gli utopisti," i pazzi" e i santi.
" un'immagine pulita e concreta", dice Costa, ma non l'immagine, la sostanza di pulizia e concretezza fatta da una banca diversa, quando ci sarà? Ho la sensazione che ad alcuni appetiti se ne sostituiscono altri.
E una commissione d'inchiesta sulla Quadrilatero- Val di Chienti quando ci sarà? Le continue polveri sottili, l'inquinamento del fiume Chienti, la devastazione dei boschi, del paesaggio, l'impatto ambientale, le gallerie sbagliate a causa di un topografo, presuppongo ubriaco, la devastazione di luoghi archeologici e quant'altro meglio non dire, non mi sembra roba proprio salutare nè dal punto di vista operativo, umano, sociale ed economico. Se CM volesse fare un'inchiesta accurata, sono a disposizione.
Il tutto è la conseguenza della concezione di una "falsa" libertà che si trasforma in una minaccia , in autonegazione ed è ancora oggi difficile capire, e far capire, che il limite che gli va posto è la Moralità,la quale non è bigotteria, baciapilismo, oscurantismo, conservatorismo, ma raziocinio, buonsenso, anche rivoluzione interiore, Etica, che non è una moda che cambia come le scarpe, i vestiti, le stagioni, ma un codice di comportamento che vale sempre e in ogni situazione, una disciplina interiore che ci aiuta ad individuare il Bene e il Male che non sono esattamente punti di vista o opinioni. Ma a questo oggi non educa più nessuno, abbiamo sostituito a tutto ciò la cultura della superficialità, del tornaconto personale, del proprio egoismo, delle proprie soddisfazioni. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
caro dr. Liuti
padre Girard diceva "un conto è la fame e un conto è parlar di fame". Se lei avesse fame, invece di parlar di fame, non so se avrebbe la civiltà del parlare civile. Si ponga dalla parte di chi, dopo una vita di dignità ed onestà, è costretto ogni minuto ad umiliarsi a chiedere: chiedere aiuto economico, chiedere alla giustizia dai tempi biblici, chiedere comprensione a se stessi e agli altri. Provi sulla sua pelle l'ingiustizia della politica, della giustizia che spesso si allinea alle pressioni dei potenti, delle chiacchiere vuote, dello strapotere pubblico che crede sempre e comunque di fare ciò che vuole in nome di una collettività sempre e comunque oppressa, schiacciata, impotente di fronte all'arroganza, non della politica, ma di alcuni politici che affidano poteri super a "omuncoli", architetti incapaci, ingegneri ecc solo perchè fanno parte della "Setta" dei loro interessi. Provi, provi a vedere e sentire, sempre sulla sua pelle, l'ingiustizia della giustizia che non indaga fino in fondo, nonostante la civiltà della denunzia dei cittadini e della politica che ti ruba quanto hai di più caro con la complicità di regole e regolette pretestuose per rendere legale e formale anche quello che non è. Provi il tutto e poi torni a parlarci di civiltà, se ne sarà capace, e veda quanto controllo, quanta educazione, quanta forza ci vuole che, ovviamente, non sempre tutti hanno. Allora ecco la rabbia, il livore, il conflitto sociale ed umano, la Morte, come soluzione di Vita, per chi non ce la fa più.
Spacca dice:"una tragedia che sconvolge l'intera regione" meno i suoi "beneficiati" a suon di milioni di soldi pubblici come nel caso del Biogas. Certo la colpa è di chi con onestà intellettuale li denuncia non di chi li agevola. E la sconvolgente crisi economica di cui parla la presidente della camera non è anche opera sua con il solo ed unico sostegno a extracomunitari che spacciano e delinquono togliendo, con quello che ci costano, preziose risorse economiche a chi ha vissuto una vita di onestà e dignità come i poveri suicidi civitanovesi? Ma sì, ha ragione chi vi dice "rimanete a casa" e risparmiateci almeno la vostra ipocrisia.
Caro Adriano
in un attimo mi hai riportato indietro nel tempo di parecchi anni, di quando cioè questa maledetta droga faceva ingresso nella scuola, anche nella tua e mia scuola in cui non mi sfuggì affatto il cambiamento di alcuni bravi ragazzi che venivano catturati dal "nulla" della droga. Troncai personalmente la storia, rischiando come persona e come insegnante, parlando chiaramente ai ragazzi e alle famiglie che mi presi cura di avvertire. Mi piovve addosso l'ira di Dio e forse qualcosa di più se non fosse stato per la protezione di un preside intelligente e capace. Ora leggerti argomentare con tanto equilibrio e saggezza, mi riempie il cuore di gioia.
intanto che, giustamente, ci si preoccupa di imporre cure a tossicodipendenti, io mi preoccuperei soprattutto di stanare e mandare all'ergastolo chi, con mille coperture e impunemente, continua a fornire droga a chi è già caduto nella rete.
Non vi preoccupate, sarà tutto regolare e non ci sarà inquinamento. Ho chiamato decine e decine di volte gli organi responsabili, ho documentato con foto, ho denunziato alla procura competente gli sversamenti delle ditte della costruenda superstrada sul fiume Chienti, ma tutto regolare e tutto archiviato. I pazzi sono sempre coloro che hanno il senso civico di denunziare, per cui mettetevi l'anima in pace e preparatevi a passare per visionari, o, peggio ancora, per scassa c...............
ma la caccia all'ubriaco si fa solo lungo la costa. Nell'entroterra non ho mai visto fare una prova del palloncino: Eppure gli ubriachi ci sono e sono tanti.
E' l'ultima moda: il rinnovamento si fa cambiando casacca. Personalmente ho sempre creduto che se uno ha idee ed etica, combatte e rinnova in qualunque schieramento politico con linearità ed onestà intellettuale; se invece cerca visibilità, spazio politico o, peggio ancora, tornaconto personale e "posticino al sole" allora cambia cambia casacca e la gente si disaffeziona e non vi crede più cara Noemi, con tutto il rispetto per lei e per la Meloni.
Ma quanto siamo bravi noi marchigiani o a cambiare casacca secondo tornaconti personali o a mollare. Ma fino ad ora dove stavate, quale impronta di serietà e laboriosità avete dato o lasciato al partito? Quanti giovani avete educato ed istruito al di la delle sempre e solite cene vicine ad ogni elezione? Il territorio non può e non deve essere riscoperto all'ultimo minuto.
Ma l'inquinamento e il disastro ambientale provocato dai lavori della superstrada Civitanova-Foligno con i relativi interessi economici compresi i suoli di deposito del materiale da scavo, chi li controlla?
Ma le dimissioni senza passare di qua o di la, non sono contemplate nel nostro paese? Ma è tanto difficile essere se stessi senza carrozzoni alle spalle?
Caro Roberto
che angoscia e che dolore. Da insegnante avevo sempre apprezzato la tua sensibile intelligenza e la tua versatilità.Da amica, nel tempo, ho sempre raccolto le confidenze delle tue creazioni imprenditoriali, il tuo amore per l'arte, per la storia. Mi spiace non aver raccolto quest'ultima tua angoscia; per esperienza vissuta, avrei potuto, forse, aiutarti. Riposa in pace con lo stesso sorriso e la stessa carica umana della tua vita. Certo non sarà un colpo d'arma da fuoco a spegnerla.
Ma gli italiani che si lamentano tanto, giustamente, delle enormi tasse che debbono pagare, ancora non hanno capito che il gioco d'azzardo è una tassa volontaria continuata che li riduce in miseria? E che gusto può dare a "zippettare" per ore ed ore, di fronte ad una macchinetta robottizzata senza la minima partecipazione del proprio intuito o della propria intelligenza? Stiamo diventando proprio un popolo di lobotomizzati a favore di quella casta e di quella mafia che tanto combattiamo.
Lei, Zallocco, è un giovane stupendo capace di dire verità scomode e oggettive al potere con un linguaggio civile e garbato sconosciuto ai più. Ma il potere, qualunque esso sia, sarà capace di far sua la critica con altrettanto stile e garbo o si arroccherà sempre più nella sua ottusità? Io ho qualche "carnevale" più di lei e non ho mai visto il potere ammettere i propri errori; contrariamente ho visto i "potentati" difendersi e coprirsi gli uni con gli altri con una obrobriosa trasversalità. Ciò non toglie che, in una società dove quasi tutti son pronti a prostrarsi, il suo modo di dire pane al pane e vino al vino, m'induce alla speranza.
Non sono del PD eppure apprezzo e condivido le serie ed equilibrate riflessioni di Liuti e non solo per ciò che riguarda questo articolo; leggo sempre con molto attenzione tutte le interessanti inchieste dell'avv.to Bommarito le quali, non solo sono sempre comprensibili ed accessibilie all'uomo della strada, ma educano all'onestà critica ed intellettuale senza sollecitare commenti diffamatori o comunque sguaiati; noto invece che nessun politico si assume la responsabilità di smentirle o farle proprie, così come noto che i politici locali, di destra o di sinistra, si "sperticano" a comunicare a CM le loro candidature con i relativi "salti della quaglia" oggi più che mai ondivaghi, senza dignità e linearità etica e politica. In questo caso CM non fa paura perchè il confronto è univoco affidato a una velina. Caro Mario, siccome sei dotato di buona logica e capacità intellettiva, mettiti in discussione con i cittadini così come faceva il tuo maestro Adriano Ciaffi che, non avendo internet, raggiungeva personalmente i suoi elettori, soprattutto giovani, e si metteva a confronto con umiltà chiedendo il loro parere e accettando anche lo scontro delle idee. E un consiglio: leggi attentamente le inchieste dell'avv.to Bommarito, ti potrebbero essere utili per capire qualcosa anche sul centro commerciale "Voghera" di Camerino. Essere on.le, a mio sommesso parere, non significa ammantare sempre tutto, anzi, tutt'altro, ma io, per quel che mi risulta, non ti ho visto mai farlo. Tu che sei un profondo conoscitore del tuo territorio camerinese avresti potuto fare molto e molto di più, per es aprire un'inchiesta sui fondi terremoto, non sempre cristallini, sul teleriscaldamento, sulla discarica di Pievebovigliana ecc. ecc. Niente di tutto questo e allora non ti rammaricare se altri, di destra o di sinistra, hanno il coraggio delle loro idee e di metterci pubblicamente la faccia. Personalmente ringrazio Liuti, ringrazio Bommarito e CM che cercano la verità senza snobbare i cittadini comuni.
Qualcuno tra i vostri sedicimila lettori è in grado di spiegarmi come mai per certi "aborti" urbanistici sembra ed è tutto facile e possibile, urbanisticamente parlando, mentre per il povero e semplice cittadino è difficile, non solo una variante urbanistica, ma magari un semplice muretto o il recupero del già esistente da secoli? Perchè amministratori, di destra, sinistra, centro, sono così celeri ed accondiscendenti? Che c'è dietro tutte queste grandi manovre?
Complimenti! Un esempio di gioventù spesa in maniera diversa dalla superficialità corrente. Grazie Maria Luisa per farci sperare in una gioventù migliore da quella che, normalmente, sale agli onori della cronaca.
Adriano è stato un grande uomo politico e io, giovanissima, fui una sua propagandista risoluta, nota e spesso determinante; Mauro Virgili me lo ha rimproverato per lungo tempo. Ha fatto solo un errore : ha allevato tante serpi in seno senza dargli la giusta preparazione politica ed etica. Oltre a tanti mi riferisco anche a un sindaco di un piccolissimo paese la cui ignoranza e boria, ha fatto tanti danni. Se Adriano invece di agevolare un suo posto all'Asur dell'entroterra, lo avesse fatto morire di fame, forse avrebbe fatto meno danni.
Che confusione! In un altro periodo storico successe tutto questo e non vi ha insegnato niente? Ci state portando verso l'anauchia assoluta che, in genere, è preludio alla dittatura.
Ritengo che la scelta dei candidati sia una cosa seria in quanto i soggetti eletti decideranno poi, con leggi e regole, la nostra vita e quella dei nostri figli. Allora fuori chi ha sbagliato, rubato ecc.ecc. ma attenzione a chi entra perchè la politica presuppone etica, preparazione ( Isidori docet) equilibrio umano e psicologico perchè altrimenti la cura è peggio della malattia. Per rendervi conto di quanto affermo, fatevi un giro per consigli comunali e provate a chiedere a consiglieri e assessori il perchè di ciò che deliberano e perchè, Vedrete tante alzate di mano senza sapere il perchè e per come, però sono facce nuove.
Quante parole ed energie sprecate! Basta con questa caccia all'uomo. Ma non vi sembra di sparare sulla Croce Rossa? Quanti problemi più seri e quanta ingiustizia c'è in giro più grave dell'italiano stentato di Isidori che mi, sembra, al di la delle sue scelte politiche che non vi piacciono, non abbia mai fatto del male e danneggiato nessuno. On.le Isidori, autorizzo la redazione di CM a darle il mio nome, cognome ed indirizzo per farle, gratuitamente, un corso accelerato di lingua italiana cos,ì tutti questi commentatori, se la smetteranno di correre dietro al nulla e magari volgeranno il loro sguardo verso le vere ingiustizie, verso la droga che dilaga in città e miete giovanissime vittime, verso la politica di amministratori senza scrupoli e magari anche verso le loro azioni che alimentano questo stato di cose.
Quanta cattiveria e acredine nei confronti di un uomo che con umiltà si scusa! Ma voi censori che additate il dito verso l'italiano parlato e letto di Isidori, avete mai provato a rileggere i vostri sgrammaticati commenti? Io spesso inorridisco a leggere il vostro italiano e il vosto modo di esprimervi. Che cattiva abitudine accanirsi sugli errori altrui con tanta disumanità. Eppure ognuno di noi quando sbaglia, in cuor suo, spera sempre di essere capito, scusato e tollerato.
Javier, se la ditta è italiana o straniera, il titolare è sempre, se tutto ciò è vero, condannabile. IO e te possiamo, purtroppo, farlo solo a parole, la giustizia con fatti tardivi e inefficaci. Stupenda Italia!
perchè, al di la di ogni possibile considerazion2, nascondersi in una società segreta? Perchè aver paura di appalesare alla luce del sole ciò in cui si crede?
" L'importante è credere nelle istituzioni e non confondere il valore di esse con chi le rappresenta". Giustissimo, caro giudice, è una vita che mi comporto così, ma è una delusione continua e constato sempre che è il sistema che continuamente governa e alimenta se stesso. Ma.....la speranza è sempre l'ultima a morire.
Valentina, sei stupenda e grazie per la bella lezione di vita che dai a tutti noi. Mi unisco ai complimenti dell'avv.to Bommarito e, per questa volta, li estendo anche alle istutuzioni politiche, ovvero al sindaco di Colmurano, che non conosco, e al presidente della comunità montana che invece conosco e con cui mi rallegro. Questo sì che è sana politica e bene comune. Complimenti stupenda creatura Valentina, continua a lottare contro il male, lo vincerai. Un abbraccio forte forte con tutto il cuore di mamma e di donna.
Ciao avvocato; anche in mezzo alle incomprensioni della vita, ti ho voluto bene e sono rimasta colpita dalla tragedia che ha colpito la tua famiglia e la giovane figlia che tanto avrebbe ancora avuto bisogno di te. Riposa in pace e sentite condoglianze alla tua famiglia a cui si unisce mio figlio e il suo papà.
Ma se tutte queste belle operazioni fossero state fatte qualche anno fa non avremmo avuto tanti morti in meno, tante lacrime e sofferenze in meno di tanti genitori, tanta delinquenza in meno? E' l'unica volta che non possiamo rallegrarci per il proverbio "meglio tardi che mai".
E' l'atteggiamento tipico di chi sa di essere nel torto negare documenti pubblici.
Personalmente mi è successo di peggio: per dimostrare irregolarità di un comune ho dovuto, per avere gli atti, scrivere ogni volta per conoscenza alla procura di appartenenza, quando non denunciare per abuso d'ufficio dopo aver fatto assistere i carabinieri alle scene di diniego.
Questa, cara la mia lei, è la repubblica della, si fa per dire, "trasparenza", della democrazia e del rispetto del cittadino.
Ma la regione Marche è un modello di trasparenza e il marcio non uscirà mai finchè ci si ferma agli introiti dei gruppi consiliari che, mal che vada, siamo all'appropriazione indebita. Se si vuol scoprire veramente il marcio perchè non si risale a tutto l'affaire sisma 97 e alle connivenze con Val di Chienti e Quadrilatero? Allora forse non saremmo più di fronte ad un'operazione di facciata e di moda.
gentile me.xabaras, mi dice un valido motivo per cui io dovrei subire arroganza,prepotenza, illegalità? Io non ho ostruito nessuna strada, ho chiesto solo il rispetto di quel codice civile, e penale, che lei sbandiera e che non va rivisto ma applicato. Tra l'altro, se non le risulta ,le dico che il codice civile non mi pare che preveda esproprio senza equo indennizzo. Stia attenta che oggi tocca a me ma domani potrebbe toccare a chiunque, anche a lei, e allora vorrei vivere tanto per vedere la sua faccia quando gli verrà tolto il pane di bocca senza possibilità non di vivere, ma, di sopravvivere. Mai dare fiato alle trombe senza conoscere i fatti nella loro interezza e verità, verità che, se legge attentamente l'articolo, capirebbe anche un bambino.
Caro Pigi 78, informati di quanto bene comune c'è in questa situazione! Basta che cerchi in internet un articolo di Sandra Murri sulla quadrilatero. E' con la parvenza di questa tua logica che sian finiti come sian finiti. Dietro il cosìdetto "Interesse comune" ci sono invece interessi "non comun"", persecuzioni mirate e mafiosamente nascoste, magari anche con la benedizione di qualche istituzione. E comunque il bene comune non può uccidere.
Per ciò che riguarda i "bolidi" che sfrecciano non so a chi ti riferisci, personalmente ho una panda a noleggio, se invece ti tiferisci agli amministratori Quadrilatero, quelli si che sfrecciano con bolidi in nome del bene comune.
Caro Marco de la Villa
ci sono tante situazioni e persone: c'è chi subisce in silenzio perchè pusillanime, chi non si ribella perchè è povero culturalmente ed economicamente ed è "ignorante" nel senso che non sa e non sa dove rivolgersi e dove mettere le mani, chi preferisce il quieto vivere subendo, chi accetta il compromesso e si aggiusta magari al limite o oltre la legalità, ma c'è anche chi non "amplifica" nulla e cerca il rispetto della legalità. Quest'ultimo caso, Marco; è il mio: Se non ci credi o ti dispiace non posso farci nulla però vorrei vedere se qualcuno ingiustamente e illegalmente ti portasse via qualcosa di tuo con arroganza e prepotenza. E' sempre troppo facile esprimere giudizi quando le situazioni riguardano gli altri e magari anche senza conoscere le situazioni e i fatti nella loro interezza e verità.
Ma una volta per tutte, è possibile conoscere i nomi degli "speculatori del biogas"? altrimenti come fanno i marchigiani a capire. La politica può avere, una volta tanto, la capacità della chiarezza?
Normalmente non apro mai la bocca per dargli fiato. Non giudico il compenso del dirigente perchè potrebbe anche essere troppo o troppo poco ed è un meccanismo che non conosco, esprimo però liberamente un parere del suo operato che mi risulta direttamente e indirettamente. Per chi volesse saperne di più lo invito ad approfondire la gestione terremoto sul Castello di Beldiletto in cui il soggetto mi sembra non abbia fatto nulla per ostacolare l'imbastitura dell'operazione da parte della Regione, del comune di Pievebovigliana e di Sensi. Ma si sa, almeno così diceva la stampa dell'epoca, che conservo, aveva telefonato D'Alema. Ma la storia del castello non è finita perchè non perdo nè la memoria nè il coraggio di portarla sino in fondo anche se per l'ultima operazione è stata investita la Coldiretti con i suoi migliori commercialisti.
Che personaggio enigmatico questo Spuri dal Com Muccia a Macerata a Civitanova. Perchè non trova pace in nessun luogo? Qualcuno ha valutato mai sino in fondo il suo operato?
Legge giustissima nei confronti di chi con le loro azione le loro legg decidono della nostra vita e di quella dei nostri figli. Se possibile io la estenderei a medici, infermieri, giudici, avv.ti e a chiunque altro è affidato il bene della collettività.
Ma questa regione non era il tanto osannato "modello Macerata"? Stupendo. Auguro che si cambi subito se questo è il rispetto e la considerazione che si ha per i cittadini. La chiarezza, l'onestà intellettuale, l'etica e il metterci la faccia dell'avv.to Bommarito faranno il resto. Ne sono sicura. Ne vorrei di Don Chisciotte come l'avv.to Bommarito!
Guarda un pò si è svegliato Spacca a favore dell'entroterra, forse è vero, le elezioni sono vicine. Fino ad ora dove è stato nell'iperuranio platonico?
Ma la "casta" del sindacato quanti soldi riceve e ha ricevuto? Chi ce lo dice? E fino ad oggi quali lavoratori hanno difeso? quelli seri, meritevoli o gli sfaccendati, i furbi e i raccomandati? Come hanno usato e investito i soldi pubblici e quelli dei lavoratori?
condivido l'analisi di Javier. L'errore è stato "il pezzo di carta" a tutti invece che la possibilità di studiare a tutti e "il pezzo di carta" a chi meritava. Ma ve lo siete scordati il voto politico? o la sociologia riguardante il contadino, l'artigiano, lo scopino ecc. ecc?. tutte attività preziose e rispettabili come lo studio e la laurea ma messe all'indice da una mentalità retrograda e tutta italiana. Già negli anni ottanta avvertivo i miei alunni dicendo loro che sarebbero stati il sottoproletariato della cultura. Ecco, ci siamo arrivati e a discapito dei migliori.
Si, era ora, anche se un pò tardi. Il sindaco e Camerino chiudono la stalla sempre quando sono scappati i buoi. E' anche vero che viene penalizzata la popolazione montana anche grazie alla miopia dei politici " cittadini e marini" che son saliti sempre ai monti per ottenere voti per loro senza mai curarsi del territorio.
ma perchè è sempre necessario che ci scappi la rissa o il morto per intervenire e reprimere? Ma è possibile che le forze dell'ordine non riescano più a controllare il territorio e quindi prevenire situazioni come queste?
Mi astengo dal giudizio anche se condivido la rabbia dei lettori. Mi permetto solo di dire che da quando non si parla e non si educa più alla morale personale e all'etica professionale, questi sono i risultati in barba alla sofferenza vera e al disagio dei veri invalidi che, prima di essere riconosciuti tali, debbono vivere un vero calvario di burocrazia e umiliazioni.
Sono pronta a restituire la mia tessera elettorale anche se non sono di Petriolo. Non se ne può più degli arroganti e dei prepotenti ammantati di democrazia solo per i loro tornaconti. Fate sapere quando c'è da fare la restituzione della tessera elettorale e dove e a chi c'è da consegnarla.
Complimenti dr. Liuti ! Una stupenda voce fuori dal coro e dalla disgustosa moda dell'applauso che non so cfhi l'abbia inventata. Grazie per il garbato rispetto con cui ci ha riportato a uno stile di consapevole rispetto per la morte, per i sentimenti veri che essa suscita e per la pietas doverosa nei confronti di chi la morte la vive e la sente sulla propria pelle.
Caro max2012, mi sembri un pò troppo fazioso e ciò non giova certo alla causa che vuoi portare avanti. Nessuno è depositario della verità in senso assoluto. Mettiamo pure fuori legge la massoneria ma a che serve? a chi serve? a chi la teme tanto come te? Non credo nella repressione ma nella formazione ed educazione delle coscienze, nella consapevolezza delle nostre scelte umane ed etiche. Non c'è massoneria che tenga di fronte ad una coscienza etica e morale.
caro Max2012
conosco la massoneria così come ho conosciuto e conosco tanti massoni, alcuni con un etica e una moralità da far invidia ai cristiani delle catacombe, altri invece squallidi "obbedienti" senza cuore o cervello ma solo interessati ai loro piccoli "poterucoli" che li gratificano miseramente. Conosco anche tanti cattolici bacchettoni. falsi e cattivi, così come altri molto corretti e pieni di amore e carità per il prossimo. Con questo voglio dirti che non si può fare di ogni erba un fascio. La massoneria non gode certo del mio fascino come le sette in genere più tese a sottomettere i cervelli che non a formarli. Profondamente convinta di ciò, ho sempre cercato di guardare alle azioni degli uomini che non alla loro appartenenza più o meno settaria. Sinceramente non capisco la grossa paura o disprezzo nei confronti di nessuna organizzazione, consapevole che tutti contano e giuocano sulle nostre paure che io, non so perchè, non nutro. T'invito ad andare sul sito www.miglioriamo.it dove troverai in "tempo di cambiare" dele notizie interessanti, anche sulla massoneria.
perchè tanta preoccupazione ? io mi preoccuperei di sapere se è una persona seria, capace, etica e se è un uomo serio, perchè quando c'è l'uomo, c'è tutto e l'appartenenza alla setta, qualunque essa sia, passa in second'ordine.
Se non c'è "L'UOMO", allora non c'è niente nè se è massone, nè se è cristiano, nè se è mussulmano e nè se è cattolico, fosse pure praticante.
Era ora che qualcuno capisse che con questi rappresentanti il tribunale di Camerino doveva solo chiudere e che la provincia di Macerata doveca solo sparire. Caro Livi, contro la forza, il tornaconto personale, la ragione e la logica non valgono più nulla
Caro Picchio
è l'era dell'Italia dei furbetti: tu ore sotto il sole, ad aspettare, fotografare, a esercitare la tua professione e gli altri a casa, a distendersi per poi copiare il giorno dopo. Io ero al funerale di Formica, ti ho visto e son pronta, se serve, a farti da testimone.
tra quelle centinaia di persone io c'ero e hai portato via con te un pezzo del mio cuore. Mi hai lasciato il ricordo della tua bontà, del tuo consiglio sempre prezioso e calzante,della tua disponibilità di fronte ad ogni evenienza dell'amicizia mai delusa. Io che non piango mai, ho pianto tantissimo, non solo per quello che non avrei avuto più dalla tua presenza fisica, ma soprattutto al pensiero di ciò che mancherà di te alla figlia e alla moglie che tanto amavi. Grazie per quello che hai saputo donare a tutti con il tuo fare sempre schivo , profondamente generoso e senza pensare mai al tornaconto personale.
con lui parte un pezzo del mio cuore. Un grande medico, ma soprattutto, un grande uomo ricco di etica, di conoscenza e umanità. Ringrazio il buon Dio per avermelo fatto conoscere, apprezzare e per aver avuto da lui grosse lezioni di vita. Ciao Luigi, sarai sempre nel mio cuore. Non posso non inviare un pensiero d'affetto e d'amore, in questo particolare momento di sofferenza, alla tua adorata figlia e moglie.
"Qualcuno pensa di cambiare lo spirito del tempo?" Si-non certo però i politici paternalistici ed ingannevoli che, intanto che blaiterano e protestano, sono proni al potere di chi li governa e manovra.
complimenti ! la mancanza di commenti a questa bella e stupenda notizia, mi rammarica e mi fa riflettere sulla nostra "frivola" e "distratta" società. Complimenti Fabio anche se sembra più apprezzarti l'America che non l'Italia. Ti auguro di cuore grossi successi.
L'invidia...."meretrice , delle corti vizio..."è sempre presente. Ma di cosa si lagna Ticà di un imprenditore che è ricco, credo anche per meriti personali, che è ed è stato bravo, che è, visto certi gest,i anche un signore? ma la sua è invidia, rabbia o frustrazione per non essere alla pari? Per un altro imprenditore della pasta un tal Rossi, mi pare che sposarono la causa tanti politici è anche un presidente della repubblica. Non so se lei fece sentire la sua voce. E ora mi dica chi obbliga Della Valle a fare certe azioni? penso nessuno e allora sospenda il suo sottile giudizio filosofico che non ha nessuna base logica. Che ci vuol dire che Della Valle è un megalomane? che sparge a larghe mani il frutto del suo profitto? Taccia Ticà anche perchè rappresenta una categoria che vive con i soldi degli operai e sia grato a un imprenditore che, sua sponte, applica la partecipazione degli utili con le maestranze che sono il suo supporto e la sua fortuna. Le fa rabbia che vi abbia rubato l'idea. Se proprio vuol fare una giusta azione venga ad indagare come vivono e sono trattati gli operai che lavorano per la superstrada Civitanova-Foligno e quanti morti e feriti ci sono stati in pochi mesi per le norme di sicurezza che sindacalisti avveduti come lei non denunziano.
Lucido, puntuale e sofferto l'articolo dell'avv.to Giuseppe Bommarito, altrettanto lucide e veritiere tutte le altre considerazioni dei lettori, ma sono parole. Parole dettate dalla sofferenza, dall'amore per chi non c'è più e che ha segnato per sempre vite di mamme, papà, sorelle, fratelli ed amic. Ma che fare, non dico per risolvere il problema, almeno per contenerlo? almeno per salvare qualche vita in più? Quali azioni concrete intraprendere per fermare questa maledetta piaga che si ritorce contro giovani che muoiono e contro la società tutta? Il ruolo della famiglia, si; il ruolo delle forze dell'ordine? si; il ruolo della magistratura? si. Tutto ciò però, a mio sommesso parere, non basta. Non salviamo i nostri ragazzi dalla droga o dall'alcol con la repressione ma con l'educazione, con la formazione e con l'informazione, educandoli alla responsabilità personale con pazienza, con l'amore e con l'ascolto. So per esperienza diretta che ci sono tanti giovani che aspettano solo di essere amati, ascoltati, capiti. Se scuola, famiglia, chiesa e società civile tutta capisse ciò, forse saremmo un passo più avanti senza aspettare la soluzione politica che non ci sarà mai: Ma nessuno ricorda più che i parlamentari, scoperti dalle Jene e tutti gli altri si sono rifiutati di sottoporsi al test antidroga considerandolo una grossa privazione della privacy? Possono venire da questi soluzioni per la vita dei nostri figli?
Di fronte alla difficoltà, al male, credo che il problema non sia nè la razza, nè lo stato di appartenanza, se mai un pizzico di legalità e umanità che è tappeto comune a tutti gli uomini. Se c'è poi qualcuno che voglia usare anche un pò di carità cristiana, benvenuto.
Gentile Marchese
in tempi di fratelli coltelli, è apprezzabile, per chi ha ancora un minimo di signorilità, il suo stile e la sua deontologia però, al contempo, ci dica cosa dovrebbero pensare tutti quegli utenti Banca Marche che vengono chiamati ogni mattina dal proprio direttore magari per uno scoperto di cinquanta euro, quando ad Anemone si accettano miliardi di euro non riconducibili o quando a qualche costruttore si danno milioni di euro di finanziamenti anche se ha milioni di euro scudati? Omaggio alla sua signorilità ma non pensi che veniamo dalla montagna del sapone e che possiamo plaudire alla gestione Bianconi.
caro roberto1963
io detesto chi parla a vanvera senza essere documentato. Prima di tutto io non ho marito, se mai un ex marito che "tollero" per rispetto di mio figlio e per carità cristiana in quanto è un grosso signore finito nel tritacarne dei "banditi". Non si parla di lui perchè il terreno e il maneggio, seppur con altri avvoltoi che ho già iniziato a smascherare, è del figlio. Se t'interessa però, presto sentirai parlare anche di lui che, pur nella signorile bontà ottocentesca, si è un pò rotto le scatole.
Se poi vuoi sapere di più, io sono sempre a disposizione e, come vedi non mi nascondo nell'anonimato ma, ti prego, prima di parlare informati. Io, con documenti alla mano, posso essere la tua fonte migliore e indiscussa.
Cara Liuk
verissimo quello che dici ma c'è un modo per superare lo squallore della superficialità altrui: fregarsene. A me non interessa quello che pensano gli altri di me, piuttosto sono molto attenta ed interessata a quello che penso io di me stessa, delle mie azioni. Sembra che siamo sole ma non è vero perchè come vede già siamo in due sulla stessa lunghezza d'onda. Poi per me non è tanto importante l'essere sola, con me stessa sto bene e mi capisco sempre, piuttosto verificare la qualità della compagnia perchè se debbo avere dietro utili idioti lobotomizzati da luoghi comuni, preferisco essere sola anche in questo periodo in cui conta solo la massa manipolata che preferisce sempre l'apparire all'essere. Grazie per la tua solidarietà e, se posso esserti utile in qualche modo, sono qui.
Gentile avv.to Martello
mi pare, ora che si è qualificato, di avere incrociato il suo nome anche nelle tante esecuzioni del mio ex marito quindi penso che conosca bene tutte le questioni: anche io credo nella giustizia e nella magistratura anche se la mia esperienza mi porta ad affermare che c'è un abisso tra il diritto e la giustizia. Non pensi minimamente che ce l'abbia con le istituzioni che son sempre valide anche in presenza delle mele marce, se non ci credessimo sarebbe il caos e l'anarchia. Però, avv.to, mi arrogo anche il diritto, con stile ed educazione, di dire quello che vivo e che penso. Quello che pensa sulla Quadrilatero lo so, ora mi dica ciò che pensa sull'asta del castello di Beldiletto o su quella dei palazzi e su quella dei mobili di famiglia dove un avv.to del banco Napoli ( e anche altri ultranoti come qualche presidente dell'ordine) compra all'asta i mobili sequestrati in nome e per conto dell'istituto che rappresenta. Un'etica professionale stupenda che non onora certo la categoria.Se vuole ho un vissuto giuridico da manuale e so perfettamente da chi e come favorito e sostenuto. In tanti hanno cercato d'istigarmi a credere che è una strategia di poteri massonici e, per me cattolica, apostolica e poco praticante, verrebbe facile abbracciare questa tesi. Non è così. Ho avuto per un periodo come avv.to il presidente della camera penale di Napoli che, tra l'altro, era anche un caro amico di famiglia, che era non un, il 33. Ebbene avv,to aveva un rigore morale, un etica da fare invidia ai cristiani delle Catacombe. Che voglio dirle con questo? Che, già giovanissima, ho sempre stimato gli uomini per le loro azioni, non per la loro appartenenza politica, o per la lorol'associazione di appartenenza. Cioè i banditi, i disonesti, sono tali e basta, poi possono anche essere massoni, bigotti o cristiani incalliti: ciò che li qualifica è solo il loro operare.Nel ribadirle che sono sempre a disposizione per ogni approfondimento che non sia solo di cronaca, ma anche di atti e di fatti, la saluto e la ringrazio per avermi concesso risposte che mi hanno consentito di fare un pò di chiarezza sull'alluccinante storia superstrada. Grazie e cose buone.
caro Tommaso Martello
la prima puntualizzazione è che non mi sono opposta alle forze dell'ordine di cui ho il più profondo rispetto: ho fatto valere alla loro presenza, con tanto di ordinanza di possesso del giudice, le mie ragioni che, guarda caso, hanno capito molto bene ma non hanno potuto esimersi di eseguire un ordine illegittimo che non mi ha permesso neanche di vedere in base a quale decreto si eseguiva un ordine due giorni prima della cautelare al Tar, cosa che stamane ha sorpreso e stupito lo stesso presidente dell'organo che ha avocato a se la questione.La cosa che mi sorprende e che lei Tommmaso si ostina a non capire è: Che senso ha impiegare un plotone, soprattutto in tempi di crisi e di tanta delinquenza da perseguire, di carabinieri finanza, forestale,polizia per affrontare una donna che combatte a mani nude producendo documenti legali e argomentando sui diritti del proprio figlio. A Giove di Muccia non c'è mica Provenzano o Totò Riina, ci sono solo bei cavalli violentati nel loro benessere e diritti come noi. Poi mi fa semplicemente sorridere quando mi dice di adire alla Magistratura. E' dal 2009 che ho detto e depositato tutto (Fasc.1552/09, l'autorizzo pubblicamente a visionarlo) e ho dovuto farlo perchè, dopo nove mesi che io e i miei legali chiedevano incontri per trattare, nessuno rispondeva e non si poteva conoscere i nostri referenti. Lei Tommaso è capace di trattare con i fantasmi? E' proprio dopo essermi rivolta alla magistratura che si è capito qualcosa delle scatole cinesi, grazie anche alla competente e corretta indagine di un mar.llo dei Carabinieri. Quindi come vede non mi oppongo alle forze dell'ordine, anzi ne ho la più profonda stima, mi oppongo invece nei confronti di chi da ordimi illegittimi, magari senza verificare prima o ascoltando i "si dice". Quando poi Tommaso, son riuscita a parlare con qualcuno, le pare che non gli abbia chiesto la delocalizzazione come prevede del resto la legge? Mi è stato risposto che dovevo comperarmi il terreno, ma con quali soldi se loro non pagano? E' sempre facile Tommaso parlare senza conoscere le situazioni. Dare consigli agli altri è sempre facile, vivere e affrontare le situazioni, soprattutto con chi si sente autorizzato a esercitare arroganza e prepotenza, è un pò più difficile. Comunque io che non ho nulla da nascondere ma tutto da dimostrare, la invito con piacere a venirmi a trovare, se lo desidera non ho problemi a darle il mio cell. e indirizzo, e quando le mostrerò la situazione, forse rivedrà i suoi consigli, di buon senso, sacrosanti, ma inattuabili non per mia colpa, se mai per colpa di chi non è disposto alla civiltà della discussione e del confronto.
Caro Alfredo
la mia battaglia, non è non è stata solo una battaglia d'indennizzi, ma anche una battaglia di civiltà e dignità. Ma lei conosce l'arroganza e la prepotenza di questi signori? la invito a venirmi a trovare e gliela documento. Questi possono fare tutto: portare le terre di scavo dove dicono loro, compresi i terreni di genitori di loro dipendenti, possono lavare le betoniere a ridosso dei pascoli dei cavalli, possono ridurre il fiume Chienti bianco latte con scarichi inquinanti e nessuno vede e sa nulla fin quando, questa povera capogruppo di minoranza, non prende carta e penna e denunzia in bacheca con tanto di foto. Allora arriva l'ordinanza del sindaco che li multa per 1500,00 euro con la motivazione che sono stati celeri a mettersi in regola, salvo poi scaricare ancora in orari e giorni in cui pensano di essere meno notati. La celerità è arrivata dopo cinque sei mesi che la sottoscritta, con il suo telefono, aveva avvertito carabinieri, vigile del comune, forestale, arpam ecc.ecc.Se una cosa del genere l'avessimo fatta io o lei ci avrebbero messo in galera e buttato via la chiave.Tutte belle storie ma poi nessuno indaga sui rapporti tra........non glielo dico, questa me la riservo per la Procura quando sarà ora. E che dire dei sette, otto accessi forzosi riservati solo a mio figlio? Un motivo ci sarà pure caro Alfredo ma nessuno lo appura nonostante le mie pedisseque denunzie e nonostante che me lo abbiano ridotto alla depressione e all'ischemia.E dello sperpero di soldi pubblici con plotoni di esecuzione, che penso non siano serviti neanche per catturare Vallanzasca, nei confronti di una donna che combatte a mani nude, che mi dice Alfredo. Lei è al corrente di qualche legge che ti impedisce da tre anni di lavorare, di toglierti l'unica attività e reddito per la tua sopravvivenza? io no e non ci servono avvocati per dimostrare ciò. Conosco, Alfredo, tutto, so tutto del perchè di questa ed altre situazioni, so chi tira le fila del giuoco e al momento opportuno farò emergere tutto. Vede, non so se lei sa che mio figlio è il figlio di una delle più belle e sane famiglie delle Marche messa in ginocchio, economicamente e non moralmente parlando, da lobbies di cui ho denunziato tutto. Valga per tutto il Castello di Beldiletto. La sottoscritta ha portato alla luce tutto senza avvocati, da sola, guadagnanto all'acquirente, se non ricordo male, una denunzia per truffa allo stato. Ebbene il processo penale di rinvio in rinvio, è stato fatto cadere in perenzione, l'acquirente non ha restituito alla regione i circa tremilioni di euro di finanziamento terremoto perchè il Tar Marche ha concesso sospensiva, il castello, unico bene della società che lo aveva acquistato e che faceva capo a Sensi, è stato rivenduto e la Regione si fa svuotare, per quel che mi risulta, la società senza colpo ferire nel silenzio, almeno fino ad ora, anche della legge che sa tutto, anche che la Regione fece una delibera ad och, dopo l'acquisto, e che tutti chiamavano la delibera Sensi. Che vuole che le dica ancora? Le faccio un romanzo del mio vissuto? duriamo anni. Però siccome ho ancora energie ed idee da vendere a diciottenni, continuo per la mia strada anche se, ed è il modo tipico di operare della mafia per screditarti,sul mio conto hanno inventato tutto. Caro Alfredo, io posso rinunciare ai castelli, ai palazzi, alle proprietà a tutto quello che vuoi, ma non rinuncerò mai alla mia dignità e come persona e come famiglia. Possono espropriarmi tutto ma la testa non me la esproprieranno mai. Quando avrò finito la mia personale battaglia sta tranquillo che sarò io a dire "era ora".
Caro Alfredo," era ora" con i soldi e le proprietà tue, non con quello che legittimamente è di mio figlio. Ma non pensare che finisce qui. Credo ancora nella giustizia anche se sarei tentata di rivolgermi alla mafia che sembra fare presto e meglio. Senza appello però, ecco perchè non mi ci rivolgo. Prima di esprimere sommari giudizi, vieni a guardarmi nelle palle degli occhi, forse, dopo sentiti i fatti, forse cambi parere.
Ma Raina Kabajwanska non canta più per salvare il Castello di Beldiletto per inneggiare al furto, allo sperpero dei soldi pubblici all'ingiustizia? Chi l'ha azzittita? E' ora che canti il requiem.
Chi di spada ferisce di spada perisce. Ma l'arch. Bonifazi non parla un pò troppo presto? E non è lo stesso che ha concorso alla" truffa" della stima del castello fatta dal CTU dicendo che era validissima? Sa Bonifazi che la stima dei periti nominati dalla Procura di Camerino è tre volte tanto di quella del CTU del tribunale? Forse non sa tante altre cose l'arch. o volutamente le ignora?
Carla Torquati
Utente dal
13/4/2012
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