Punto nascita, lunedì si chiude
Respinto ricorso al Consiglio di Stato
SAN SEVERINO - Non passa la richiesta di sospensiva del Comitato a difesa del reparto. L'avvocato Massei: "La battaglia continua. Invieremo una lettera di diffida all'Asur, perché si astenga dall'attuare le determine, almeno sino a quando il Tar non si pronuncerà nel merito"
L’ospedale Eustachio di San Severino
Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva del Comitato per la difesa del punto nascita dell’ospedale, firmata anche da Roberta Ferretti e Jemmy Venezia rappresentate dagli avvocati Marco Massei e Stefano Filippetti. Da lunedì si chiude. Per i giudici amministrativi quanto il Tar di Ancona ha valutato in modo negativo, respingendo il primo ricorso del Comitato, non è adeguato per bloccare «la legittimità dei provvedimenti gravati in prime cure sia per l’aspetto concernente l’operatività della Stam, servizio di trasporto assistito materno e dello Stem, servizio di trasporto emergenza neonatale». «Sia per quanto riguarda l’adeguatezza della struttura sanitaria ricevente (Ospedale di Macerata) – continuano i giudici – fermo restando, ogni approfondimento, nel merito, delle questioni qui controverse». Ma il Comitato non getta la spugna.
L’avvocato Marco Massei, componente del comitato per la difesa dell’ospedale di San Severino
«La nostra battaglia continua – spiega l’avvocato Marco Massei – invieremo una lettera di diffida all’Asur, perché si astenga dall’attuare le determine, almeno sino a quando il Tar non si pronuncerà nel merito». Filippetti e Massei chiederanno al Tar di Ancona di fissare al più presto un giudizio di merito. «Chiediamo una moratoria – conclude l’avvocato – almeno sino a quando Macerata non sarà a norma. Questa non è una vittoria piena dell’Asur, chiediamo un passo indietro».
«Lo scopo era quello di scippare il punto nascita di San Severino – spiega Mario Chirielli segretario del comitato – sono riusciti nell’intento, ma non hanno rispettato la legge, hanno fatto come hanno voluto, non ci fermeremo qui». Il punto nascita di San Severino, secondo le ultime disposizioni Asur, resterà aperto sino al 13 marzo. Il provvedimento del Consiglio di Stato rende possibile la chiusura del punto nascita e del reparto di pediatria dell’ospedale di San Severino, già lunedì prossimo.
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20 commenti da opinionisti certificati
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Vergognoso
Un reparto che funziona bene in Italia ovviamente si chiude solo vergogna…vergogna
Che assurdità vergognosooooo
Noooooooooo che peccato
Vero. . . . nn mi finisce qui e continuiamo a combattere contro tutto questo marciume politico
Che schifo
VERGOGNOSO, ASSOLUTAMENTE VERGOGNOSO!!!!!
Il Consiglio di Stato ha giudicato “funzionale” l’Ospedale di Macerata…!!! Le argomentazioni presentate dal Comitato, inerenti l’inadeguatezza della struttura ospedaliera del capoluogo “non vengono accolte”…!!! Sono venuti a controllare…??? Il parcheggio funziona benissimo…pagando…!!! Non saranno passati dal Pronto Soccorso… quasi al collasso…!!! Certamente… se sono venuti… hanno usato l’elicottero…per non fargli vedere lo stato disastroso delle strade provinciali limitrofe…!!! Le partorienti dell’entroterra…arriveranno in tempo a Macerata…??? E… se non ci sono posti disponibili…??? Devono ancora finire i lavori di ampliamento e mettere a norma il reparto…!!! Viva l’Itaglia dei tagli alla Sanità…!!!
Continuate a votare Pd!!
Qualche piccola considerazione terra da uno che è neutro lla questione San Severino. Purtroppo in Italia manca una cosa importantissima: L’assunzione di responsabilita delle proprie decisioni. Se per la decisione presa dovesse esserci un inconveniente che sia la causa della morte della partoriente o del nascituro perchè non vengono accusati tutti quelli che hanno creato questa situazione? In questa maniera tutti, prima di prendere decisioni di cui si assumono la responsabilita, ci penserebbero mille volte e si informerebbero. Se conta solo i conti per quale motivo non sviluppare un solo ospedale nelle marche ad ancona? Poi se ci arriviamo cadaveri pazienza prima o dopo bisogna morire. Per i cittadini questi spostamenti privati non hanno un costo e l’inquinamento e l’aumento di pericolo sulle strade aumentando il traffico non è un costoper la nazione? Se l’ospedale di Macerata è dimensionato per tutti questi parti in piu non era uno spreco questo dimensionamento maggiore fatto fino ad ora?
Se contano i numeri faccio presente che l’ospedale san giovanni di Roma serve un milione di abitanti ma Dio ci salva da andarci perchè il casino che c’è lo conosco benissimo. Essendo presente al Pronto soccorso dell’ospedale Gubbio Branca si èa allertato l’elicottero di Fabriano per trasporto paziente a perugia non so per quale motivo non è arribvato quindi trasporto paziente con ambulanza e pertanto con perdita di tempo anche solo per apettare.
branco di pidioti,la pagherete cara,tutti! Vergognatevi!
A che servono le lettere quando sabato buttano fuori tutti???
Mia figlia al 9° mese con scadenza prevista per il 9 marzo ha avuto le prime avvisaglie lunedi 7 alle 5,30. Alle 6,30 aveva già dato alla luce il bambino (a S.Severino ovviamente,uno degli ultimi nati lì purtroppo).
Ora mi chiedo,se non ci fosse stato il punto nascite del S.Eustacchio e suo marito si fosse trovato imbottigliato nel tragitto da Pioraco a Macerata o da Pioraco a Branca e ci fossero state conseguenze per mia figlia o per il nascituro, sarei stato autorizzato a sputare in faccia a Ceriscioli e ai pidioti suoi compari?
Io vedo solo un sistema, dato che il popolo dicono sempre che è sovrano, sta a lui decidere cosa fare. Vengo anche io anzianotto ma ancora con buone gambe, se organizzate una bella sommossa, pronti a lottare con chiunque venga a difendere il Sanitario Privato Assessore alla sua Sanità Proff. di matematica Cerisciuoli, e la decisione del consiglio di stato che se si chiama così si vede che sta più spesso dalla parte dello Stato, sennò si chiamerebbe Consiglio del Cittadino. Ricordatevi che se lasciate chiudere il reparto, poi non lo aprirete più. E’ da un po’ che Cerisciuoli ha creato le condizioni per uno scontro duro, certo lui si chiuderà in qualche caserma se dovessero esserci delle proteste affrancate da molte persone ormai ridotte a poco più di numeri insignificanti almeno fino a che non si uniscono e si addizionano e poi si moltiplicano. Non vi chiedete perché Cerisciuoli dopo aver gettato la maschera e cerca partner privati così sfacciatamente da farlo riportare sui giornali continua imperterrito sulla sua strada? Perché non conosce la paura quella vera, non quella di sbagliare di cui se ne può beatamente fregare.
Se il governo di un territorio è basato sulla risoluzioni semplicistiche di equazioni matematiche di 1° grado, mi sembra che la soluzione, ecomincamente più ragionevole, a tutti i problemi di bilancio, sia quella di unire tutti i Comuni della Regione Marche in un sol Comune, visto che i residenti di questa Regione sono poco di più di quelli del Comune di Milano ( Milano 182 kmq – San Severino M. 196 kmq). Questo potrebbe far scaturire una forte economia di scala, ottenendo ottimi risparmi: basti pensare che non servirebbe la stessa Regione, ancormeno le 5 Province, le 4 Università, l’aereoporto, e via dicendo: basta porsi in questa logica e fare poi una modestissima riflessione ………. Le attuali impostazioni culturali, conformisticamente dominanti, in materia di gestione politico-amministrativa, qualora vincenti, non faranno altro che innescare un nuovo urbanesimo, come è accaduto negli anni cinquanta-sessanta . . . . . che la stessa Regione Marche ha fortemente combattuto nella sua costituzione statutaria – vedi atti.
per forza quando una cosa funziona………….CHIUDIAMOLA!!!!!!
Per Ottaviucci. Molti politici nazionali e locali, anche se non rieletti, avranno maturato il diritto alla pensione, quindi continueremo a pagare noi, purtroppo. E allora occorrerebbe prendere in prestito la ruspa che l’on. Matteo Salvini sostiene di avere: infatti i nomadi non sono la causa, ma l’effetto.
Che vergogna
finche non pagano personalmente penalmente e civilmente non risolveremo mai le cose. OTTAVIUCCI se da certe scelte ci fossero conseguenze per mia figlia o mio nipote altro che sputargli in faccia. Nei tanti anni della vita ne ho viste tantissime di mascalzonate ma chi le ha fatte non ha mai subito niente e se non sono stati rieletti adesso se ne stazzo a poltrire con i nostri soldi. GIORGI in effetti con tutti questi politicanti irresponsabili l’unico taglio che non procura danni ai cittadini è quello di toglierli tutti perchè costituiscono una zavorra inutile
Sì, con le lettere risolverete la questione. Ma non c’è qualcuno o qualcuna con le p@@@e, che sia in grado grazie alle sue conoscenze sul posto di organizzare qualcosa di più che scrivere una lettera?Non si sa mai, potrebbero venire in aiuto anche abitanti di altri centri con lo stesso problema di non contare niente e di avere come prospettiva di affidarsi alla fortuna in caso di bisogno urgente di cure. Ma poi sapere che tutto questo viene fatto per aiutare la sanità privata ad arricchirsi su le nostre spalle a cui dobbiamo anche sommare i denari che andranno a chi di dovere, non vi fa ribollire il sangue?