Sorpresa, gli specialisti ci sono
ma non vengono assunti
I casi di Anatomia e di Anestesia

MACERATA - Intanto sono state pagate le competenze finali alla ditta che ha realizzato i lavori dei locali per ospitare la nuova Risonanza: quasi cinque anni e mezzo per chiudere l'iter, 14 determine, due schede e varianti. Il trionfo della burocrazia pubblica

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L’ospedale di Macerata

di Luca Patrassi

Se mancano gli specialisti, perché nei rari concorsi che non vanno deserti, e ai quali partecipano diversi medici, se ne assume uno quando in organico ne mancano tre o quattro? La domanda sorge spontanea andando ad osservare anche in questi giorni l’albo pretorio dell’Av3. Concorso per un posto di Anatomia Patologica all’ospedale di Macerata, è stata appena firmata la determina di nomina della commissione e di ammissione dei candidati: cinque specialisti e tre specializzandi. Non solo il bando è per un solo posto, ma sempre l’albo pretorio dell’Av3 dice che è stato sottoscritto un contratto con uno specialista pensionato, il dottor Maurizio Ferretti che per 16 accessi tra dicembre e gennaio prossimo riceverà 800 euro per accesso. Altro concorso che aveva avuto un discreto risultato in fatto di idonei era stato pochi giorni fa quello per anestesista: a Macerata è prevista una sola assunzione ma l’organico dice che ne mancano tre. Situazione analoga in Pneumologia e così via elencando.

Ed allora se ci sono gli specialisti per coprire i vuoti di organico in alcuni reparti pure importanti, perchè non li si assume? Probabilmente perchè non ci sono i soldi per farlo ed intanto si continuano a tenere aperti quattro ospedali ed altre strutture territoriali come se niente fosse, poi si ricorre ai pensionati e alla cooperative, in questo ultimo caso con costi quadrupli rispetto a un ospedaliero. Però intanto i politici di turno possono continuare a dire che chi c’era (ovviamente) prima ha sbagliato la programmazione, che i medici non si trovano, ma quando è evidente che ci sono non vengono assunti. Sempre i politici di turno si sono esibiti, quando erano all’opposizione, nel dire  a chi era protempore al governo cosa si poteva fare invece del Covid Hospital al centro fiere di Civitanova, si è detto da alcuni che in pochi mesi si potevano completare i due piani allo stato grezzo dell’ospedale di Civitanova. Sono passati due anni e non si è visto nulla.

Come vanno invece le cose, almeno a Macerata purtroppo, è ben chiaro dalla semplice lettura degli atti. Oggi all’albo pretorio dell’Av3 è apparsa una determina che liquida le competenze finali alla ditta che ha eseguito i lavori per la realizzazione dei locali della nuova a Risonanza magnetica, quella per capirsi che è stata sostituita di recente dopo 27 anni (ed è pure stata presentata come un successo). L’atto istruttorio della determina contiene tutti i passaggi ad oggi.La pratica è stata avviata nel giugno del 2017 (nessun errore, 2017) con l’incarico di progettazione definitiva dei lavori. Ci sono due pagine solo per l’elenco delle determine resesi necessarie: 14 determine e due schede, ovviamente con le varianti del caso fino al marzo 2022 quando c’è stato il collaudo. Beninteso, con l’indicazione di piccoli lavori ancora da fare. Quindi cinque anni e mezzo per tirare su i locali in muratura per ospitare una risonanza. Eppoi c’è ancora chi parla di quello che si poteva fare e non si è fatto. Almeno non si dica più che non ci sono alcune tipologie di specialisti, due o tre graduatorie attive ci sono e risulta dalle determine appena pubblicate. Basta pagare, il giusto, ed occuparsi della sanità pubblica e meno delle coop.

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