Diego Camillozzi
di Monia Orazi
«Meglio non cambiare quello che funziona, occorre collaborare per la ricostruzione oltre l’appartenenza politica»: è l’appello che lancia l’associazione “La terra trema noi no”, in merito alla presa di posizione del presidente della Regione Marche Acquaroli, che ha chiesto di lasciare in mano alla Regione Marche la ricostruzione, superando la gestione commissariale che fino al prossimo 31 dicembre, sarà portata avanti dal commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Spiega Diego Camillozzi: «Rimaniamo un po’ sconcertati dalle recenti affermazioni in merito alla figura del commissario straordinario alla ricostruzione. Abbiamo sempre avuto la sensazione che tra commissario e Regione ci fosse accordo e collaborazione con il fine unico della ricostruzione.
Il commissario Legnini
Ricostruzione che a nostro avviso non deve avere colore politico, il bene dei nostri territori deve essere super partes. È evidente a tutti che dopo due Commissari che hanno creato più danni del terremoto stesso, il commissario Legnini ha dato un evidente cambio di passo alla ricostruzione e troviamo assurdo e sbagliato voler cambiare ciò che per una volta sta funzionando bene, ancora una volta a scapito della ricostruzione materiale e sociale dei nostri paesi».
Camillozzi sottolinea come il lavoro del commissario abbia portato un significativo cambio di passo: «Auspichiamo vivamente che questa esternazione sia fine a se stessa e non abbia seguito o che sia mediata in opportuni tavoli di trattativa, che si prosegua il proficuo lavoro impostato dal commissario Legnini con la Regione, l’Usr Marche, i Comuni, noi associazioni e comitati che finalmente abbiamo un affidabile interlocutore attento alle esigenze del territorio e si ritorni a collaborare per il bene collettivo».
«Ricostruzione, no alla regionalizzazione» Il Pd attacca la Giunta Acquaroli
Cosa Funziona
Casa a Muccia avete presentato il progetto??
Camillozzi Diego Mamma è Rientrata nel 2019 la Mia a Campolarzo ancora in Stallo
Al contrario dei luminari predecessori che hanno fatto poco e male solo Innumerevoli ordinanze!!!!! Lignini ha sbloccato lo stallo fatta partire la macchina, in Italia purtroppo fra veti burocrazia eccccc!!!! Poi nella ricostruzione privata (mio sospetto) non dimentichiamo che il CAS così come in atto non stimola a presentare i progetti.
Da terremotato questo signore che non volete , PD , licenziare, ha fatto poco o quasi nulla
Italo Maria Ricciardi mi dica chi ha fatto tanto per lei, poi lo stato in questi anni ha investito miliardi di euro e non ha fatto nulla giusto. , bene a sapersi tanto valeva non spendere quei soldi per nulla se poi si legge commenti come i suoi.
Andrea Bianchi ho dovuto aspettare 4 anni prima di rientrare e mi sento fortunato, nel mio borgo siamo rientrati in tre famiglie il resto è all abbandono grazie alle polite non vi lasceremo soli Dei democratici di sinistra
Italo Maria Ricciardi ceriscioli dimettiti
Italo Maria Ricciardi scusi la domanda ma lei quanti soldi ha messo per ricostruire la sua casa nuova.
Errani e C. (Linutile De Micheli)Hanno fatto più danni del terremoto stesso. Legnini ha sbloccato e lavora bene, ma si confronta, modificando, le assurde norme di Errani. Forse se si adottasse il sistema del 1997-98 avremmo già ricostruito tutto. O in sub-ordine gettando via le norme di Errani.
È un grande, quello che è stato capace di Rende possibile qualcosa che noi oramai visto come si comportano i suoi predecessori avevamo dato per perso, pertanto chi ha qualche idea disfattista nel senso di sostituirlo come più volte il presidente della regione ha più volte ha auspicato,forse lui non è al corrente ma qui da noi ancora e tutto raso al suolo e ancora abitiamo nelle sae,la ricostruzione quella che voi dite che partiti è solo dove il terremoto non c'è stato,noi rivogliamo le nostre case e non speculare sopra la nostra pelle sono 6 anni che sopportiamo
È ed è stato l'unico a oggi che fatto molto di più dei suoi predecessori per la ricostruzione...perlomeno gira nelle zone terremotate e si documenta..non come la della De Micheli......poi prevale sempre il detto..senza voce non si canta...se non ci mettono le risorse..e non controllano e puniscono chi non ha diritto con condanne esemplari...tutto và a rilento...poi tutti dobbiamo sollecitare i nostri tecnici incaricati ad accellerare nel presentare i progetti..le norme semplificate ci sono....che vengano applicate...Sollecitare..sollecitare..I terremotati e la ricostruzione non hanno colore politico..non debbono averlo..
Funziona a rilento "chi va piano va sano e va lontano" ...ma " chi dorme non pija pesci"
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Se i terremotati dicono che Lignini fa bene, la politica si deve zittire, sono passati anni, parlano pure non si vergognano di nulla…..