Flavia Giombetti
«Domande per il Cas, da lunedì a Tolentino sarà attivato un ufficio dedicato a Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà». Lo fa sapere l’assessore Flavia Giombetti dopo le polemiche dei giorni scorsi. Prima il sindaco aveva annunciato che per la compilazione delle domande sarebbero stati utilizzati i percettori del Reddito di cittadinanza e personale di rinforzo della Regione. Poi ieri il capogruppo di FdI Francesco Colosi aveva fatto notare che nessuna delle due misure era ancora stata attivata, con file fin dall’alba davanti agli uffici comunale. E oggi l’assessore precisa che la Regione non ha potuto fornire personale e i percettori del sussidio non possono essere impiegati. Da qui l’attivazione di un ufficio dedicato. «La Regione – spiega Giombetti – non ha potuto mettere a disposizione, come preannunciato, il proprio personale per assistere i cittadini nella presentazione delle domande e la Protezione civile ha invitato i Comuni ad utilizzare i propri volontari del proprio gruppo comunale. Inoltre – aggiunge – il rispetto della normativa sul trattamento dei dati sensibili contenuti nelle domande da presentare non consente l’utilizzo di personale al di fuori di quello dipendente del Comune e quindi non è possibile utilizzare né i percettori di cittadinanza né tantomeno cooperative esterne, per cui verranno messi a disposizione diversi dipendenti dei vari uffici comunali».
I cittadini che vorranno usufruire del servizio assistenza messo a disposizione, gratuitamente dal Comune per la presentazione della domanda per il rinnovo Cas e Sae, dovranno prendere un appuntamento telefonando al numero 0733.901680 (il numero sarà funzionante a partire da lunedì 29 agosto 2022). Il numero per prenotare gli appuntamenti sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 all 13.30. Per presentare le pratiche allo sportello, previo appuntamento, gli uffici di Palazzo Sangallo saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 19.
«Si ricorda – aggiunge l’amministrazione – che comunque i cittadini per presentare la domanda potranno anche rivolgersi ai vari patronati e Caf di fiducia. Chi intende avvalersi dell’aiuto dell’ufficio Servizi sociali che dovranno presentarsi muniti dello Spid dell’intestatario della domanda o di un componente del nucleo familiare e dei seguenti dati: proprietari e titolari dei diritti reali di godimento; numero e data dell’ordinanza di sgombro del Comune e dati dell’immobile inagibile; indirizzo della nuova sistemazione, cognome e nome e codice fiscale del proprietario dell’abitazione concessa in locazione o in comodato; codice Mude (12 cifre) o manifestazione di volontà della presentazione del progetto. Locatori/comodatari /assegnatari Sae numero e data dell’ordinanza di sgombro del Comune e dati dell’immobile inagibile; indirizzo della nuova sistemazione, cognome e nome e codice fiscale del proprietario dell’abitazione concessa in locazione o in comodato; impegno del proprietario dell’abitazione resa inagibile dagli eventi sismici alla prosecuzione alle medesime condizioni del rapporto di locazione o comodato in essere al momento degli eventi sismici successivamente all’esecuzione dei lavori di riparazione dei danni (la dichiarazione presentata gli anni scorsi non è valida); impegno del cittadino beneficiario del Cas alla prosecuzione alle medesime condizioni del rapporto di locazione o di comodato successivamente alla esecuzione dei lavori di riparazione dei danni. Chi in casi eccezionali non sia munito dello Spid dell’intestatario Cas o di un componente del nucleo familiare, dovrà produrre apposita delega alla compilazione della dichiarazione e i documenti di identità di tutti i componenti del nucleo familiare. Devono presentare domanda anche coloro che hanno avuto assegnato un appartamento in sostituzione della Sae. Si ricorda – conclude infine il Comune . che tale servizio viene fornito in via residuale dal Comune esclusivamente a chi non ha possibilità di effettuarlo autonomamente . Tutti gli altri potranno presentare la domanda collegandosi al sito internet https://appsem.invitalia.it La dichiarazione dovrà essere presentata entro il 15 settembre 2022».
«Compilazione del Cas, gente in fila all’alba: dove sono i percettori del reddito?»
Ne sarebbe stato possibile senza la loro volontà, il reddito di cittadinanza è legge nazionale e i comuni non possono modificarne i requisiti, sarebbero volontari come altri, ma... Nulla toglie che possano essere impiegati per tenere aperti musei, biblioteche, teatri... Sull esempio delle borse lavoro
Massimo Marco Seri sai quante richieste ci sono per un posto a tempo determinato , con art 16 cioe basso redito isee , per un posto da usciere ,bidello,e qualsiasi categoria di lavori non qualificati ?? Continuano a tirare in ballo rdc x qualsiasi cosa , mha i posti di lavoro non ci sono , quando ci sono vengono assaliti da domande , nella maggior parte dei casi aggiudicati a precettori di rdc x che , possessori di isee molto basso. Utile sarebbe che i cpi informasse i precettori di rdc che esistono i bandi per art 16
Massimo Marco Seri e poi Regione e Comune , si ricordano a il giorno d'apertura de sportello , che non hanno personale ?? Forse c'è da farsi due domande su chi ci governa
Alejandro la Rizza io ho verificato da amministratore le difficoltà economiche a tenere aperti i musei, le biblioteche, ecc, e posso dire che le borse lavoro per giovani laureati o diplomati o over 50 erano e sono uno strumento utile, sia per il pubblico che per il privato, quest ultimo ha tenuto con sé molti borsisti capaci con progetti importanti, non trovo molte difficoltà ad equiparare questa esperienza con il rdc, esperienze personali mi confermano che si può fare senza scivolare nella demagogia di chi vorrebbe mandare tutti i rdc a pulire le fogne
Alejandro la Rizza non entro in merito al problema locale dello sportello, noto solamente che c'è buona volontà rispetto al problema, l inesperienza è tollerabile per tutti, io vorrei che si evitasse di scendere nel populismo da fake sul reddito di cittadinanza, che va migliorato nella sua applicazione ma non tolto
Massimo Marco Seri forse o mal interpretato il tuo post , in effetti sono d'accordo con la tua visione.
Alejandro la Rizza ok
Fra un mese non serve più.
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