I controlli sul lungomare sud
Il prefetto Flavio Ferdani domani sarà a Civitanova per incontrare il sindaco Fabrizio Ciarapica in Comune. Sul tavolo le questioni legate alla sicurezza della città dopo due omicidi avvenuti a distanza di 10 giorni (29 luglio e 8 agosto). Un prequel di questo incontro c’era stato martedì in prefettura con la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto ha avuto contatti con il ministero dell’Interno e domani farà il punto in Comune, questo almeno dovrebbe essere l’oggetto dell’incontro, per parlare di come sarà organizzato il controllo della città da qui a fine estate.
L’aumento dei controlli a Civitanova è iniziato la scorsa notte con pattuglie della polizia posizionate sul lungomare sud in entrambe le direzioni. Gli agenti hanno fermato e controllato diversi automobilisti. Pattuglie di polizia e carabinieri in azione poi intorno alle 2 di notte per una richiesta di intervento vicino ad un locale che aveva da poco chiuso dopo una serata.
Su cosa sia accaduto, contattato, l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni ha spiegato: «è stato un falso allarme, non è stato trovato nessuno, questo almeno è ciò che mi è stato detto. Per il resto ieri sera sono uscito, intorno alle 23,30, ho fatto tutto il lungomare sud e il lungomare centro per vedere la situazione e devo dire è stata una serata tranquilla. Per me girare per la città è normale, lo faccio da quando sono assessore.
L’assessore Giuseppe Cognigni
E ora anche la mattina, per dire oggi alle 6 sono uscito per vedere come andavano le operazioni di pulizia della città da parte del Cosmari. Credo che sia compito di un assessore fare questo. Da cinque anni, ogni anno, con l’aumento di presenze, locali, benessere, chiedo più forze dell’ordine in città, purtroppo spesso mi è stato risposto che non era possibile per carenze di organico. Il mondo, non solo Civitanova, sta cambiando e bisogna investire molto in sicurezza. Noi lo abbiamo fatto e grazie alle telecamere che abbiamo posizionato sono stati subito individuati gli autori dei due omicidi». In attesa dell’incontro di domani, ieri sera c’erano i rinforzi arrivati per la polizia con due fuoristrada posizionati sul lungomare sud, il luogo dove si è consumato, intorno alle 22 di lunedì, l’omicidio di Rached Amri, il 30enne tunisino ucciso, secondo gli inquirenti, dal cugino, Saidi Haithem, 26 anni, per questioni di droga. Dieci giorni prima su corso Umberto era stato ucciso Alika Ogorchukwu per mano del 32enne Filippo Ferlazzo dopo che la vittima aveva chiesto l’elemosina a lui e alla fidanzata.
(Gian. Gin.)
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Le dimissioni del Sindaco e di tutti i responsabili delle “istituzioni di controllo” insieme ad un’inchiesta civile e penale condotta da persone nuove nella Procura della Repubblica sono il minimo.
Con un pezzo d’uomo alla Clint Eastwood che gira per le strade fin dal primo mattino la sicurezza percepita schizza in alto anche senza rinforzi.
Bevilacqua non sapevo che anche i bot potessero scrivere nei commenti…
vogliamo un ispettore Callaghan ad ogni angolo…
Ceredano, bot da orbi stanno per le strade di Civitanova. Quella gente deve essere rimossa e le loro responsabilità civili e penali accertate.
Secondo me le forze dell’ordine dovrebbero girare anche in borghese così vedono meglio quello che succede o no?
Bevoacqua mi dispiace che non sappia che cos’e’ un bot..ma se non altro rispondendo al sottoscritto non ha effettuato l ennesimo copia ed incolla..
Bene. Dopo le “dimissioni”, dunque, si fa così: si rafforza il “Controllo del vicinato” piazzando in ogni quartiere delle torrette tipo Baywatch e in cima a ogni torretta, 24 ore su 24, si colloca un Rambo de noialtri (magari anche un Rambo 7 o 8, tanto sempre Rambo è…o no!!?) accessoriato con delle telecamere e dei visori a raggi infrarossi (ma non con delle infradito); ogni Rambetto (no rombetto…) dovrà essere munito di almeno 3 o 4 robuste fionde (sarebbero le “frezze”, per i meno esperti…) con relativa “robusta” dotazione di sassi (li “mattù”) dal diametro minimo di otto centimetri, da usare al minimo movimento sospetto e anche di gatti in calore, che potrebbero disturbare il controllo. Dopodiché vedremo se gli omicidi, o i ricoveri, aumenteranno. Inutile sottolineare chi sarà il Presidente di questa nuova “istituzione di controllo”, da eleggere anche senza alzate di mano…perlomeno in un certo senso!!! gv
Ceresani, copio ed incollo l’ovvio di qualsiasi Paese civile e democratico.
Due omicidi in dieci giorni significano licenziamento in tronco ed inchieste civili e penali su chi è pagato per prevenire quegli omicidi.
Filippo Saltamartini, quando era Sindaco di Cingoli e quando faceva campagna elettorale per il Sindaco Leggendario Dream Team si scagliò con parole di fuoco contro le stesse sedi, ricoperte all’epoca da persone diverse.
Vallesi, secondo me, dovresti passare il tempo leggendo buoni libri invece di iniziare viaggi psichedelici.
La responsabilità della classe dirigente è alla base della civile convivenza ed è di tutta evidenza chi sia tale classe dirigente.
…e già, chi di psichedelico ferisce…di psichedelico perisce!!! gv