di Luca Patrassi
Il Covid ha cambiato anche il significato delle parole. Positivo ha assunto un significativo negativo, l’arancione non è più un colore solare ma significa chiusura, il Pronto Soccorso sembra diventato una lungodegenza. O quasi. Altra giornata tellurica, quella in corso, in quelli che dovrebbero essere luoghi dedicati ai casi urgenti, da valutare e trattare, magari ricorrendo a una breve osservazione. Dicono i protocolli. A Macerata e a Civitanova, invece, anche quella di oggi è una giornata campale con pazienti intubati in attesa di un ricovero che nessuno indica. Il paziente ha bisogno di un ricovero? Finora funzionava che dal reparto si segnala la necessità e il reparto, più o meno velocemente, si attrezzava. Ora si assiste a casi di pazienti che stazionano da parecchi giorni nei Pronto soccorso – l’italiano ha un significato preciso – senza che si riesca a trovare la soluzione di un ricovero nei reparti appropriati. E’ chiaro che un Pronto soccorso non è un reparto di Rianimazione, una Cardiologia, un’Ematologia: però i pazienti restano fermi per giorni, anche i casi più gravi che dovrebbero essere “smistati” in pochi minuti. Ed invece si va avanti con le parole, con gli annunci. Civitanova e Macerata vivono giornate drammatiche nei reparti di Pronto soccorso, con pazienti intubati, con il casco, in Cpap (un metodo di ventilazione respiratoria), in attesa di soluzioni che non si vedono all’orizzonte. Peraltro sta emergendo, in maniera pesante, il confronto con le misure adottate nella prima ondata Covid, quando gli ospedali – alcuni – vennero destinati tutti ai casi Covid. Ora la stessa dirigenza sanitaria sta facendo scelte diverse e sono oltre il punto di collasso i Pronto soccorso di Macerata e di Civitanova, con contagi imbarazzanti in reparti che dovrebbero essere “blindati”. Pesante anche il conto per il personale sanitario: addirittura due i primari contagiati, uno dei quali sicuramente in ospedale, in un reparto cosiddetto “free Covid”. Come se ne esce? Ieri sera il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha chiesto l’adozione di misure urgenti. Oggi la situazione è quella di ieri, dell’altroieri, di una settimana fa. Nessun posto letto aggiuntivo al Covid hospital di Civitanova perchè manca il personale, e ci si chiede se al termine della prima ondata è stato cercato in previsione della seconda, palazzina ex malattie Infettive di Macerata piena da settimane. I pazienti gravi vengono lasciati nei Pronto soccorso, in attesa che spunta un posto letto da qualche parte. Una politica che, va ribadito, somiglia a quella utilizzabile per l’ingresso in una Casa di riposo, non in Rianimazione. Quanto poi alle scene che si verificano all’interno dei reparti di Pronto soccorso, il racconto dei degenti è illuminante. Pazienti ammassati in poche stanze, nei corridoi: intubati, con il casco e non. Poi, ovviamente, essendo il reparto “free Covid” c’è tutto il resto, da chi ha bisogno di cure urgenti, ai tossicodipendenti fino ai pazienti psichiatrici. Ma se il Covid hospital era inserito nel piano regionale dei posti letto in Rianimazione, perchè vi sono stati mandati solo i medici dell’Area Vasta 3, sguarnendo gli ospedali del territorio e rendendo di fatto impossibile l’adozione del piano visto in scena a marzo/aprile? Quando, per citare un esempio, l’allora direttore generale Alessandro Maccioni ordinò il trasferimento dei pazienti di Ematologia da Civitanova per destinare l’intera struttura ai casi di Covid subendo anche minacce? Oggi non ci sono posti in terapia intensiva, ci sono pazienti intubati nei Pronto Soccorso e si va – almeno dicono – ad aprire un modulo a bassa intensità di terapia al Covid hospital perchè mancano gli specialisti.
Al pronto soccorso di civitanova marche purtroppo anche quando ancora non esisteva il covid c' erano affollamenti....letti e malati lungo i corridoi in attesa di essere indirizzati per ore anche giornate interminabili...nonostante la buona volontà di dottori e infermieri sempre troppo pochi per far fronte ad un bacino così ampio di richieste......e nonostante il periodo avrebbero dovuto aumentare il personale sanitario ricompensandolo maggiormente....ma qui parliamo di fantascienza....ogni governo continua a tagliare le spese per la sanità e poi ecco le belle situazioni che viviamo...poi chi conta casca in piedi perché purtroppo anche qui le strade sono privilegiate....
acquaroli rassicura e si dice sorpreso dal passaggio in zona arancione (sky tg24 ) saltamartini preoccupato: c'è qualche cosa che non quadra
Lorella Luzi come minimo dovrebbero mettersi d'accordo! Io personalmente non sono affatto sorpresa che siamo passati in fascia arancione.
Maria Ombrosi ci sono nazioni che sono riuscite a tenere a bada il virus , non ne parlano mai . basta leggere come hanno fatto : con il rigore e le chiusure .
Lorella Luzi proprio così, ma agli Italiani non si può parlare di rigore, né di chiusure. Io mi chiedo sempre come mai siamo diventati così.
Maria Ombrosi perché nessuno si prende la responsabilità di prendere decisioni per non perdere il consenso ! assurdo ! la nostra salute non può essere curata con la politica
Maria Ombrosi cretini siamo cretini restiamo
Lorella Luzi solo qualcosa...?
Governo regionale incompetente , purtroppo, con queste condizioni a breve saremo zona rossa , solo il Padreterno ci puo' salvare .
Scusate io penso che la dichiarazione del Pres.Acquaroli con tanto di spiegazione sia molto eloquente, oltretutto è stato chiaro e mi ha stupita, in questo mare di incertezze di bugìe cialtronerìe ognidove
Era meglio quando era peggio , nella prima ondata covid non si era' mai giunti a questo tragico livello.
Il delirio più completo. Il bello è che i malati parcheggiati al pronto soccorso non dovrebbero essere conteggiati. Altro che regione arancione, ci meritiamo rosso pieno. E senza buttarla in politica, please
Stefano Tombesi chi sa fare il proprio mestiere fa come il Sindaco di San Ginesio
Non esiste più una verità oggettiva... Dall'alto si può affermare una cosa ed anche il suo esatto contrario... Però noi non possiamo esprimere un'idea in controtendenza... Altro che Babele..
Non si doveva fare le votazioni regionali, non si cambia il cavallo in mezzo al fiume.
Ma come mai la regione Marche ha ceduto un intero padiglione del Covid center di Civitanova alla regione Umbria mentre i nostri ospedali sono pieni?
Bruno Valentini perché noi non abbiamo personale per utilizzare altri padiglioni, gli umbri si portano il loro personale
Bruno Valentini si, formare in pochi mesi personale specializzato? Non è da ieri che manca il personale ma ve ne siete accorti solo ora? Le scuole di specializzazione a numero chiuso e gli stipendi da terzo mondo degli infermieri in Italia, che quindi emigrano, hanno fatto il resto. E vedremo se a fine emergenza qualcuno se lo ricorderà, dubito, perché tanto ci saranno i soliti "cretini", noi, a tirare avanti il carretto.
Giorgia Rossi lo so. Ma da giugno si poteva fare qualcosa... Invece..
Sfruttate il Covid e la gente che soffre solo per fare battaglia politica ....vergognatevi!
Questi non sono per caso quelli che circolano per Civitanova senza mascherina e poi passano davanti la faccia di chi la porta
Che disastro
Adesso che gli avvoltoi hanno avuto i loro trenta denari tutto si sbloccherà
Questo accadeva già molto prima del covid
E via.. Tutti esperti di sanità
8 MESI, RIPETO 8 MESI E STIAMO NELLA STESSA IDENTICA SITUAZIONE DI MARZO/APRILE con ospedale ed operatori del settore. Serviva un potenziamento invece
Federica Fusari ora il monopattino ci salvera la vita..!!
Federica Fusari invece abbiamo comprato monopattini e banchi a rotelle
Katia Rocchi Quelli sono coperti da fondi europei stanziati per schivare i mezzi pubblici. Non potevano essere usati quei fondi per altri scopi. E poi, non sapete dire altro che "monopattini" e "banchi a rotelle"? E ancora, se si sono precipat6ati in tanti per comprarli se vede che sono ritenuti utili. Se dovete criticare cercate di concentrarci su problemi più grandi non su queste 2 scemenze che sono, ripeto, finanziate dallEU.
Il problema è stato ad agosto con la signora di Mondello .... Invece ce n'è coviddi .
Federica Fusari io. La penso come te
e poi...12 milioni buttati via per quell ospedale COVID
Dario Padovan da una agli arresti domiciliari che ti vuoi aspettare?
Come ci hanno ridotti!!!
Federica Fusari,purtroppo la sanità è regionale...i soldi dal governo li ha ricevuti....
Puoi aprire tutte le strutture che vuoi, ma il personale non lo crei certamente in 8 mesi, casomai 8 anni.
Maria Molinas lascia perdere. Ripetono le solite baggianate come dei pappagalli. Perché non hanno abbastanza sale in zucca per ragionare con la loro testa.
Maria Molinas il finanziamento dei monopattini è una vergogna. L'acquisto dei banchi a rotelle pure. Persone incompetenti che finanziano cose inutili aumentando a dismisura il debito pubblico. Questo indipendentemente da chi cavalca queste cose per motivi politici.
Identica????? Magari. Molto peggio. Poi considerate che quello che si legge qua é manco il 10% di quel che accade.
Federica Fusari invece hanno pensato di dare bonus vacanze e per biciclette...eeeeeee
Federica Fusari certo 8 mesi di nulla quest'estate si sono trovati più asintomatici che sintomatici, in compenso in via del inverno che in genere ci si ammala più facilmente di influenza stagionale (in questo caso non stagionale) hanno fatto bonus vacanze, banchi con le rotelle, e bonus monopattino e bici. In inverno era logico che ci sarebbe stata una seconda ondata, il freddo le difese immunitarie abbassate. Ci vorrebbe più buon senso da parte di tutti, politici e anche di tutti noi. Consideri che per le varie terapie intensive la scorsa primavera sono dovuti venire madici e infermieri dall'estero. Ora cercano nuovamente medici tramite appelli alla TV.
chi è che ha tagliato la sanità negli anni precedenti?
Sempre peggio
Ma il mega centro covid ex fiera di Citano' che fine ha fatto?
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