di Luca Patrassi
Pazienti gravi in attesa di una terapia intensiva. Un’altra giornata ad altissima tensione quella che si sta vivendo nei Pronto Soccorso, e nei container sistemati nei parcheggi, degli ospedali di Macerata e Civitanova e nei due reparti Covid dell’Av3 dell’Asur. Reparti al collasso, con pazienti Covid che stazionano da giorni ed altri pazienti gravi che necessitano di trattamenti che non possono essere dati. Non fosse bastata la drammatica segnalazione di questa mattina del sindaco di Montelupone Rolando Pecora che ha riferito quanto accaduto a un suo concittadino, non fosse stata sufficiente la segnalazione dell’altro giorno dell’ex sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni che ha sottolineato quanto ha visto a Macerata, anche oggi appunto il bollettino dice che la situazione è esplosiva. Si vive pericolosamente in attesa che si liberino posti letto, di terapia intensiva e semi, nei reparti Covid attivati in provincia di Macerata, che poi ufficialmente sarebbero la palazzina ex Malattie Infettive di Macerata e il Covid hospital di Civitanova. Pazienti gravi che attendono un posto letto per avere terapie, in lista di attesa, o giù di lì, come accade per le Case di riposo più gettonate. Solo che in questo caso non si tratta di pazientare un mese o due, qui il passare delle ore potrebbe determinare un decorso piuttosto che un altro. Ed ancora c’è chi si avventura nei campanili (prima tu, poi io, io ho già dato) e c’è persino chi la butta in politica (colpa di chi c’era prima o di chi è arrivato dopo): evidentemente si tratta di persone cui sfugge la portata dell’emergenza che stanno affrontando decine di pazienti gravi e centinaia di operatori sanitari costretti a rivivere una situazione che avevano già affrontato e magari pensavano che qualcuno – la dirigenza tecnica – ne avesse fatto tesoro. I reparti di frontiera della sanità maceratese – i Pronto soccorso di Macerata e di Civitanova – stanno vivendo ore difficili, per non dire drammatiche, e le risposte, qualunque esse siano, devono arrivare. Non è una questione interna di Camerino, San Severino, Civitanova, Recanati, Corridonia, Treia o Macerata: c’è una emergenza che investe la comunità e una risposta deve essere data con urgenza.
Che disastro...
Perché non si fa i tamponi nel container solo al interno del ospedale dove sono ambulatori e le persone sane?
Pensare che c'è una figura, il bed manager, che si occupa di trovare posti letto all'interno dell'ospedale cercando di non intasare il pronto soccorso. Chiunque sia questa persona alzi una mano e si faccia aiutare, non è possibile che pazienti siano nel corridoio del pronto soccorso per giorni senza cure mentre nei reparti ci sono letti liberi. Era così anche questa estate figuriamoci ora.
La gent deve capire che per uno starnuto o 3 linee di febbre non può andare al pronto soccorso, togliendo spazio e tempo a chi ne ha veramente bisogno
C'è stata sempre gente nel pronto soccorso di Civitanova io anno scorso ero lì per mio padre ed era tutto pieno sia stanze che corridoio .. un casino.
Ma queste regioni di CD, mi sembra non funzionino molto bene! Mi dispiace che d'ora in poi anche noi saremo nella stessa situazione!
Lasciamo perdere, mio padre per ore al pronto soccorso, poi in un reparto che non era quello giusto senza che nessuno lo controllasse dopo l'intervento. Non esiste solo il Covid esistono un milione di altre malattie gravi.
Già questospedale stava messo male prima in senso di organizzazione e altro adesso poi...
Ma con 10 posti letto COVID e 1 per intubati più palazzina infetti di Macerata e conteir esterni sono pochi mentre i comuni sono tanti Si è voluto chiudere gli ospedali ora siamo in queste condizioni
Solidarietà al personale sanitario che sta facendo miracoli.
Intasare i pronto soccorso significa solo mala gestione. La gente si impaurisce e crea caos, con il rischio di contagiare altri. Non c'è un emergenza di terapia intensiva o semi intensiva. C'è invece l'emergenza gestione della fase pre ospedaliera e di quella da curare a casa. Dove sono finiti i medici di base? E l'USCA? Signori che scrivere qui, invece di andare nel panico, informatevi e cercate di capire quali percorsi vengono fatti in caso di sintomi covid
Mamma compresa!
La colpa è di chi ha votato questa giunta.....basta piangere quando il latte si è versato...per terra.....
Scusate lignoranza, ma il covid di Civitanova dicono che è pieno a metà, perché non viene usato ?
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Risultati di oltre 30 anni di Sanità in mano ai partiti politici che nelle Marche si chiama PD (ha governato fino a settembre 2020). Con aggravante che da Maggio a Settembre non hanno fatto nulla per affrontare la seconda ondata covid. Dovevano pensare alla campagna elettorale. Vanno processati.
Una delle considerazioni più obbiettive mi sembra che sia quella sul fatto inconfutabile che il governo non ha fatto nulla per potenziare la sanità nel periodo dopo la prima ondata di marzo, considerando che una seconda ondata era alquanto prevedibile.. solo .. monopattini ! ?
Sig. Passaretti,mi permetta, forse non ha letto questo : Covid-19, in Gazzetta ufficiale il decreto per il potenziamento del Ssn data 9/03/2020.
Forse il problema sta nei governatori non le pare??