Sono più i soldi percepiti col Cas che quelli che sarebbe costato riparare la sua abitazione. E’ il caso di un pensionato di Pieve Torina, emblematico di come le lentezze burocratiche stiano creando persino dei paradossi. Il pensionato, costretto a lasciare la sua abitazione a causa di danni lievi dovuti al sisma del 2016, ha iniziato a percepire il Contributo di autonoma sistemazione, in attesa di poter far ritorno nella sua casa. Ma gli anni sono passati e alla fine il conto del Cas ha superato quello per riparare la sua abitazione. Il problema, ha sottolineato il sindaco Alessandro Gentilucci all’Ansa, è che «Lo Stato non è in grado di garantire quel concittadino che dice di aver preso più soldi dal Cas di quelli necessari a recuperare i danni lievi, perché la normativa permette ai tecnici di essere pronti nella fase di ricostruzione. Lo Stato seguita a investire sull’emergenza perché non è in grado di ricostruire».
Ci vogliono controlli severi perché in troppi avevano le case da risistemare.....
Bene, così qualcuno puo anche ricomprarsela!! Intanto chi sta nelle SAE sogna di risistemarla....
Questa è l'italia! !!!!!!
il terremoto frutta
Intelligenti
Non è certo colpa del pensionato. State attenti a quello che scrivete
Come sempre le cose che sarebbero più ovvie.. neanche vengono prese in considerazione..
Il pensionato è stato pure onesto a denunciare questo fatto...la colpa certo che non è sua ma questi luminari che gestiscono l'emergenza li sanno fare due conti??
Di questo, ne ero convinto sin dall’inizio di questa tragedia !
Quando le leggi sono fatte con i piedi ....bloccano le ricostruzioni a prescindere senza valutare i vosti
la notizia della speculazione sugli affitti è arrivata a sindaci e giornali locali e nazionali....staremo a vedere se qualcuno avrà il coraggio di parlare e agire di conseguenza.
intanto nei piccoli centri sulla costa è in atto una autentica speculazione sugli affittii, e in molti ci fanno lauti guadagni. I canoni sono lievitati e ormai assestati sui canoni di affitto degli appartamenti della periferia di Milano!!!! le case non arredate e con contratti a lungo termine sono quasi inesistenti, perché si preferisce affittarle arredate a chi percepisce il contributo per l'autonoma sistemazione - entrate sicure! - piuttosto che darle in affitto a chi non ha un lavoro stabile per non rischiare la morosità. Se poi i contratti sono transitori a scadenza nei mesi estivi, è per far posto ai turisti, con cui ci si fa un guadagno medio di 2000 euro mensili. Se è sul bisogno degli altri che oggi si fanno i soldi in Italia, tanto paga Pantalone.... (pure il film di Zalone ha incassato milioni, mentre la povertà dalla quale scappano gli immigrati chiede ancora giustizia) ....davvero mala tempora currunt!
Per quasi tutti e' cosi'! Se avessero dato i soldi alle persone molti si sarebbero aggiustata la casa quasi a nuovo! Ma.......
La Corte dei Conti su queste scelte illuminate degli amministratori sonnecchia vero?
Era cosa ovvia....ma abbiamo avuto grandi menti a gestire il terremoto...i contributi x l'autonomia sistemazione dovevano durare massino 6 mesi e ripartite con la ricostruzione....invece abbiamo fatto arricchire albergatori e morire di nostalgia e abbattuto le speranze di chi voleva tornare a casa
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Ammazzaa, in Italia non sanno più fare i contii !! Eppure abbiamo tutti “supertecnici ed economisti” al governoo. Evidentemente abbiamo ancora troppi soldi da buttare.