Al centro il sindaco Cristina Gentili, al suo fianco l’assessore regionale Sciapichetti (a sinistra) e Paolo Renna (a destra)
di Monia Orazi
I fondi degli sms solidali hanno regalato a Bolognola alcune opere pubbliche nuove di zecca, due cucine per usi sociali e turistici ed il rifacimento dei bagni pubblici in piazza Leopardi, per un totale di 110mila euro donati dagli italiani, ai quali si aggiungono 90mila euro di fondi del ministero dell’Interno che hanno permesso di rifare tutta la pubblica illuminazione a Pintura di Bolognola e per cui è in programma a breve di rifarla anche in paese, visto che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cristina Gentili ha partecipato al nuovo bando, rientrando tra i vincitori. Questa mattina al simbolico taglio del nastro sono intervenuti anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti ed il consigliere provinciale Paolo Renna. Il Comune, nonostante il terremoto, ha visto crescere il numero degli abitanti.
«L’agricoltura ed il turismo sono i nostri punti di forza – ha detto Cristina Gentili -, diventare accoglienti anche grazie a questi servizi è sempre più importante, il mio ringraziamento va a tutti gli italiani, grazie ai quali abbiamo realizzato insieme alla mia fantastica squadra servizi molto importanti per Bolognola. Dentro alla casetta in legno all’inizio facevamo tutto, il terremoto ci ha tolto tanto, ma per fortuna ci sono rimaste le persone. Una giornata come oggi in cui si tagliano nastri è una grande soddisfazione per quanto realizzato. È importante lavorare insieme ed essere coesi, per portare a conclusione i progetti, in collaborazione con le istituzioni». Le due cucine si trovano una nel centro sportivo, di cui a breve sarà rimesso a posto il campetto polivalente ed in cui sarà realizzato un campeggio a beneficio di turisti e villeggianti ed individuata la zona di ammassamento per l’emergenza. L’altra cucina si trova nella mensa di emergenza, che sta accanto al parcheggio di via Degli Alpini, che ha ospitato gli sfollati ed ora viene usata come chiesa. La Befana porterà anche un bel regalo agli otto nuovi nati degli ultimi due anni, il nono bambino nascerà a fine gennaio. «A fine mese avremo l’asilo nido, sarà ospitato in una struttura prefabbricata donata dal comune di Monselice, stiamo contattando una cooperativa per la gestione – spiega il sindaco – è un servizio importante per chi vive qui. La popolazione è salita da 131 a 150 residenti e questo ci lascia ben sperare per il futuro. Abbiamo anche presentato una serie di progetti, siamo solo in attesa del via libera ed entro breve tempo, tra ricostruzione e non potranno partire ben sette cantieri».
Paolo Renna consigliere provinciale ha esortato all’unità: «44 comuni su 55 sono terremotati, si deve andare oltre le divisioni politiche, lavorare uniti per venire fuori da questa tragedia. Siamo marchigiani, siamo sempre venuti fuori dai disastri con le nostre mani, ci vorrà tempo ma ce la faremo anche stavolta». Ha elogiato l’operato dell’amministrazione comunale l’assessore regionale Angelo Sciapichetti: «Cristina Gentili e la sua squadra sono un esempio per tutto il territorio. Passo dopo passo, senza disperazione ma stando sempre sul pezzo, hanno fatto passi avanti enormi a tre anni dal terremoto, lanciando il messaggio che anche se la ricostruzione è complessa, ci vorrà molto tempo un decennio o più, le cose si possono fare, trasformando la disgrazia del terremoto, in opportunità di rinascita, anche economica per la comunità».
Bravissima Cristina ricordo con emozine i giorni successivi al Sisma.. il tuo impegno e determinazione oggi si vedono i risultati... anche se sono di parte sono brave i Sindaci donne
Complimenti Cristina
Brava Cristina Gentili Grande Sindaco e brava persona
Ogni tanto una buona notizia
Grazie a tutti!!
Sei una splendida persona, e altrettanto sono le persone che ti aiutano...non potrebbe essere altrimenti!!
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