Parksì, La città di tutti
contro il referendum:
“Evitiamo percorsi inconsisenti”

MACERATA - La civica interviene a sostegno del sindaco Romano Carancini dopo la proposta del dirigente del Pd Maurizio Saiu: "La scelta dell'amministrazione è valorizzante per la città". L'acquisizione della struttura di via Mugnoz non sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale che tratterà di tariffe per l'inumazione e piscine

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Carancini_la città di tutti_Foto LB (2)

La lista civica “La Città di tutti per Romano Carancini sindaco”

La lista civica la Città di Tutti dice la sua sul Park Sì’, tema tornato al centro del dibattito politico maceratese in vista del passaggio in Consiglio comunale previsto entro dicembre. Da una parte l’amministrazione in trattativa con il privato Saba propone l’acquisizione della gestione del parcheggio al costo di 1,6 – 2milioni di euro dall’altra, parte della maggioranza inclusi alcuni consiglieri del Pd suggerisce cautela e di valutare soluzioni alternative e meno onerose. Una posizione quest’ultima emersa durante il dibattito dei giorni scorsi all’hotel Claudiani (leggi l’articolo) e all’indomani del direttivo di partito che ha spinto Maurizio Saiu, dirigente del Pd cittadino a suggerire anche un referendum per consultare i maceratesi sul tema. «Ben vengano il confronto, l’attenta verifica e l’analisi accurata sulle possibili soluzioni – risponde La Città di tutti in una nota – ma, al fine di ottimizzare il lavoro del Consiglio comunale e della Giunta evitando allungamenti di tempi e aumenti di costi oltre le reali necessità, riteniamo utile non intraprendere percorsi che non hanno consistenza e che non hanno come obiettivo principale quello di migliorare la vita dei maceratesi».

incontro-parksì-hotel-claudiani-foto-ap-8-650x433«Le elezioni hanno segnato la direzione da seguire sul tema che da moltissimi anni anima il dibattito politico in termini di parcheggio – continua la nota – L’incontro all’hotel Claudiani è servito per fornire ulteriori elementi  di confronto sul Park Sì, che già nel 2016 potrebbe essere a servizio dei maceratesi. Oggi possiamo dire che la città ha fatto un passo in avanti su questo tema, ed il percorso intrapreso è quello volto a non aumentare il quantitativo di cemento nella nostra città, evitando la costruzione di una nuova area (il riferimento è probabilmente all’ipotesi di un nuovo parcheggio a rampa Zara che aveva diviso il Pd in sede di primarie).

L'ingresso del ParkSì da via Mugnoz

L’ingresso del ParkSì da via Mugnoz

«La scelta del Park Sì viene ponderata in un disegno atto a rivitalizzare la zona dei giardini Diaz – continua il comunicato – e ovviamente il parcheggio stesso che versa in condizioni non idonee al corretto utilizzo della struttura e non in grado di soddisfare le esigenze della cittadinanza. La Città di Tutti considera questa scelta valorizzante per la città, e un atto di coerenza non solo con il programma elettorale che il consiglio comunale ha approvato al suo insediamento, ma anche e soprattutto verso i nostri elettori, considerando che il ParkSì è uno degli elementi che accompagneranno il progetto di pedonalizzazione del centro storico e fungerà, così, da polo attrattivo per tutti coloro che vorranno facilmente accedere al centro cittadino a prezzi in linea con le altre strutture gestite da Apm.

La nostra posizione politica è chiara, come è altrettanto chiaro il nostro appoggio al sindaco Carancini, al quale abbiamo sempre espresso la nostra sensibilità verso questo progetto che va conseguito in modo tale da massimizzare le potenzialità di questa struttura a favore della cittadinanza. L’auspicio infine è che, con questa operazione, si ripensi in termini globali il sistema parcheggi della città, magari aggiornando la sosta a Macerata con l’ausilio di nuove tecnologie volte a migliorare la fruibilità del servizio per il cittadino in termini di semplificazione e, naturalmente, anche di vantaggi economici.

Consiglio comunale_Foto LB (3)

Una seduta del Consiglio comunale

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Nuovo appuntamento per il Consiglio comunale il 30 novembre e il 1° e il 2 dicembre, alle 16. L’assise è chiamata a discutere alcune variazioni al bilancio 2015-2017, l’atto di indirizzo relativo all’aggiornamento del piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliari, l’integrazione e modifiche al programma triennale dei lavori pubblici e gli indirizzi per lo scioglimento e la messa in liquidazione del Cemaco. Il Consiglio si occuperà poi di due mozioni in merito all’adeguamento delle tariffe per l’inumazione al civico cimitero (Paolo Renna di Fratelli d’Italia – leggi l’articolo) e alla trasparenza sulle spese di rappresentanza (Anna Menghi del Comitato Anna Menghi). A seguire la discussione di due ordini del giorno sull’installazione di defibrillatori sul suolo pubblico (Paolo Micozzi e Alessia Scoccianti del Pd) e sulla funzione d’uso dell’ex Gil (Anna Menghi del Comitato Menghi). L’interpellanza iscritta all’ordine del giorno che riguarda le problematiche legate alla realizzazione delle piscine e i crediti vantati dall’amministrazione comunale, presentata dal consigliere Riccardo Sacchi di Forza Italia, verrà discussa il 30 novembre alle 15.



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