di Alessandra Pierini
Saranno gli avvocati Gabriele Moneta e Andrea Calzolaio, il segretario comunale Giovanni Montaccini e la responsabile dell’Ufficio di segreteria generale Claudia Manciola a stabilire a quanto ammonta il debito della Fontescodella spa nei confronti del Comune di Macerata.
L’amministrazione e la società deputata a realizzare l’impianto natatorio di Fontescodella hanno infatti deciso di risolvere un contenzioso, legato alla gestione della piscina di viale Don Bosco, utilizzando lo strumento dell’accordo bonario (leggi l’articolo). Il Comune di Macerata sostiene di essere creditore della società per oltre un milione di euro, da parte sua la Fontescodella spa ritiene invece che l’importo dovuto fosse di molto inferiore. Sarà la commissione a mettere la parola fine e a determinare l’effettivo importo della pendenza tra i due soggetti.
In particolare Giovanni Montaccini, segretario comunale, è il componente nominato dall’ente, Andrea Calzolaio del Foro di Macerata è stato nominato invece dalla Fontescodella Spa. Il presidente sarà Gabriele Moneta, avvocato generale dello Stato onorario ed ex docente dell’Università di Macerata,scelto di comune accordo.
«La società concessionaria Fontescodella Piscine spa – precisa una determina comunale – provvederà all’integrale remunerazione (compreso il rimborso delle spese documentate) dell’avvocato Calzolaio, dalla stessa nominato. Nessun compenso è dovuto a Montaccini, il quale è tenuto allo svolgimento dell’incarico nell’ambito del proprio rapporto di lavoro, in virtù del principio della onnicomprensività del trattamento economico. Il compenso e il rimborso delle spese documentate all’avvocato Moneta, terzo componente/presidente, sarà corrisposto per il 50% dal Comune di Macerata e per l’altro 50% dalla società Fontescodella Piscine spa».
Il Comune ha impegnato comunque per il rimborso 11 mila euro.
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Dopo eventualmente aver pagato qualche consulenza non mi meraviglierei che finisse tutto a tarallucci & vino