di Alessandra Pierini
Potrebbe essere annunciato domani il nome del nuovo vescovo della Diocesi di Macerata. La sede dell’ufficializzazione sarebbe, secondo indiscrezioni, la cerimonia per l’ordinazione presbiteriale di quattro nuovi diaconi che si svolgerà domani alle 10,30 nella cattedrale di San Giuliano a Macerata.
C’è grande attesa tra i maceratesi per conoscere il nome del successore di monsignor Giuliodori che nel febbraio dello scorso anno è stato nominato assistente alla Cattolica di Milano, pur restando in questi mesi amministratore apostolico della diocesi di Macerata.
Molti i nomi dei possibili successori che sono stati fatti nel periodo di vacatio. Tra i papabili è stato nominato più volte don Lorenzo Marconi, attuale rettore del seminario regionale di Assisi. Ma fin dall’annuncio della partenza di monsignor Giuliodori, il pensiero di molti è andato a “don” Giancarlo Vecerrica (leggi l’articolo), attuale vescovo di Fabriano, ideatore del pellegrinaggio Macerata – Loreto a piedi. Da parte sua monsignor Vecerrica, che oggi, forse casualmente, ha sostituito il vescovo Giuliodori all’inaugurazione della Raci, organizzata dalla provincia di Macerata, annulla ogni possibilità, visto che è alla soglia dei 75 anni e potrebbe ricoprire questo ruolo per un solo anno. Monsignor Vecerrica sarebbe quindi solo una soluzione transitoria. Non resta quindi che attendere domani per sapere se il Vaticano e Papa Francesco (che nomina direttamente i pastori) hanno deciso chi sarà a guidare la diocesi di Macerata – Tolentino – Recanati – Cingoli – Treia.
Intanto domani in cattedrale don Efraim Santiago Ramirez Acosta, don David José Malavé Avila, don Rafael Ranchal Garcia e don Peter Paul Sultana riceveranno l’Ordinazione presbiterale: a consacrarli sarà il Vescovo Claudio Giuliodori.
«Per il cammino vocazionale dei quattro diaconi – si legge in un comunicato stampa – provenienti dal Seminario missionario diocesano «Redemptoris Mater», è stata determinante l’esperienza del Cammino Neocatecumenale che li ha portati nella terra di P. Matteo Ricci. Saranno incardinati nella Chiesa maceratese con l’impegno a servire la Chiesa locale del cui presbiterio faranno parte e con la disponibilità ad andare in missione secondo le più ampie esigenze della Chiesa universale
Don Efraim, che attualmente presta la sua opera a Montelupone, ha 27 anni ed è nato a Santo Domingo da una famiglia molto numerosa. Ha vissuto in Cina «tre anni molto intensi, sperimentando la bellezza dell’evangelizzazione».
Don David, invece, collabora nella parrocchia Santa Madre di Dio, a Macerata: nato in Venezuela, ha svolto un periodo di missione a Pechino, dove ha potuto «toccare la bellezza dell’amore del Signore e la necessità di continuare il lavoro in questa terra che ci ha lasciato in eredità P. Matteo Ricci».
Don Rafael è nato nel 1981 a Barcellona ed è il sesto di sette figli. Il suo percorso è iniziato dopo la partecipazione ad una Gmg con Giovanni Paolo II: alla vigilia di questo importante traguardo esorta i giovani ad «essere liberi e ad avere il coraggio di prendere in mano la loro vita e scegliere di seguire Cristo con fiducia».
Don Peter, 30 anni, è nato a Malta; dopo aver concluso la sua formazione teologica all’Istituto di Fermo, ha prestato servizio per tre anni in Irlanda e ora accompagna il Vescovo nella sua attività presso l’Università Cattolica nella sede di Roma, mentre approfondisce gli studi nel campo del matrimonio e della famiglia all’Università Lateranense. È prevista una grande partecipazione di fedeli che si si stringeranno attorno ai novelli sacerdoti per sostenerli e accompagnarli con la loro preghiera».
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Alleluia!!!!
FINALMENTE!!!!!!!
«La Chiesa è stata costruita dallo Spirito Santo»
(Sant’Ambrogio)
E anche questo ce l’emo….
Il resoconto della celebrazione di questa mattina. Leggi l’articolo: https://www.cronachemaceratesi.it/2014/05/10/entro-giugno-il-nuovo-vescovo/462518/