I parchi che rientrano nel progetto Rigenera Macerata-Go Green
di Mauro Giustozzi
Un anno di tempo, oltre un milione di euro di spesa per “Rigenera Macerata-Go Green” che prevede la riqualificazione di grandi aree verdi urbane. Il piano del Comune, finanziato grazie al bando Rigenerazione Urbana, prevede la riqualificazione dei Giardini Diaz, del parco urbano di Fontescodella, del parco urbano de Le Vergini e del bosco urbano del Sasso d’Italia.
I giardini Diaz
E’ di questi giorni la definitiva assegnazione dei lavori all’impresa Consorzio Stabile Build con sede legale a Roma la quale possiede una struttura molto variegata ed elastica, in quanto all’interno della compagine si trovano aziende sia piccole che medio-grandi, le quali possono interagire tra di loro mettendo a disposizione le une delle altre il proprio know-how. Nella determina comunale si legge tra l’altro che “l’esecuzione dell’intervento Rigenerata Macerata Go Green, riqualificazione grandi aree verdi urbane, appalto finanziato dall’Ue Next Generation, è stato aggiudicato in favore del Consorzio Stabile Build S.C. a r.l. in base all’offerta tecnica ed economica, quest’ultima rappresentata dal ribasso percentuale offerto pari al 3,553%, quindi per un importo contrattuale complessivo di € 1.154.130,17 e per un tempo di completamento pari a 360 giorni consecutivi”. Il progetto prevede la riqualificazione del verde e delle attrezzature con la rigenerazione o creazione di aree fitness, il recupero e il miglioramento dei percorsi pedonali, la sistemazione delle specie arboree e la sistemazione e l’ampliamento di tutte le aree ludiche e di gioco che saranno rese sempre più inclusive. Ma vediamo nello specifico cosa prevede per ogni singolo parco il progetto ‘Rigenera Macerata Go Green’.
Il parco Fontescodella
Giardini Diaz- L’intervento sul polmone verde del centro storico è il più consistente, ad esso verrà riservato il 45% delle risorse assegnate dal Pnrr. Prevede la riduzione degli allagamenti legati al cattivo drenaggio delle acque piovane, la realizzazione di aree gioco innovative in grado di stimolare una percezione del luogo fortemente collegata all’aspetto naturalistico, giochi che puntino molto sul tema dell’inclusività. Sono previste nuove piantumazioni con funzioni di ombreggiamento attorno al laghetto e nel quadrante sud-est, attualmente fruito per la sosta e la lettura. Nel complesso si metteranno a dimora piante aventi una circonferenza 18-20 cm. Gli arredi saranno implementati con 2 tavoli da pic-nic, 1 tavolo per bambini, 5 panchine e 2 cestini.
Parco Fontescodella- Il progetto prevede il potenziamento del Cea (Centro educazione ambientale), viene riqualificata la piazzetta di fronte alla sede realizzando una tettoia e aggiungendo un tavolo. All’interno del parco si migliorerà la sentieristica con un percorso inerbito al fine di rendere più accessibile la zona del frutteto e porzioni del parco ora poco fruite. Attività sportiva per i ragazzi. Il cemento della pista da skateboard ha bisogno di manutenzione: l’intervento mira ad incrementarla realizzando una pista da circa 400 mq sfruttando lo spazio piano esistente senza danneggiare la vegetazione arborea presente. A monte del parco di Fontescodella sarà riqualificato il campo da calcetto, sistemando la recinzione ove necessario e rifacendo le porte. Infine si realizzerà una palestra all’aperto inserendo un Calisthenics e posizionando sei attrezzi per il corpo libero e le attività motorie. Nel parco giochi bambini è prevista la sostituzione del castello in quanto presenta delle parti fatiscenti e pericolose, si aggiungerà un’altalena e un dondolo.
L’area verde alle Vergini
Giardino Le Vergini ‘Geppino Micheletti’- Rifunzionalizzazione della piazza con una tettoia tavolini e sedie, la zona accanto del laghetto artificiale in degrado a causa dell’acqua stagnante verrà ricoperta con ghiaia e terreno e diventerà un’onda nel terreno piantumata; potenziamento sistema dei sentieri, con la creazione di un nuovo anello di 600 metri che collega la zona dedicata all’attività sportiva a quella oggetto di rimboschimento, creazione di un’area attrezzata dedicata al fitness con attrezzi e dotazione di una fontanella. Area giochi con pavimentazione in gomma antitrauma. Verrà trasferito qui dai Giardini Diaz il gioco il Castello. Relativamente agli arredi ci saranno 2 tavoli pic-nic, 8 panchine e 4 cestini. Saranno implementati i lampioni e sistemato il parapetto in legno del ponticello che collega le due zone del giardino.
L’area giochi al Sasso d’Italia
Bosco urbano Sasso d’Italia- La fascia a monte di piazzale Sasso d’Italia si conferma la destinazione a punto panoramico dedicato alla fruizione del paesaggio attrezzato per la sosta auto, e chiosco bar per servizi al pubblico e miglioramento accesso e fruizione ai disabili. Fascia intermedia dedicata allo sport all’aperto con inserimento di attrezzature disposte lungo un percorso. Lungo il sentiero che si sviluppa a confine fra la fascia mediana e quella a monte si realizzerà un percorso attrezzato per lo sport all’aperto creando sei stazioni con attrezzi montati su piazzole in ghiaia. Fascia a valle: dedicata alla biodiversità si metterà a dimora un filare di nocciolo per un totale di 35 piante. Il progetto prevede anche di implementare gli arredi con 2 tavoli, 4 panchine, 3 cestini.
Area cani come promesso in campagna elettorale ? Dove ?
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Signori qualcuno mi potrebbe dire cosa significa quella cosa arrugginita ai giardini Diaz? Se proprio deve stare lì che gli si dia una sistemata.
Per il sig. Valenti. Potrebbe trattarsi di una scultura di Valeriano Trubbiani.