Nominate le bed manager
per i tre Pronto Soccorso
In corsia resta l’emergenza

SANITA' - Saranno tre infermiere a svolgere da subito il nuovo ruolo negli ospedali di Macerata, Civitanova e Camerino «per garantire il percorso di ricovero più appropriato e tempestivo». Intanto la commissione esaminatrice ha trasmesso la terna di idonei per il nuovo direttore di Neurologia, il primo è uno specialista jesino

- caricamento letture
disagi-pronto-soccorso-macerata-1_censored-325x244

La sala d’attesa del Pronto soccorso di Macerata

di Luca Patrassi

Nominate le tre bed manager che, nelle intenzioni degli amministratori regionali che hanno introdotti tali figure, dovrebbero affrontare le emergenze nei Pronto Soccorso delle strutture ospedaliere dell’Area Vasta 3 legate alle indisponibilità di posti letto. La direzione di Area Vasta, con la direzione medica ospedaliera e con il dirigente delle professioni Sanitarie area infermieristica/ostetrica, ha individuato tre infermiere già con incarico di coordinamento, cui affidare le funzioni necessitate: si tratta di Francesca Contigiani, di Luigia Carelli e di Vita De Luca che andranno ad operare da subito rispettivamente negli ospedali di Macerata, Civitanova e Camerino. «La figura del bed manager – si legge nella determina appena firmata dalla direttrice dell’Av3 Daniela Corsi –  operativa h12, è finalizzata ad assicurare, attraverso il coordinamento e l’integrazione delle aree produttive ospedaliere e dei percorsi diagnostico/terapeutici, la tempestiva prosecuzione della presa in carico del paziente che afferisce al Pronto Soccorso. In ogni struttura il Bed Manager avrà la responsabilità di garantire il percorso di ricovero più appropriato e tempestivo, potendo disporre di un’adeguata percentuale di posti letto, giornalmente comunicati dalle Unità operative. di riferimento, a completa copertura delle necessità ed attivando efficaci sinergie con i Distretti per favorire un rapido deflusso dei pazienti di Pronto Soccorso».

pronto-soccorso-ospedale-civitanova-FDM-3-325x225

L’ingresso del Pronto soccorso di Civitanova

Questo nelle intenzioni, nei fatti la situazione nei Pronto Soccorso – in particolare a Macerata e a Civitanova – resta difficile da gestire per i pochi medici ed operatori sanitari in servizio e fonte di proteste per gli utenti ed i loro familiari. Centinaia gli accessi quotidiani cui al Pronto Soccorso fanno fronte con organici non adeguati, in più è tornata ad impennarsi la curva dei ricoveri Covid. Diverse proteste degli utenti sono nuovamente arrivate in redazione nei giorni scorsi.

Non più tardi di pochi giorni fa l’Asur aveva annunciato il ricorso a misure straordinarie, come l’esternalizzazione dei servizi e nuovi bandi di ricerca del personale, pur di evitare quella che l’azienda stessa definisce «interruzione di pubblico servizio» per l’impossibilità di coprire i turni, eppure si continua a tenere aperte unità operative che non attirano utenti ma assorbo preziose risorse mediche.

Intanto è stata definita dalla commissione esaminatrice la terna di idonei per il ruolo di direttore della Neurologia dell’Area Vasta 3: il primo è uno jesino, il dottor Emanuele Medici, seguono Fabrizio Forconesi e Maurizio Paciaroni. Il colloquio finale ha ribaltato la prima graduatoria fatta in base ai titoli.Sarà ora la dirigente dell’Av3 a scegliere all’interno della terna, motivando la scelta nel caso non si tratti del primo in graduatoria.

Pronto soccorso 2.0 con bed manager, comfort e taglio alle attese: «Piano sperimentale per 3 mesi»

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X