di Luca Patrassi
Una procedura negoziata per esternalizzare alcuni servizi ospedalieri, poi bandi, avvisi pubblici. Risultati zero. Neanche le cooperative rispondono agli appelli dell’Area Vasta 3, e forse anche della Regione a voler risalire la corrente, a coprire decine di turni di lavoro mensili che rischiano di rimanere scoperti a brevissimo termine nei Pronto soccorso.
Insomma, dopo aver assicurato (la Regione) che la sanità pubblica sarà potenziata togliendo spazio ai privati che – stando alle dichiarazioni – avrebbero invaso settori non in linea con le aspettative del nuovo esecutivo regionale, salta invece fuori una procedura negoziata andata in porto per un solo capitolo (i turni per la Pediatria a Civitanova) che smentisce clamorosamente alcuni punti che sembravano invece fermi.
Il primo punto è che tra i requisiti che erano richiesti alle imprese non c’era la specializzazione in Medicina di urgenza per il personale da utilizzare, il secondo punto è l’impegno economico, a fare quattro conti grossolani il medico che sarebbe arrivato da una qualunque società, anche coop, sarebbe costato il triplo del collega specialista al lavoro in corsia. Si parla di centinaia di migliaia di euro. Non che all’Area Vasta 3 abbiano improvvisamente cambiato rotta, solo che dopo anni di tentativi infruttuosi e il peggioramento della situazione degli organici nei Pronto soccorso, si sono decisi appunto per una parziale esternalizzazione.
Il bando era per la durata di tre mesi in tre settori: 237mila euro per la fornitura di assistenza medica nei Pronto soccorso degli ospedali di Macerata, Civitanova e Camerino, San Severino, 63mila euro per la Pediatria di Civitanova e 39mila euro per la Nefrodialisi di Civitanova. Nel dettaglio ecco cosa veniva richiesto: Assistenza medica Pronto soccorso, 20 turni mensili di 12 ore negli ospedali di Civitanova, Camerino, San Severino e Macerata. Assistenza medica Pediatria a Civitanova, sedici turni di 12 ore, assistenza Medica nefrodialisi a Civitanova, venti turni mensili di sei ore. L’Area vasta 3 ha ricevuto una sola proposta per la Pediatria ed ha nominato una commissione per valutare l’offerta arrivata da una cooperativa sociale di Bologna.
Daniela Corsi
La cosa più allarmante arriva però dalla lettura della motivazione degli atti, in particolare si tratta della pubblicazione del bando di gara a firma della dirigente dell’Av3 Daniela Corsi: «occorre garantire la continuità assistenziale nei Pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Av3 e le unità operative di Pediatria e Nefrodialisi del presidio ospedaliero di Civitanova per evitare interruzioni di pubblico servizio con conseguenti gravi ripercussioni sui cittadini, utenti e responsabilità, talora anche di rilievo penale, per comportamenti omissivi afferenti l’assistenza.
Allo stato attuale l’unica soluzione praticabile per fronteggiare l’emergenza, al fine di non cagionare l’interruzione di un pubblico servizio essenziale a tutela della salute pubblica, risulta essere quella dell’affidamento esternalizzato del servizio come dimostrato anche dal ricorso a tale procedura straordinaria da parte, non solo di tutte le Aree vaste della Regione ma anche di altre Stazioni appaltanti sull’intero territorio nazionale».
Bene, bando pubblicato, gara svolta, una sola risposta di una coop sociale di Bologna per Pediatria. Il tempo di vedere che il ricorso alle coop non ha dato l’esito sperato e si ricomincia. Oggi all’albo pretorio è apparsa l’ennesima determina a firma Daniela Corsi: «Selezioni per il conferimento di incarichi di prestazione d’opera professionale a medici abilitati… per ciascun incarico eventualmente conferito all’esito della procedura selettiva in oggetto, è previsto un impegno di 160 ore mensili per la durata massima di mesi 12, non rinnovabili compenso di 70mila euro». Un bando tira l’altro per i Pronto Soccorso, inutilmente oramai da due anni, ma si continuano a pubblicare bandi, a cercare di affidarsi alle coop, perfino a prezzi tripli rispetto agli standard appena citati, e perfino inutilmente. L’Asur un mese fa ha messo nero su bianco che si rischia l’interruzione di pubblico servizio, ma si continuano a pubblicare avvisi che non risolvono nulla. Però, l’importante è continuare a tenere aperti in provincia Pronti soccorso, Punti di primo intervento e strutture similari, con i relativi medici specialisti, anche dove non va quasi nessuno: non è chiaro se sia un problema di politica sanitaria o più semplicemente di politica senza sanità.
Non c'è se po crede. Ma come mai tutti i dottori che fine hanno fatto bo non capisco... Ce qualcosa che non porta...
Luciana Fabiani i giovani medici, guardano al soldo, vanno tutti nel privato
E ci mancava pure questa cooperative? Scandaloso 12 mesi? Ma chi vuoi che accetti...cara dottoressa svegliaaaaaaaa. Bisogna fare i concorsi oppure assumere senza concorso a tempo indeterminato dottori, infermieri e oss invece di mandarli in strutture private o altrove.... io ne conosco tanti in attesa di lavoro come è che non si trova??
Tranquilli , dovete andare nelle strutture private e pagare, sempre peggio, di anno in anno, questa amministrazione regionale non aveva promesso che avrebbero migliorato al massimo la Santita' Pubblica? Scommetto che alla fine per esternalizzare ci si rivolgera' al Burundi.
In questi anni hanno attuato un piano per spostare sempre più le persone verso le strutture private, basta vedere cos'è diventata Villalba a Macerata, però continuiamo a pagare le tasse per una sanità che non funziona, e con la scusa del Covid e l'impossibilità di entrare e assistere chi è ricoverato, non si sa cosa combinano
Soltanto oggi tutti si accorgono e cercano soluzioni per le carenze dei PS quando ormai gli organici sono ridotti all'osso.Asur e Regione hanno sempre nicchiato di fronte alle denunce che da anni le associazioni di tutela dei malati fanno.Oggi a mio avviso unica soluzione al problema è fare accordi con l'università per assumere gli specializzandi al primo anno e i medici neo laureati con contratti di libera professione e con remunerazione adeguata.Il Veneto li ha fatti e già lavorano in PS.
Ciò che è importante è il premio di fine anno!
Ci stanno portando verso una sanità sempre più privatizzata e le tasse aumentano in più dobbiamo pagare anche le visite
Se facessero rientrare quelli sospesi una parte del problema si risolverebbe.
Quale medico non si presenterebbe ad un concorso per medicina durgenza per 3 mesi. Nelle ottime condizioni in cui si lavora nelle Marche sporche poi.
Riassumete i medici sospesi, per prima cosa !
Piuttosto che fare assunzioni si affidano a cooperative di medici che vengono pagate fior fiore di quattrini.
Se la struttura non attrae, se in quell'azienda le cose vanno male, l medico non viene...come farebbe chiunque con qualunque lavoro. Intanto iniziate a richiamare i sospesi
Ci sono i medici eroi sospesi chiamateli in servizio il problema è risolto
I servi rimangono servi anche con le nomine pompose! Si vergognino!
Bisogna appoggiarsi a cooperative. Li ci sono medici. Qualcosa non quadra !
Lo Stato ci sta facendo morire piano piano, fisicamente, economicamente, psicologicamente. Penso si debba passare alle maniere forti. Ma non credo succederà mai
Fate rientrare quelli sospesi !!!!
Ridurre I medici medicina generale sono troppi e si sa perché
Cosa?...non scherziamo.
Cioè se non si presentano medici come fanno costoro a materializzarsi con le cooperative?
Ma come non era colpa di quelli di prima al governo della regione che erano degli incapaci? Ed io che ho pensato che questi di adesso fossero i taumaturghi.
È evidente la tendenza progressiva ed inesorabile verso una sanità totalmente a carico del malato. Basta dirlo apertamente, ovviamente però andrà abbassata DRASTICAMENTE la pressione fiscale, sennò le tasse che le paghiamo a fare ??
Riassumere i medici sospesi sarà meglio x noi
Comunque è vero, il Reddito di Cittadinanza ha rovinato l'Italia. Medici, camionisti, cuochi, impiegati pubblici della motorizzazione...tutti alle Canarie a panza all'aria sul divano in spiaggia a godersi quei cinquecentoeuri
Cioè.....invece di presentarsi medici, si presentano cooperative?..... qualquadra non cosa
Dichiaratevi DILINQUENTI * Basta una sola parola per inquadrare quello che siete. Avete distrutto TUTTO non vi VERGOGNATE
Ste cooperative delle regioni rosse non mancano mai!
Le cooperative sono la rovina del lavoro
Ah!! Le grandi doti organizzative dei dirigenti scelti dal centro destra ... A CASA !!!!
Abbiamo avuto il fior fiore della politica ad amministrare le Marche. Buona parte di essa si è infilata nelle dirigenze amministrative di Asur e delle strutture private. Questo è il minimo che può succedere
Hanno voluto il numero chiuso a medicina... ora si pagano le conseguenze...
Tracollo totale, di male in peggio, davanti a questo disastro non solo nei pronto soccorsi, in una società civile in primis a casa i direttori ed i manager ovvero coloro che hanno il bastone del comando, poi dovrebbe toccare alla politica. Sbando totale,
Quanti problemi E..lu Cerescioli!
Avete visto qualcuno che si muove per qualche protesta?
Si finirà come gli americani senza assicurazione sanitaria sei fottuto. Tendono solo a privatizzare e quella pubblica sarà uno schifo totale. Già lo è ma sarà peggio
Affidamento esternalizzato: cooperative che inviano medici assunti da proprietari di palestre. Ci affiderrmo ai bed manager
A voi dei cittadini non frega niente fra sinistra e destra c'è la gara a chi chiude più ospedali favorendo gli amici del privato, c'è da augurarvi il peggio x voi di
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma come si può pensare che qualche dottore abbia intenzione di lavorare al pronto soccorso di Macerata al fianco di certe dottoresse che sono a dir poco vergognose.
I nodi alla fine vengono al pettine il sistema non regge piu facciamocene una ragione io la soluzione non ce l’ho ma sicuramente così non si può andare avanti.
Stiamo semplicemente pagando le conseguenze del numero chiuso di medicina… Era prevedibilissimo…
Solo per ricordare ;
https://www.viveremarche.it/2019/11/09/sanit-lega-fi-e-fdi-ceriscioli-e-il-pd-sono-fuori-dalla-realt/754374/?fbclid=IwAR1Iez2Ssay-k8kBerbsFzH4q5dC17c7FOtABUmAkBi2Eh7y-BqNKJ4_9Ds&fs=e&s=cl
Politici, incapaci, venduti, servi per due lire, state facendo saltare i servizi dell’ emergenza…. i medici, andate a prenderli dove si trovano, fategli offerte serie e durature collaborate con la università chiedendo quali specializzazioni servono, in quanti andranno in pensione, ho l’ impressione che siamo guidati da tarati mentali gravi….mi taccio rischio la denuncia
Mi pare che il programma per il rilancio della Sanità sia a buon punto.Mancano ancora: l’ invasione delle cavallette, la discesa delle Tenebre ed infine la morte dei maschi primogeniti.
Quando andate in ospedale e vi snobbano, chiamate i carabinieri. Spero vi sia di consiglio.
Pagare per una sanità che funziona va bene ma a queste condizioni non si può.Soluzione eccola qua pago chi cavolo volete voi ma se sto male il servizio deve essere celere.Per le pensioni idem fatti non parole signori.