Al centro vaccinale di Piediripa arriva l’Esercito: un medico e due infermieri militari sono da ieri in servizio all’hub per somministrare le dosi necessarie a combattere il Covid. Questa mattina il capitano Luca Giantomassi (medico) e i marescialli Ivan Verzilli e Giulia Corbo (infermieri) erano al lavoro con il resto del personale che ha incassato anche altri rinforzi: in realtà in questo caso si tratta di conferme, quelle dei medici in pensione che prestavano servizio al centro e che avevano il contratto in scadenza a fine anno.
«Il contratto gli è stato rinnovato, hanno dato la continuità a quelli che c’erano. La situazione è molto migliorata» dice Franca Laici, direttrice del Dipartimento Prevenzione. A dicembre al centro vaccinale si erano registrate lunghe code, a gennaio poi c’è stato l’assalto durante gli Oped day per le vaccinazioni con le dosi (circa 350 a Tolentino, 500 circa a Civitanova) che non erano bastate per tutte le persone che si erano presentate anche due ore prima dell’apertura.
L’impegno della Regione in questi giorni è massimo per arrivare entro fine gennaio a vaccinare tutte le persone che rischiano di vedere scadere il Green Pass. E nelle Marche la campagna vaccinale sta proseguono a spron battuto e a suon di record di somministrazioni. Ieri è stato stabilito il primato per numero di vaccinazioni: 19.618 dosi. Di queste: 1.800 prime dosi, 1.843 seconde e 15.975 terze. Il giorno precedente era stato stabilito un altro record. Intanto ieri sono stati inviati 7mila sms a tutte le persone che hanno il ciclo vaccinale in scadenza e che avevano prenotazioni a febbraio o marzo. «A questi ritmi siamo certi di raggiungere a gennaio tutti i 420 mila marchigiani che devono fare la terza dose» ha commentato l’assessore Filippo Saltamartini.
(Redazione Cm)
(Foto di Fabio Falcioni)
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