di Federica Serfilippi
Una serie di intermediari, almeno quattro, e un infermiere capace in una sola giornata di attestare 18 false vaccinazioni per l’ottenimento del Green Pass. Una “catena” che avrebbe garantito un profitto complessivo, per quanto accertato dalla Squadra mobile di Ancona, del valore di 18mila euro in poco meno di un mese. Il costo per l’inoculazione fasulla? Poteva andare da un minimo di 300 a un massimo di 450.
Emanuele Luchetti
A pagare per ottenere il Green Pass sarebbero stati 60 cittadini, non solo della province di Ancona e Macerata, ma anche persone provenienti da fuori regione. Falsi vaccini, secondo la procura, sarebbero stati inoculati anche a cinque minori. Sono i retroscena della maxi inchiesta che questa mattina ha portato all’emissione di 50 misure cautelari per i reati, a vario titolo, di corruzione, peculato e falso. Emanuele Luchetti, infermiere vaccinatore residente a Falconara (è stato anche attivo al Centro salute mentale), è stato condotto a Montacuto con l’accusa di aver inoculato falsi vaccini al centro Paolinelli di Ancona e aver ricevuto soldi per la simulazione. E’ difeso dall’avvocato Marta Balestra.
Daniele Mecozzi
Ai domiciliari quattro presunti intermediari dell’operatore sanitario: il civitanovese Daniele Mecozzi, 45 anni, ristoratore titolare del Casablanca, l’avvocato anconetano Gabriele Galeazzi, 51 anni, l’anconetano Stefano Galli, 50 anni, e la romena di 41 anni Daniela Maria Zeleniuschi. A tutti loro, tranne che per il legale, la procura ha disposto un sequestrato preventivo e complessivo del valore di 18mila euro, somma riconducile al profitto derivato dalle finte inoculazioni. Questi sono difesi dagli avvocati Gabriele Cofanelli, Andrea Battilà, Riccardo Leonardi, Eleonora Tagliabue.
Altri 45 indagati, coloro che avrebbero pagato per la falsa dose, sono stati raggiunti dall’obbligo di dimora o di presentazione alla polizia giudiziaria: 19 del Maceratese, 13 dell’Anconetano, 1 del Fermano e gli altri da Emilia Romagna, Puglia, Lombardia, Veneto, Abruzzo, e Piemonte. Almeno undici persone per cui sarebbe stata simulata l’iniezione non sono state ancora identificate. Stando agli accertamenti, partiti lo scorso dicembre dopo la denuncia di un medico dell’hub vaccinale che aveva notato comportamenti sospetti in Luchetti, le persone da (non vaccinare) arrivavano al centro della Baraccola a gruppi e, ovviamente, senza prenotazione.
Una delle dosi buttate
Ad accompagnarle, in molti casi, sarebbero stati gli intermediari. Venivano poi “intercettate” dall’infermiere e si sottoponevano alla finta vaccinazione. Alcuni utenti arrivavano direttamente da Luchetti perché quest’ultimo li avrebbe fatti passare come pazienti del Centro salute mentale. Finta vaccinazione perché le telecamere del sistema di videosorveglianza e gli accertamenti della polizia hanno dimostrato come la dose venisse gettate nel cestino dei rifiuti in alcuni casi o in altri. Ma chi sono le persone in cerca di Green Pass senza l’effettiva vaccinazione? Cittadini provenienti principalmente dal Maceratese (per la procura in questa area l’aggancio era Mecozzi), qualcuno dalla provincia di Ancona e altri da fuori regione. Ci sono anche dei minori: in questi casi è stato indagato uno dei due genitori. Un clientela, per dirla con le parole di Luchetti, intercettato a sua insaputa, di «gente con il soldo. Se abbiamo ‘na roba del genere bisogna farla di alto livello, nel senso che quando mangi ridi».
L’arresto dell’infermiere
In una conversazione telefonica, si sente il 50enne dire: «tutto si poteva pensare tranne che in un anno compravo casa». Il riferimento, per la procura, è al giro d’affari imbastito al Paolinelli, intercettato dalla polizia a dicembre. L’ipotesi è che le finte inoculazioni siano iniziate molto prima, tanto Luccetti ammette nelle intercettazioni: «Non siamo partiti adesso con questo discorso qui». Luchetti viene definito nell’ordinanza di custodia cautelare come «il vaccinatore corrotto che accetta denaro o promessa di denaro per compiere atti contrari ai propri doveri d’ufficio». Per fare questo ha bisogno «di una serie di contatti con persone che fungano da intermediari coi soggetti disposti a pagare per ottenere false certificazioni». Per la procura, tutti gli intermediari (nell’ordinanza si parla di «procacciatori») avrebbero ottenuto soldi dall’attività intrapresa assieme a Lucchetti, tranne Galeazzi, per cui difatti non è scattato alcun tipo di sequestro. Gli inquirenti sostengono comunque che il legale abbia avuto un ruolo attivo nel procacciare all’infermiere quattro utenti che, però, alla fine non si sarebbero presentati all’hub.
Il gip su Luchetti, nell’ordinanza scrive: «Ha tradito i doveri della propria professione sanitaria, oltre che la fiducia in lui riposta dalle istituzioni sanitarie che gli hanno affidato il compito di partecipare, da protagonista, alla campagna vaccinale, ha sottoscritto decine e decine di certificati falsi, ha gettato altrettante dosi di vaccino senza inocularle, ha lucrato su ignoranza, superstizioni, paure e ideologie, facendosi pagare il prezzo della propria corruzione, mostrando determinatezza nella propria scelta criminale ed elevatissima intensità di dolo».
Il ministro Luciana Lamorgese
«Complimenti alla polizia di Stato per l’operazione di questa mattina, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, contro un gruppo criminale dedito al rilascio di falsi green pass – ha dichiarato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – Si tratta di una articolata e complessa azione investigativa svolta nell’ambito della più ampia attività di controllo sul rispetto delle misure adottate per la tutela della salute pubblica al fine di garantirne la piena e corretta applicazione».
Avvocati, imprenditori e un dipendente comunale: gli indagati dell’inchiesta sui vaccini bluff
La polizia al Paolinelli
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Una vera vergogna… se i capi d’accusa verranno confermati (il video pubblicato su Repubblica.it lascia pochi dubbi) spero in un’adeguata ed esemplare condanna.
In questi tempi difficili lucrare e cercare di raggirare le regole in questo contesto, è veramente riprovevole.
Questi signori rappresentano una sfacciataggine veramente irritante agli occhi di chi ha scelto di fare la giusta cosa vaccinandosi e dare quindi il proprio contributo per tentare di limitare gli effetti negativi socio/economici e sopratutto sanitari di questa pandemia.
…e già…lavorare stanca…è la voglia che manca!!! gv
inoculazioni fasulle…mi sa che con il booster, noi ligi alle regole, ci siamo invece procurati tre inoculazionii vere, si, evitando di pronunciare la prima o …speriamo di sbagliare..
Tristezza infinita
La Lamorgese taccia, perchè ci riempie di disperati clandestini, di cui una parte sono criminali comuni, che potrebbero essere utilizzati in Italia politicamente, opportunamente armati, come chiedeva l’allora governo Letta.
Non entro in merito all vicenda giudiziaria.
Dico solo che chi si batte lo fa a fronte alta e apertamente, non in forma anonima.
Si è formato in Italia un CLN, un Comitato di Liberazione Nazionale per la Resistenza che si oppone al green pass, al vaccino fasullo e alle azioni anti-Carta Costituzionale operate apertamente dal governo Draghi, sostenuto dalla cosiddetta Sinistra, traditrice degli ideali del PCI, ma non dal PC del Compagno Rizzo, da altri del Centro, dagli ultimi rimasugli di FI e dalla Lega di Salvini, che sta andando alla catastrofe, pur di rimanere nella stanza dei bottoni (avevo scritto “bottini”) del Governo Draghi, con la sua politica che ci fa ricordare i sistemi nazisti contro gli ebrei: schedatura e impedimento alla vita. Per un vaccino fasullo che sta deludendo la massa, ma non i tarati mentalmente sulla linea di chi ha bisogno di un padrone che lo diriga, perchè ha paura di “pensare”, di “indagare”,
Lungi da me difendere i delinquenti, ma mi dispiacerebbe scoprire che, fra i tanti, qualcuno magari vi sia stato costretto perché, pur con gravi patologie, non si riesce comunque a ottenere l’esenzione.
Be’, almeno si è capito, che tutta questa contentezza, e correre a vaccinarsi non c’è proprio. Cercasi appiglio disperatamente. Ci sarà anche qualche esponente di spicco tra i falsi vaccinati ? A giorni ne vedremo delle belle.