Romano Mari, presidente provinciale dell’Ordine dei medici, in tenuta anti Covid
di Giovanni De Franceschi
«In questa situazione di difficoltà qualora dovremo sospendere alcuni medici andremmo in sofferenza, per cui esorto i colleghi alla vaccinazione. E’ un appello alla responsabilità propria, di categoria e sociale, in base alla particolare professione che facciamo». Sono le parole di Romano Mari, presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Macerata, un’esortazione alla vaccinazione rivolta ai colleghi. Nel pieno di una nuova ondata, con la variante Omicron che preoccupa, la curva dei contagi ai livelli del 2020, la zona arancione all’orizzonte e la carenza di personale negli ospedali, l’Ordine dei medici è alle prese con un’altra questione spinosa: quella della sospensione di chi ancora non si è vaccinato.
Nel Maceratese, oltre ai sei già sospesi, parliamo di circa 200 medici su un totale di 2.200 iscritti all’Ordine che sono finiti nella “lista nera” stilata dalla Federazione nazionale, un dato preoccupante se dovesse essere confermato. Sospendere 200 professionisti, o anche solo una parte di essi, in questo momento significherebbe, appunto, una quasi paralisi del sistema sanitario. Pochi giorni fa era stata la stessa direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi a denunciare una situazione già al limite per la mancanza di medici. Da qui l’appello del presidente dell’Ordine.
«Questa ondata – spiega Mari – sta mettendo già a dura prova il Servizio sanitario regionale e quello nazionale, non ci possiamo permettere di fermare il Paese, pertanto lo Stato sta mettendo in atto tutte le procedure necessarie per fermare la pandemia e l’unica arma possibile è la vaccinazione, con il rispetto delle regole, la prudenza e la prevenzione. Per quanto riguarda gli operatori sanitari c’è l’obbligo della vaccinazione e per vaccinazione si intende aver completato il primo e secondo ciclo e dal 15 dicembre anche la terza dose. Il controllo sul rispetto dell’obbligatorietà, in un primo momento demandato alle Aree Vaste dell’Asur, dal 26 novembre è passato in capo agli ordini professionali. Perciò i medici dovranno controllare i medici, gli infermieri gli infermieri e così via. La nostra Federazione nazionale aveva quindi il compito di fare il controllo e di comunicarlo agli ordini territoriali. Il 21 dicembre ci è arrivato il primo elenco, stilato incrociando i dati dei codici fiscali degli iscritti con la piattaforma nazionale della vaccinazione. Siccome ho trovato delle inesattezze, ho scritto alla Federazione nazionale che mi sarei attivato per un verifica della lista, intanto ho inviato anche a tutti gli iscritti una comunicazione per informarli degli accertamenti in corso su chi non è ancora in regola. Il 27 dicembre è così arrivato un nuovo elenco con sollecito da parte della Federazione di prendere subito provvedimenti. Da quell’elenco emerge che circa il 9-10% dei 2.200 iscritti nella provincia di Macerata non è in regola col vaccino, un dato che rispetta un po’ la media di tutti gli ordini in Italia».
Romano Mari nel suo studio
Non essere in regola con la vaccinazione, però, non significa automaticamente essere un cosiddetto “no vax”. Nell’elenco, infatti, ci potrebbero essere anche gli esenti o coloro che non risultano in regola perché sono in fase di completamento del ciclo. Per questo l’Ordine ora dovrà inviare raccomandate e pec ai circa 200 medici presenti nell’elenco, attendere le risposte e valutare. «Ieri sera – specifica Mari – ho richiamato in servizio tutti gli impiegati ai quali avevo concesso le ferie, che si stanno spendendo con grande spirito di abnegazione. In linea con gli altri presidenti provinciali delle Marche procederemo in questo modo: invieremo nuove diffide ai medici già segnalati dall’Asur prima del 26 novembre e sospesi, nella nostra provincia sono sei. Poi giovedì mattina farò partire raccomandate e pec con l’invito agli iscritti a inviare entro 5 giorni una documentazione comprovante l’effettiva vaccinazione, la presentazione della prenotazione, oppure l’omissione o il deferimento della stessa per problemi di salute, che possono essere certificati solo dal medico di famiglia. Ma attenzione, perché il certificato del medico di famiglia che esenta il paziente deve indicare con precisione la patologie unitamente al pericolo per la salute dell’interessato. Per questo sui certificati che arriveranno faremo molta attenzione».
Code ad un centro vaccinale
Nel caso in cui, quindi, un medico non dovesse presentare né la prova della vaccinazione, né la prenotazione, né un’esenzione giustificata scatterebbe la sospensione immediata dall’ordine. Sospensione già in atto per sei medici in provincia, che comporta anche la sospensione dello stipendio per i dipendenti delle strutture pubbliche e l’impossibilità di esercitare per i liberi professionisti fino al 15 giugno. «Ricordo ancora una volta – sottolinea Mari – che per essere medico bisogna avere ben quattro titoli: la laurea, l’abilitazione, l’iscrizione all’Ordine e la vaccinazione contro il Covid. Al momento ci troviamo in una situazione con una certa pericolosità, perché la pandemia con questa variante Omicron sta correndo. Molti pazienti giovani sono in isolamento per l’infezione, ma tanti altri vengono messi in quarantena per contatti con positivi e in questo momento l’Asur non riesce più a gestire le quarantene e ha dato il compito di controllarle ai medici di famiglia. La quarantena ora dura 14 giorni dall’ultimo contatto con il positivo senza un tampone, 10 giorni con un tampone e 7 giorni per chi è vaccinato. Per questo, mi sono sento di fare un appello ai colleghi affinché si vaccinino, perché in una situazione di difficoltà come questa, rischieremmo di andare in seria sofferenza con la sospensione di alcuni medici».
«Capisco che ci possano essere dei timori, che le lettere che invieremo possano creare qualche scompiglio, anche io quando ho fatto la prima dose il 6 gennaio 2021 avevo una certa titubanza – aggiunge Mari – All’epoca era legittima, oggi però abbiamo una maggiore sicurezza. Proprio in questi giorni, infatti, ci stiamo accorgendo della differenza tra il 2020 e il 2021. Quest’anno il virus sembra aver ridotto la propria veemenza, io ho circa 13 persone positive, quasi tutte giovanissime sotto i 45-50 anni, ma con una sintomatologia leggerissima, poco più di una semplice influenza. Non si vede più quella fame d’aria che l’anno scorso mi aveva portato a consegnare bombole d’ossigeno anche di notte, non si vedono polmoniti interstiziali e in più se la malattia dovesse aggredire, abbiamo anche un farmaco eccezionale: gli anticorpi monoclonali che ieri non avevamo. Detto questo, la vaccinazione resta l’arma vincente che abbiamo per prevenire la malattia, insieme al rispetto delle regole e al buon uso dell’intelligenza. Capisco che ci avviciniamo ai cenoni di fine anno, però dobbiamo essere intelligenti affinché la nazione continui a camminare ma in sicurezza».
Per capire, quindi, quanti di quei medici finiti nella black list saranno poi effettivamente sospesi, bisognerà attendere ancora qualche settimana. Con ogni probabilità l’ufficialità si avrà verso la metà di gennaio.
Sarebbe il caso di renderla pubblica, in modo da tutelare i pazienti.
Devono essere rispettati , posso creare una struttura differente tutto insieme e non darla vinta a questo scempio
Silvia Pagnanini I primi che non rispettano sono proprio i sanitari che non si vaccinano...
La scienza non è mai sicura va avanti a forza di esperimenti..
Licenziateli..anche per rispetto del 90%che sono vaccinati
Stefano Giannelli Cosi dopo ti vai a curare al supermercato
Visto che chi sta in regola come dite voi ,hanno una vita sociale fuori dai reparti, mettete l'obbligo di tampone ogni 48 ore,altrimenti non ha senso sospendere chi non è vaccinato. Contagiate con o senza vaccino. Mi sembra la trama di un film.
Cristina Testatonda il vaccinato è almeno 10 volte meno contagioso del non vaccinato
Medici che non credono nella ricerca hanno sbagliato mestiereandassero a fare i muratori, servono anche quelli
Orietta Fabbroni quale ricerca?? Perché dite che non credono nella ricerca??? Sapete cosa ha dichiarato l OMS ?? Parlate di ricerca ma non sapete neanche chi la fa la ricerca, ascoltate solo quei 4 farabutti in TV
Francesca Barboni lavorate a contatto con i pazienti.... Ti è chiaro adesso? Chi rifiuta la vaccinazione cambi mestiere...
Francesca Barboni un sanitario che rifiuta la vaccinazione cambi mestiere...
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Basta ribattezzarlo Caos dei Medici invece che Ordine.
https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=101021
Quale medico che esercita da tempo non può permettersi di stare a casa senza stipendio magari in qualche caso supportato da una florida situazione famigliare. Licenziamento e non sospensione. Un operaio avrebbe certamente molte e forse insormontabili barriere se si facesse sospendere senza paga. Credo che questa paura di trovarsi senza copertura medica comunque resterebbe visto che negli ospedali si assumono tante inutili figure che che con la medicina non solo non hanno niente a che fare ma che spesso dimostrano che non sono portati proprio a niente. Certo passare lo straccio in terra, se magari non lo hai mai fatto lo impari ma per volersi inventare dirigente, direttore amministrativo, sanitario generale, consulente, collaboratore ecc. ecc. devi avere una certa propensione che comunque alla fine neanche serve più quando entri a far parte della famiglia tipicamente allargata e che guarda spesso verso Palazzo Raffaello, attualmente ricovero per Acquaroli e avvitati. Ma non è ora che si assumano più infermieri, una volta si parlava di ben tremila in attesa di allacciarsi il grembiule. E i medici di cui almeno una buona parte da preparare per la prima linea in trincea che sono i Pronto soccorso, li facciamo venire da Cuba? I Pronto soccorso non devono essere dei pericolosi avamposti per tutti. Devono avere non solo personale sufficiente ma anche non stressato così almeno se c’è la mela marcia si individua e si comunica per la giusta reprimenda ed eventuali conseguenze. Non dimentichiamo però una delle cose più importanti e cioè che spetta alla Regione Marche e noi proprio qui nelle Marche viviamo, a dover mettere le mani su queste negligenze. Ce da dire che in questo momento per quanto riguarda la sanità, sta facendo veramente ribrezzo. Sulle altre cose vedo che va un po’ meglio, con la fantasia lancia ponti futuristici, porti all’avanguardia, aeroporti internazionali, barriere ai flutti che invece che dal Mose prenderanno spunto dalla Muraglia Cinese, però un po’ più corta. Viva La Lega Salvini, Fi, e FdI che in tre non riescono ancora ad eguagliare la vecchia amministrazione rimanendone ancora ben al di sotto in tutto e per tutto. Beh, una scuola di pensiero dice che forse è meglio così.
No problem, intanto importiamo immigrati dall’Africa ! Speriamo che ci sono anche medici(sigh). Oppure a formarli, provveda il vescovo, arcivescovo ed infine il papa. Vaccinati’, mi raccomando.
Fa’ molto bene a fare questa lista nera xche’ mettono a rischio la propria vita e della nostra vita se non vogliono vaccinarsi, se tutti si vaccinassero la curva dei contagi rimarebbe stabile o bassa invece si sta’ alzando sempre di piu’ e stiamo rischiando nuovamente di ritornare al lockdown totale x colpa di loro cioe’ dei no-vax.
Mi pare che avete aspettato anche troppo !!!
https://www.secoloditalia.it/2021/12/e-boom-di-infermieri-contagiati-3-500-infettati-dal-covid-800-al-giorno-da-natale-in-poi/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=nl
il fallimento della medicina ufficiale con le seconde dosi. speriamo nella terza, ma credo solo in Dio. E in chi non mi censura.
L’anno scorso al 30 dicembre 10000 contagiati senza il vaccino.
Quest’anno al 30 dicembre 100000 contagiati cioè 10 volte tanto.
Eppure continuano a farci credere che i vaccinati non contagiano e quelli pericolosi per la società sono i no vax. .
Anche in questo caso due pesi e due misure. Ci sono persone ( medici e non )già sospesi.
L’obbligo vaccinale è da un pezzo in vigore, tenerli in una black list significa cercare di far guadagnare tempo, motivato dalla solita scusa delle eventuali sofferenze lavorative.
Ci fosse una persona, dico una, che nei commenti prenda atto di come, delle persone che hanno studiato medicina e intrapresa la professione medica, compreso il giuramento d’Ippocrate, decidano in scienza e coscienza di non inocularsi questi prodotti. Io delle domande me le porrei, come quella se gli ordini professionali siano necessari e veramente utili, o solo qualcosa di simile se non uguale alle tante organizzazioni politiche.
Se ti dicono di buttarti giù da un ponte (anche non tanto alto, almeno ti fai meno male) perché lo costruisci, non significa che non sei dedito al tuo lavoro !!
La pseudo vaccinazione non può essere obbligatoria. Che i medici curino i propri pazienti con le cure a disposizione.