Salvini a Fiumicino
«Faremo un esperimento: vogliamo vedere che se invece di dare 35 euro al giorno alle cooperative per accogliere queste persone gliene daremo un po’ di meno, vedremo che ci sarà un bel po’ di generosità in meno? Perché c’è molta gente che accoglie per guadagnare, non per spirito di carità cristiana». Neoministro dell’Interno, Matteo Salvini sul palco di Fiumicino ieri sera ha annunciato una bordata a chi si occupa di accoglienza. Una decisione che, se trasformata in atti concreti, avrà ripercussioni anche nel territorio provinciale, dove nel campo dell’accoglienza operano diverse realtà. Alle associazioni che lavorano per accogliere i migranti, sia nei progetti Cas ministeriali che in quelli Sprar comunali, parte della politica locale contesta da tempo poca trasparenza nella gestione dei finanziamenti che arrivano, appunto, per l’accoglienza e l’integrazione. Senza fare nomi specifici, Salvini arriva anche a specificare che «chi scappa dalla guerra avrà nel mio Paese avrà la massima accoglienza. Chi non scappa dalla guerra deve preparare le valigie e tornare a casa. Cercheremo di trasformarlo in fatti collaborando con altri paesi africani ed europei. Prima vengono gli italiani in difficoltà, poi il resto del mondo». E ancora: «Farò di tutto – dice il ministro -, per dare un futuro di speranza di lavoro e di famiglia nel loro paese a quelle migliaia di disperati che invece adesso salgono sul barcone e muoiono nel Mediterraneo. Perché c’è qualcuno che dice loro di venire in Italia per guadagnarci quattrini. E lo dico con il massimo rispetto per tutte quelle realtà che invece volontariato lo fanno davvero». Il ministro si autocita poi come volontario dell’Avis e come vicepresidente di una onlus a favore dei malati di cancro. «Ce ne sono altri – aggiunge -, che invece con l’immigrazione clandestina stanno guadagnando migliaia e migliaia di euro».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I Nigeriani implicati nel caso Pamela scappavano da guerre e carestie? Quanti criminali sono ospitati nelle ONG a spese nostre? Se la cosiddetta Sinistra e gli Archeo-comunisti continuano così, Salvini farà il pieno di voti.
Non so se è vero. Ma una che era nella maggioranza regionale avrebbe acquistato alcuni appartamenti e messo dentro migranti, facendo un bel business. E’ vero?
Sai anche in quale zona Giorgio?
Occorre tra l’altro verificare l’esistenza di accordi tra ONG e scafisti, tali per cui gli scafisti trasferiscono alle ONG i migranti da loro trasportati.