Da sinistra Marco Leopardi, Maria Grazia Pantone, Mirella Franco e Cristiano Saletti, candidati della lista Cuperlo
di Marco Ricci
In vista delle primarie di domenica prossima che porteranno gli iscritti e i simpatizzanti del Partito Democratico alla scelta del segretario nazionale, la lista in appoggio alla candidatura di Gianni Cuperlo ha attaccato in modo piuttosto duro la componente renziana. “Hanno candidato nelle liste di appoggio a Matteo Renzi tutti quelli che dichiaravano di voler rottamare”, ha esordito Barbara Temperilli, coordinatrice provinciale dei cuperliani. “I nostri criteri sono stati quelli di privilgiare persone non impegnate nelle istituzioi, anche per rispettare lo spirito della mozione Cuperlo che finalmente cerca di porre un freno all sovrapposizione degli incarichi, promuovendo un rinnovamento ed un allargamento reale del gruppo dirigente.” Parole a cui sono seguite quelle di Massimo Montesi, ancor più esplicito nelle critiche ai renziani. “Questo congresso è paradossale. Noi abbiamo messo nelle nostra lista un medico, un artigiano, un dipendente pubblico e un commerciante. Tutte persone che non vivono di politica. Nelle liste renziane c’è invece un consigliere regionale e un funzionario di partito che ricopre quel ruolo fin dai tempi dei Ds. Ora spiegatemi dove è il rinnovamento e dove l’apparato.” Le parole di Montesi erano ovviamente rivolte alla presenza di Francesco Comi e di Gianni Lattanzi nella lista dei quattro nomi che, sotto quello di Matteo Renzi, concorreranno domenica per i quattro posti riservati alla provincia di Macerata nell’assemblea nazionale Pd. A sfidarli la civitanovese Mirella Franco, Cristiano Saletti, Maria Grazia Pantone e Marco Leopardi per la lista Cuperlo. A cui si aggiungono i quattro candidati della lista Civati: Piero Polidori, Valentina Ugolinelli, Alessandro Luciani, Giovanna Salvucci.
Fiduciosi di poter ottenere un buon risultato, sebbene i recenti congressi cittadini hanno visto la nomina a segretaria provinciale della renziana Teresa Lambertucci, i cuperliani spingono per un’identità più di sinistra del partito democratico, contestando un modello di partito personalistico. “Cambiare o cancellare la legge Fornero, collocare il partito all’interno del Pse per combattere efficaciemente le politiche di destra, più chiarezza sui temi della laicità e dei diritti civili”, ha spiegato sempre Massimo Montesi. “Non si può neppure dire come ha fatto Matteo Renzi”, ha proseguito, “che per lui è indifferente incontrare Briatore o la Camusso. No, non è indifferente.” Dopo una breve presentazione dei candidati in cui la capolista Mirella Franco di recente eletta segretaria del circolo civitanovese ha annunciato le prossime dimissioni da capogruppo in consiglio comunale e dalle commissioni consiliari per non sovrapporre gli incarichi, Barbara Temperilli ha invitato non senza polemiche tutti gli attori in gioco ad avere “un voto civile e rispettoso delle regole. Dopo i tesseramenti anomali dei congressi comunali”, ha chiarito, “vorrei primarie partecipate e di popolo, senza alcun possibili inquinamento.” In merito proprio ai ricorsi presentati dagku iscritti vicini alla Lambertucci e dagli iscritti vicini a Mario Antinori che ha conteso alla renziana la segreteria provinciale, si sono espressi ieri gli organi regionali. Respingendoli entrambi e così ratificando la composizione dell’assemblea provinciale. Si immagina adesso che a breve Teresa Lambertucci, superato questo passaggio, possa nominare la direzione provinciale.
Ma tornando all’appuntamento di domenica 8 dicembre, le regole del voto e l’invito a partecipare sono arrivati dal segretario del Pd maceratese Paolo Micozzi e dal dirigente cittadino Maurizio Saiu in una conferenza stampa di poco precedente l’incontro dei cuperliani Nei sei seggi allestiti in città, dalle 8 alle 20, potranno votare tutti i residenti in città a partire dai sedici anni, i fuori sede, oltre agli extracomunitari e gli immigrati in permesso di regolare permesso di soggiorno o con richiesta di rinnovo. I giovani tra i 16 e i 18 anni, i fuori sede e gli extracomunitari dovrannò però registrarsi entro le 12.00 del 6 dicembre al sito www.primariepd2013.it. Per esprimere il voto è necessario avere con sè un documento di identità e la tessera elettorale. A Macerata come detto saranno allestiti sei seggi, di cui uno per ciascuna frazione.
Le sedi in cui potranno votare gli elettori maceratesi del Partito Democratico, suddivisi a seconda della sezione elettorale, sono: Vicolo Costa, 10 (sez. elettorali da 1 a 9) – Via Verdi 10 (sez. elettorali da 10 a 22) – Via Spalato, 6 (sez. elettorali dal 23 a 36) – Borgo Spernanzoni, 55 (sez. elettorali da 37 a 39) – Via Peranda, 44 (sez. elettorali 40 e 41) – Via Volturno, 17 (sez. elettorali 42 e 43). I giovani dai 16 ai 18 anni, i fuori sede e gli extracomunitari potranno esprimere la loro preferenza unicamente in Vicolo Costa. La sezione maceratese del Pd ha anche previsto un “seggio volante” per chi – allettato o in strutture di ricovero – è impossibilitato a raggiungere i seggi. Gli interessati devono prenotarsi entro le 20 di venerdì telefonando alla sede di Via Spalato del Pd.
Ma cosa troveranno sulle schede gli elettori del Partito Democratico? Oltre ai nomi di Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Pippo Civati che si contenderanno la segreteria nazionale anche le rispettive liste di appoggio. Una per candidato contenente quattro nomi per i quattro posti disponibili in assemblea nazionale. “Il percorso che ci ha portato fin qui”, ha spiegato Paolo Micozzi, “è stato lungo e con diversi passaggi. Nelle prime fasi sono stati gli iscritti a esprimere il loro voto, l’8 dicembre invece la consultazione è aperta a tutti i cittadini”. Augurandosi una partecipazione importante dei simpatizzanti e degli elettori del Pd, Micozzi ha rivendicato come il suo partito offra la possibilità di scelta del segretario nazionale con un meccanismo partecipativo e democratico. “Un meccanismo che abbiamo utilizzato attraverso le primarie per l’indicazione dei parlamentari nonostante la legge elettorale impedisca all’elettore qualsiasi scelta, un appuntamento con i cittadini che Macerata si è dato anche per l’individuazione del prossimo candidato sindaco. Va dato atto”, ha poi proseguito Micozzi, “che il futuro sindaco uscente Carancini ha dato prova di grande disponibilità nell’accettare le primarie per il 2015.”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Una volta x eleggere il segretario votavano esclusivamente gli iscritti,quindi non andro’ votare.Sempre peggio!
Il nuovo che asfalta!
Possono votare anche coloro che poi, alle elezioni, non voteranno (minorenni, extracomunitari)…
(per assurdo, ma nemmeno troppo, potrebbero votare in massa anche gli iscritti degli altri partiti)
Quindi è già partita la caccia al raccattavoto, tra i giovanissimi e i non italiani..
Poche idee e molto confuse
Ha ancora più potere un Berlusconi decaduto che un qualsiasi segretario del PD..
E’ Macerata perché vi stupite di ciò??? Cha da fa chi gli regala due eruo…
Si vede che da queste parti il PD è dotato di apparati autorottamatori.
Il Partito Democratico sceglie il suo segretario nella maniera più democratica che esista: con primarie aperte.
Può piacere o no e non è detto che siano uno strumento privo di controindicazioni, ma non accettiamo lezioni da chi , finora, ha seguito l’ uomo del predellino , il guitto ( fascista) da baraccone o rimpiange le buone vecchie pratiche bulgare.
Nessuno potrà votare senza sottoscrivere un documento di adesione ai valori e agli obiettivi del PD.
Non è obbligatorio partecipare nè pagare i due euro.
Il rispetto invece sarebbe auspicabile.
Ma in Italia ( Macerata compresa) il ” rispetto” è una cosa difficile da capire.
sig fabrizio principi (qui tutti considerano tutti dei signori….:-))…..che un partito possa far scegliere il proprio segretario agli iscritti di un altro partito e’ una barzelletta…..e’ come se il presidente del Milan possa essere scelto anche dai tifosi dell inter……capisco che in italia succede di tutto ,ma un po’ di logica….
E’ veramente una cosa patetica vedere come gente che, credo, non abbia mai votato e mai voterà PD si permetta di giudicare il comportamento e le scelte operative del PD stesso. Prima di poter parlare di PD ritengo che chi ha sino a ieri sostenuto chi tanti danni ha fatto all’Italia debba prima pensare di fare ordine in casa propria.
Massimo rispetto invece per gli interventi, anche critici, di area.
“O gesu’ bambino mio……ci mancavano solo questi!!!!!!!”, scriveva qualcuno testualmente qui su cronachemaceratesi, qualche giorno fa, a proposito dei “renziani” di TREIA ADESSO. Quella specie di preghiera a Gesù bambino, mi risulta bene, ha avuto grande successo in editoria e libreria, e sarà letta in tutte le chiese di Treia sotto Natale. Mi complimento vivissimamente con l’autore, promessa indiscussa della letteratura italiana. Che sicuramente mi legge qui.
sig maulo prenda un po’ di valeriana che la tensione puo’ fare brutti scherzi…..
scusami Sarnari, in fede mia, non sapevo che tu fossi l’autore di quella preghiera. Ti prometto che la reciterò volentieri dopo l’8 Dicembre c.m. Non mi biasimerai per questo.
aspettiamo che la gioiosa macchina da Guerra dei renziani di treia vinca le prossime elezioni allora….non vedo l ora di ammirare le strepitose qualita’ dei suoi esponenti….io ho altre idee su quello che succedera’ ,ma e’ probabile che mi sbagli……
Personalmente, Sarnari, mi aspetto che la treiese e gioiosa macchina da guerra del tandem Santalucia-Capponi and &, votato, com’è appena successo, al suicidio politico del 73%, si ripresenti alle prossime elezioni amministrative 2014 e porti riparo ai pubblici “buffi” che ha fatto. Poi si vedrà.
mah…..puo’ darsi che abbia ragione lei…..anche se mi sembra che alcuni giorni fa ci sia stato un comunicato dei dimissionari anche riportato da cronache maceratesi che parla di una storia diversa,di un bilancio non disastroso e di tasse non aumentate ai cittadini….poi che si puo’ fare molto meglio sono d accordo…..pero’ non so qual e’ la ricetta dei renziani di treia……se tante volte fosse aumento delle tasse ,assegni sociali ai meno abbienti,piu’ spesa corrente e tutta quella solfa la’ (ormai sappiamo come funziona l apparato),mi tengo la dicci’,I buffi esistenti,i preti e pure il vescovo!!!!!!……questo per dire che nessuno discute che ci siano stati disastri,ma al peggio non c e’ mai limite…..
sig gabri….si informi ,ci sono molti del piddi’ che hanno ripetuto per mesi la cantilena dei partiti personali,delle basi ristrette ecc ecc…..dica loro di fare prima ordine a casa propria ,che ce n e’ bisogno!!!
Chi ancora vota per il PD, emanazione italiana della peggiore finanza italiana e principale attore nella svendita italiana di beni e sovranità, non ha le competenze civiche per esercitare il diritto di voto.
PD = Paranormal Democracy.
Le primarie del PD servono a raccogliere i soldi per la campagna elettorale, ecco perché sono aperte a tutti.
Però per coerenza non dovrebbero prendere i rimborsi elettorali, dopo.